“Il transito a NoiPa sarà indolore”… parola del

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“Il transito a NoiPa sarà indolore”… parola del Pref. Piantedosi
Furono proprio queste le parole usate dal Vice Capo della Polizia addetto alla pianificazione
e coordinamento delle Forze di Polizia, Pref. Piantedosi, in occasione dell’ultima riunione per il
passaggio dell’elaborazione stipendiale del personale della Polizia di Stato a NoiPa e, a distanza di
un anno da quella data, tocca a noi abbozzare un bilancio della situazione.
Non volendoci soffermare sul fatto che, da quanto appreso dal Portale NoiPa sul CUD 2016
– redditi 2015, la capitale d’Italia è Latina che assorbe Roma (sigh), passiamo alle problematiche
vere:
 Mancanza di coordinamento tra l’Amministrazione e NoiPa per quanto riguarda l’accesso al
portale. Nel corso del 2015, molti colleghi si sono rivolti a noi perché le caselle di posta
elettronica corporate (@interno.it e @poliziadistato.it) risultavano bloccate ovvero mai attivate
conseguentemente non avevano modo di ottenere le credenziali di accesso a NoiPa.
Ci siamo quindi dovuti attivare presso i competenti Uffici dipartimentali al fine di risolvere la
problematica, laddove, invece, l’Amministrazione avrebbe dovuto, ancor prima di disporre il
transito alla nuova procedura, proporre un censimento delle webmail disattivate o bloccate per
consentire poi al personale di ricevere le credenziali di accesso.
 Scarsa capacità del nuovo cedolino elaborato di rispondere ai quesiti del personale.
Sicuramente eravamo abituati al cedolino prodotto “in casa” dal C.E.N.A.P.S., ma di sicuro
quello elaborato da NoiPa ha determinato grande confusione in quanto per poterlo realmente
comprendere sarebbe stato necessario diramare almeno un vademecum. In molti, ancora oggi,
non hanno compreso il nuovo sistema di aliquote che viene applicato mensilmente e non è
colpa loro. Per non parlare poi della voce “debiti vari” apparsa sul cedolino senza alcun
chiarimento e tante altre che, ancora oggi, sono oggetto di interpretazione, peraltro non
univoca.
 Indennità accessorie e cedolini separati. In occasione delle varie riunioni dipartimentali, il Pref.
Piantedosi, vantando il fatto che la Polizia di Stato contribuisse alla riduzione del debito
pubblico in funzione del passaggio a NoiPa, ha paventato l’inizio dell’ “era del cedolino unico –
stipendio e indennità accessorie – per i poliziotti”. Tralasciando , ma non per importanza, il fatto
che le mensilità di pagamento sono slittate di circa 60 giorni, mentre in passato erano 30 (es. i
compensi per lavoro straordinario venivano liquidati nel mese successivo a quello di
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effettuazione), vogliamo porre l’attenzione sui diversi cedolini separati che ci sono stati, da
ultimo quello per il cd. Bonus Renzi.
 CUD. Come indicato in premessa, non vogliamo soffermarci sul fatto che chi ha elaborato il CUD
evidentemente ha dei seri problemi con la geografia politica ed economica d’Italia, ma
piuttosto sul fatto che il predetto documento non risulta chiaro e, da un sommario esame,
abbiamo riscontrato diversi errori legati principalmente alle addizionali comunali e regionali,
nonché all’I.R.P.E.F..
 Adesioni sindacali. Sulla base di diverse segnalazioni ricevute dai colleghi, anche troppo spesso
siamo dovuti intervenire presso le competenti sedi contabili per sanare il fatto che i colleghi si
trovavano sul cedolino un doppio pagamento della medesima iscrizione sindacale. È vero che la
fedeltà ad una Organizzazione sindacale è importante, ma è altrettanto vero che questa non si
misura con pagamenti doppi o tripli nello stesso mese…
Non vogliamo dilungarci ulteriormente, ma piuttosto dire: Grazie Pref. Piantedosi, il
passaggio a NoiPa è stato proprio indolore…. per Lei!
Roma, 15 Marzo 2016
LA SEGRETERIA NAZIONALE
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