Gent.ma Signora Milano, 21 luglio 2013 Avv. ADA
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Gent.ma Signora Milano, 21 luglio 2013 Avv. ADA
Gent.ma Signora Avv. ADA LUCIA DE CESARIS Vice Sindaco Assessore Urbanistica, Edilizia privata, Agricoltura Milano, 21 luglio 2013 c.c. Signor ANGELO DANI Vice Presidente Consiglio di Zona 8 Presidente Commissione N.2 Le scriviamo a proposito delle linee guida del nuovo Regolamento edilizio da lei presentato che contengono una norma rivoluzionaria. Abbiamo letto la notizia sulla Cronaca di Milano, del Corriere della Sera del 14/7/2013, che ci ha in parte fatto dire “FINALMENTE” ma di contro ci ha anche molto irritato per ciò che abbiamo scoperto visitando il sito di “TEMPORIUSO”. Citiamo alla lettera dal sito: “Temporiuso.net aggiornerà tra il 26 giugno e il 6 luglio 2013 la mappatura degli spazi in abbandono e sottoutilizzati di Milano (puoi scaricare la mappa suddivisa per le 9 zone di Milano).” Due ipotesi: è possibile che noi non sappiamo capire bene cosa si intende per edifici e aree dismesse, oppure è possibile che il criterio usato per redigere tale mappa è alquanto oscuro. Cosa c’è di dismesso in questa via ? Solo 9 edifici abbandonati in tutta la Zona 8 ? Abitiamo in via Mario Pannunzio,3 nel Quartiere 806-Accursio, da oltre 30 anni! e ci siamo molto meravigliati di non trovare in questo elenco aree ed edifici che da decenni qui giacciono abbandonati nonostante negli ultimi anni gli abitanti della zona abbiano più volte denunciato la situazione a tutti gli organi competenti. ex Italmondo Via Montefeltro 8 Ex Telemeccanica Via Mario Pannunzio Porzione del Quartiere806- Accursio A SEGUIRE ALCUNI ESEMPI DI SPAZI ABBANDONATI. Via BARNABA ORIANI n. 34 - proprietario Sanitaria Ceschina & C. SpA Cascina abbandonata e fatiscente almeno dal 1982 con roggia a cielo aperto. Più volte occupata da malviventi e incendiata mettendo a repentaglio le vicinissime abitazioni. Via TRAPANI n. ??? traversa di Via B.Oriani.- proprietario Sanitaria Ceschina & C. SpA Diroccata da più di trent'anni serve come base d'appoggio per i viados della zona, deposito di sostanze nocive, più volte incendiata. Ciò che segue è più eloquente delle parole. Ad una nostra richiesta di novembre 2012 inoltrata al Suo Assessorato, al Sindaco e agli Assessori Granelli e Maran con oggetto “richiesta di intervento sulle aree abbandonate di Via Trapani e Cascina di Via Barnaba Oriani 34” abbiamo ricevuto le seguenti risposte: ---------- Messaggio inoltrato ---------Da: Lucia Zola <[email protected]> Date: 29 novembre 2012 21:56 Oggetto: Via Barnaba Oriani 34 e Via Trapani - Milano A: [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Buonasera, come può constatare dalle foto allegate, in Via Barnaba Oriani 34 e in Via Trapani (più numeri civici) esistono da almeno 30 anni costruzioni fatiscenti e pericolanti di proprietà della Sanitaria Ceschina & C. S.p.A. in stato di totale abbandono. Chiedo se è "normale" che la proprietà possa lasciare in tale stato quanto sopra. Queste costruzioni fatiscenti sono occupate da persone senza tetto, sono luoghi di spaccio di droga e luogo dove esercitano la loro professione tutti i viados della zona Certosa. Tutto questo in mezzo a diversi condomini. Abbiamo più volte fatto le dovute segnalazioni a chi di competenza ma la situazione rimane immutata e almeno una volta all'anno vengono chiamati i VVFF per incendi appiccati da ???. Mi ripeto:può la proprietà disinteressarsi completamente dello stato delle sue proprietà senza curarle e senza prendersi la responsabilità di ciò che accade all'interno delle stesse e che nessuno, Polizia Municipale, Comune, o altra autorità controlli e la obblighi a eliminare questo ricettacolo di prostituzione, droga, sporcizia, topi, ecc.? La situazione era così nel 1982 (anno in cui siamo venuti ad abitare in questa via) ed è ancora tale e quale dopo 30 anni esatti. Per non parlare poi del decoro. Vorrei vedere se in queste due vie abitasse qualcuno di "importante" se tollererebbe uno schifo del genere. La prego di voler intervenire presso la proprietà in tutti i modi per sicurezza e decoro perché gli abitanti della zona dopo 30 anni non ne possono veramente più. Grazie e cordiali saluti. Lucia Zola ---------- Messaggio inoltrato ---------Da: Ada Lucia De Cesaris <[email protected]> Date: 01 dicembre 2012 19:24 Oggetto: Re: Via Barnaba Oriani 34 e Via Trapani - Milano A: Lucia Zola <[email protected]> Gentile Signora, stiamo provvedendo a sollecitare i proprietari degli immobili ad intervenire, in questi casi, per la messa in sicurezza e la pulizia. Ci attiveremo anche con riferimento alla sua segnalazione. La prego però di voler credere che l'ordinamento attuale ci da pochi strumenti per intervenire in modo efficace. Cordiali saluti ada lucia de cesaris Gentile Sig.ra, Gentile Sig.ra Lucia Zola in riferimento al reclamo inviato in data 25/11/2012 21.45.46 dal codice DSEV-92DSCN le inoltriamo la risposta del settore DC SICUREZZA URBANA E COESIONE SOCIALE. Ringraziandola ancora per la collaborazione che ha offerto al Comune di Milano, la salutiamo cordialmente. Segue la risposta: Gentile Signora Zola, Le trascriviamo la risposta al Suo messaggio pervenuta da parte del Comando zona 8, competente per territorio. Distinti saluti. Redazione Polizia Locale "In merito a quanto segnalato, si riferisce che la società proprietaria dell'immobile segnalato, è proprietaria di innumerevoli edifici e terreni, soprattutto nell'area di via Barnaba Oriani. Questo Comando di Zona da anni, e i Vigili di Quartiere dall'avvio del progetto, ha disposto numerosi interventi presso le proprietà della società, intimando di volta in volta gli interventi necessari, applicando, quando ve ne fossero le condizioni, le sanzioni previste dai Regolamenti comunali e all'inoltro di notizie di reato per violazioni delle norme sulla tutela dell'ambiente. Risulta inoltre che a carico della società, quale conseguenza di relazioni inoltrate dal personale di questo Comando, siano stati emessi diversi provvedimento ordinativi per la messa in sicurezza degli edifici e per la bonifica dei terreni. La società proprietaria ha inoltre più volte provveduto a chiudere i varchi creati da senza tetto per introdursi in terreni o edifici ex industriali dismessi ed a bonificare i siti dai rifiuti abbandonati. L'ufficio di coordinamento dei Vigili di Quartiere ha in particolare attenzione le problematiche segnalate ed ha sistematicamente riferito, con Atti e Relazioni di Servizio, le anomalie riscontrate. Non ultima la richiesta di revisione viabilistica, che in parte ha trovato riscontro con la realizzazione di stalli di sosta in alcune vie. L'attività descritta è tutt'ora in corso ed ha come punto di riferimento le segnalazioni che i cittadini fanno pervenire." Le nuove norme che intende introdurre sono certamente positive, ma crede che per situazioni così vecchie attendere ancora 5 anni sia giusto ? crede che trascorso questo tempo, se il Comune provvederà a risanare, quindi vuol dire spendere del denaro pubblico, il nostro denaro e manderà poi il conto a questo genere di proprietari a cui è permesso spadroneggiare, pagheranno il conto ? Lei è un avvocato e meglio di altri sa come funzionano queste cose !!! Noi “gestiamo una …………… famiglia”, e, creda, se avessimo speso le nostre entrate come troppo spesso fa il Comune di Milano, saremmo a dormire sotto un ponte !!!! Via BARNABA ORIANI angolo Via Mario PANNUNZIO - proprietario ACI Area abbandonata da tanti anni, tre anni fa è stata recintata ed apposto il cartello del Comune di Milano per la costruzione di un albergo; il cartello è stato poi rimosso. Ora sta diventando un deposito di auto vecchie abbandonate. Via BARNABA ORIANI N. ? di fianco al n. civico 31 – proprietario ? ex-carrozzeria rasa al suolo, è tutto abbandonato da più di dieci anni. Via BARNABA ORIANI N. ? di fianco alla carrozzeria al civico 66 – proprietario ? - Via MARIO PANNUNZIO area abbandona davanti ai civici 6,8 e 10 da almeno 7-8 anni proprietario ex-SILLEM Se si considera che la Via Barnaba Oriani è una via lunga circa 500 metri le aree dismesse sono davvero tante! Via BRUNETTI N. 26 / Via CANTONI - vasto capannone che ospitava la Italmondo, grande ditta di trasporti, che ha più volte fatto denuncia di occupazione abusiva di nomadi. Via MONTEFELTRO N. 8 ex Telemeccanica Elettrica, abbandonata da più di 10 anni, ora di proprietà di un'immobiliare di Roma, occupata da nomadi. Attualmente sono state stimate circa 500 persone abusive, ovviamente sempre in crescita e sempre alla ricerca di altre aree, che, come dimostrato sopra, qui non mancano. I Vigili di Quartiere, il Consiglio di Zona8 e l'Assessore Granelli, e ovviamente il Sindaco Pisapia, sono tutti informati. Durante l’incontro della Commissione Sicurezza del Consiglio di Zona8 del 19 maggio 2013, la Responsabile Servizio Unità Operative Specialistiche, Dott.ssa Nicoletta Cappellini, ha assicurato che lo sgombero delle due aree “è una priorità” dell’Amministrazione Comunale. Intanto crescono i furti, cresce il disagio, cresce la paura di andare in giro anche di giorno e cresce, da parte dei cittadini, la voglia di intervenire !!! e questo non è decisamente confortante!!! Non è nostra intenzione fare infruttuose polemiche, ci limitiamo a fornire delle preziose informazioni e vogliamo sperare di essere presi finalmente in seria considerazione, vogliamo sperare che l’Amministrazione non assuma atteggiamenti oltremodo di indifferenza e pensi di prenderci per sfinimento, se così fosse ha sbagliato a capire, non ci arrenderemo, perché questa periferia è davvero abbandonata da troppo tempo e la recente decisione dell’Amministrazione Comunale di trasformare la ex scuola della vicinissima via Mambretti civico 33 in un dormitorio pubblico permanente, ospitante 300 persone dalle più svariate problematiche, in un quartiere già problematico, che da anni ha bisogno di riscattarsi, non ci sembra proprio una saggia decisione! Come non sono sagge decisioni quelle di continuare ad elargire, in quartiere: - permessi per costruire edifici ad uso uffici, che poi rimangono inutilizzati o addirittura neppure terminati di costruire e abbandonati; - permessi per trasformare vecchi edifici in sale gioco che oramai sono più numerose degli asili nido. Certamente non si riqualifica così un quartiere !!! Nella speranza di essere stati “letti ed ascoltati”, porgiamo distinti saluti. Lucia Zola [email protected] Paola Buccione [email protected] Via Mario Pannunzio 3 MILANO