la galleria di architettura comese ospita fucina ei suoi prodotti. uno

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EVENTI
FUCINA ON TOUR
LA GALLERIA DI
ARCHITETTURA COMESE
OSPITA FUCINA
E I SUOI PRODOTTI.
UNO SPAZIO
TRASVERSALE
PER UN’ESPERIENZA
LUDICA E IMMERSIVA
NEL DESIGN!
Quante volte abbiamo sentito fare la domanda: “che bel progetto, ma è in vedita?”, e quante volte abbiamo dovuto rispondere a malincuore: “Purtroppo no, è solo un prototipo”.
Ora con fucina possiamo dire di sì!
Dopo i successi di Parigi e di Feldkirch, fucina sbarca a
Roma.
Ma cos’è fucina?
E’ un progetto concreto, sostenuto dalla Facoltà di Design
e Arti della Libera Università di Bolzano che, finalmente
ha attivato insieme agli studenti, una vera e propria filiera
attraverso la realizzazione dei prodotti di design all’interno
dei loro laboratori e la successiva promozione e vendita.
Su impulso del preside Kuno Prey è nata, con lo stretto
coinvolgimento dello studente di design Nicola Gotti e di Arnbjörn Eggerz, neolaureato della Facoltà di Economia, una
piattaforma per la gestione e distribuzione di una selezione
di progetti realizzati dagli studenti negli ultimi anni.
Una delle caratteristiche del modello di studio della Facoltà
di Design e Arti presso la Libera Università di Bolzano risiede nella stretta connessione fra lo studio e la realtà professionale del designer e quella della produzione.
Galleria ComeSe_Galleria di architettura, progetto di Rosetta Angelini.
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STUDIO ARCHITETTURA
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FUCINA ON TOUR,
MOSTRA ALLA GALLERIA
DI ARCHITETTURA COMESE
ROMA::
Via dei Bruzi, 4/6
06 44360248
dal 5 al 28 dicembre 2008
CURATORI::
Arch. Rosetta Angelini
Prof. Antonino Saggio
ONLINE::
www.comese.me.it
FUCINA - WE DESIG - WE PRODUCE::
www.unibz.it/fucina
www.fucina.bz.it
Nuvola_Lampada con struttura centrale in tondino d’acciaio
su cui è possibile infilare fogli di carta stropicciati
per variare forma e intensità di luce. Design Josefine Tinkhauser.
I docenti sono tutti professionisti attivi nel mondo del progetto e praticano con gli studenti un insegnamento interdisciplinare che ignora volutamente il tradizionale confine fra
le due e le tre dimensioni.
In questo particolare ambiente formativo gli studenti di Bolzano trovano spazio per la loro creatività e il loro ingegno,
riescono spesso a sviluppare una serie di oggetti dal grande
impatto e valore progettuale, progetti che sarebbe un peccato “lasciare nel cassetto”.
Il nome che è stato dato a questa inconsueta e coraggiosa iniziativa è fucina, perché è qui che, proprio come dei
pezzi di ferro, idee appena nate e ancora “incandescenti” e
forgiabili possono essere affinate e perfezionate fino a realizzare un progetto maturo per il mercato.
fucina raccoglie una serie di piccoli (e meno piccoli) oggetti
per la casa, l’ufficio e la persona, accessori che rendono
piacevole il quotidiano, che ci accompagnano nei nostri moA2_Libreria in alluminio. Grazie ad un effetto ottico
da un particolare punto di vista le linee si mettono
in squadra. Design Maria Ultsch.
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menti di svago come la lettura, che ci conferiscono comfort,
ci coccolano, ci danno luce e calore.
I progetti della prima collezione fucina, disegnati e autoprodotti dai singoli autori della Facoltà di Bolzano, verranno
distribuiti in punti vendita selezionati e attraverso un proprio sito per la vendita diretta on-line. fucina è da intendersi
come una piccola impresa start up, nella quale gli utili andranno ai singoli autori, molti di loro già alle prime armi con
la libera professione del designer.
Intanto ad affiancare la promozione di questa iniziativa arriva a Roma questa esposizione dei prodotti fucina nella Galleria di Architettura ComeSe, qui in una mostra curata dall’Architetto Rosetta Angelini e dal Professor Antonino Saggio: uno spazio dinamico e trasversale adatto a mostrare al
meglio lo spirito sperimentale e fresco di questi oggetti e a
sottolinearne l’anima ludica e alternativa, per un’esperienza
immersiva nel design.
Lesewolke_Coperta con un lato in microfibra e l’altro isolante. Gli appositi poggiagomiti
circolari sono imbottiti per leggere comodi a pancia in giù. Design Sonja Marzoner.
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