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CONFSAL - Vigili del Fuoco Federazione Nazionale Autonoma Vigili del Fuoco Roma, 5 gennaio 2012 Al Ministro dell’Interno Pref. Anna Maria CANCELLIERI e, p.c.: Sottosegretario di Stato agli Interni Dott. Giovanni FERRARA Al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico e Difesa Civile Pref. Francesco Paolo TRONCA Al Capo del CNVVF Ing. Alfio PINI All’Ufficio Relazioni Sindacali Dott. Giuseppe CERRONE Regalo di Natale: alla Protezione Civile i soldi, ai Vigili del Fuoco sacrifici e sofferenza, ai Cittadini nessuna sicurezza! 64 milioni di euro dell’8 per mille 2011 vanno alla Protezione Civile Signor Ministro, siamo sbalorditi e, malgrado ci sforziamo di capire, non riusciamo proprio a comprendere come mai sia stato deciso di destinare buona parte dell’8 per mille alla Protezione Civile (circa 64 mln su 145 di gettito) per “le esigenze della flotta aerea antincendi durante il precedente Governo”. E sì! Proprio non riusciamo a capire o meglio, non vogliamo pensare che questo Governo possa voler coprire alcune delle “complicate vicende” che hanno girato in questi anni intorno alla Protezione Civile. Vale la pena ricordare ai meno attenti che la vicenda degli aerei antincendi e della sua gestione ha avuto e, forse ancora ha, diverse vicissitudini, con parco macchine di proprietà della PC e società esterna che gestisce l’attività con proprio personale. Rammentiamo che la stessa PC ha altri aerei più piccoli; diciamo così, da ricognizione, ed alcuni elicotteri, tra cui un nuovo AB139, 15 posti. Ci sembra di ricordare inoltre, che la stessa PC non ha nel suo organico piloti (anche perché, come sappiamo, la Protezione Civile è una funzione dello Stato e non un Corpo dello Stato, malgrado tutto quello che in questi anni l’assidua campagna di comunicazione ci ha fatto credere). Ma allora proprio non comprendiamo come mai venga attuata questa scelta e basta, quella di ripianare l’ennesimo debito della PC. Un piccolo sforzo di questo Governo potrebbe cercare finalmente di vederci chiaro nella annosa questione: Protezione Civile e Ministero dell’Interno. Un’attenta ed oculata gestione delle già magre risorse finanziarie indicherebbe, senza dubbi, la scelta dell’ottimizzazione, con il riaccorpamento nel Dicastero dell’Interno. 00179- Roma- Via Genzano, 133 – tel. 06 7853630–06 78384720–06 7880330 - fax n. 06 7842893 e-mail : [email protected] - Web : www.confsalvigilidelfuoco.it -2- Una gestione unica, un unico comando, una unica struttura permetterebbe dei risparmi di scala notevoli, un controllo più stringente su appalti e spese e, per rientrare in argomento, una unica gestione del parco aereo attraverso i nuclei elicotteri ed i piloti dei vigili del fuoco che, malgrado la bravura nel tenere efficienti i velivoli, con i problemi economici attuali non sono più in grado di far volare tutti i vecchi elicotteri in dotazione, così da non poter assicurare un migliore e tempestivo soccorso. La posizione della nostra Organizzazione Sindacale è chiarissima: il superamento della dicotomia PC e VVF con il rientro della Protezione Civile sotto l’egida del Ministero dell’Interno. Cosa che permetterebbe, oltre alla razionalizzazione nell’utilizzo delle scarsissime risorse attuali, un’unica cabina di regia per il soccorso, la prevenzione e la previsione, senza doppioni istituzionali di cui il Paese non ha mai sentito il bisogno, ma soprattutto ora non ne sente il bisogno e non ne capisce la necessità. Con l’ultima manovra noi tutti siamo chiamati a sacrifici pesanti, sacrifici che, per il prossimo anno porteranno il Corpo Nazionale ad una riduzione degli stanziamenti previsti, complessivamente, di circa il 60% per il funzionamento della macchina del soccorso, con punte drammatiche di ben oltre il 70% in meno. Francamente ci sembra una situazione inaccettabile che getta i Comandi Provinciali nella assoluta difficoltà di dover garantire il soccorso non avendo i soldi per poter pagare il carburante per gli stessi mezzi di soccorso. In realtà si tratta di dover scegliere per il CNVVF tra una denuncia alla Procura della Repubblica per omissione di soccorso o alla Corte dei Conti per irregolarità e inefficienze nella gestione finanziaria. E pensare che stiamo parlando di alcune decine di milioni di euro che si possono garantire in molti modi. Signor Ministro, sappiamo bene che questo Governo non ha la bacchetta magica, ma da “tecnico” potrà meglio capire cosa vogliono dire le “difficoltà operative” e per questo, Le chiediamo un attento approfondimento per il quale, fin da ora, ci consideri a sua disposizione. Ma, al tempo stesso, sentiamo nostro dovere aiutare l’Amministrazione, nel cercare soluzioni per dare il massimo per mantenere e migliorare la richiesta di sicurezza dei cittadini; ed è anche per questo che, come componente fondamentale e asse portante della PC, rivendichiamo la dovuta attenzione delle Istituzioni per permetterci di continuare a fare il nostro lavoro, attenzione dovuta a chi, giornalmente, come i vigili del fuoco, rischia la propria vita per il bene comune. Non ci si può ricordare dei vigili del fuoco solo durante le emergenze con grandi attestati di stima, per poi lasciarli senza soldi per il carburante, per l’energia elettrica, per la riparazione dei mezzi di soccorso, senza un organico decente. La sicurezza che il cittadino richiede al Corpo Nazionale dei vigili del fuoco rispetto ai sacrifici che fa non può e non deve essere demandata solo alla buona volontà. Ma già: i soldi vengono destinati solo ad altre persone! Nella certezza che possa ben comprendere le nostre motivazioni, l’occasione ci è gradita per inviarLe i nostri più cordiali saluti e sensi di stima. IL SEGRETARIO GENERALE CONFSAL VV.F. (Franco GIANCARLO) 00179- Roma- Via Genzano, 133 – tel. 06 7853630–06 78384720–06 7880330 - fax n. 06 7842893 e-mail : [email protected] - Web : www.confsalvigilidelfuoco.it