Associazione Terre di Pianura ASSOCIATA
Transcript
Associazione Terre di Pianura ASSOCIATA
Associazione Terre di Pianura ELABORATO I N F O R M A ASSOCIATA COMUNE DI BARICELLA Rapporto ambientale per la VAS Relazione non tecnica adozione delibera C. C. n.47 del 15/12/2008 approvazione delibera C. C. n. 5 del 05/02/2010 il sindaco Andrea Bottazzi l’assessore Andrea Bottazzi ufficio di piano ing. Tiziana Sicilia consulente responsabile del progetto: tecnicoop soc. coop. arch.Rudi Fallaci -responsabile di progetto arch.Luca Biancucci – arch. Carlo Santacroce arch. Chiara Biagi - dott. agr. Fabio Tunioli cartografia – Sabrina Guizzardi PSC del Comune di Baricella Relazione non tecnica Premessa Il presente documento costituisce una sintesi della Valutazione di Sostenibilità Ambientale e di Incidenza Territoriale del PSC di Baricella. Lo specchietto che segue serve da riferimento per chi volesse ritrovare specifiche informazioni nei documenti originali. Tipo di informazioni Corrispondenza con i documenti del PSC a) contenuti e obiettivi principali del PSC di a) informazioni presenti nei punti 2.2, Baricella e 2.4 della Valsat; la Relazione Illustrativa del PSC è comunque il principale documento di riferimento b) situazione attuale dell'ambiente e del b) informazioni presenti nei punti : territorio 2.3.1 - ARIA, 2.3.2 - ACQUA, 2.3.3 - di Baricella e sua probabile evoluzione SUOLO, 2.3.4 – ECOSISTEMA, 2.3.5 - RUMORE, 2.3.6 - CONTESTO SOCIALE, 2.3.7 - ENERGIA, RISORSE E RIFIUTI della Valsat; il Quadro Conoscitivo è comunque il principale documento di riferimento c) caratteristiche ambientali, culturali e c) informazioni presenti nelle Schede: paesaggistiche delle aree interessate dalle ANALISI trasformazioni previste dal PSC DELLE DELLE LIMITAZIONI CONDIZIONI E DI SOSTENIBILITÀ DEGLI AMBITI DI POTENZIALE TRASFORMAZIONE della Valsat; il Quadro Conoscitivo è comunque il documento di inquadramento d) problemi che le previsioni del PSC d) informazioni presenti nei punti potrebbero arrecare ad aree di particolare 2.6.1, 2.6.5 rilevanza ambientale, culturale e paesaggistica SECONDA: e nella VALUTAZIONE INCIDENZA (L.R.7/2004) PARTE DI AMBIENTALE - A.2. ELEMENTI DELLO STUDIO DI INCIDENZA - A.3 SIC ZPS IT4050023 - BIOTOPI E RIPRISTINI Valsat; il AMBIENTALI Quadro della Conoscitivo è 1 PSC del Comune di Baricella Relazione non tecnica comunque il documento di inquadramento e) obiettivi di protezione ambientale stabiliti a e) informazioni presenti tra Relazione livello internazionale Illustrativa del PSC, Quadro Conoscitivo elaborato - AC.1.2.REL ‘Sistema territoriale e Sistema della pianificazione’, e Valsat punto 1.1 f) impatti significativi, positivi o negativi, che le f) informazioni presenti nei punti 2.5, previsioni del PSC avranno sull'ambiente, la 2.6, 2.7, 2.8, nei punti A.2/A.3 e nelle popolazione ed il patrimonio culturale Schede: ANALISI DELLE LIMITAZIONI E DELLE CONDIZIONI DI SOSTENIBILITÀ DEGLI AMBITI DI POTENZIALE TRASFORMAZIONE della Valsat g) misure predisposte per impedire o ridurre gli g) informazioni presenti nelle Schede: eventuali ANALISI impatti negativi previsti dall'attuazione del PSC DELLE DELLE LIMITAZIONI CONDIZIONI E DI SOSTENIBILITÀ DEGLI AMBITI DI POTENZIALE TRASFORMAZIONE della Valsat h) sintesi delle ragioni che hanno portato alle h) informazioni presenti nella Valsat scelte del PSC (tra le possibili alternative) e Preliminare (alternative di piano), nel una descrizione di come è stata effettuata la Quadro Conoscitivo (probelmi nella valutazione raccolta dati) e nel documento integrativo "Valutazioni e integrazioni a Quadro Conoscitivo, Documento Preliminare e VALSAT Preliminare come risposta ai contributi presentati in sede di Conferenza di Pianificazione" i) descrizione monitorare delle misure l’evoluzione del previste territorio per e i) informazioni presenti nel punto 3 della Valsat. controllare gli impatti significativi sull’ambiente e sulla popolazione derivanti dall'attuazione del PSC 2 PSC del Comune di Baricella Relazione non tecnica 1. Obiettivi del Piano Strutturale Comunale di Baricella Un piano urbanistico viene considerato sostenibile dal punto di vista ambientale e territoriale quando garantisce che le generazioni future non subiranno gravi limitazioni nella disponibilità di risorse non rinnovabili (acqua, suolo, aria ecc.), nella sicurezza e nella qualità della vita. Sono quindi ricercate modalità di sviluppo economico e sociale compatibili con lo stato di equilibrio delle risorse ambientali e con gli obiettivi del piano di risanare situazioni ambientali critiche. Il PSC presenta quindi una serie di obiettivi di sostenibilità coordinati per tema: Aria, Acqua, Suolo, Ecosistema, Rumore, Contesto sociale, Energia, Risorse e Rifiuti. Un obiettivo primario del piano è il contenimento dell’espansione urbana. Le scelte di espansione della città che comportano un utilizzo di suolo agricolo sono ammesse solo quando portano alla soluzione attuali criticità sociali o ambientali (se consentono ad esempio: il completamento dell'offerta di servizi al cittadino, la riqualificazione di aree critiche, la realizzazione di abitati più sicuri per l'uomo, una più sicura conservazione delle risorse ambientali). Riferimento principale del Piano Strutturale Comunale (PSC) è il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) della Provincia di Bologna. La condivisione da parte del PSC dei contenuti del PTCP consente di adottare i criteri di valutazione del piano provinciale ed utilizzarli per la diverse fasi della pianificazione. 2. Valutazione ambientale e territoriale del Piano Strutturale Comunale Le proposte del PSC di nuova edificazione e in generale di trasformazione urbana e del territorio devono tenere conto di quali sono le risorse e i valori ambientali, storici e culturali e da preservare con particolare attenzione a Baricella. Possiamo individuare sei grandi categorie per evidenziare quali specifiche situazioni territoriali meritano attenzione: I. Territorio meritevole di tutela per presenza di torrenti e corsi d’acqua e loro ambiti di interesse paesaggistico, aree a rischio di inondazione; II. Zone di particolare interesse naturale, paesaggistico od ecologico-ambientale, e zone naturalistiche già tutelate; III. Centri storici e zone ed elementi di interesse storico; IV. Aree critiche per presenza di impatti ambientali e di rischi per la salute: linee elettriche ; depuratori, punti di criticità del sistema fognario; 3 PSC del Comune di Baricella Relazione non tecnica V. Aree con problemi di mobilità: strade congestionate, traffico in zone centrali, zone carenti di parcheggio; VI. Aree non edificabili per distanze di rispetto da strade, depuratori, cimiteri e linee elettriche ad alta e media tensione; L’individuazione nel PSC di specifici ambiti di Unità di Paesaggio permette di avere norme adeguate per riqualificare il paesaggio attraverso la definizione di appropriate politiche di salvaguardia e valorizzazione. Le Unità di Paesaggio sono state definite dal PTPR della Regione Emilia-Romagna; il PTCP della Provincia di Bologna ha affinato tale individuazione attraverso il recepimento degli indirizzi della Convenzione Europea del Paesaggio, sviluppando quindi politiche di tutela attiva, non solo di tutela passiva. Nel territorio comunale non mancano le risorse paesaggistiche di qualità. Tre spiccano in particolare a una lettura d’insieme: le zone umide come le valli di Baricella, il grande asse fluviale del Reno con i principali scoli e canali collettori del sistema di bonifica e i paesaggi di colture estensive e di rada presenza insediativa. Il quadro dei vincoli che assicura la salvaguardia di queste risorse è comunque in larga misura già definito e consolidato : • fasce di “tutela fluviale” per proteggere i corsi d’acqua; • le disposizioni del PRG comunale sulla conservazione dei beni storici nel territorio; • il PTCP che aggiunge altri vincoli, come ad esempio l’individuazione di ambiti di particolare persistenza delle relazioni morfologiche e percettive fra strutture dell’insediamento storico. Il PSC si pone quindi il tema delle politiche attive che si possono sviluppare per la valorizzazione di queste risorse, affinché diventino patrimonio non solo apprezzato a distanza con lo sguardo, ma anche ampiamente utilizzato dalla popolazione. La risposta è quella della creazione di un grande circuito unitario di aree percorribili dal cittadino, con elementi di interesse ambientale, culturale, didattico, ricreativo e sportivo. Altri temi prioritari trattati dal PSC e presenti nella normativa dello stesso sono: - Prevenire esondazioni fluviali ed il dissesto geologico. Il PSC recepisce le norme del PTCP della Provincia di Bologna. - Diminuire la pericolosità degli eventi sismici. La carta di zonizzazione sismica elaborata per il PSC costituisce il fondamento per le indagini successive da svolgere per gli interventi urbanistici ed edilizi previsti. - Migliorare il risparmio energetico degli edifici. Il PSC si attiva, con adeguate normative, a far sì che le abitazioni, in particolare quelle di nuova costruzione, 4 PSC del Comune di Baricella Relazione non tecnica rispondano a requisiti di efficienza energetica. - Rafforzamento del sistema della mobilità. Tra le opere previste nel PRG previgente e confermate nel PSC vi è la realizzazione di un by pass ad est del centro abitato, per deviare i flussi di attraversamento che altrimenti inciderebbero direttamente sul centro storico del capoluogo. In relazione alla SP47, si recepisce la scelta del PTCP, che indica il superamento dell’attuale tracciato della strada provinciale – che presenta evidenti limiti ad un possibile potenziamento – e il trasferimento della funzione ora da questa assolta alla strada comunale Altedo, posta a nord del capoluogo. - I nuovi alloggi insediabili per dare risposta al fabbisogno abitativo. Le previsioni del Piano Strutturale si pongono un orizzonte temporale pari a 15 anni. La quantificazione del fabbisogno abitativo per i prossimi quindici anni è quella che emerge dalle proiezioni demografiche, che prospetta una popolazione residente teorica all’orizzonte temporale di riferimento del PSC (anno 2022) di 7.213 abitanti. - Valorizzazione del sistema insediativo storico. All’interno del territorio di Baricella, il PSC ha individuato oltre al centro storico del capoluogo, il centro storico di Passo Segni ponendosi quindi in piena conformità a quanto definito dal PTCP e il centro storico di San Gabriele identificato come zona A nel Prg previgente. Nei “centri storici” sarà vietato modificare i caratteri edilizi ed urbani. - Gli ambiti per i nuovi insediamenti urbani. Gli ambiti per i nuovi insediamenti sono costituiti dalle parti del territorio oggetto di trasformazione intensiva, sia in termini di nuova urbanizzazione per l'espansione del tessuto urbano, da individuarsi prioritariamente nelle aree limitrofe ai centri edificati, che in termini di sostituzione di rilevanti parti dell'agglomerato urbano. Gli ambiti per i nuovi insediamenti sono caratterizzati dalla equilibrata compresenza di residenza e di attività sociali, culturali, commerciali e produttive con essa compatibili. Va evidenziato che sono da considerare ‘ambiti per nuovi insediamenti urbani’ anche aree che si intenda acquisire alla collettività per destinarle interamente a verde pubblico o a servizi ed attrezzature collettive o infrastrutture. - Politiche per l’abitazione. Tutti gli interventi di nuovo insediamento devono assumere come priorità la previsione di una quota parte significativa di edilizia convenzionata e sociale. - L’arricchimento dei servizi alla cittadinanza. Per quanto concerne le dotazioni raggiunte nel territorio comunale di Baricella si presentano – comprendendo anche quelle in corso di realizzazione entro comparti per nuovi insediamenti già convenzionati –già superiori in relazione ai limiti di legge. Il PSC si preoccupa, più 5 PSC del Comune di Baricella Relazione non tecnica che di quantità aggiuntive di servizi, di equilibrio della loro distribuzione nel territorio, specie per quanto attiene a servizi di base come il verde pubblico e i parcheggi, assumendo quindi come metro di valutazione il rapporto di prossimità alla cittadinanza che determinati servizi devono avere per essere realmente fruiti. In questa stessa ottica, si ritiene altresì che anche la distribuzione di servizi alla popolazione da prevedersi entro i nuovi interventi urbanistici dovrà di norma tendere a sanare eventuali carenze dell’intorno urbano esistente. Per quanto riguarda Baricella il PSC prevede un’ampia area destinata a verde finalizzata al superamento dei deficit riscontrabili nel settore occidentale del capoluogo, un ambito destinato esclusivamente alla realizzazione di attrezzature e spazi collettivi a S. Gabriele e un’area destinata ad incrementare le dotazioni territoriali a servizio della località di Mondonuovo. - L’offerta di aree per gli insediamenti destinati ad attività produttive. Tra gli ambiti produttivi di rilievo comunale si evidenzia la specificità del polo produttivo nel capoluogo e per tale ambito il PSC introduce nuove previsioni destinate a fornire una risposta locale di completamento al polo esistente. Tali nuove previsioni sono state oggetto di un apposito Accordo Territoriale per i poli produttivi dell’Associazione Terre di Pianura. - Predisporre un assetto del territorio che riduca l’inquinamento acustico e quello atmosferico. Sono state valutate le nuove previsioni del PSC, verificando che vi fossero le norme ed accorgimenti progettuali che affrontassero adeguatamente il tema del traffico. Si è verificato che i nuovi insediamenti fossero serviti da strade adeguate e che le nuove arterie previste dal PSC portassero, per quanto possibile, fuori dai centri abitati il traffico di attraversamento. Importante sarà anche prevedere l’intensificazione del trasporto pubblico, a servizio anche delle frazioni, che potrà ridurre la dipendenza dall’auto privata. Si è quindi verificato quali azioni di trasformazione del territorio previste dal PSC potessero risultare problematiche in considerazione delle criticità individuate e degli obiettivi che il PSC intende conseguire per singolo tema ambientale (Aria, Acqua, Suolo, Ecosistema, Rumore, Contesto sociale, Energia, risorse e rifiuti). 3. Le Schede relative agli ambiti di trasformazione del territorio Le scelte del PSC di maggior peso, in particolare le aree di nuovo insediamento, vengono esaminate con particolare attenzione attraverso delle Schede relative agli ambiti di trasformazione del territorio (16 Schede prodotte nella Valsat). Il lavoro che viene svolto nelle Schede va a costituire parte delle Norme del PSC. 6 PSC del Comune di Baricella Relazione non tecnica Nelle Schede si riporta l’analisi dettagliata, per singolo ambito, delle condizioni iniziali dell’ambiente e del territorio interessato dalla trasformazione prevista dal PSC, delle trasformazioni ammesse, delle criticità ambientali previste e delle mitigazioni necessarie per fronteggiare gli effetti indesiderati. I temi sottoposti ad attenzione nelle schede sono: - Localizzazione - Note descrittive - Stima del carico urbanistico massimo - Sicurezza idrogeologica - Sicurezza sismica - Interferenze con vincoli di tutela o altre criticità ambientali - Accessibilità - Rete idrica e reti energetiche (gas e elettricità) - Smaltimento reflui e depurazione - Mitigazioni e condizioni d’uso 4. Il monitoraggio del Piano Strutturale Comunale di Baricella - I mutamenti che il PSC produrrà sull’ambiente e sul territorio avranno una valutazione anche a distanza di tempo. È stata infatti prodotta nella Valsat una lista di “indicatori” il cui andamento dovrà essere seguito negli anni futuri per comprendere quali mutazioni stanno avvenendo nel territorio di Baricella. L’indicatore consiste in un valore numerico (ad esempio: Residenti in centri con dotazioni di servizi di base = 80%); può essere considerato come uno strumento che ha come fine quello di rendere più agevole la lettura e l’analisi di fenomeni che per loro natura sono dotati di un grado di complessità tale da non essere facilmente comprensibili. Gli indicatori mettono in risalto, nel caso di eventuale andamento negativo, i settori ed i temi rispetto ai quali è opportuno rafforzare o modificare le strategie di piano. Nella Valsat sono quindi stati predisposti i seguenti indicatori, utili a monitorare l’andamento dell’ambiente e del territorio in relazione alle scelte di PSC. - Indicatori diretti. Indicatori “diretti” sono quelli inerenti le scelte di piano che hanno diretta attinenza con la sostenibilità ambientale. Residenti in centri con dotazioni di servizi di base Area a rischio idraulico Dotazione pro-capite di aree per attrezzature e spazi collettivi di qualità Dotazione piste ciclopedonali Reti separate per la raccolta delle acque reflue Territorio urbanizzato servito da impianti di depurazione 7 PSC del Comune di Baricella Relazione non tecnica - Indice di boscosità Piani e progetti comunali di reti ecologiche Realizzazione di elementi delle reti ecologiche Numero di incidenti stradali pro-capite Costo sociale pro-capite per incidenti stradali Quota di Edilizia Residenziale Sociale Popolazione esposta al rumore e all’inquinamento atmosferico - Indicatori indiretti. La qualità ambientale verificata dagli indicatori “indiretti” dipende solo in parte dalle scelte di pianificazione urbanistica. Indice di qualità dell’aria Qualità delle acque superficiali Quota di trasporto collettivo su TPL Superficie coltivata ad agricoltura biologica Aziende certificate EMAS, ISO 14001, SA8000 Rifiuti speciali prodotti Rifiuti solidi urbani prodotti Raccolta differenziata Consumi energetici 8