modelli base versioni ferrose, non ferrose e doppio uso

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modelli base versioni ferrose, non ferrose e doppio uso
MANUALE D'USO
ELCOMETER 456
MODELLI BASE
VERSIONI FERROSE, NON FERROSE E DOPPIO USO
Questo prodotto è conforme alle direttive CE 89/336/EEC, 92/31/EEC e 93/68/EEC
ATTENZIONE
Questo strumento utilizza un display a cristalli liquidi. Se lo strumento viene esposto a temperature
superiori a 50°C il display potrebbe essere danneggiato in maniera irreparabile, ad esempio se viene
dimenticato in una autovettura parcheggiata al sole.
ELCOMETER e DATAPUTER sono marchi registrati della ELCOMETER INSTRUMENTS Ltd.
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del seguente manuale può essere riprodotta, trasmessa o
utilizzata senza l'autorizzazione della ELCOMETER INSTRUMENTS Ltd.
ELCOMETER 456 MODELLI BASIC
INDICE
PAG. n°.
1 Introduzione
2 Preparazione all'uso
3 Struttura del menù
4 Istruzioni operative generali
5 Taratura
6 Uscita dati
7 Assistenza
8 Messaggi di errore
9 Dati tecnici
10 Accessori
11 Glossario
2
2
4
8
10
13
13
13
13
vedere manuale in inglese
vedere manuale in inglese
MT37/06
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1. INTRODUZIONE
Il misuratore di riporti ELCOMETER 456 dispone di una completa gamma di sonde per la misura di
riporti ferromagnetici (F), amagnetici (N) ed entrambi (FNF).
Le sonde F misurano lo spessore di riporti amagnetici su basi di ferro o acciaio. Possono essere usate
per la misura di riporti di vernice, plastica, riporti galvanici, smalti, vernici a polvere, cromature e
nickelature.
Le sonde N misurano lo spessore di riporti amagnetici non conduttivi su basi metalliche amagnetiche
quali bronzo, ottone, acciaio austenitico, alluminio, ecc. Possono essere usate per la misura di riporti
di anodizzazioni, vernice, plastica, smalti, vernici a polvere su alluminio, ottone, acciaio inox
amagnetico, ecc.
Le sonde FNF possono funzionare in entrambi i casi con selezione sia automatica che manuale del
substrato di base. Gli strumenti sono disponibili sia nella versione con sonda interna che esterna. Tutte le sonde esterne sono perfettamente intercambiabili ed esiste anche una speciale sonda integrata
(PIN1PTM) che collegata a uno strumento adibito a sonda esterna lo trasforma in versione con sonda
interna.
Verniciature su riporti galvanici o metallizzati (alluminio e zinco) su base acciaio
utilizzando la sonda FNF.
La sonda FNF, impostata nel modo N, può essere usata per misurare riporti di vernice su base acciaio già rivestita con riporti galvanici o spruzzatura di alluminio o zinco. Lo strumento deve essere
impostato nel modo MANUALE prima di selezionare il modo N.
Lo strumento deve poi essere settato a zero e tarato su un campione di acciaio rivestito. In questa
delicata operazione occorre usare la massima attenzione per evitare che le condizioni di calibrazione
vengano falsate dalle variazioni dello spessore del riporto di zinco o alluminio. Questo può essere verificato controllando lo zero su un'area di acciaio con riporto galvanico o di metallizzazione. Riporti
di metallo di circa 50 m sono abbastanza consistenti da garantire un azzeramento affidabile.
1.1 CARATTERISTICHE
Le versioni Basic dell'ELCOMETER 456 hanno un display grafico retro-illuminato, possibilità multiple di taratura e uscita dati ad infrarossi. Per la memorizzazione delle letture vedere i modelli
STANDARD e TOP.
1.2 CONFEZIONE
Lo strumento La sonda ( da scegliere fra le varie opzioni)
n. 1 set pellicole di
taratura
n. 2 batterie
Custodia
Manuale di istruzione in inglese e italiano
2. Preparare lo strumento all'uso
2.1 INSTALLAZIONE DELLE BATTERIE
Lo sportello del vano batterie è situato sul lato destro
dello strumento. Premerlo delicatamente con un dito e
farlo scivolare nella direzione indicata dalla freccia impressa sul coperchio stesso. Aprire il coperchio ed inserire le batterie rispettando il verso della polarità. Richiudere il coperchio. E' possibile utilizzare batterie
ricaricabili al posto di quelle standard alcaline ma la loro durata sarà solo il 25-30% di quelle alcaline.
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2.2 MONTAGGIO DELLA CINGHIA
2.3 COLLEGAMENTO DELLE SONDE ESTERNE
Allineare il connettore della sonda alla presa
presente nella base dello strumento ed inserirlo delicatamente. Il connettore si blocca
automaticamente.
NOTA: Il tipo di connettore utilizzato
permette un piccolo gioco della sonda, ed
è stato volutamente progettato per evitare traumi e rotture alle saldature dei cavi
della sonda. Questo gioco comunque non
influisce in nessun modo sull'utilizzo e
sulla precisione dello strumento.
Per sganciare la sonda, afferrate la parte
metallica zigrinata e tirate delicatamente.
Sonda PINIP
Questa particolare sonda deve essere invece
allineata ed avvitata alla base dello strumento.
N.B. quando si deve collegare una sonda lo
strumento deve essere spento.
2.4 ACCENSIONE
Tutte le versioni dell'ELCOMETER 465
si accendono premendo il tasto e. Le
versioni con sonda interna si accendono
anche appoggiando la sonda su un pezzo.
(vedere paragrafo 4.1)
2.4.1 Funzione dei tasti
I quattro tasti presenti sulla tastiera possono assumere diverse funzioni, che vengono di volta in volta visualizzate nella
parte inferiore del display, come ad esempio mostrato nella figura alla pagina
seguente.
Tasti
Tasto ON/OFF
Schermata iniziale
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Alcune videate permettono di accedere alle funzioni dello
strumento, di modificarle e/o abilitarle o disabilitarle. Usare il
tasto TORNA per uscire da una videata senza effettuare modifiche oppure usare il tasto SEL per apportare modifiche. Un
esempio è spiegato nel paragrafo 3.3. Per uscire da qualunque videata e ritornare a quella precedente premere il tasto
TORNA..
F1
Fe
m
CAL
STAT
MENU
2.5 MISURAZIONE
Appoggiare la sonda sul pezzo da misurare.
3. STRUTTURA DEI MENU'
3.1 OPZIONI DEL DISPLAY DI LETTURA
La sonda (A indica la sonda FNF in modo automatico)
Indicatore della batteria
Icona del metodo
di calcolo
F1
Fe
m
CAL
Tasti
STAT
MENU
Misurazione
Unità di misura
Esempio di visualizzazione sul display con strumento impostato con taratura semplice su superfici levigate.
CAL - Permette di scegliere e modificare il metodo di taratura.
STAT - Abilita / disabilita i calcoli statistici.
MENU - contiene tutte le opzioni disponibili nel software dello strumento.
3.2 METODO DI TARATURA
PASSO DI TARATURA 1
APPOGGIA SONDA
PELLICOLA
O PREMI VAI
ESC
VAI
Esempio della prima videata della sequenza di taratura. Alcune delle diciture illustrate possono cambiare a seconda
del metodo di taratura scelto.
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ESC
VA
3.3 STATISTICA SEMPLICE
MENU STATISTICA
VEDI STATISTICA
CANCELLA STAT.
SELEZIONA STAT.
COMBINA STAT.
TORNA 





SEL
Questo menù mostra l’impostazione corrente dello strumento con le opzioni selezionate "barrate".
Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti  e  per muoversi tra le varie opzioni
e il tasto SEL per modificare le impostazioni.
3.4 OPZIONI DEL MENU' PRINCIPALE
MENU
STAMPA/USCITA
CANCELLA
SETUP
RESET
INFORMAZIONI
TORNA
STAMPA/USCITA
CANCELLA
SETUP
RESET
INFORMAZIONI

SEL
- permette la stampa o la trasmissione dei dati acquisiti
- cancella solo l'ultima misura.
- seleziona statistica
- seleziona reset calibrazione o strumento
- seleziona informazioni relative a sonda o strumento.
Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti  e  per muoversi tra le varie opzioni
e il tasto SEL per selezionarle.
3.4.1 MENU' CANCELLA
CANCELLA
ULTIMA LETTURA
TORNA

SEL
ULTIMA LETTURA - cancella l'ultima lettura dai calcoli statistici.
Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti  e  per muoversi tra le varie opzioni
e il tasto SEL per selezionarle.
3.4.2 MENU' SETUP

SETUP
METODO TARATURA
STATISTICA
LUCE

PROBE
UNITA
 USCITA
TORNA   
SEL
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METODO DI TARATURA - permette di scegliere il metodo di calibrazione (vedere paragrafo 5)
STATISTICA
- permette di scegliere le funzioni della statistica semplice.
LUCE
- Abilita/disabilita il display retroilluminato. Se abilitato rimane acceso
per 4 secondi dopo ogni lettura ma riduce la durata delle batterie.
SONDA
- Visualizza il tipo di sonda utilizzato e in caso di sonde a doppio uso,F1 2 e FNF1,seleziona il campo di misura in uso.
UNITA
- selezione dell'unità di misura.
USCITA
- seleziona l'uscita dati ad una stampante con porta infrarossa.
VOLUME BEEP
- permette di disinserire il beep o di modificare il volume del beep da
basso 1 ad alto 5.
LINGUA
- selezionare dalla lista (vedi sotto)*
AUTOSPEGNIMENTO
- permette la scelta del tempo per l'autospegnimento o disabilitare la
funzione.
INTESTAZIONE
- abilita/disabilita la videata di inizio.
Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti  e  per muoversi tra le varie opzioni
e il tasto SEL per selezionarle.
*Come tornare alla propria lingua partendo da una lingua sconosciuta
Premere il tasto a sinistra fino a portarsi sulla Schermata di Misurazione
Premere una volta l'ultimo tasto a destra – apparirà il Menu Principale
Premere due volte il tasto  (3° da sinistra) per portarsi sull'opzione SETUP.
Premere una volta l'ultimo tasto di destra – apparirà il MENU SETUP.
Premere otto volte il tasto  (3° da sinistra) per portare il cursore alla voce Linguaggio
Premere una volta l'ultimo tasto di destra – appariranno le lingue disponibili.
Scorrere con le frecce fino alla lingua desiderata e confermare con il tasto di destra.
3.4.3 OPZIONI RESET
RESET
TARAT.ORIGINALE
STRUM. INT.
STRUM. USA
TORNA
TARAT. ORIGINALE
STRUM. INT.
STRUM. USA




SEL
- Riporta lo strumento alle impostazioni originali impostate in fabbrica.
- Riporta lo strumento ad impostazioni generali internazionali: lettura
in millimetri e formato data giorno/mese/anno.
- Riporta lo strumento alle impostazioni utilizzate negli Stati Uniti: lettura in pollici e formato data mese/giorno/anno.
Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti  e  per muoversi tra le varie opzioni
e il tasto SEL per selezionarle.
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3.4.4 INFORMAZIONI
INFORMAZIONI
INFO SONDA
INFO STRUMENTO
TORNA
INFO SONDA

SEL
- Visualizza matricola, tipo e scala della sonda collegata allo strumento.
INFO SONDA
SONDA: TJ12345-007
TIPO:
FNF1 DUAL
F1:
01/01/2001
0-
N1:
01/01/2001
o-
INFO STRUMENTO
1500 µm
1500 µm
OK
- Visualizza i dati relativi allo strumento.
INFO STRUMENTO
MODEL: BASIC F&N
S/N:
TK01000-205
VERSION: 01-02
©2000Elcometer instruments ltd
OK
Premere il tasto TORNA per tornare indietro, i tasti  e  per muoversi tra le due opzioni e il tasto
SEL per selezionarle.
NOTA: il campo di misura visualizzato nelle INFO SONDA è quello della sonda collegata, che può
variare da quello indicato dal tipo di sonda.
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4. ISTRUZIONI GENERALI D'USO
4.1 ACCENSIONE E SPEGNIMENTO
Gli strumenti con sonda esterna e PIN1P si accendono e si spengono con il tasto e.
Gli strumenti con sonda interna si accendono semplicemente appoggiando lo strumento al pezzo.
Per spegnere lo strumento (di qualunque tipo), tenere premuto il tasto
e per 3 secondi.
Lo strumento è impostato all'origine per l’autospegnimento dopo 60 secondi dal termine dell'ultima
operazione. E’ comunque possibile sia allungare questo tempo fino ad un massimo di 10 minuti, che
disabilitare questa funzione utilizzando il menu SETUP.
4. SCHERMO DI ACCENSIONE E SCHERMO OPERATIVO
®
elcometer
456
Lo schermo di accensione può essere escluso dall'interno del menu setup permettendo di visualizzare
subito lo schermo operativo.
de-
n:
0
: 0.00
>: 0.0
CAL
x: 0.0
cv: 0.0
<: 0.0
STAT
F1
Fe
m
MENU
NOTA. Se sul display la dicitura CAL lampeggia lo strumento
ve essere ricalibrato. Questo può essere causato da un cambiamento del metodo di calibrazione o dall'utilizzo di una nuova
sonda. Vedere paragrafo 5.3
4.3 SELEZIONE DELLA LINGUA
Lo strumento permette di scegliere la lingua del software da utilizzare tra 16 presenti in memoria.
Impostare la lingua italiana seguendo le indicazioni del paragrafo 3.4.2.
4.4 SITUAZIONE BATTERIE
Quando il simbolo della batteria appare vuoto e lampeggia un
beep suona ogni 10 secondi per avvisare che bisogna sostituire
le batterie.
Se lo stato delle batterie scende sotto il livello minimo accettabile lo strumento emetterà un beep per 5 volte e si autospegnerà.
4.5 OPZIONI SONDA
Le opzioni disponibili per la sonda si trovano all'interno del menù setup, e dipendono dal tipo di sonda in uso. Il microcircuito della sonda seleziona l’unità di misura, es. µm, mm. ecc., che può essere
variata utilizzando il menu SETUP/UNITS.
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4.5.1 SELEZIONE DELLA SCALA F1/2 (solo se si usa la sonda F1 2).
La sonda F1 2 permette la scelta di due scale e due diverse risoluzioni, e si possono impostare tramite menu SETUP nella funzione sonda.
Impostazione F1
Campo di misura in millimetri da 0 a 1500 m
Risoluzione 0.1 m da 0 a 100 m
Risoluzione 1 m da 100 a 1500 m
Impostazione F2
Campo di misura in millimetri da 0 a 5 mm
Risoluzione 1 m da 0 a 1 mm.
Risoluzione 10 m da 1 a 5 mm
4.5.2 SELEZIONE DELLA MODALITA’ FNF
Selezionare questa modalità tramite il menu SETUP nella funzione sonda.
SELEZIONE FUNZIONE
A AUTO
F1
N1
TORNA

SEL
Modo manuale. Usate questa modalità solo quando misurate su un tipo solo di base F o N.
ATTENZIONE
Non provate ad eseguire misure su una base ferrosa con lo strumento impostato per basi
amagnetiche N, le misure saranno sbagliate.
Modo automatico. In questo modo lo strumento si imposta automaticamente su F o N riconoscendo
il materiale di base del substrato.
4.6 UNITA'
Permette di selezionare l'unità di misura dello strumento tra m, mm, micropollici e pollici.
4.7 LUCE
Permette di abilitare l'illuminazione del display per 4 secondi dopo ogni misurazione o dopo aver
premuto qualsiasi tasto.
L'opzione luce è presente nel menù SETUP dello strumento.
NOTA: l'utilizzo della luce riduce di circa un terzo la durata delle batterie.
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5. TARATURA
5.1 TARATURA ORIGINALE
Lo strumento esce dallo stabilimento con una calibrazione di default.
E' possibile ripristinare questa calibrazione in qualunque momento utilizzando l'opzione RESET nel
menù SETUP.
E' consigliabile controllare la taratura prima di utilizzare lo strumento.
5.2 METODO TARATURA
L'utente viene guidato dallo strumento nella scelta dei diversi metodi di taratura possibile.
Queste istruzioni compaiono sia come testo che come grafica sul display. Sono inoltre presenti avvisi
sonori quando si deve eseguire qualche operazione, ad esempio quando si deve appoggiare la sonda
per eseguire una misura.
Lo strumento può essere tarato utilizzando diversi metodi conformi alle diverse norme internazionali.
METODO TARATURA
LEVIGATO
2 PUNTI
RUGOSO
BASE SPECIALE
CORREGGI ZERO
CORREZIONE
TORNA







SEL
Il metodo di taratura scelto viene indicato dalle seguenti icone:
2 pnt
Sp
= taratura per superfici levigate
= taratura per superfici rugose
= taratura su 2 punti
= taratura con offset zero
= taratura su materiali di base speciali
5.3 CORREZIONI DELLA TARATURA
Le correzioni alla taratura devono essere fatte usando il tipo di sonda appropriata al materiale da misurare, e possibilmente disponendo di un campione non rivestito degli stessi particolari da misurare,
in modo da disporre di un campione dalla stessa forma e massa.
La taratura deve essere eseguita utilizzando campioni noti o pellicole di taratura.
Quando usate le pellicole di taratura, fate attenzione a non danneggiarle e/o sporcarle e custoditele
con cura, soprattutto quelle più sottili che si possono danneggiare più facilmente
NOTA: per eseguire tarature intorno a 5 mm e 13 mm è necessario sovrapporre due pellicole come illustrato. Fate attenzione alla posizione delle
etichette e che niente sia interposto tra le due pellicole.
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LEVIGATO Taratura su un pezzo levigato utilizzando una pellicola di taratura con spessore similare a quello che si vuole controllare.
2 PUNTI Taratura che utilizza due pellicole di taratura, una inferiore ed una superiore rispetto allo
spessore che si vuole controllare. Viene utilizzata per migliorare la precisione dello strumento oppure
su pezzi porosi o rugosi, infatti viene anche chiamata taratura per pezzi rugosi.
BASE SPECIALE Questa taratura utilizza il metodo dei due punti e viene utilizzata su substrati di
materiali inusuali, quali ghisa, alcuni tipi di acciaio inossidabile, ferro con alta percentuale di carbonio, leghe speciali di alluminio, ecc.
CORREGGI ZERO Questo metodo è descritto nella norma BS EN ISO 19840, e riguarda la misura
di riporti su superfici di acciaio rese porose da operazioni di sabbiatura.
Questa taratura usa il metodo della taratura per superfici levigate ed una correzione (correggi zero)
viene applicata ad ogni lettura per correggere l'influenza della rugosità sulla misura.
CORREZIONE Questa opzione permette di impostare e modificare il valore di correzione dello zero
in funzione della rugosità della base.
ZERO
CORREGGI ZERO
0.0 µm
TORNA

OK
TABELLA DI CORREZIONE
Finitura come da ISO 8503-1
Correzione da apportare
Fine
10 m
Media
25 m
Grezzo
40 m
NOTA: Quando si è variato il metodo di taratura sul display compare il seguente messaggio:
RITARATURA
NECESSARIA
RITARARE ADESSO?
NO
SI
Se viene premuto il tasto NO la scritta CAL si metterà a lampeggiare, evidenziando che è comunque
necessario eseguire una nuova taratura.
Premendo il tasto SI si accede alla sequenza di operazioni per eseguire una nuova taratura.
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5.4 OPERAZIONI DI TARATURA
E' possibile eseguire la taratura dello strumento in qualunque momento scegliendo l'opzione CAL dal
display principale. La sequenza di operazioni è descritta sul display sia con descrizioni scritte che
grafiche. Nel caso che la procedura di taratura venga interrotta, lo strumento continua a lavorare con
l'ultima taratura eseguita precedentemente.
Le diciture esatte sul display possono variare leggermente a seconda del metodo di taratura scelto,
ma ad ogni modo si possono riassumere in due fasi:
Step 1
Appoggiare la sonda sul campione non rivestito interponendo una pellicola di taratura e sollevarla.
Ripetendo l'operazione apparirà la media (X) e l’ultima lettura. La lettura può essere modificata usando i tasti freccia fino ad ottenere il valore corretto. Premere SET per confermare il valore.
PASSO DI TARATURA 1
APPOGGIA SONDA
PELLICOLA
O PREMI VAI
ESC

VAI
(NOTA: - - - segnala fuori campo di misura)
ALZA SONDA
Prima lettura
252 µm
RIMETTI SONDA SU
O CORREGGI -PREMI
_
Seconda e successive
letture
X:
ULTIMA MISU
ESC
253µm
252 µm

SET
Step 2
Appoggiare la sonda sul campione non rivestito e sollevarla. Ripetendo l'operazione apparirà la media (X) e l’ultima lettura. La lettura può essere modificata usando i tasti freccia fino ad ottenere il
valore corretto.
Premere SET per confermare il valore
Premendo ESC si ritornerà al display di misura con la calibrazione invariata.
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6. USCITA DATI
E' possibile trasmettere i risultati statistici ad una stampante compatibile.
L'ELCOMETER 456 BASIC è dotato di una porta di trasmissione infrarossa in grado di dialogare
con la stampante portatile infrarossa Hewlett Packard.
Altre stampanti dotate di porta infrarossa potrebbero non essere compatibili con il protocollo di trasmissione. Per ulteriori dettagli contattate il vostro rivenditore di informatica.
L'uscita dati viene gestita dalla funzione MENU' PRINT/OUTPUT.
7. ASSISTENZA
Avete acquistato quello che probabilmente è oggi il miglior misuratore di riporti portatile disponibile
sul mercato. Per avere comunque la garanzia dell'affidabilità dello strumento custoditelo ed utilizzatelo con cura. Se lavorate con standard di qualità ISO 9000 contattate il vostro rivenditore per ulteriori verifiche dello strumento e certificazione delle pellicole di taratura.
In caso di guasti e/o interventi di riparazione fate in modo di ritornarci strumento e sonda con una
breve descrizione del guasto riscontrato in modo da poterlo mandare rapidamente in assistenza.
NOTA: fate particolare attenzione all'usura delle sonde, specialmente se utilizzate frequentemente su
materiali abrasivi o corrosivi.
8. MESSAGGI DI ERRORE
In alcune situazioni particolari o sequenze di operazioni sbagliate, lo strumento può segnalare alcuni
messaggi di errore. Generalmente questi messaggi vengono annullati premendo un tasto qualsiasi, I
messaggi di errore contengono l’indicazione della causa che andrebbe corretta prima di proseguire
nell’uso.
9. DATI TECNICI
NORME NAZIONALI E INTERNAZIONALI:
L’Elcometer 456 può essere usato in conformità alle seguenti norme:
Ferroso (F)
BS 5411 (!!)
BS 3900 (C5)
ISO 2178
ISO 2808
BS EN ISO 1461
DIN 50981
ASTM B 499
ASTM D1186
BS EN ISO 19840
SSPC-PA2
Non Ferroso (NF)
BS 5411 (£)
BS 3900 (C5)
ISO 2360
ISO 2808
DIN 50984
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DISPLAY
Grafico LCD, 128x64 pixels
Dimensioni: 19,8 x 39,6 mm
TEMPERATURA OPERATIVA
0-50°C; 32-120°F
DIMENSIONI
130 x 70 x 35 mm
PESO ( con batterie )
Mod. 456 con sonda esterna (FNF1)
190 g
Mod. 456 con sonda esterna (PINIP)
155 g
Mod. 456 con sonda integrata
130 g
VELOCITA’ DI MISURA
> 60 letture per minuto
Note: questo dato è ridotto a > 40 lettura al minuto quando è operativa l’uscita dati ad infrarossi.
BATTERIE
2 x LR03 (AAA)
Possono essere usate anche batterie ricaricabili,che devono essere ricaricate fuori dallo strumento,
ma la loro durata sarà solo il 25-30% di quelle alcaline.
DURATA DELLE BATTERIE
30-40 ore continuative usando batterie alcaline (15.000-20.000 letture a una media di 8 letture per
minuto).
La durata delle batterie si riduce di circa 1/3 quando viene usato il display retroilluminato.
SPESSORE MINIMO DEL SUBSTRATO
300 micron salvo che venga effettuata una regolazione speciale.
Se lo strumento è regolato per spessori sottili avrà un campo di misura ridotto.
SCALE DI MISURA
Scala
Campo di misura
Precisione
Risoluzione
F1
F1 2 (impostata
su scala F1)
0 - 1500 µm
± 3% (minimo ± 2,5 µm)
± 1% (minimo ± 2,5 µm) *
0,1 µm da 0 a 100 µm
1 µm da 100 a 1500 µm
F2
F1 2 ( impostata
su scala F2 )
0 - 5 mm
± 3% (minimo ± 20 µm)
± 1% (minimo ± 20 µm) *
1 µm da 0 a 1000 µm
10 µm da 1 a 5 mm
0 – 13 mm
F3
N1, N1A, FNF1
0 - 1500 µm
± 3% (minimo ± 0,05 mm)
1 µm fino a 2 mm
± 1% (minimo ± 0,05 mm) * 10 µm oltre 2 mm
± 3% (minimo ± 2,5 µm)
± 1% (minimo ± 2,5 µm) *
0,1 µm da 0 a 100 µm
1 µm da 10 a 1500 µm
Precisione ottenibile se lo strumento viene calibrato esattamente sullo spessore da misurare.
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CAPACITA’ DELLE SONDE
TIPO SONDA
Diametro
minimo
superficie
convessa
Raggio
Ingombro Diametro
Pellicola di
minimo
minimo fra minimo del calibrazione *
superficie due piani campione
concava
opposti
Sonde esterne Ferrose
F1 (o F1 2 impostata su F1)
4 mm
25 mm
85 mm
4 mm
250 µm
F2 (o F1 2 impostata su F2)
4 mm
25 mm
85 mm
4 mm
1 mm
F1 angolare a 90°
4 mm
25 mm
25 mm
4 mm
250 µm
F1 2 angolare a 90°
4 mm
25 mm
25 mm
4 mm
1 mm
F1 telescopica
4 mm
25 mm
30 mm
4 mm
250 µm
F1 2 telescopica
4 mm
25 mm
30 mm
4 mm
1 mm
F3
15 mm
40 mm
85 mm
22 mm
2,5 mm
N1
22 mm
25 mm
90 mm
10 mm
250 µm
N1 angolare a 90°
22 mm
25 mm
25 mm
10 mm
250 µm
FNF1 (Non Ferrosa)
44 mm
50 mm
90 mm
18 mm
250 µm
FNF1 (Ferrosa)
8 mm
50 mm
90 mm
8 mm
250 µm
FNF1 angolare a 90° (NF)
44 mm
50 mm
25 mm
18 mm
250 µm
FNF1 angolare a 90° (F)
8 mm
50 mm
25 mm
8 mm
250 µm
F1 (o F1 2 impostata su F1)
4 mm
25 mm
130 mm
4 mm
250 µm
F2 (o F1 2 impostata su F2)
4 mm
25 mm
135 mm
4 mm
1 mm
N1 (N)
22 mm
25 mm
130 mm
10 mm
250 µm
FNF1 (Non Ferrosa)
44 mm
50 mm
135 mm
18 mm
250 µm
FNF1 (Ferrosa)
8 mm
50 mm
135 mm
8 mm
250 µm
F1 (o F1 2 impostata su F1)
4 mm
25 mm
155 mm
4 mm
250 µm
F2 (o F1 2 impostata su F2)
4 mm
25 mm
160 mm
4 mm
1 mm
N1 (N)
22 mm
25 mm
160 mm
10 mm
250 µm
FNF1 (Non Ferrosa)
44 mm
50 mm
165 mm
18 mm
250 µm
FNF1 (Ferrosa)
8 mm
50 mm
165 mm
8 mm
250 µm
Sonde esterne Non Ferrose
Sonde esterne FNF
Sonde integrali
PIN1P
spessore massimo della pellicola di taratura da utilizzare in queste condizioni di misura
per mantenere la precisione prevista.
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