modelli base versioni ferrose, non ferrose e doppio uso
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modelli base versioni ferrose, non ferrose e doppio uso
MANUALE D'USO ELCOMETER 456 MODELLI BASE VERSIONI FERROSE, NON FERROSE E DOPPIO USO Questo prodotto è conforme alle direttive CE 89/336/EEC, 92/31/EEC e 93/68/EEC ATTENZIONE Questo strumento utilizza un display a cristalli liquidi. Se lo strumento viene esposto a temperature superiori a 50°C il display potrebbe essere danneggiato in maniera irreparabile, ad esempio se viene dimenticato in una autovettura parcheggiata al sole. ELCOMETER e DATAPUTER sono marchi registrati della ELCOMETER INSTRUMENTS Ltd. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del seguente manuale può essere riprodotta, trasmessa o utilizzata senza l'autorizzazione della ELCOMETER INSTRUMENTS Ltd. ELCOMETER 456 MODELLI BASIC INDICE PAG. n°. 1 Introduzione 2 Preparazione all'uso 3 Struttura del menù 4 Istruzioni operative generali 5 Taratura 6 Uscita dati 7 Assistenza 8 Messaggi di errore 9 Dati tecnici 10 Accessori 11 Glossario 2 2 4 8 10 13 13 13 13 vedere manuale in inglese vedere manuale in inglese MT37/06 Pag. 1 di 15 1. INTRODUZIONE Il misuratore di riporti ELCOMETER 456 dispone di una completa gamma di sonde per la misura di riporti ferromagnetici (F), amagnetici (N) ed entrambi (FNF). Le sonde F misurano lo spessore di riporti amagnetici su basi di ferro o acciaio. Possono essere usate per la misura di riporti di vernice, plastica, riporti galvanici, smalti, vernici a polvere, cromature e nickelature. Le sonde N misurano lo spessore di riporti amagnetici non conduttivi su basi metalliche amagnetiche quali bronzo, ottone, acciaio austenitico, alluminio, ecc. Possono essere usate per la misura di riporti di anodizzazioni, vernice, plastica, smalti, vernici a polvere su alluminio, ottone, acciaio inox amagnetico, ecc. Le sonde FNF possono funzionare in entrambi i casi con selezione sia automatica che manuale del substrato di base. Gli strumenti sono disponibili sia nella versione con sonda interna che esterna. Tutte le sonde esterne sono perfettamente intercambiabili ed esiste anche una speciale sonda integrata (PIN1PTM) che collegata a uno strumento adibito a sonda esterna lo trasforma in versione con sonda interna. Verniciature su riporti galvanici o metallizzati (alluminio e zinco) su base acciaio utilizzando la sonda FNF. La sonda FNF, impostata nel modo N, può essere usata per misurare riporti di vernice su base acciaio già rivestita con riporti galvanici o spruzzatura di alluminio o zinco. Lo strumento deve essere impostato nel modo MANUALE prima di selezionare il modo N. Lo strumento deve poi essere settato a zero e tarato su un campione di acciaio rivestito. In questa delicata operazione occorre usare la massima attenzione per evitare che le condizioni di calibrazione vengano falsate dalle variazioni dello spessore del riporto di zinco o alluminio. Questo può essere verificato controllando lo zero su un'area di acciaio con riporto galvanico o di metallizzazione. Riporti di metallo di circa 50 m sono abbastanza consistenti da garantire un azzeramento affidabile. 1.1 CARATTERISTICHE Le versioni Basic dell'ELCOMETER 456 hanno un display grafico retro-illuminato, possibilità multiple di taratura e uscita dati ad infrarossi. Per la memorizzazione delle letture vedere i modelli STANDARD e TOP. 1.2 CONFEZIONE Lo strumento La sonda ( da scegliere fra le varie opzioni) n. 1 set pellicole di taratura n. 2 batterie Custodia Manuale di istruzione in inglese e italiano 2. Preparare lo strumento all'uso 2.1 INSTALLAZIONE DELLE BATTERIE Lo sportello del vano batterie è situato sul lato destro dello strumento. Premerlo delicatamente con un dito e farlo scivolare nella direzione indicata dalla freccia impressa sul coperchio stesso. Aprire il coperchio ed inserire le batterie rispettando il verso della polarità. Richiudere il coperchio. E' possibile utilizzare batterie ricaricabili al posto di quelle standard alcaline ma la loro durata sarà solo il 25-30% di quelle alcaline. Pag. 2 di 15 2.2 MONTAGGIO DELLA CINGHIA 2.3 COLLEGAMENTO DELLE SONDE ESTERNE Allineare il connettore della sonda alla presa presente nella base dello strumento ed inserirlo delicatamente. Il connettore si blocca automaticamente. NOTA: Il tipo di connettore utilizzato permette un piccolo gioco della sonda, ed è stato volutamente progettato per evitare traumi e rotture alle saldature dei cavi della sonda. Questo gioco comunque non influisce in nessun modo sull'utilizzo e sulla precisione dello strumento. Per sganciare la sonda, afferrate la parte metallica zigrinata e tirate delicatamente. Sonda PINIP Questa particolare sonda deve essere invece allineata ed avvitata alla base dello strumento. N.B. quando si deve collegare una sonda lo strumento deve essere spento. 2.4 ACCENSIONE Tutte le versioni dell'ELCOMETER 465 si accendono premendo il tasto e. Le versioni con sonda interna si accendono anche appoggiando la sonda su un pezzo. (vedere paragrafo 4.1) 2.4.1 Funzione dei tasti I quattro tasti presenti sulla tastiera possono assumere diverse funzioni, che vengono di volta in volta visualizzate nella parte inferiore del display, come ad esempio mostrato nella figura alla pagina seguente. Tasti Tasto ON/OFF Schermata iniziale Pag. 3 di 15 Alcune videate permettono di accedere alle funzioni dello strumento, di modificarle e/o abilitarle o disabilitarle. Usare il tasto TORNA per uscire da una videata senza effettuare modifiche oppure usare il tasto SEL per apportare modifiche. Un esempio è spiegato nel paragrafo 3.3. Per uscire da qualunque videata e ritornare a quella precedente premere il tasto TORNA.. F1 Fe m CAL STAT MENU 2.5 MISURAZIONE Appoggiare la sonda sul pezzo da misurare. 3. STRUTTURA DEI MENU' 3.1 OPZIONI DEL DISPLAY DI LETTURA La sonda (A indica la sonda FNF in modo automatico) Indicatore della batteria Icona del metodo di calcolo F1 Fe m CAL Tasti STAT MENU Misurazione Unità di misura Esempio di visualizzazione sul display con strumento impostato con taratura semplice su superfici levigate. CAL - Permette di scegliere e modificare il metodo di taratura. STAT - Abilita / disabilita i calcoli statistici. MENU - contiene tutte le opzioni disponibili nel software dello strumento. 3.2 METODO DI TARATURA PASSO DI TARATURA 1 APPOGGIA SONDA PELLICOLA O PREMI VAI ESC VAI Esempio della prima videata della sequenza di taratura. Alcune delle diciture illustrate possono cambiare a seconda del metodo di taratura scelto. Pag. 4 di 15 ESC VA 3.3 STATISTICA SEMPLICE MENU STATISTICA VEDI STATISTICA CANCELLA STAT. SELEZIONA STAT. COMBINA STAT. TORNA SEL Questo menù mostra l’impostazione corrente dello strumento con le opzioni selezionate "barrate". Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti e per muoversi tra le varie opzioni e il tasto SEL per modificare le impostazioni. 3.4 OPZIONI DEL MENU' PRINCIPALE MENU STAMPA/USCITA CANCELLA SETUP RESET INFORMAZIONI TORNA STAMPA/USCITA CANCELLA SETUP RESET INFORMAZIONI SEL - permette la stampa o la trasmissione dei dati acquisiti - cancella solo l'ultima misura. - seleziona statistica - seleziona reset calibrazione o strumento - seleziona informazioni relative a sonda o strumento. Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti e per muoversi tra le varie opzioni e il tasto SEL per selezionarle. 3.4.1 MENU' CANCELLA CANCELLA ULTIMA LETTURA TORNA SEL ULTIMA LETTURA - cancella l'ultima lettura dai calcoli statistici. Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti e per muoversi tra le varie opzioni e il tasto SEL per selezionarle. 3.4.2 MENU' SETUP SETUP METODO TARATURA STATISTICA LUCE PROBE UNITA USCITA TORNA SEL Pag. 5 di 15 METODO DI TARATURA - permette di scegliere il metodo di calibrazione (vedere paragrafo 5) STATISTICA - permette di scegliere le funzioni della statistica semplice. LUCE - Abilita/disabilita il display retroilluminato. Se abilitato rimane acceso per 4 secondi dopo ogni lettura ma riduce la durata delle batterie. SONDA - Visualizza il tipo di sonda utilizzato e in caso di sonde a doppio uso,F1 2 e FNF1,seleziona il campo di misura in uso. UNITA - selezione dell'unità di misura. USCITA - seleziona l'uscita dati ad una stampante con porta infrarossa. VOLUME BEEP - permette di disinserire il beep o di modificare il volume del beep da basso 1 ad alto 5. LINGUA - selezionare dalla lista (vedi sotto)* AUTOSPEGNIMENTO - permette la scelta del tempo per l'autospegnimento o disabilitare la funzione. INTESTAZIONE - abilita/disabilita la videata di inizio. Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti e per muoversi tra le varie opzioni e il tasto SEL per selezionarle. *Come tornare alla propria lingua partendo da una lingua sconosciuta Premere il tasto a sinistra fino a portarsi sulla Schermata di Misurazione Premere una volta l'ultimo tasto a destra – apparirà il Menu Principale Premere due volte il tasto (3° da sinistra) per portarsi sull'opzione SETUP. Premere una volta l'ultimo tasto di destra – apparirà il MENU SETUP. Premere otto volte il tasto (3° da sinistra) per portare il cursore alla voce Linguaggio Premere una volta l'ultimo tasto di destra – appariranno le lingue disponibili. Scorrere con le frecce fino alla lingua desiderata e confermare con il tasto di destra. 3.4.3 OPZIONI RESET RESET TARAT.ORIGINALE STRUM. INT. STRUM. USA TORNA TARAT. ORIGINALE STRUM. INT. STRUM. USA SEL - Riporta lo strumento alle impostazioni originali impostate in fabbrica. - Riporta lo strumento ad impostazioni generali internazionali: lettura in millimetri e formato data giorno/mese/anno. - Riporta lo strumento alle impostazioni utilizzate negli Stati Uniti: lettura in pollici e formato data mese/giorno/anno. Premere il tasto TORNA per non eseguire modifiche, i tasti e per muoversi tra le varie opzioni e il tasto SEL per selezionarle. Pag. 6 di 15 3.4.4 INFORMAZIONI INFORMAZIONI INFO SONDA INFO STRUMENTO TORNA INFO SONDA SEL - Visualizza matricola, tipo e scala della sonda collegata allo strumento. INFO SONDA SONDA: TJ12345-007 TIPO: FNF1 DUAL F1: 01/01/2001 0- N1: 01/01/2001 o- INFO STRUMENTO 1500 µm 1500 µm OK - Visualizza i dati relativi allo strumento. INFO STRUMENTO MODEL: BASIC F&N S/N: TK01000-205 VERSION: 01-02 ©2000Elcometer instruments ltd OK Premere il tasto TORNA per tornare indietro, i tasti e per muoversi tra le due opzioni e il tasto SEL per selezionarle. NOTA: il campo di misura visualizzato nelle INFO SONDA è quello della sonda collegata, che può variare da quello indicato dal tipo di sonda. Pag. 7 di 15 4. ISTRUZIONI GENERALI D'USO 4.1 ACCENSIONE E SPEGNIMENTO Gli strumenti con sonda esterna e PIN1P si accendono e si spengono con il tasto e. Gli strumenti con sonda interna si accendono semplicemente appoggiando lo strumento al pezzo. Per spegnere lo strumento (di qualunque tipo), tenere premuto il tasto e per 3 secondi. Lo strumento è impostato all'origine per l’autospegnimento dopo 60 secondi dal termine dell'ultima operazione. E’ comunque possibile sia allungare questo tempo fino ad un massimo di 10 minuti, che disabilitare questa funzione utilizzando il menu SETUP. 4. SCHERMO DI ACCENSIONE E SCHERMO OPERATIVO ® elcometer 456 Lo schermo di accensione può essere escluso dall'interno del menu setup permettendo di visualizzare subito lo schermo operativo. de- n: 0 : 0.00 >: 0.0 CAL x: 0.0 cv: 0.0 <: 0.0 STAT F1 Fe m MENU NOTA. Se sul display la dicitura CAL lampeggia lo strumento ve essere ricalibrato. Questo può essere causato da un cambiamento del metodo di calibrazione o dall'utilizzo di una nuova sonda. Vedere paragrafo 5.3 4.3 SELEZIONE DELLA LINGUA Lo strumento permette di scegliere la lingua del software da utilizzare tra 16 presenti in memoria. Impostare la lingua italiana seguendo le indicazioni del paragrafo 3.4.2. 4.4 SITUAZIONE BATTERIE Quando il simbolo della batteria appare vuoto e lampeggia un beep suona ogni 10 secondi per avvisare che bisogna sostituire le batterie. Se lo stato delle batterie scende sotto il livello minimo accettabile lo strumento emetterà un beep per 5 volte e si autospegnerà. 4.5 OPZIONI SONDA Le opzioni disponibili per la sonda si trovano all'interno del menù setup, e dipendono dal tipo di sonda in uso. Il microcircuito della sonda seleziona l’unità di misura, es. µm, mm. ecc., che può essere variata utilizzando il menu SETUP/UNITS. Pag. 8 di 15 4.5.1 SELEZIONE DELLA SCALA F1/2 (solo se si usa la sonda F1 2). La sonda F1 2 permette la scelta di due scale e due diverse risoluzioni, e si possono impostare tramite menu SETUP nella funzione sonda. Impostazione F1 Campo di misura in millimetri da 0 a 1500 m Risoluzione 0.1 m da 0 a 100 m Risoluzione 1 m da 100 a 1500 m Impostazione F2 Campo di misura in millimetri da 0 a 5 mm Risoluzione 1 m da 0 a 1 mm. Risoluzione 10 m da 1 a 5 mm 4.5.2 SELEZIONE DELLA MODALITA’ FNF Selezionare questa modalità tramite il menu SETUP nella funzione sonda. SELEZIONE FUNZIONE A AUTO F1 N1 TORNA SEL Modo manuale. Usate questa modalità solo quando misurate su un tipo solo di base F o N. ATTENZIONE Non provate ad eseguire misure su una base ferrosa con lo strumento impostato per basi amagnetiche N, le misure saranno sbagliate. Modo automatico. In questo modo lo strumento si imposta automaticamente su F o N riconoscendo il materiale di base del substrato. 4.6 UNITA' Permette di selezionare l'unità di misura dello strumento tra m, mm, micropollici e pollici. 4.7 LUCE Permette di abilitare l'illuminazione del display per 4 secondi dopo ogni misurazione o dopo aver premuto qualsiasi tasto. L'opzione luce è presente nel menù SETUP dello strumento. NOTA: l'utilizzo della luce riduce di circa un terzo la durata delle batterie. Pag. 9 di 15 5. TARATURA 5.1 TARATURA ORIGINALE Lo strumento esce dallo stabilimento con una calibrazione di default. E' possibile ripristinare questa calibrazione in qualunque momento utilizzando l'opzione RESET nel menù SETUP. E' consigliabile controllare la taratura prima di utilizzare lo strumento. 5.2 METODO TARATURA L'utente viene guidato dallo strumento nella scelta dei diversi metodi di taratura possibile. Queste istruzioni compaiono sia come testo che come grafica sul display. Sono inoltre presenti avvisi sonori quando si deve eseguire qualche operazione, ad esempio quando si deve appoggiare la sonda per eseguire una misura. Lo strumento può essere tarato utilizzando diversi metodi conformi alle diverse norme internazionali. METODO TARATURA LEVIGATO 2 PUNTI RUGOSO BASE SPECIALE CORREGGI ZERO CORREZIONE TORNA SEL Il metodo di taratura scelto viene indicato dalle seguenti icone: 2 pnt Sp = taratura per superfici levigate = taratura per superfici rugose = taratura su 2 punti = taratura con offset zero = taratura su materiali di base speciali 5.3 CORREZIONI DELLA TARATURA Le correzioni alla taratura devono essere fatte usando il tipo di sonda appropriata al materiale da misurare, e possibilmente disponendo di un campione non rivestito degli stessi particolari da misurare, in modo da disporre di un campione dalla stessa forma e massa. La taratura deve essere eseguita utilizzando campioni noti o pellicole di taratura. Quando usate le pellicole di taratura, fate attenzione a non danneggiarle e/o sporcarle e custoditele con cura, soprattutto quelle più sottili che si possono danneggiare più facilmente NOTA: per eseguire tarature intorno a 5 mm e 13 mm è necessario sovrapporre due pellicole come illustrato. Fate attenzione alla posizione delle etichette e che niente sia interposto tra le due pellicole. Pag. 10 di 15 LEVIGATO Taratura su un pezzo levigato utilizzando una pellicola di taratura con spessore similare a quello che si vuole controllare. 2 PUNTI Taratura che utilizza due pellicole di taratura, una inferiore ed una superiore rispetto allo spessore che si vuole controllare. Viene utilizzata per migliorare la precisione dello strumento oppure su pezzi porosi o rugosi, infatti viene anche chiamata taratura per pezzi rugosi. BASE SPECIALE Questa taratura utilizza il metodo dei due punti e viene utilizzata su substrati di materiali inusuali, quali ghisa, alcuni tipi di acciaio inossidabile, ferro con alta percentuale di carbonio, leghe speciali di alluminio, ecc. CORREGGI ZERO Questo metodo è descritto nella norma BS EN ISO 19840, e riguarda la misura di riporti su superfici di acciaio rese porose da operazioni di sabbiatura. Questa taratura usa il metodo della taratura per superfici levigate ed una correzione (correggi zero) viene applicata ad ogni lettura per correggere l'influenza della rugosità sulla misura. CORREZIONE Questa opzione permette di impostare e modificare il valore di correzione dello zero in funzione della rugosità della base. ZERO CORREGGI ZERO 0.0 µm TORNA OK TABELLA DI CORREZIONE Finitura come da ISO 8503-1 Correzione da apportare Fine 10 m Media 25 m Grezzo 40 m NOTA: Quando si è variato il metodo di taratura sul display compare il seguente messaggio: RITARATURA NECESSARIA RITARARE ADESSO? NO SI Se viene premuto il tasto NO la scritta CAL si metterà a lampeggiare, evidenziando che è comunque necessario eseguire una nuova taratura. Premendo il tasto SI si accede alla sequenza di operazioni per eseguire una nuova taratura. Pag. 11 di 15 5.4 OPERAZIONI DI TARATURA E' possibile eseguire la taratura dello strumento in qualunque momento scegliendo l'opzione CAL dal display principale. La sequenza di operazioni è descritta sul display sia con descrizioni scritte che grafiche. Nel caso che la procedura di taratura venga interrotta, lo strumento continua a lavorare con l'ultima taratura eseguita precedentemente. Le diciture esatte sul display possono variare leggermente a seconda del metodo di taratura scelto, ma ad ogni modo si possono riassumere in due fasi: Step 1 Appoggiare la sonda sul campione non rivestito interponendo una pellicola di taratura e sollevarla. Ripetendo l'operazione apparirà la media (X) e l’ultima lettura. La lettura può essere modificata usando i tasti freccia fino ad ottenere il valore corretto. Premere SET per confermare il valore. PASSO DI TARATURA 1 APPOGGIA SONDA PELLICOLA O PREMI VAI ESC VAI (NOTA: - - - segnala fuori campo di misura) ALZA SONDA Prima lettura 252 µm RIMETTI SONDA SU O CORREGGI -PREMI _ Seconda e successive letture X: ULTIMA MISU ESC 253µm 252 µm SET Step 2 Appoggiare la sonda sul campione non rivestito e sollevarla. Ripetendo l'operazione apparirà la media (X) e l’ultima lettura. La lettura può essere modificata usando i tasti freccia fino ad ottenere il valore corretto. Premere SET per confermare il valore Premendo ESC si ritornerà al display di misura con la calibrazione invariata. Pag. 12 di 15 6. USCITA DATI E' possibile trasmettere i risultati statistici ad una stampante compatibile. L'ELCOMETER 456 BASIC è dotato di una porta di trasmissione infrarossa in grado di dialogare con la stampante portatile infrarossa Hewlett Packard. Altre stampanti dotate di porta infrarossa potrebbero non essere compatibili con il protocollo di trasmissione. Per ulteriori dettagli contattate il vostro rivenditore di informatica. L'uscita dati viene gestita dalla funzione MENU' PRINT/OUTPUT. 7. ASSISTENZA Avete acquistato quello che probabilmente è oggi il miglior misuratore di riporti portatile disponibile sul mercato. Per avere comunque la garanzia dell'affidabilità dello strumento custoditelo ed utilizzatelo con cura. Se lavorate con standard di qualità ISO 9000 contattate il vostro rivenditore per ulteriori verifiche dello strumento e certificazione delle pellicole di taratura. In caso di guasti e/o interventi di riparazione fate in modo di ritornarci strumento e sonda con una breve descrizione del guasto riscontrato in modo da poterlo mandare rapidamente in assistenza. NOTA: fate particolare attenzione all'usura delle sonde, specialmente se utilizzate frequentemente su materiali abrasivi o corrosivi. 8. MESSAGGI DI ERRORE In alcune situazioni particolari o sequenze di operazioni sbagliate, lo strumento può segnalare alcuni messaggi di errore. Generalmente questi messaggi vengono annullati premendo un tasto qualsiasi, I messaggi di errore contengono l’indicazione della causa che andrebbe corretta prima di proseguire nell’uso. 9. DATI TECNICI NORME NAZIONALI E INTERNAZIONALI: L’Elcometer 456 può essere usato in conformità alle seguenti norme: Ferroso (F) BS 5411 (!!) BS 3900 (C5) ISO 2178 ISO 2808 BS EN ISO 1461 DIN 50981 ASTM B 499 ASTM D1186 BS EN ISO 19840 SSPC-PA2 Non Ferroso (NF) BS 5411 (£) BS 3900 (C5) ISO 2360 ISO 2808 DIN 50984 Pag. 13 di 15 DISPLAY Grafico LCD, 128x64 pixels Dimensioni: 19,8 x 39,6 mm TEMPERATURA OPERATIVA 0-50°C; 32-120°F DIMENSIONI 130 x 70 x 35 mm PESO ( con batterie ) Mod. 456 con sonda esterna (FNF1) 190 g Mod. 456 con sonda esterna (PINIP) 155 g Mod. 456 con sonda integrata 130 g VELOCITA’ DI MISURA > 60 letture per minuto Note: questo dato è ridotto a > 40 lettura al minuto quando è operativa l’uscita dati ad infrarossi. BATTERIE 2 x LR03 (AAA) Possono essere usate anche batterie ricaricabili,che devono essere ricaricate fuori dallo strumento, ma la loro durata sarà solo il 25-30% di quelle alcaline. DURATA DELLE BATTERIE 30-40 ore continuative usando batterie alcaline (15.000-20.000 letture a una media di 8 letture per minuto). La durata delle batterie si riduce di circa 1/3 quando viene usato il display retroilluminato. SPESSORE MINIMO DEL SUBSTRATO 300 micron salvo che venga effettuata una regolazione speciale. Se lo strumento è regolato per spessori sottili avrà un campo di misura ridotto. SCALE DI MISURA Scala Campo di misura Precisione Risoluzione F1 F1 2 (impostata su scala F1) 0 - 1500 µm ± 3% (minimo ± 2,5 µm) ± 1% (minimo ± 2,5 µm) * 0,1 µm da 0 a 100 µm 1 µm da 100 a 1500 µm F2 F1 2 ( impostata su scala F2 ) 0 - 5 mm ± 3% (minimo ± 20 µm) ± 1% (minimo ± 20 µm) * 1 µm da 0 a 1000 µm 10 µm da 1 a 5 mm 0 – 13 mm F3 N1, N1A, FNF1 0 - 1500 µm ± 3% (minimo ± 0,05 mm) 1 µm fino a 2 mm ± 1% (minimo ± 0,05 mm) * 10 µm oltre 2 mm ± 3% (minimo ± 2,5 µm) ± 1% (minimo ± 2,5 µm) * 0,1 µm da 0 a 100 µm 1 µm da 10 a 1500 µm Precisione ottenibile se lo strumento viene calibrato esattamente sullo spessore da misurare. Pag. 14 di 15 CAPACITA’ DELLE SONDE TIPO SONDA Diametro minimo superficie convessa Raggio Ingombro Diametro Pellicola di minimo minimo fra minimo del calibrazione * superficie due piani campione concava opposti Sonde esterne Ferrose F1 (o F1 2 impostata su F1) 4 mm 25 mm 85 mm 4 mm 250 µm F2 (o F1 2 impostata su F2) 4 mm 25 mm 85 mm 4 mm 1 mm F1 angolare a 90° 4 mm 25 mm 25 mm 4 mm 250 µm F1 2 angolare a 90° 4 mm 25 mm 25 mm 4 mm 1 mm F1 telescopica 4 mm 25 mm 30 mm 4 mm 250 µm F1 2 telescopica 4 mm 25 mm 30 mm 4 mm 1 mm F3 15 mm 40 mm 85 mm 22 mm 2,5 mm N1 22 mm 25 mm 90 mm 10 mm 250 µm N1 angolare a 90° 22 mm 25 mm 25 mm 10 mm 250 µm FNF1 (Non Ferrosa) 44 mm 50 mm 90 mm 18 mm 250 µm FNF1 (Ferrosa) 8 mm 50 mm 90 mm 8 mm 250 µm FNF1 angolare a 90° (NF) 44 mm 50 mm 25 mm 18 mm 250 µm FNF1 angolare a 90° (F) 8 mm 50 mm 25 mm 8 mm 250 µm F1 (o F1 2 impostata su F1) 4 mm 25 mm 130 mm 4 mm 250 µm F2 (o F1 2 impostata su F2) 4 mm 25 mm 135 mm 4 mm 1 mm N1 (N) 22 mm 25 mm 130 mm 10 mm 250 µm FNF1 (Non Ferrosa) 44 mm 50 mm 135 mm 18 mm 250 µm FNF1 (Ferrosa) 8 mm 50 mm 135 mm 8 mm 250 µm F1 (o F1 2 impostata su F1) 4 mm 25 mm 155 mm 4 mm 250 µm F2 (o F1 2 impostata su F2) 4 mm 25 mm 160 mm 4 mm 1 mm N1 (N) 22 mm 25 mm 160 mm 10 mm 250 µm FNF1 (Non Ferrosa) 44 mm 50 mm 165 mm 18 mm 250 µm FNF1 (Ferrosa) 8 mm 50 mm 165 mm 8 mm 250 µm Sonde esterne Non Ferrose Sonde esterne FNF Sonde integrali PIN1P spessore massimo della pellicola di taratura da utilizzare in queste condizioni di misura per mantenere la precisione prevista. 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