ARTE, LIBRI E SCIENZA i linguaggi espressivi nei processi di

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ARTE, LIBRI E SCIENZA
i linguaggi espressivi nei processi di apprendimento
Laboratori, libri e pratiche per una didattica multidisciplinare
La proposta offre una gamma di corsi di formazione in linea con i bisogni della scuola, del territorio e della società.
Rivolta agli insegnanti, sviluppa competenze polivalenti e trasversali per ideare e realizzare progetti educativi e
culturali, mettendo in relazione i processi immaginativi con quelli cognitivi di bambini, ragazzi e adulti,
padroneggiando, oltre al linguaggio verbale, i linguaggi espressivi della contemporaneità e creando così un intreccio
tra letteratura, arte, scienza e paesaggio. I contenuti presi in esame sono orientati alla interdisciplinarietà tra gli
aspetti pedagogici e quelli culturali e artistici, con un forte intreccio di teoria e pratica, ricerca e sperimentazione.
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Per insegnanti della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado
Educatori, operatori culturali e bibliotecari
I corsi sono proposti secondo due modalità:
• Formazione in presenza (corsi, workshop e seminari)
• Formazione a progetto (percorsi organizzati presso la scuola che ne fa richiesta)
È possibile inoltre costruire corsi di formazione adatti alle specifiche esigenze dei Collegi dei Docenti.
Per informazioni e iscrizioni: Cooperativa Tuttestorie, Via Orlando 4 Cagliari ; tel. 070659290; fax 070666810
E-mail:[email protected]; www.tuttestorie.it
La Cooperativa Tuttestorie è un ente formatore accreditato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
(D.M. n. 90/2003 Decreto del 28/04/2015 prot. 004731). A fine corso verrà rilasciato l’attestato di frequenza
Dove
Nella sede dell’Istituto Scolastico
Agenzia Lybis, via Tempio 25 Cagliari
Centro culturale Exmà – Via San Lucifero 71 Cagliari
Libreria Tuttestorie – Via Orlando 4 Cagliari
I corsi di formazione sono organizzati in collaborazionecon:
L’AGENZIA LYBIS E L’EXMA EXHIBITING AND MOVINGS ARTS
Percorsi formativi proposti:
Giocare dentro i libri -Percorso letterario– ludico
Com-prendiamoci – Percorso didattico - pedagogico
Fare scienza -Percorso scientifico-ludico-laboratoriale
Esploratori del mondo – Percorso artistico e paesaggistico
Sistema alternativo e/o aumentativo di comunicazione funzionale- Approccio educativo pyramid
Il calendario verrà stabilito di concerto con l’Istituto Scolastico. Il periodo: da settembre 2016 a luglio 2017
Cooperativa tuttestorie, via V.E.Orlando 4, 09127 Cagliari; tel. 70659290; mail:[email protected];
www.tuttestorie.it ; P.IVA/C.F.02580820922
FORMAZIONE – ESENZIONE IVA *
L’articolo 10 co. 1.20 del D.P.R. 633/1972 prevede l’esenzione da IVA per “le prestazioni educative dell’infanzia e della
gioventù e quelle didattiche di ogni genere, anche per la formazione, l’aggiornamento, la riqualificazione e
riconversione professionale, rese da istituti o scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni e da ONLUS, comprese
le prestazioni relative all’alloggio, al vitto e alla fornitura di libri e materiali didattici, ancorché fornite da istituzioni,
collegi o pensioni annessi, dipendenti o funzionalmente collegati, nonché le lezioni relative a materie scolastiche e
universitarie impartite da insegnanti a titolo personale”. Successive risoluzioni ministeriali (73/98 – 77/2001 –
53E/2007 – 308/2008) e circolari ministeriali (tra cui la 150/1994) hanno chiarito che l’esenzione si applica solo ai corsi
di formazione tenuti da organismi, istituti e scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni. L’art. 14 comma 10 della
L. 537/1993 dispone “I versamenti eseguiti dagli enti pubblici per l’esecuzione di corsi di formazione,
aggiornamento, riqualificazione e riconversione del personale costituiscono in ogni caso corrispettivi di prestazioni
di servizi esenti dall’imposta sul valore aggiunto, ai sensi dell’art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 26
ottobre 1972, n. 633”. Le successive circolari (81/90 – 22/E/2008) e risoluzioni ministeriali (164/2000- 84 E/2003)
hanno esplicitato come i corsi di formazione finanziati da pubbliche amministrazioni siano sempre esentati, purché
siano organizzati da terzi soggetti.
Corsi di formazione proposti
PERCORSO LETTERARIO-LUDICO
Giocare dentro i libri
Corso di formazione per la scuola dell’infanzia INFANZIA e I E II CICLO PRIMARIA, SECONDARIA DI I GRADO
Laboratori
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Giocare dentro i libri,a cura di Beniamino Sidoti, 12 ore max 50 iscritti
Un tuffo tra le pagine con la voce e con il gesto, tecniche di lettura ad alta voce, a cura di Sonia Basilico, 12
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ore, max 40 iscritti
Lo scaffale dei bambini 2.0 Relazione tra libro gioco e tecnologia digitale, a cura di Sonia Basilico, da 8 a 12
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ore, max 40 iscritti
La sottile linea scura. Adolescenti e lettura. A cura dell’Associazione culturale Hamelin, da 12 a 16 ore, max
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50 iscritti
Incontri seminariali
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La Grande guerra raccontata ai ragazzi, a cura di Marnie Campagnaro, da 2 a 3 ore
Leggo me stesso e leggo il mondo: una lezione di libertà a cura di Marnie Campagnaro, 3 ore
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Educazione sentimentale e adolescenti. A cura di Marnie Campagnaro, 3 ore
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PERCORSI LABORATORIALI PER FACILITARE IL LAVORO
DEGLI INSEGNANTI CON IL GRUPPO CLASSE
La didattica delle emozioni
Corso di formazione per insegnanti della scuola dell’infanzia INFANZIA,PRIMARIA, SECONDARIA DI I GRADO
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La didattica delle emozioni,a cura dott.ssa Rosanna Schiralli, psicologa e psicoterapeuta, da 8 a 10 ore, non
c’è un numero max di iscritti. Si possono mettere in rete più Istituti Scolastici
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Corsi di formazione per insegnanti della scuola primaria e secondaria di I grado
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Le Life SkillsEducation, queste grandi alleate! a cura della Cooperativa Panta Rei, 15 ore, max 25 iscritti
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Imparare per differenza, a cura della Cooperativa Panta Rei, 12ore max 25 iscritti
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Kit per allenare il cervello, metodo ludico per sostenere il potenziamento degli alunni, a cura
dell’Associazione Così per gioco – Carlo Carzan, 12 ore, max 30 iscritti
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Pensiero creativo, generazione e valutazione delle idee in classe,a cura di Mariagrazia Bertarini, 12 ore
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Le nuove sfide dell’insegnamento-apprendimento per una didattica inclusiva,a cura di Mariagrazia Bertarini,
12 ore
PERCORSO SCIENTIFICO LUDICO-LABORATORIALE
Corso di formazione per insegnanti dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado
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Clown didattico, a cura di Pietro Olla, 8 ore, max 25 iscritti
La prima scienza, a cura di Tecnoscienza, 12 ore, max 25 iscritti
PERCORSO ARTISTICO - PAESAGGISTICO
Esploratori del mondo
Corso di formazione per insegnanti della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado
Osservo e leggo il mondo,a cura di Giorgia Atzeni, 12 ore,max 25 iscritti
Educare con l'arte,a cura di Marco Peri, 12 ore, max 25 iscritti
APPROCCIO EDUCATIVO PYRAMID,
COME INSEGNARE E NON COSA INSEGNARE
Per insegnanti della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di i e ii grado, operatori sociali e culturali, genitori
CORSO DI PECS 1°LIVELLO il primo passo per imparare ad implementare PECS, 13/14 ore max 50 iscritti
CORSO DI PECS 2° LIVELLO continua il tuo allenamento e migliora le tue abilità per implementare PECS ore max 50
iscritti
TRANSIZIONE DA PECS AD ALTRI DISPOSITIVI DI COMUNICAZIONE per insegnare l’uso funzionale dei dispositivi di
comunicazione, ore max 50 iscritti
ABILITA’ DELLE COMUNICAZIONI CRITICHE per raggiungere una maggior indipendenza, ore max 50 iscritti
Tutti i corsi sono a cura di Pyramid Educational ConsultantsSpain, S.L.
PERCORSO LETTERARIO-LUDICO
Corso di formazione per la scuola dell’infanzia INFANZIA e PRIMARIA
GIOCARE DENTRO I LIBRI
Percorsi di animazione alla lettura
A cura di Beniamino Sidoti
Qual è il nostro obiettivo educativo nella promozione della lettura? Che differenza c'è tra la promozione e
l'apprendimento della lettura? Leggere è un'attività complessa, di cui la decodifica grafema/fonema è solo una parte:
leggere significa immaginare, inventare, riconoscersi, partecipare... tutte cose che impariamo leggendo, cioè giocando
dentro i libri.
Qual è il nostro obiettivo educativo nella promozione della lettura? Cosa vogliamo fare quando leggiamo a un gruppo?
Come si presenta un libro? Come gestire la voce? Come usare le illustrazioni?L'incontro ha natura laboratoriale e
tocca i seguenti temi teorico-pratici: come riconoscere il libro giusto per ogni lettore, come costruire un'animazione a
partire da un libro, come favorire la condivisione tra lettori, come lavorare con il linguaggio delle immagini.
Il corso ha la durata di 12 ore, max 50 iscritti
Costi: 1400 € + IVA 22%* + spese di trasferta
UN TUFFO TRA LE PAGINE CON LA VOCE E CON IL GESTO, TECNICHE DI LETTURA AD ALTA VOCE
a cura di Sonia Basilico
Corso di lettura ad alta voce dell’albo illustrato. Come presentare il libro ai bambini, come creare l’attesa e facilitare
l’ascolto attraverso i riti della lettura in gruppo. Analisi e comprensione del testo, individuazione degli snodi narrativi,
scelta della modalità interpretativa: racconto o lettura? Uso della voce e del gesto, timbro, tono, ritmo, sguardo,
azione scenica e relazione coi bambini durante la lettura. Mettiamoci in gioco! Sperimentiamo giocando tecniche e
modalità di lettura, confrontiamoci col gruppo e scambiamoci suggerimenti ed esperienze.
LO SCAFFALE DEI BAMBINI 2.0 RELAZIONE TRA LIBRO GIOCO E TECNOLOGIA DIGITALE
a cura di Sonia Basilico
Un percorso fra i libri per bambini attraverso il linguaggio universale delle figure, alla scoperta dell’interazione fra il
libro gioco e le nuove tecnologie digitali. Una carrellata alla scoperta di tutto ciò che è libro, al di là e oltre il racconto.
Una galleria d’arte per immagini, un’educazione al bello. Davanti a un tavolo apparecchiato con le migliori produzioni
italiane ed estere: ci tufferemo fra le figure, osservando la genialità dei grandi illustratori e progettatori di libri per
bambini; scopriremo libri insoliti che fanno e generano domande, un mondo nuovo, alternativo e complementare ai
tanti albi illustrati che ogni giorno offriamo ai bambini; capiremo come scegliere un libro da colorare, un libro-gioco,
un alfabetiere, un libro sugli animali; esploreremo le relazioni e l’interazione fra libri cartacei e alcune app per tablet,
cercando di valorizzare il contemporaneo dei nostri bambini, individuando gli strumenti tecnologici più adeguati per
relazionarci col loro mondo.
LA SOTTILE LINEA SCURA. ADOLESCENTI E LETTURA.
A cura dell’Associazione culturale Hamelin
Per la scuola secondaria di I e II grado
Gli anni Duemila hanno portato una serie di fenomeni editoriali, megaseller mondiali da record, capaci di lasciare
tracce pesanti nell’immaginario collettivo globalizzato, e anzi di influenzarlo e direzionarlo. Come ormai sempre
accade, l’invasione è stata transmediale, con libri, film, videogiochi, riviste, libri sui film, libri sui libri, centinaia di siti e
blog, gadget vari di ogni tipo.
La novità è che gran parte di questi titoli sono nati esplicitamente per un pubblico adolescente: se fino a poco fa i libri
per adolescenti non li volevano nemmeno gli adolescenti, ora li vogliono tutti, preadolescenti e adulti, e il risultato è
un mastodontico crossover per palati stranamente identici, cui oggi si aggiunge l’esplosione della fan-fiction, in
costante crescita.
Come mai, nel giro di un solo decennio, tutto è cambiato fino a questo punto? Più navigati gli editori, e più raffinate le
tecniche di marketing? Un clamoroso mutamento sociale e antropologico? È stata trovata la regola aurea per
fabbricare i libri che ad una certa età si desiderano? È cambiata l’idea stessa di letteratura e lettura, e sono cambiati i
lettori?
Deve davvero esistere una narrativa specifica anche per adolescenti? E cos’è, com’è, e quali sono le caratteristiche
principali, le costanti di un buon libro per adolescenti? Quanti e quali autori lo sanno fare davvero?
A partire da queste domande si svilupperanno percorsi di lettura sui migliori testi in circolazione, sui grandi autori, e
si proporranno riflessioni e possibili metodologie da adottare in classe, in biblioteca, nell’incontro con i ragazzi.
Verranno organizzati4 incontri di 3 ore ciascuno
Il corso da 12 a 16 ore, max 50 iscritti
Costi: € 2400+IVA 22%* + spese di trasferta
Incontri seminariali
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Leggo me stesso e leggo il mondo: una lezione di libertà a cura di Marnie Campagnaro, 3 ore
Leggere e ascoltare storie, rinarrarle, permettono a bambini e ragazzi di familiarizzare con le chiavi di lettura
dell’interiorità propria e altrui. Le relazioni familiari, amicali e sentimentali, le inquietudini, le conflittualità e le fascinazioni narrati nelle letteratura per l'infanzia possono diventare uno spazio metaforico sublime, uno spazio all’interno
del quale bambini e bambine imparano ad entrare in contatto con se stessi e col mondo, e quindi, in definitiva, riflettono sulla possibilità di poter aspirare ad un mondo più sereno e costruttivo.
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Educazione sentimentale e adolescenti. A cura di Marnie Campagnaro, 3 ore
L’adolescenza costituisce un periodo particolarmente significativo della vita di un individuo. È nell’adolescenza che si
consolida l’identità affettiva e sessuale, che si tende a costruire una propria autonomia di pensiero e di comportamento, sperimentando mondi nuovi e diversi, costituiti dalle
amicizie e dagli amori . Ma se, da un lato, l’età adolescenziale è tendenzialmente percepita come un
momento di conquista dell’autonomia del pensiero e del fare, è anche vero che il pensiero adolescenziale si contraddistingue per essere labile, precario, incerto, influenzabile da stereotipi e pregiudizi che tendono a radicalizzarsi. È una
forma di pensiero che rende i ragazzi particolarmente permeabili ed
esposti al potere suggestivo delle mode, e dei media, che, non solo si limiterebbero “a suggerire dei modelli”, ma potrebbero addirittura indurre, in alcuni adolescenti, particolari comportamenti. Può la letteratura offrire opportunità di
analisi, di confronto esperienziale e materia di riflessione ai nostri adolescenti, che vivono significative relazioni
d’amicizia e le loro prime storie d’amore?
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La Grande guerra raccontata ai ragazzi, a cura di Marnie Campagnaro, da 2 a 3 ore
La Grande guerra ha rappresentato una catastrofe senza precedenti nella storia d’Europa: dieci milioni di uomini hanno perso la vita in una guerra evitabilissima. Questa terribile tragedia non ha risparmiato la popolazione civile, e tanto
meno i bambini, che sono stati chiamati a contribuire con il loro lavoro allo sforzo di guerra. Leggere storie, che raccontano da altre prospettive e punti di vista le vicissitudini di ragazzi costretti a ristrutturare, quando vi riescono, la
loro vita alla luce di questi tremendi fatti storici aiuta le giovani generazioni a tenere a mente gli errori commessi
dall’uomo nel passato e a ripensare il futuro nella logica della speranza e del dialogo.
L’incontro ha l’obiettivo di promuovere l’incontro fra i ragazzi e alcune opere di narrativa e albi illustrati contemporanei dedicati al tema della guerra e del conflitto (per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria) e al tragico evento della
Grande guerra (per la scuola secondaria di primo grado). Trattandosi di un lavoro mirato, l’obiettivo non è quello di
offrire sussidi alla didattica della storia, e, in particolare, alla didattica della Prima Guerra mondiale, quanto di raccon-
tare storie legate ad un evento doloroso molto importante del nostro passato attraverso le vicissitudini e le emozioni
di
giovani protagonisti della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza.
Strutturazione:
- presentazione del percorso formativo; - introduzione al tema; - confronto e discussione sulle tematiche più pregnanti
affrontate nei libri per ragazzi; - ipotesi e piste di ricerca per la lettura a scuola e a casa; - feedback e riflessioni finali
Costo di 1 incontro: 675,00 € + IVA 22%* + spese di trasferta
COM-PRENDIAMOCI
PERCORSI LABORATORIALI PER FACILITARE IL LAVORO DEGLI INSEGNANTI CON IL GRUPPO CLASSE
LA DIDATTICA DELLE EMOZIONI®
LA DIDATTICA DELLE EMOZIONI® consiste in un progetto di prevenzione primaria, efficace e precoce, finalizzato alla
promozione ed alla costruzione del benessere a scuola, inscritto nel quadro teorico più generale dell’Educazione
Emotiva. Questo nuovo format di intervento educativo offre l’opportunità ai docenti di implementare negli alunni, fin
dalla scuola dell’infanzia, i più efficaci fattori di protezione, riducendo al contempo i fattori di rischio, il disagio e il
disadattamento.
La Didattica delle emozioni® consiste prevalentemente nell’introdurre nelle consuete attività didattiche (dalla scuola
dell’infanzia alle prime classi delle scuole secondarie di secondo grado) una serie di procedure, tecniche e strategie,
validate e testate scientificamente, finalizzate ad aiutare gli alunni ad individuare, gestire e modulare nel modo più
opportuno le emozioni e il proprio mondo interno.
Gli interventi e le procedure della Didattica delle emozioni® sono generalmente realizzati dai docenti all’interno delle
classi durante il consueto svolgimento delle lezioni e delle attività.
Le competenze acquisite rimangono patrimonio della scuola e possono essere utilizzate per qualificare il POF.
La Didattica delle emozioni® è stata già applicata in molte realtà scolastiche italiane ed estere, ottenendo risultati
notevoli tanto da far diminuire, in modo statisticamente significativo, il consumo di droghe, fenomeni di bullismo e
varie forme di disagio in quegli alunni che negli anni precedenti avevano partecipato a progetti di educazione alle
emozioni nelle rispettive scuole.
Il corso ha la durata di 8/10 ore, non esiste numero max di iscritti
Costi: 4000€ + IVA 22%* + spesa di trasferta
LE LIFE SKILLS EDUCATION, QUESTE GRANDI ALLEATE!
Come facilitare lo sviluppo individuale e del gruppo classe, attraverso le Life Skill
a cura di Panta Rei
Per Life Skillsi intendono le abilità cognitive, emotive e relazionali di base che consentono alle persone di agire con
competenza, sia sul piano individuale che sociale. L’OMS ha dato un forte impulso nella diffusione delle Life Skill, affermando che le competenze psicosociali giocano un ruolo importante nella promozione della salute e del benessere
delle persone, e individuando nella Scuola il contesto più adatto ad un loro apprendimento. Le Life Skillintervengono
nello sviluppo educativo e nell’apprendimento esercitando un ruolo primario nei processi decisionali fondamentali per
la crescita e l’autonomia degli studenti. Verranno proposte attività/giochi, laboratori finalizzati a far sperimentare agli
insegnati contesti di apprendimento delle principali Life Skill, di modo che possano sperimentarli nel proprio gruppo
classe: Autocoscienza, Gestione delle emozioni, Gestione dello stress, Senso critico, Decisionmaking, Problemsolving,
Creatività, Comunicazione efficace, Empatia, Capacità di interagire e relazionarsi con gli altri in modo positivo
Strumenti e metodologia utilizzati
Gli insegnanti saranno sempre invitati a fare un lavoro di traduzione e di trasferimento delle metodologie utilizzate nel
proprio contesto scolastico. Ogni giornata formativa prenderà spunto da situazioni concrete portate dagli stessi insegnati. Sulla base di questi “casi concreti” verranno co-progettati giochi, roleplaying, attivazioni che gli insegnanti potranno sperimentare nei propri gruppi classe.
Il percorso si articola in 10 appuntamenti di 3 ore ciascuno (uno per ciascuna Life Skill) e prevede l’intervento di due
formatori in co-docenza. Max 25 iscritti
Costi: 3500 € + IVA 22%*+ spese trasferta
IMPARARE PER DIFFERENZA
chiavi di lettura e strumenti metodologici per so-stare nella differenza
a cura di Panta Rei
La proposta è un percorso finalizzato a fornire chiavi di lettura e strumenti metodologici che facilitino gli insegnanti
nella conduzione e nella gestione del gruppo classe. La parola chiave di questo percorso sarà “differenza”. Oggi gli
allievi appaiono sempre più diversi tra loro, per cultura, possibilità, problematiche, caratteristiche. L’amplificarsi delle
differenze richiede l’acquisizione di specifiche capacità negoziali e di gestione del conflitto, affinché esse siano lette ed
usate come risorse per il gruppo e per il singolo studente, senza che gli insegnanti se ne sentano in qualche misura
travolti.
Non è infatti la differenza che crea problemi, ma la sua omologazione. Si impara per differenza, ci si conosce per
differenza nel costante incontro e confronto con chi ci circonda. Tutte le volte che aumentano le possibilità che le
differenze entrino in relazione aumentano le possibilità di apprendimento.
Questo è valido anche per gli insegnati che, attraverso le relazioni educative che sono in grado di generare, utilizzano
e sviluppano le loro “differenze” come personali risorse per il proprio lavoro e per il percorso di crescita dei propri
alunni.
Obiettivi
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Fornire degli strumenti metodologici che facilitino gli insegnanti nella conduzione del gruppo;
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migliorare la comunicazione in classe;
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favorire una comunicazione di qualità incentivando l’ascolto e l’uso delle domande riflessive;
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strutturare lezioni che valorizzino le differenze portate da ciascun alunno e da ciascun insegnante;
Costi: 1600 € + IVA 22% *+ spese trasferta
KIT PER ALLENARE IL CERVELLO, METODO LUDICO PER SOSTENERE IL POTENZIAMENTO DEGLI ALUNNI
a cura dell’Associazione Così per gioco – Carlo Carzan
Il percorso si propone di sviluppare le capacità cognitive, la memoria, la riflessione, la concentrazione, la logica, il
problemsolving e allo stesso tempo punta a fornire un metodo di lavoro e di studio.
Basato sul metodo “Scuola Ludens”, utilizza giochi di vario genere, da quelli con carta e matita ai classici giochi da
tavolo e da scacchiera, ognuno con un proprio ruolo ed identità, mettendo in relazione la logica, i giochi, il pensiero
laterale ed il problemsolving. In questo senso il gioco diventa uno strumento fondamentale per allenare il cervello ad
una analisi non superficiale, ma approfondita e “parallela”, partendo da un’ipotesi delle scelte da effettuare,
comprenderne gli effetti e giungere ad una conclusione.
PROGRAMMA:
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Allenare il cervello
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Il problemsolving
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La didattica ludica
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Metodo di studio e apprendimento attraverso il
gioco
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Allenare la memoria e la concentrazione
Strumenti per mettere in ordine le idee
I giochi di logica e il pensiero laterale
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METODOLOGIA
La metodologia di base è quella dell’approccio ludico-animativo. Si è guidati dal principio della coeducazione, che
tende non a dare ricette predefinite, ma strumenti adeguati per raggiungere gli obiettivi. In particolare il “Metodo
Scuola Ludens” qui utilizzato, mette in gioco:
a) La ricerca-azione
d) Cooperative learning
b) Dimensione laboratoriale
e) Animazione e didattica ludica
c) Percorso maieutico creativo
f) educazione alla lettura e alla narrazione
Costo: € 1900,00+ IVA 22% + spese trasferta
Cooperativa Tuttestorie – Via Orlando 4 Cagliari
Arte, libri e scienza: laboratori, libri e pratiche per una didattica multidisciplinare
Proposte formative per i docenti – Anno scolastico 2016/2017
PENSIERO CREATIVO, GENERAZIONE E VALUTAZIONE DELLE IDEE IN CLASSE
a cura di Mariagrazia Bertarini
Essere creativi è una facoltà innata di ogni essere umano, ma a generare idee e a valutarne la qualità si impara, e si
può quindi insegnare. Creatività e innovazione non solo competenze trasversali indispensabili in ogni disciplina, ma
diritti che ogni individuo ha il potenziale di esprimere per arrivare alla piena consapevolezza di sé. Il corso di
aggiornamento si articola in 3 incontri da 4 ore ciascuno. Ogni argomento sarà svolto attraverso:
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Le idee
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grasp
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brainstorming
lezioni frontali
attività di laboratorio individuali, a coppie, a gruppi
Pensare ‘creattivamente’
Generare idee
Gli strumenti e le tecniche più efficaci: pensiero radiante, scamper, brainstormin, sei cappelli per pensare,
Combinare, assemblare, separare idee
Valutazione delle idee
Creatività e innovazione, l’indispensabile legame
Il corso ha la durata di 12 ore
Costo € 1800,00+iva 22% + trasferta
LE NUOVE SFIDE DELL’INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO PER UNA DIDATTICA INCLUSIVA
a cura di Mariagrazia Bertarini
Il corso di formazione altamente interattivo in cui si analizzano e si sperimentano praticamente le più efficaci tecniche
di apprendimento-insegnamento per una didattica inclusiva, si svolge in 3 incontri della durata di 4 ore ciascuno. Ogni
argomento sarà svolto attraverso:
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brainstorming
lezioni frontali
attività laboratoriali
Programma del corso
Il cervello e il pensiero
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Come valutare i canali di apprendimento dei ragazzi (VARK)
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Dalle intelligenze multiple, attraverso il cono di Dale, alle mappe mentali
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Funzioni dell’emisfero destro e sinistro
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Percorso delle informazioni: dall’apprendimento alla competenza
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Dal pensiero verticale al pensiero radiante
Mappe Mentali e didattica inclusiva
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Che cosa sono
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A che cosa servono: GRASP, pensiero critico, autostima
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Come si crea una mappa mentale
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Confronto tra mappe concettuali e mappe mentali
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Mappe mentali e DSA
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Lingua inglese e DSA
In che modo le emozioni influenzano l’apprendimento
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I cinque aspetti dell’intelligenza emotiva
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Saper sviluppare strategie per gestire le emozioni
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Promuovere l’autostima
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Favorire la crescita emotiva e cognitiva
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Emozioni BES e DSA
Il corso ha la durata di 12 ore
Costo € 1800,00+iva 22% + trasferta
"CLOWN DIDATTICO"
a cura di Pietro Olla
Insegnanti di ogni ordine e grado: scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, di I e II grado
È un corso di formazione sulla didattica attiva e laboratoriale. Mediante l'uso di tecniche circensi e teatrali, il
conduttore racconta storie fantastiche e scientifiche e propone giochi interattivi con i quali si vivono le esperienze del
circo e si ragiona sui fenomeni osservati. Si analizzeranno le diverse tecniche di comunicazione ( il clown, la didattica
attiva ) e ci si confronterà sulla loro utilità e validità didattica e pedagogica. Proporrà numerose occasioni di riflessione
tra colleghi con formazioni differenti nell’ ottica di gruppo di lavoro Verticale e Interdisciplinare. Nello specifico si
sperimenteranno tematiche come:
● La Situazione Didattica, Non Didattica e A-Didattica: si prenderà spunto dalle considerazioni sul Triangolo Alunno
Insegnante Sapere ( A - I - S) e dalla idea di lasciare A in relazione diretta con S;
● Interattività Intellettuale, Fisica ed Emotiva: si discuterà delle differenze e potenzialità nelle nostre esperienze di
insegnanti e formatori;
● Il laboratorio didattico interattivo: si cercheranno le regole per la progettazione e l’ideazione, e ci si confronterà su
teorie ed esperienze vissute in classe;
Cosa è il clown didattico
Con il termine Clown Didattico è un insegnante un po’ speciale, con competenze di giocoleria e micromagia, capacità
di ascolto, presenza scenica, abilità formate sui palcoscenici teatrali e sperimentate e collaudate nelle aule scolastiche
per ragazzi di tutte le età. Il suo “potere” nella gestione del gruppo è legato all’utilizzo di tecniche di teatro
dell’oppresso, gestione positiva dei conflitti e di strumenti propri dei laboratori clown; di tali tecniche si serve per
creare il contesto e facilitare situazioni didattiche e a-didattiche utili a favorire il processo di insegnamento/
apprendimento.
Il corso ha la durata di 8h, max 25 iscritti
Costi: 1600 € + IVA 22% *+ spese trasferta
“LA PRIMA SCIENZA”, proposte pratiche per l’insegnamento, a cura di Tecnoscienza,
Insegnanti della primaria
L'insegnamento delle scienze spesso è reso difficoltoso per la mancanza di laboratori. Necessità di spazi attrezzati,
costo delle apparecchiature e problemi di sicurezza possono quindi essere un freno alla sperimentazione. Questo
corso vuole esplorare vie narrative e sperimentali per l'insegnamento delle scienze, con indicazioni per realizzare
esperimenti, anche in condizioni di assenza di laboratori attrezzati o spazi ad hoc. Le proposte laboratoriali e gli
esperimenti sono in linea con i programmi scolastici.
Struttura del corso
Prima parte Introduzione alle tematiche, presentazione di alcuni esperimenti di diverse discipline scientifiche e analisi
dei materiali e delle modalità di presentazione di ognuno.
Lavoro di gruppo - Trova l'esperimento. L'approccio storico, discussione, Lavoro di gruppo - Dalla storia a storie di
scienza, l'uso della narrazione + discussione.
Il corso è a carattere teorico-pratico e condotto da un operatore. il corso si pone l'obiettivo di dare ai partecipanti
delle attività immediatamente replicabili all'interno delle classi.
PERCORSO ARTISTICO E PAESAGGISTICO
ESPLORATORI DEL MONDO
OSSERVO E LEGGO IL MONDO Museo d'arte tascabile
a cura di Giorgia Atzeni
“Le mappe, testimonianza di un apprendimento, seguono l'esperienza. Nascono quando un viaggio è compiuto.”
Giuliana Bruno, 2006
Lo scopo primario dell'attività è invitare i bambini a “venire a vedere”, stimolare la loro curiosità e concentrazione,
portarli a osservare e conoscere luoghi reali e metaforici: in poche parole trasformarli in esploratori del mondo
utilizzando i propri sensi. Verranno forniti ai docenti alcuni suggerimenti e semplici trucchi per imparare a osservare,
analizzare e rivivere in maniera creativa e divertente il mondo intorno a noi, esattamente come fanno gli scienziati ma
anche gli artisti, che hanno in comune fra loro il fatto di essere degli autentici collezionisti. Il museo stesso, altro non è
che una collezione di oggetti, un contenitore di memorie e saperi. Ogni bambino può imparare a creare un piccolo
museo tascabile, fatto di piccoli oggetti da toccare, pensieri da leggere a voce alta, sapori da condividere. Attraverso
una serie di “missioni”, in posti vicini o lontani, al chiuso e/o all'aperto, i bambini impareranno a capire quale sia la
loro personalissima e unica visione della realtà, che non esiste solo un modo “corretto” di comprendere le cose, anche
se gli adulti vorrebbero fosse così. In poche parole, scoprendo che l'osservazione personale è competenza, che
disegnare è conoscere, ameranno la parola “arte” che nella sua radice indoeuropea significa “comporre” o “mettere
insieme”/“unire”. Svolgendo semplici esercizi impareranno ad annotare le proprie impressioni, organizzare piccoli
oggetti secondo infinite combinazioni, e descriverli secondo tutti i punti di vista possibili. La creatività, infatti, deriva
dalla nostra capacità di vedere le cose da tante angolazioni diverse (K. Smith).
ATTIVITA'
La via esperienziale è quella più adatta per procedere alla ricognizione del mondo.Gli incontri mireranno,
fondamentalmente, a dotare i docenti di strumenti specifici per l'addestramento alla ricerca dei giovani adepti. Gli
insegnanti verranno invitati a osservare, documentare, scrivere, disegnare, registrare, incollare, strappare, proprio
come, a loro volta, essi dovranno fare per mantenere viva curiosità e attenzione dei propri alunni. Per semplificare,
chiameremo ogni incontro esplorazione (accompagnato da un numero seriale), esattamente come propone Keri Smith
nel suo “Come diventare un esploratore del mondo”. Il cronoprogramma prevede, dunque, quattro esplorazioni della
durata di tre ore ciascuna, comprensive di fase teorico-conoscitiva e fase laboratoriale.
EDUCARE CON L'ARTE
A cura di Marco Peri
È un percorso tra arte e educazione per approfondire la conoscenza dell'arte come strumento didattico trasversale
alle diverse discipline.
Convinti che i linguaggi dell'arte siano strumenti per rileggere la realtà, il percorso evidenzia metodi e strumenti per
coglierne il potenziale educativo, sollecita una relazione più intensa con le opere d'arte e guida i partecipanti
all'elaborazione di nuovi progetti e nuove attività da sperimentare a scuola o in altri ambiti educativi.
“Educare con l'arte” si sviluppa in un ciclo di 12 ore suddivise in 4 incontri interattivi. Ogni incontro tratta temi specifici
sull’arte, metodologie per diffonderla, strumenti per conoscerla e strategie per utilizzarla a diversi livelli. Quattro
percorsi che vanno dalla didattica dell'arte ai libri illustrati, dall'esperienza del laboratorio all'ideazione di un progetto
educativo.
Metodo:
Gli incontri alternano momenti di approfondimento teorico con azioni partecipative e laboratori pratici per un apprendimento che sia sempre attivo, ma soprattutto creativo e collaborativo.
E' prevista inoltre un'esplorazione guidata nel Museo della città, Galleria Comunale d'Arte (o altro spazio museale), a
contatto vivo e diretto con le opere.
I musei della città come risorsa
Quali spunti possono offrire le opere del Museo per percorsi educativi con bambini e ragazzi? Quali collegamenti con i
programmi scolastici? Quali percorsi sono possibili da un punto di vista trasversale e multidisciplinare?
• Didattica museale
• Laboratori ad arte
La qualità degli spazi, l'allestimento, i materiali didattici.
• L'Arte tra le righe. Libri d'arte per bambini e ragazzi
Il libro d'arte come punto di partenza per progettare nuovi percorsi. Un approfondimentoche passa in rassegna la letteratura di arte per bambini e ragazzi. Prende in visione testi, confronta le case editrici e seleziona gli obiettivi e le
proposte di ciascun libro. Per imparare a proporre percorsi di lettura alternativi.
Obiettivi:
- educare alla visione e all’esplorazione
- sensibilizzare all’arte
- approfondire la relazione tra percezione ed emozione
- favorire le dinamiche di crescita creativa ed esercizio della fantasia
APPROCCIO EDUCATIVO PYRAMID,
COME INSEGNARE E NON COSA INSEGNARE
Per insegnanti della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di i e ii grado, operatori sociali e culturali, genitori
CORSO DI PECS 1°LIVELLO il primo passo per imparare ad implementare PECS
Come migliorare la comunicazione nel disturbo autistico con il sistema PECS – Livello 1Il sistema Pecs è un metodo
unico di comunicazioneaumentativa/alternativa per persone con ASD e problemi dello sviluppo correlati.Attraverso lo
Scambio di Simboli (PECS) si trasmettono le abilità di comunicazione a coloro che hanno difficoltà di linguaggio
funzionale.PECS promuove la comunicazione all’interno di un contesto sociale: tale sistema inizia incentivando la
richiesta spontanea e continua attraverso l’insegnamento di altre funzioni comunicative. I partecipanti impareranno
come implementare le sei fasi del Pecs, compresi gli attributi, attraverso dimostrazioni ed esempi tramite video e
simulazioni pratiche con i colleghi. L’obiettivo è fornire ai partecipanti le nozioni essenziali per realizzare interventi
rivolti a persone con autismo, con problemi dello sviluppo e con abilità di comunicazione limitate. Picture
ExchamgeCommunication System (PECS),sviluppato da Andy Bondy, Ph.D&Lori Frost. Il sistema Pecs è stato creato
nel 1985 come metodo originale di comunicazione aumentativa/alternativa per persone con autismo e problemi dello
sviluppo.Usato per la prima volta del Delaware Autistic Program, PECS ha ricevuto un riconoscimento a livello
mondiale come metodo per iniziare a comunicare in maniera efficace. Pecs non richiede l’uso di materiali complessi
o costosi: è stato creato per essere utilizzato dai familiari, dagli educatori e può essere usato in svariati contesti.Nella
fase I si insegna all’utente a scambiare l’immagine di un oggetto desiderato con un partner comunicativo, il quale
interpreta lo scambio come una richiesta.Nelle successive fasi si insegna a discriminare le immagini, a costruire frasi, a
rispondere a domande e a fare osservazioni.Il protocollo di insegnamento PECS è basato su libro BF Skinner
“VerbalBehavior”, per cui gli operanti verbali del linguaggio si insegnano usando strategie di aiuto e rinforzo che
porteranno alla comunicazione spontanea. Il metodo PECS funziona con persone di tutte le età che presentano
un’ampia varietà di difficoltà comunicative, cognitive e fisiche. Alcuni pazienti, dopo l’uso del Pecs, sviluppano il
linguaggio verbale. Gli studi ad evidenza scientifica sull’efficacia del metodo PECS sono molteplici e realizzati in tutto il
mondo.
Durata: 13/14 ore, min 40 max 50 iscritti
CostoCosto singola iscrizione: € 190,00 (professionisti) + acquisto del manuale Pecs obbligatorio
€ 180,00 (genitore) + acquisto del manuale Pecs obbligatorio
CORSO DI PECS 2° LIVELLO continua il tuo allenamento e migliora le tue abilità per implementare PECS
Prerequisito: Corso di PECS™ I Livello Continua nua il tuo allenamento in PECS e migliora le tue abilità per implementare PECS con il PECS II Livello!
Questo corso vi mostrerà come insegnare PECS fedelmente e così i vostri studenti non rimangano stagnanti nelle prime fasi del PECS. Cerchiamo di aiutarti a creare lezioni che trasformeranno l’utente in qualcuno che si comunica in tutte le situazioni utilizzando ogni volta frasi più lunghe. Una revisione delle 6 fasi di PECS e discussioni sulle tue sfide attuali in combinazione con idee relative ai materiali, strategie didattiche ed attività per promuovere la comunicazione,
perfezioneranno le tue abilità nella implementazione di PECS. Con idee innovative, rinnovata fiducia ed entusiasmo,
lascerai il corso di PECS livello 2 pronto per passare ai tuoi studenti ad un livello di comunicazione più sofisticato.
Cosa imparerai:
• Come i componente dell’Approcio Educativo Pyramid sono direttamente correlati a l’effettiva implementazione del
protocollo di PECS
• Come incorporare la comunicazione nelle abitudini e attività di ogni giorno
• Come sviluppare lezioni di PECS II livello
• Come analizzare l’insegnamento di PECS nel trascorso della giornata
Durata:13/14 ore min 40 max 50 iscritti
Costosingola iscrizione : € 190,00 (professionisti)
€ 180,00 (genitore)
TRANSIZIONE DA PECS AD ALTRI DISPOSITIVI DI COMUNICAZIONE per insegnare l’uso funzionale dei dispositivi di
comunicazione
È pronto il vostro studente per passare ad un dispositivo di comunicazione? Hai bisogno di aiuto per la selezione di
un dispositivo e/o per preparare al tuo studente per la transizione? Questo corso ti aiuterà a trovare le risposte alle
tue domande.
Con il grande afflusso nel mercato di dispositivi di comunicazione e applicazioni, come possiamo garantire che le abilità di comunicazione funzionali basiche sono mantenute e si insegnano adeguatamente dall’inizio?
I dispositivi di comunicazione sono stati introdotti per la prima volta per aiutare alle persone con problemi di mobilità.
L’uso di questi dispositivi è stato ampliato e si sta introducendo a studenti con autismo ed altre difficoltà di comunicazione. Per queste persone, il linguaggio e la cognizione sono spesso compromessi, e le abilità sociali e di comunicazione basiche non sono sempre state dominate prima dell’introduzione di un dispositivo.
In questo corso si descrivono le procedure per l’analisi delle competenze in PECS di uno studente per determinare se è
un buon candidato per la transizione; la selezione e l’insegnamento de l’uso funzionale del dispositivo; ed il perché
dobbiamo insegnare al nostro studente i principi di comunicazione di base con il fine di garantire che si raggiungano
risultati positivi.
Procedura per analizzare le abilità attuali PECS
• Determinare la candidatura per la transizione di PECS ad altri dispositivi di comunicazione
• I 5 criteri per l’adeguata selezione di un dispositivo
• Preparare allo studente per la transizione
• L’uso di elementi del protocollo di PECS per insegnare l’uso funzionales dei dispositivi di comunicazione
• Risolvere problemi derivati de l’uso di dispositivi di comunicazione
Durata: 5 ore, max 50 iscritti min 40 max 50 iscritti
Costo singola iscrizione : € 110,00 (professionisti)
9 ABILITA’ DELLE COMUNICAZIONI CRITICHE per raggiungere una maggior indipendenza
In questo corso si dibatte su come insegnare abilità di comunicazione critiche che portano a una maggiore indipendenza a casa, al lavoro, a scuola e nella comunità per tutti gli studenti, indipendentemente dalla modalità di comunicazione.
Gli argomenti trattati comprendono: seguire le istruzioni visive e gli orari, rispondere “sì” o “no”, imparare ad aspettare, passare da un’attività all’altra, chiedere aiuto o pause e trattare il rifiuto di qualcosa che si desidera.
Imparerete come insegnare queste importanti abilità e così lo studente potrà usarle in modo indipendente. Vi mostreremo come utilizzare gli annunci per insegnare in modo efficace: cosa, dove e quando usarli e come rimuoverli per garantire l’indipendenza dello studente.
Durata: da 6 a 8 ore, min 40 max 50 iscritti
Costo singola iscrizione : € 130,00 (professionisti)
GIORGIA ATZENI, (Cagliari 1973), storica dell’arte, con specializzazione in disegno, incisione, grafica, e un dottorato in
Letteratura comparata, è cultore della materia Storia dell’Arte Moderna presso l’Ateneo cagliaritano e docente di
materie letterarie e storia dell'arte nella Scuola secondaria di primo e secondo grado. Da 15 anni si divide tra il ruolo di
illustratrice e quello di ricercatore con una passione specifica per gli aspetti intrinseci ed estrinseci del libro antico. In
tempi recenti è stata, borsista biennale Ras, giovane ricercatore, con un progetto su “Il libro illustrato in Sardegna nei
secoli XV e XVI”. É autore di articoli scientifici di ambito storico-artistico del periodo moderno e contemporaneo;
interviene regolarmente a convegni e giornate di studio organizzati dall'Università degli Studi di Cagliari e dalla
Soprintendenza ai B.B.A.A.S. dello stesso capoluogo.
Nel tempo libero organizza mostre e produce morbidi Mostrilli colorati. Ha allestito le personali Girls (2005) e “Troppe
chiacchiere” (2011), ideato le mostre Sketchbook mania - Moleskine dal Mondo e Sono arrivati i mostri! (2007)
allestita alla Casina di Raffaello, nei giardini di Villa Borghese, a Roma. Nel 2009 è stata premiata da “Sardegna
ricerche” quale giovane designer nel concorso “Maglietta creativa. La Sardegna tra tradizione e innovazione”. Nel
2010 ha ideato, curato e allestito la mostra “Il circo senza animali” all'Exmà di Cagliari, coinvolgendo 72 illustratori di
fama mondiale.
Dal 1996 a tutt'oggi, svolge attività didattica in forma autonoma e subordinata nelle scuole dell'infanzia, elementari,
medie e superiori, nonché attività laboratoriale presso Biblioteche pubbliche, Spazi comunali di arte e cultura,
ludoteche e musei; collabora regolarmente coi maggiori Festival letterari della Sardegna e nel continente. Tiene
regolarmente laboratori di educazione ludico-artistico-visiva, nelle scuole materne, elementari, medie e superiori, in
spazi museali, librerie e biblioteche per conto di associazioni culturali e enti pubblici e privati.
È socio fondatore e direttore artistico dell’Associazione Culturale Foglivolanti.
Ha pubblicato le sue illustrazioni con diversi editori, tra cui Salani, Il Castoro, Giunti e Segnavia.
www.giorgiatzeni.it
SONIA BASILICO, master universitario in Editoria Digitale, dopo numerosi corsi di narrazione, teatro, clown terapia, e
scrittura, segue continui aggiornamenti professionali sulla letteratura per l’infanzia e oggi si occupa di diffusione e
sensibilizzazione alla lettura, attraverso il progetto "Un tuffo fra le pagine"“Presento il libro come strumento di contatto tra il mondo del bambino e quello dell'adulto, nella speranza che
ogni piccolo ascoltatore, divertendosi, possa desiderare di protrarre negli anni la passione per il libro, fino a
trasformarsi in un adulto lettore.” Ha collaborato con la trasmissione FAHRENHEIT di Radio Rai 3 per la rubrica “consigli di lettura”, docente al corso di qualificazione per gerenti di tages-mutter a Cattolica: Numerosi gli incontri di narrazione per bambini, i progetti speciali di formazione per gli adulti, tente le collaborazioni con biblioteche, istituzioni,
librerie specializzate e Festival letterari e di illustrazione.
Scrive e pubblica recensioni per il blog della casa editrice Topipittori.
MARIAGRAZIA BERTARINI, laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, è professore a incarico in Tecnologia
dell’Informazione e Comunicazione, presso l’Università degli studi di Camerino, docente accreditata di Mappe Mentali,
Creatività e Innovazione, Direttore della collana di narrativa L’Albero dei Libri, autrice di testi scolastici per la scuola
primaria, formatrice didattica, scrittrice di romanzi, fiabe, giochi, canzoni, enigmistica, divulgazione, sceneggiature e
copioni teatrali.
MARNIE CAMPAGNARO,docente di Teoria e Storia della Letteratura per l'infanzia e della biblioteca, dottore di ricerca
in Scienze Pedagogiche, dell’Educazione e della Formazione dell'Università di Padova e ricercatrice del Gruppo di
Ricerca sulla Letteratura per l'infanzia e la Biblioteca scolastica (GRILLI) del Dipartimento di Filosofia, Sociologia,
Pedagogia
e
Psicologia
Applicata
FISPPA
dell'Università
di
Padova.
Membro della International Research Society for Children’sliterature (IRSCL) e del Direttivo del Gruppo di Ricerca sulle
Biblioteche Scolastiche GRIBS dell’Università di Padova. Docente nell'ambito del corso di Perfezionamento Post
Lauream“Letteratura per l'infanzia, illustrazione, editoria: per una pedagogia della lettura”. Da anni si occupa di
progetti culturali dedicati alla letteratura per l'infanzia e alla pedagogia della lettura, con ricerche qualitative sul
campo, coinvolgendo insegnanti, bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado e progettando
percorsi di formazione per insegnanti, educatori, bibliotecari e genitori. Collabora periodicamente con riviste
specializzate
di
letteratura
giovanile.
È stata invitata a partecipare a convegni, conferenze e congressi nazionali e internazionali. Fra
ipiùrecentisisegnalano:History and Theory of the Picturebook, Eberhard KarlsUniversität di Tübingen (Germania), 2224 settembre 2011;Towards Common Ground: Philosophical Approaches to Children’s Literature, The Child and the
Book 2012 Conference, University of Cambridge (UK), 30 marzo – 1 aprile 2012; Children’s Literature and Media
Cultures, 21st International Biennial Conference of the International Research Society for Children’s Literature,
University of Maastricht (Olanda), 10-14 agosto 2013; Maps in Children’s Literature, Bergen University College
(Norvegia), 12-13 marzo 2015. Ha tenuto docenzeall'estero sui seguentiambitidisciplinari: Italian Picturebooks:
Balancing Art, Commerce and Reader's Tastes, Master in Children's Book Illustration, Anglia Ruskin - University of
Cambridge (UK), 2011; Pictures in Fairy Tales. Giving Shape to The Young Reader’s Taste. An Observational Research,
Course of Children’s Literature, Bergen University College (Norway), 2012 e The Adventures of Pinocchio between
Traditional Books and Digital Apps, Course of Children’s Literature, Bergen University College (Norway), 2014. Nel
2013 ha vinto la candidatura per ospitare presso l’Università di Padova la Ninth Annual International Conference The
Child and The Book 2013 sul tema Letteratura per l’infanzia, tecnologia e immaginazione, coinvolgendo studiosi e
giovani ricercatori da tutto il mondo. Oltre alla ricerca accademica, cura, dirige ed è consulente scientifica di progetti
culturali dedicati all'infanzia e all'adolescenza, che hanno ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale.
CARLO CARZAN,ludomastro, è nato a Palermo nel 1967, ha passato la sua infanzia giocando ed in realtà non ha mai
smesso. Nella sua vita ha realizzato già un sogno, lavorare giocando, anzi facendo giocare gli altri.Ha dato vita a “Così
per Gioco” la prima ludoteca palermitana per ragazzi, ed a tantissime iniziative ludiche sin dai primi anni
novanta.Crede profondamente nel gioco come strumento di crescita e di formazione e negli ultimi anni si è
specializzato nella didattica ludica, cioè in metodologie didattiche non frontali, perchè convinto che si può imparare
giocando.
Occupa la sua giornata, scrivendo storie, giochi, progettando attività che poi realizza con ragazzi ed adulti e si riposa
leggendo e giocando con le sue due bambine.Si occupa di formazione per docenti ed operatori ludici, di laboratori con
i bambini, di animazione alla lettura, collabora con enti pubblici e privati, case editrici ed operatori culturali, lui si
ritiene un “Ludomastro”, insomma per lavoro Gioca, Scrive, Legge.Coordina il progetto Turutun, con l’edizione di albi
illustrati dedicati alle fiabe siciliane, con cui è stato finalista al premio Andersen del 2006.Nel 2008 ha vinto il
LudoAward con il suo “Calcio con le dita” ed è arrivato secondo al premio Città di Bella con il libro “A come Acqua, B
come Bosco, C come Cacca”.Nel 2009 ha vinto il premio Andersen per la promozione della lettura con l’Ass. Così per
Gioco e nello stesso ambito ha pubblicato per La Meridiana un libro di giochi per avvicinare i ragazzi alla lettura, “Rianimare la lettura”.
PIETRO OLLA, Insegnante, ingegnere elettronico, già ricercatore (Enea Roma '2000'02). Presidente della Ass. Cult.
Le strade di Macondo che ha fra le sue finalità la valorizzazione del gioco e dell’arte nell’apprendimento, realizzando
numerosi progetti culturali su temi scientifici. Ha collaborato con associazioni di ricerca didattica dando un contributo
nella ricerca stessa e come relatore in seminari e convegni (Giscel Sardegna, Lingua e scienza, 2006 e 2007, Agorá
Scienza, Centroscienza Torino, ESOF, ECSITE, Heureka). E’ cofondatore della Compagnia di TeatroCircoDidatticoL'Asino
nel secchio L'altrolato della lavagna . Negli ultimi anni ho presentato i miei laboratori didattici, corsi di formazione e
spettacoli scientifici in varie universitá e scuole tra cui: Universitá3 Tor Vergata, Roma, A PCC Central
De CircBarcelona, Spain; Universitá Tor Vergata – Corso per Operatori di scuole di Circo; Universitá di Cagliari – Master
in Comunicazione Scientifica; Scuole del Comune di Quartu S.E.; Scuole del Comune di Cagliari e presso numerosi
Festival e Science Center Europei e non solo, tra cui: OPEN DAY MUSE, Trento. FestivalScienza Cagliari, 2012, ‘11, ‘10,
‘08; Museo Tridentino, Trento, 2012; Urban Center, Rovereto 2012; Researchers’ Night, Cuneo, Torino, 2012; Festival
des clown scientifique, Parigi, Francia, 2012;Sharja's Reading Book Fair, Emirati Arabi, 2012;Festival della Scienza di
Genova, 2011; Festival Nauke, Serbian Science Festival, Belgrado, Serbia 2010; Science PIKNIC at Copernicus Science
centreWarsaw,Polonia, 2010 e 2011; Children's book Festival, Sfax Tunisia, 2010;Palestina e Israele 2002,
2004, 2006, 2008; Eureka, Science center, Helsinki, Finlandia 2009; Cosmocaixa, Science Center. Madrid. Spagna 2009;
Le settimane della Scienza Centroscienza Torino, 2009; Museo Nacional de Ciencia y Tecnologia – Madrid, Spagna 2008.
PYRAMID EDUCATIONAL CONSULTANTS fu fondata nel 1992 da Andy Bondy, Ph.D. e Lori Frost MS CCC-SLP, con
l’obiettivo di insegnare abilità di comunicazione a bambini ed adulti con autismo e problemi dello sviluppo correlati.
Pyramid è acclamato a livello internazionale per proporzionare servizi di formazione e consulenza in casa e nelle scuole, che unisce l’ampio spettro del’Analisi del Comportamento Applicato (ABA) e di un approccio rivoluzionario della
comunicazione funzionale. .Pyramid è l’unico autorizzato a condurre corsi, consulenze e certificazioni del Sistema di
Comunicazione per lo Scambio di Simboli (PECS™) e del’Approccio Educativo Pyramid™.Andy Bondy, Ph.D. e Lori
Frost, M.S., CCC-SLPCome co-fondatori di Pyramid Educational Consultants, Lori Frost e Andy Bondy hanno viaggiato
per tutto il mondo, realizzando i corsi di PECS, dell’Approcio Educativo Pyramid e utilizzando il libro di B.F. Skinner
“VerbalBehavior” e l’Analisi del Comportamento Applicato (ABA) per creare protocolli didattici rigorosi e precisi. Hanno presentato un gran numero di convegni e conferenze sull’autismo e la comunicazione, articoli co-autorizzati, libri e
capitoli, e sono rispettati dai professionisti, nel loro campo, come leader nell’analisi e l’insegnamento della comunicazione funzionale.
PANTA REI SARDEGNA, nasce dalla fusione dell’esperienza maturata nel territorio sardo dal Centro Panta Rei srl e dal
Centro Panta Rei Sardegna sas, con il Master in Counselling e i primi progetti rivolti alle famiglie e ai minori. Negli anni
è cresciuto maturando significative esperienze nella progettazione e gestione di servizi innovativi in ambito sociale e
relazionale. Si è inoltre attestato nel panorama sardo della formazione al counselling proponendo dal 2003 il Master
triennale in counselling dal titolo “Il cambiamento nei contesti non clinici: teoria e tecniche”. Ogni attività del Centro
Panta Rei Sardegna si avvale del counselling sistemico, inteso come servizio di affiancamento, consulenza e
facilitazione nelle relazioni umane, familiari, professionali, organizzative, sociali e territoriali. In particolare il Centro
Panta Rei Sardegna agisce nella valorizzazione dei sistemi umani in tutti i contesti sociali e nelle realtà organizzative
pubbliche e private, allo scopo di favorire e mobilitare le risorse dell’individuo in situazioni di difficoltà, prevenire il
disagio, promuovere le relazioni, favorire i processi di inclusione sociale, migliorare il clima aziendale, accompagnare e
orientare i gruppi e le persone nei processi di cambiamento, promuovendo reti tra operatori. Operatori: Il gruppo di
lavoro del Centro Panta Rei Sardegna si configura come una équipe multiprofessionale, capace di comporsi in modo
differente a seconda delle differenti esigenze e linee di servizio. Lo staff del Centro Panta Rei Sardegna divide la
propria pratica professionale tra il Centro ed altri diversificati contesti, portando la ricchezza delle diverse esperienze.
Il filo che unisce le varie pratiche del Centro Panta Rei Sardegna e i diversi collaboratori è rappresentato dalla teoria
sistemica che si esprime nell'attenzione costante alla democrazia delle relazioni tra esperti e clienti/utenti e nel
rispetto delle differenze.
Marta Chessa, counsellor professionale sistemica senior e formatrice, con esperienza decennale della progettazione e
coordinamento di progetti rivolti al benessere relazionale di individui, coppie, famiglie e comunità.
Simona Muratori (operatrice), psicologa e psicoterapeuta del benessere e della salute, con decennale esperienza nel
supporto psicologico e inserimento sociale delle donne vittime o a rischio di violenza.
Maria Laura Spanedda (operatrice), counsellor professionale sistemica junior, con esperienza nella mediazione sociale
e culturale.
Giuseppina Parisi (supervisore), counsellor professionale, assistente sociale e sociologa, con decennale esperienza di
direzione di servizi sociali e programmazione sociosanitaria in provincia di Reggio Emilia, formatrice nel campo delle
comunicazioni interpersonali, processi di counselling e nella gestione di servizi sociosanitari, socioeducativi e
psicosociali.
MARCO PERI, Storico dell'Arte, esperto di didattica museale.
Progetta e sviluppa corsi interdisciplinari per creare legami tra arte e altre forme della conoscenza: cura lo sviluppo di
programmi educativi, progetti culturali e la creazione di materiale didattico per musei, insegnanti, scuole e altre istituzioni educative. Ha lavorato per la Biennale di Venezia, per il MAN, Museo Arte Nuoro. Attualmente collabora con il
Festival Tuttestorie di letteratura per ragazzi, Cagliari, e con il MART, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di
Trento e Rovereto.
ROSANNA SCHIRALLI, psicologa e psicoterapeuta, già ordinaria di Scienze dell’educazione presso il Liceo
Psicopedagogico di Viterbo si occupa da molti anni, presso il suo studio di Viterbo, di clinica e terapia del disagio dei
bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie. Ha pubblicato per diverse case editrici numerosi testi di psicologia e
pedagogia per insegnanti e genitori. Nel 2004 ha vinto il premio Ukmar per la letteratura scientifica in
neuropsichiatria infantile. Conduce presso varie realtà scolastiche italiane attività di formazione rivolta a docenti e
genitori (Scuole per genitori) su temi di psicologia dello sviluppo, di educazione emotiva e di pedagogia. E’ stata
docente della scuola per genitori “Impresa famiglia” di Vicenza (direttore scientifico dott. Paolo Crepet) e della Scuola
di specializzazione del “Centro internazionale di psicoterapia strategica” di Salerno. Collabora con molte riviste
nazionali specializzate e divulgative su problemi relativi all’educazione e alla psicologia dello sviluppo. Collabora
inoltre con numerose trasmissioni televisive della Rai, di Mediaset, di La7 e di Sky come esperta. Coordina un progetto
dell’ Unione Europea sulla Didattica delle Emozioni che coinvolge Romania, Ungheria, Regno Unito, Austria e
Turchia. Presiede Emotion Training Center, agenzia per la progettazione di programmi di educazione emotiva in
Europa. E’ direttore scientifico del Festival Nazionale dell’Educazione che si svolge ogni anno a Viterbo.
BENIAMINO SIDOTI, (Firenze, 1970) si occupa di anni di narrazione e gioco, e delle loro intersezioni. E' stato tra i
fondatori della manifestazione LuccaGames che ha diretto dal 1993 al 1999: sui temi del gioco, della scrittura creativa
e della promozione della lettura tiene e ha tenuto corsi e interventi di formazione in tutta Italia, oltre a molte
consulenze (Ministero della Pubblica Istruzione, Istituto degli Innocenti, Giunti, Mondadori); è stato coordinatore
editoriale dell'area ragazzi di De Agostini fino al 2012 (è curatore della Enciclopedia dei Ragazzi per Corriere della Sera
e della collana BabyBoo per Chicco), e ora lavora come consulente editoriale per diverse realtà (Giunti, Sonda, Lion).
Come autore ha scritto narrativa per ragazzi (Il leone mangiadisegni, Zoolibri; Vinca il più scemo e Fantascemenze, EL),
divulgazione (collana Experia, Giunti), giochi (Straparoliere e Stramemo, Giunti), e saggi sull'uso del gioco (Giochi con
le storie ed Eccetera per la meridiana, e il Dizionario dei giochi con Andrea Angiolino per Zanichelli) e sulla lettura
(Lettori in gioco, con Alessandra Zermoglio per Sonda). Come giornalista firma il blog Il libro utile, e ha tenuto per anni
rubriche sulla lettura su La Vita Scolastica e interventi su LiBeR, Andersen, Dada e Sfoglialibro.
TECNOSCIENZA – Matteo Pompili/Lorenzo Monaco, sono un gruppo di autori e divulgatori scientifici. L’associazione
progetta, realizzia e produce format di comunicazione della scienza, della tecnologia e delle criticità dell'ambiente.
Tecnoscienza nasce nel 1995 come progetto del CNR e dell’Università di Bologna, per la realizzazione di un centro per
la divulgazione e la diffusione della cultura scientifica. Nel tempo il progetto ha riunito persone provenienti dal mondo
della matematica, della fisica, della biologia, delle scienze ambientali, del giornalismo, del teatro e dell'arte. Nel 2006 il
gruppo si è riunito in un'associazione il cui scopo è la diffusione della cultura scientifica. Ci occupiamo quindi
di divulgazione, educazione alla scienza, all'ambiente e ad un uso consapevole della tecnologia. Crediamo infatti
che la scienza, la tecnologia e l'ambiente siano ingredienti fondamentali del mondo contemporaneo: la loro
conoscenza è la leva per sviluppare uno spirito critico, per poter partecipare e, in definitiva, per diventare cittadini
consapevoli. Per queste finalità collaboriamo con diversi enti (Musei, centri di ricerca, enti locali, case editrici e
altro) fornendo contenuti e inventando, sviluppando e producendo modalità innovative per comunicare.

ARTE, LIBRI E SCIENZA i linguaggi espressivi nei processi di

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