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IPERAL CASTIONE: IL CENTRO COMMERCIALE SI EVOLVE OFFRENDO NUOVI SERVIZI E NUOVE OPPORTUNITÀ Trent’anni dopo la sua inaugurazione, Iperal Castione si amplia e innova, negli spazi e nelle opportunità: la galleria ospitata nell’ala est, di nuova costruzione, e l’area ‘My’ al primo piano dell’edificio esistente, rivedono il concetto di ipermercato e lo trasformano in un luogo in cui ritrovarsi e riempire il proprio tempo libero. Nei nuovi spazi, ampi e luminosi, in cui prevalgono i toni del bianco, del beige e del marrone, trovano posto negozi, servizi, la Food Court e l’area ‘My Castione’, annunciati dalle immagini che campeggiano sulla facciata richiamando l’attenzione di chi transita lungo la statale 38 sulla nuova offerta del centro commerciale. Il Gruppo Iperal si evolve assecondando le mutate esigenze della clientela, per realizzare desideri e soddisfare bisogni che cambiano continuamente. Qualità e quantità dell’offerta, convenienza, ma anche servizi e opportunità per trascorrere il tempo libero, per acquisire nuove conoscenze, per crescere e per migliorarsi. Un’evoluzione che ha accompagnato l’espansione del Gruppo Iperal, partito da Sondrio trent’anni fa e oggi presente in sette province della Lombardia con 35 tra ipermercati, iperstore e supermercati, con servizi differenziati studiati su misura per i contesti di insediamento. I due più recenti a Lissone, nello scorso luglio, con l’apertura di un nuovo supermercato, e a Carlazzo, in provincia di Como, il 20 ottobre, con l’inaugurazione di un punto vendita più grande e moderno. Fuori dai confini provinciali il Gruppo Iperal, guidato dall’imprenditore sondriese Antonio Tirelli, non ha soltanto esportato un modello tutto valtellinese fondato sulla dedizione al lavoro e sul legame con il territorio, ma ha anche offerto a tante imprese locali la possibilità di vendere i propri prodotti sul mercato lombardo. L’INTERVENTO Il Gruppo Iperal ha investito 6 milioni di euro per finanziare i lavori eseguiti da imprese in larghissima maggioranza valtellinesi, perlopiù le stesse che, negli anni, sono state impiegate per tutte le nuove aperture di ipermercati e supermercati, in provincia e fuori. Oltre 200 tra operai, tecnici e professionisti hanno lavorato a partire dallo scorso inverno per concludere l’intervento nei giorni scorsi. Tre i fronti aperti: la realizzazione della nuova ala sul lato est dell’edificio originario, il recupero degli esterni e la ristrutturazione degli spazi al primo piano e della terrazza sul fronte sud. All’interno e all’esterno prevalgono i toni del beige e del marrone che richiamano la terra e le montagne che avvolgono la struttura. Ecosostenibilità, impatto ambientale e risparmio energetico i punti fermi del progetto: il tetto in legno, i 200 faretti a led e l’impianto fotovoltaico ne sono gli esempi più significativi. Complessivamente i nuovi spazi occupano oltre cinquemila metri quadrati. LA NUOVA GALLERIA Alla nuova ala si accede attraverso due ingressi: dall’ipermercato e dalle ampie porte in vetro sul fronte nord che si affacciano sul nuovo parcheggio, con 200 posti auto, che fanno crescere a quasi 800 quelli a disposizione della clientela, distribuiti tra la superficie e il piano interrato. Il primo grande spazio che s’incontra entrando è quello della farmacia, che dispone di un ingresso autonomo per le aperture notturne, quindi i negozi e gli altri servizi che si mostrano lungo l’ampio corridoio che, raggiunto il centro della nuova ala, si apre su una piazza esagonale per proseguire verso il lato sud fino a incontrare la Food Court, proprio in corrispondenza con il collegamento con l’ipermercato. La nuova galleria aggiunge ai 14 spazi commerciali già esistenti, di fronte all’ipermercato, i 21 ricavati nella nuova ala, compresi tra i 50 e i 400 metri, quadrati, equamente divisi tra negozi, servizi e ristorazione, che impiegano complessivamente un centinaio di persone. Sobrietà ed essenzialità caratterizzano la nuova galleria che punta sui servizi: oltre alla farmacia, l’edicola, il lavasecco, il centro estetico, il parrucchiere, i servizi di sartoria e riparazioni e lo sportello bancario. LA FOOD COURT Illuminata dal sole che entra dalle ampie vetrate sul lato sud, la Food Court occupa circa il 40% della nuova galleria, ed è stata pensata per soddisfare le esigenze di tutti i tipi di clientela nei diversi momenti della giornata. Si inizia con la colazione e si arriva alla veloce pausa pranzo e alla cena in compagnia, passando da spuntini, aperitivi e gelati da consumare ai banchi oppure comodamente seduti ai tavoli. Il bianco, il beige e tutti i toni del marrone disegnano spazi funzionali e accoglienti con 150 posti a sedere. Al centro dell’area si alza una pedana in legno, delimitata da ringhiere in ferro, sulla quale sono posizionati alcuni tavoli e tavolini con sedie e divani, da dove si possono seguire comodamente gli eventi sportivi trasmessi dal grande schermo. Muretti bianchi circondano l’area lasciando lo spazio per il passeggio a chi si sposta dall’ala ovest dell’ipermercato alla nuova galleria. MY CASTIONE Salendo l’ampia scala in ferro, posta tra il collegamento con l’ipermercato e la Food Court, nella parte sud della nuova ala, si scopre l’area ‘My Castione’. Iperal diventa ‘mio’, di tutti e di ciascuno, con spazi e opportunità all’interno e all’esterno del primo piano: un’ampia sala lettura che prosegue sulla terrazza illuminata da sole e riparata da ampi ombrelloni con la comodità del Wi-Fi, la Kids Land con giochi e gonfiabili per il divertimento dei bambini. Uno spazio di servizio e di relax del tutto nuovo, moderno e accogliente, completo di sala corsi e di aree per eventi pubblici e privati. Gli spettacoli e i corsi, ispirati al modello sperimentato con successo a Piantedo con My Fuentes, avranno inizio sabato 29 ottobre. Sono aperte le iscrizioni ai corsi, completamente gratuiti, di lingue straniere, informatica, cucina e ballo. Non mancheranno i laboratori didattici per i bambini che avranno la possibilità di divertirsi imparando a creare e a costruire. Iperal Il gruppo, fondato in Valtellina nel 1986, è presente in sette province lombarde con ipermercati, iperstore e supermercati che si caratterizzano per un’offerta che esalta il rapporto qualità-prezzo e che asseconda le esigenze di consumatori sempre più attenti negli acquisti. Nel 2016 ha superato i 600 milioni di euro di fatturato, offrendo lavoro ad oltre 2.000 persone.