Ordine degli studi del corso di laurea
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Ordine degli studi del corso di laurea
0218 – ECONOMIA E DIRITTO Calendario delle lezioni 1° ciclo 2° ciclo 3° ciclo 4° ciclo 02/10/06 - 04/11/06 13/11/06 - 16/12/06 19/02/07 - 24/03/07 16/04/07 - 26/05/07 Calendario verifiche del profitto 1° periodo 2° periodo 3° periodo 4° periodo 08/01/07 – 17/02/07 02/04/07 – 14/04/07 28/05/07 – 31/07/07 01/09/07 – 29/09/07 FACOLTA’: Economia CLASSE: 64/S Scienze dell’economia REQUISITI CURRICULARI PER L’ACCESSO - Hanno accesso al Corso di LS in Economia e Diritto gli studenti in possesso della laurea in Economia e Diritto: a tali studenti è integralmente riconosciuto come utile al conseguimento della L.S. il percorso formativo di 180 crediti. - Hanno accesso al C.L.S in Economia e Diritto i laureati di primo livello nelle classi 17 (Economia aziendale) e 28 (Economia). - Hanno accesso al C.L.S in Economia e Diritto i laureati di primo livello in altre classi che abbiano conseguito almeno 40 crediti complessivamente nei seguenti ambiti disciplinari: economico, giuridico, aziendale e matematico-statisticoinformatico purché il numero totale dei crediti riconosciuti sia di almeno 100. - Hanno accesso al C.L.S in Economia e Diritto i laureati dei previgenti ordinamenti a cui siano riconosciuti almeno 100 crediti. Per i soggetti in possesso di un titolo di studio straniero sono previsti i seguenti requisiti di accesso, come da delibera della giunta di Ateneo 23/07/2003: - possesso di un titolo accademico finale straniero - in alternativa, titolo post-secondario conseguito in un Istituto Superiore non universitario che consenta in loco il proseguimento degli studi universitari nel livello successivo, solo nel caso in cui il titolo degli studi secondari sia stato conseguito al termine di un periodo di almeno 12 anni di scolarità - verifica della idoneità del titolo da parte dei competenti Consigli di corso di studi con gli stessi criteri previsti dall'Ateneo per i possessori di titolo di studio accademico italiano. La verifica del possesso dei requisiti curriculari che si traducono nel possesso di almeno 100 CFU riconoscibili avverrà sulla base del criterio generale dettato dalla Giunta, il quale fa riferimento all'esame dei programmi degli esami sostenuti all'estero allegati alla domanda di preiscrizione presentata dallo studente. - prova di conoscenza della lingua italiana sul contingente previsto annualmente, da sostenersi da parte dei cittadini non comunitari residenti all'estero ad eccezione dei casi in cui è previsto l'esonero, elencati dalla circolare MIUR relativa alle immatricolazioni di cittadini stranieri (alla prova sono ammessi con riserva i candidati di cui non sia stata ancora fatta la verifica dei requisiti di accesso, la riserva sarà sciolta dopo la valutazione positiva del titolo da parte del Consiglio di Corso di studi) - rientro nel paese di origine per lo studente con permesso di soggiorno breve per motivo di studio il cui titolo sia valutato non idoneo. NUMERO PROGRAMMATO Il corso di laurea specialistica in Economia e diritto può annualmente adottare un numero programmato di studenti in relazione alle risorse disponibili. Per l’anno accademico 2006/2007 il corso di laurea specialistica in Economia e diritto sarà a numero programmato. Posti disponibili: 100, di cui 3 riservati a studenti non comunitari residenti all’estero, 2 riservati a studenti di nazionalità cinese e 1 riservato a studenti diversamente abili. L’accesso al corso sarà dunque subordinato al superamento del relativo test di ammissione. Per modalità, criteri e procedura di accesso al test si rinvia al bando di ammissione, pubblicato all’interno del sito internet della Facoltà (www.economia.unibo.it - canale ‘didattica e studenti’ – link ‘lauree specialistiche’ – sotto ‘Economia e diritto’ link ‘vai al corso di laurea’. Il bando è presente nel box ‘In evidenza’ sulla destra) ATTIVITA'DI TIROCINIO E SEMINARI RICONOSCIUTI Le attività di tirocinio consistono nella permanenza presso istituzioni pubbliche, aziende private o studi liberoprofessionali per lo svolgimento di attività pratiche congruenti con gli obiettivi formativi del corso di laurea, sulla base di una convenzione preventivamente approvata e di un programma specifico concordato fra il tirocinante e la struttura ricevente. Le attività di tirocinio, che rientrano nell’ambito delle «Altre attività formative», vengono convertite in crediti secondo il rapporto standard di 25 ore di tirocinio per 1 credito formativo e possono naturalmente coprire anche soltanto una porzione dei crediti attribuiti alle «Altre attività formative». Le attività di tirocinio riconosciute dal Corso e svolte presso studi professionali (dottori commercialisti, consulenti del lavoro, consulenti brevettali, consulenti d’impresa, ecc.), possono rientrare nel computo del monte ore previsto per la pratica professionale annuale, secondo le modalità e criteri disciplinati dai rispettivi Ordini ed Albi. Si consiglia, per chi sia interessato alla libera-professione, di scegliere i seguenti esami all’interno delle opzioni previste: Diritto dei mercati, Impresa e diritto del lavoro, Diritto della concorrenza. La Facoltà, su proposta del Consiglio di corso di studio, può attivare cicli di seminari a contenuto specialisticoprofessionale con la specificazione del settore disciplinare, del docente responsabile e del numero dei crediti attribuibili (nell’ambito delle «Altre attività formative»), al termine dei quali verrà conseguito un giudizio finale di idoneità sulla base della certificazione della frequenza e della verifica di profitto ad opera del docente responsabile. ACQUISITO IL PARERE FAVOREVOLE DELLA COMMISSIONE DIDATTICA PARITETICA IN DATA 22/11/2005 La commissione si esprime in merito alla coerenza fra i crediti assegnati alle attività formative e gli obiettivi formativi programmati di ogni materia o gruppo omogeneo di materie. La distribuzione dei crediti fra contenuti teorici e attività sperimentali nei vari settori scientifico-disciplinari è riportata nel piano didattico allegato. I ANNO IMPORTANTE: Prima di effettuare le scelte si consiglia di verificare eventuali disattivazioni (o aggiunte di opzionali) all’interno del sito internet del corso di laurea. Discipline Settori scientifico-disciplinari Ore lezioni frontali Crediti Attività di base Denominazione: Diritto dei mercati o, in alternativa, Diritto delle società e dei servizi pubblici IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico 30 5 Denominazione: Economia dell’impresa e corporate governance o, in alternativa, Economia dei comportamenti non autointeressati SECS-P/01 Economia politica 30 5 Denominazione: Bilanci aziendali (corso progredito) (I) SECS-P/07 Economia aziendale 18 3 Denominazione: Statistica per le applicazioni giuridicoeconomiche (I) SECS-S/01 Statistica 18 3 30 5 30 5 Attività caratterizzanti Denominazione: Impresa e diritto del lavoro o, in alternativa, Diritto della previdenza sociale Oppure, in alternativa, Diritto del pubblico dell’economia – corso avanzato Denominazione: Diritto della concorrenza, o, in alternativa, Diritto delle società IUS/07 Diritto del lavoro IUS/05 Diritto dell’economia IUS/04 Diritto commerciale IUS/05 Diritto dell’economia Oppure, in alternativa, Ordinamento del credito Denominazione: Analisi dei costi per le decisioni economiche SECS-P/07 Economia aziendale 30 5 Denominazione: Economia e gestione delle imprese SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese 30 5 Denominazione: Statistica per le applicazioni giuridicoeconomiche (II) SECS-S/01 Statistica 12 2 Denominazione: Bilanci aziendali (corso progredito) (II) SECS-P/07 Economia aziendale 12 2 30 5 30 5 Attività affini o integrative SECS-P/05 Denominazione: Econometria applicata Econometria Denominazione: Economia dei contratti o, in alternativa, Economia industriale SECS-P/06 Economia applicata Modalità di svolgimento: lezioni frontali Propedeuticità: nessuna Eventuale obbligo di frequenza: no Ore lezioni frontali Altre attività formative Insegnamenti a scelta dello studente oppure tirocinio oppure seminari 60 Crediti 10 60 Totale Crediti I anno II ANNO IMPORTANTE: Prima di effettuare le scelte si consiglia di verificare eventuali disattivazioni (o aggiunte di opzionali) all’interno del sito internet del corso di laurea. Ore Settori scientifico-disciplinari lezioni frontali Discipline Crediti Attività di base Denominazione: Diritto dei contratti d’impresa – corso avanzato o, in alternativa, Diritto dell’informatica IUS/01 Diritto privato 30 5 30 5 30 5 30 5 30 5 Attività caratterizzanti SECS-P/11 Denominazione: Project financing Economia degli intermediari finanziari Denominazione: Economia dei diritti e della proprietà intellettuale SECS-P/01 Economia politica o, in alternativa, Economia pubblica c.a. SECS-P/03 Scienza delle finanze Denominazione: Economia della regolamentazione, o, in alternativa, Economia dei servizi pubblici SECS-P/03 Scienza delle finanze Attività affini o integrative Denominazione: Diritto tributario dell’impresa IUS/12 Diritto tributario Modalità di svolgimento: lezioni frontali Eventuale obbligo di frequenza: no Eventuale propedeuticità: nessuna Altre attività formative Ore lezioni frontali Crediti Insegnamenti a scelta dello studente oppure tirocini oppure seminari OPPURE l’esame di Economia delle opere pubbliche e degli appalti internazionali (SECSP/09 - 60 ore – 10 CFU) OPPURE l’esame di Institutional business law (IUS/09 – 30 ore – 5 cfu). 60 10 Prova finale 25 Totale Esami e verifiche II anno 60 Il presente Regolamento Didattico, come modificato per l'a.a. 2006/07, si applica agli studenti immatricolati fin dall'a.a. 2002/03. L'insegnamento di Tutela del consumatore (ssd IUS/05), presente nel piano di studi degli studenti immatricolati precedentemente all'anno accademico 2006/2007, è riconosciuto per Diritto pubblico dell'economia - corso avanzato (ssd IUS/05). L'insegnamento di Legislazione bancaria (ssd IUS/05), presente nel piano di studi degli studenti immatricolati precedentemente all'anno accademico 2006/2007, è riconosciuto per Ordinamento del credito (ssd IUS/05). L'insegnamento di Economia delle reti e delle public utilities (ssd SECS-P/03), presente nel piano di studi degli studenti immatricolati precedentemente all'anno accademico 2006/2007, è riconosciuto per Economia dei servizi pubblici (ssd SECS-P/03). L'insegnamento di Statistica per le applicazioni giuridico-forensi (I) (ssd SECS-S/01), presente nel piano di studi degli studenti immatricolati precedentemente all'anno accademico 2006/2007, è riconosciuto per Statistica per le applicazioni giuridico-economiche (I) (ssd SECS-S/01). L'insegnamento di Statistica per le applicazioni giuridico-forensi (II) (ssd SECS-S/01), presente nel piano di studi degli studenti immatricolati precedentemente all'anno accademico 2006/2007, è riconosciuto per Statistica per le applicazioni giuridico-economiche (II) (ssd SECS-S/01). L'insegnamento di Diritto delle società pubbliche e dei servizi pubblici (ssd IUS/09), presente nel piano di studi degli studenti immatricolati precedentemente all'anno accademico 2006/2007, è riconosciuto per Diritto delle società e dei servizi pubblici (ssd IUS/09). L'insegnamento di Diritto delle trasformazioni d'impresa (ssd IUS/01), presente nel piano di studi degli studenti immatricolati precedentemente all'anno accademico 2006/2007, è riconosciuto per Diritto dei contratti d'impresa - corso avanzato (ssd IUS/01). L'insegnamento di Economia della tassazione (ssd SECS-P/03), presente nel piano di studi degli studenti immatricolati precedentemente all'anno accademico 2006/2007, è riconosciuto per Economia pubblica - corso avanzato (ssd SECS-P/03). CRITERI RICONOSCIMENTO CREDITI Il Consiglio di Corso di studio è competente per il riconoscimento dei crediti conseguiti in altri corsi di laurea. Al fine di perseguire la finalità della mobilità degli studenti, nella salvaguardia dei profili professionali di riferimento, in caso di trasferimento dello studente da altro corso di laurea, ogniqualvolta non sia possibile una predeterminazione automatica dei crediti riconoscibili, il Consiglio di Corso di studio effettua i riconoscimenti applicando i seguenti criteri: in caso di provenienza da corsi della stessa classe, i crediti acquisiti in insegnamenti appartenenti allo stesso settore disciplinare, vengono riconosciuti automaticamente fino a concorrenza del numero dei crediti previsti dalL’Ordinamento del Corso di destinazione; per gli insegnamenti che non appartengano a settori scientifico disciplinari presenti nell’Ordinamento didattico del Corso di laurea specialistica in Economia e Diritto il Consiglio di Corso di studio effettuerà il riconoscimento valutando l’affinità didattica e culturale dei contenuti; in caso di provenienza da corsi di classe diversa i crediti acquisiti relativamente agli insegnamenti previsti dal Corso di laurea di provenienza verranno riconosciuti valutando le affinità didattiche e culturali, e comunque non oltre i limiti previsti , per ciascun settore scientifico disciplinare, dall’ordinamento del Corso di laurea specialistica in Economia e Diritto; per integrare eventuali differenze nel numero dei crediti di un determinato settore scientifico disciplinare possono essere previste attività integrative che consistono in esami parziali o tesine o relazioni e che saranno concordate con il docente di riferimento. CRITERI RICONOSCIMENTO CONOSCENZE E ABILITA’ PROFESSIONALI Il riconoscimento di conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative post secondarie alla cui progettazione e realizzazione ha concorso l’Università di Bologna, avviene solo in presenza di un nesso finale tra l’attività svolta e gli specifici obiettivi e profili professionali dichiarati nell’ordinamento del corso di laurea. In tal caso il riconoscimento avverrà tenendo conto delle ore di attività svolta. PIANI DI STUDIO INDIVIDUALI Lo studente che sceglie di seguire un curriculum di studi individuale, dovrà presentare domanda di piano di studio individuale al Consiglio di Corso di Studio entro il termine annualmente determinato dal Consiglio di Facoltà. Il Consiglio di Corso di Studio approverà o respingerà la richiesta, dandone comunicazione all’interessato, una volta verificata la coerenza con il Regolamento e gli obiettivi formativi del Corso di laurea, nonché con l’Ordinamento del Corso stesso. La presentazione dei piani di studio individuali è comunque esclusa per gli studenti iscritti al I° anno. TIPOLOGIE ESAMI –VERIFICHE DI PROFITTO Al fine di accertare la maturità intellettuale del candidato ed il possesso delle conoscenze e abilità che caratterizzano la materia impartita, è previsto un esame che consiste in una prova orale o scritta secondo le indicazioni date dal docente all’inizio dell’anno accademico. Per particolari attività quali i seminari riconosciuti, l’esame è sostituito da verifiche di profitto definite dal docente responsabile. L’attività di tirocinio è verificata con la valutazione della relazione conclusiva. La valutazione positiva si risolve in questi casi in un giudizio di idoneità. COMMISSIONI DI ESAME La valutazione dell’esame è effettuata da un’apposita Commissione. Le Commissioni d’esame sono nominate dai Consigli di Corso di Studio all’inizio di ciascun anno accademico, e in caso d’urgenza dal Preside. In conformità alle disposizioni del R.D.A., le commissioni di verifica del profitto sono costituite da almeno due membri, dei quali uno deve essere il docente responsabile dell’insegnamento o dell’attività formativa, con funzioni di presidente; gli altri componenti devono essere designati tra docenti, ricercatori o cultori della materia. Per le altre forme di verifica di profitto, si stabilisce che, per l’attività di tirocinio, la valutazione sia operata dalla commissione di tirocinio; per le attività seminariali, dalla relativa commissione; per le idoneità linguistiche, dalla struttura preposta alla realizzazione dei corsi. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE Le modalità di svolgimento delle attività formative sono convenzionali e si differenziano in relazione alle loro tipologia: per gli insegnamenti debbono comunque essere svolte lezioni frontali per il numero di ore stabilito dal piano didattico allegato; possono inoltre svolgersi seminari, esercitazioni, esercitazioni di laboratorio, attività di tutorato e verifiche intermedie del livello di apprendimento dello studente; - gli stages e i tirocinii consistono nella permanenza presso aziende, enti o studi professionali convenzionati per lo svolgimento di attività pratiche congruenti con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea, autorizzati dalla commissione di tirocinio; - Le modalità di svolgimento degli insegnamenti e delle altre attività formative saranno indicate dal docente e dai responsabili prima dell'inizio di ogni anno accademico e rese tempestivamente note tramite pubblicazione sulla Guida dello Studente e sul sito web della Facoltà. Spetta al Presidente assicurare il coordinamento organizzativo d il regolare svolgimento delle attività didattiche. Non è prevista alcuna propedeuticità tra insegnamenti e rispetto ad ogni altra attività formativa. - Non è previsto alcun obbligo di frequenza salvo che per le attività di tirocinio e seminariali. PROVA FINALE La prova finale per il conseguimento della laurea specialistica consiste nella discussione pubblica di una tesi originale redatta dallo studente su argomento previamente concordato con un docente del Corso. TERMINI E MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE TESI Gli studenti presentano domanda di tesi solo dopo aver conseguito almeno 60 crediti. Le tesi vengono attribuite direttamente dal docente ma tenendo conto di un criterio tendenziale di paritetica distribuzione fra i docenti del Corso. COMMISSIONE PROVA FINALE La Commissione è nominata dal Consiglio di Corso di Studio ed è composta da 7 membri, di cui 5 docenti di ruolo con incarico di insegnamento. La Commissione valuta preliminarmente l’ammissibilità dello studente alla prova finale per poi valutare il candidato sulla base del curriculum e della prova finale. NORME TRANSITORIE Le modifiche eventualmente apportate al piano didattico comportano l'adozione di apposite norme transitorie. Il Consiglio di Corso di Studio, insieme alle modifiche relative al piano didattico, delibera sulla norma transitoria che regola l’applicazione del Regolamento di Corso di Studi agli studenti iscritti nell’anno di modifica. Pertanto questa sarà inserita nel Piano Didattico di riferimento.