La Termotecnica_janfeb2012
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La Termotecnica_janfeb2012
Novità gennaio - febbraio 2012 LA TERMOTECNICA consumando esigue quantità di energia elettrica (COP medi > 3,25). Nella gamma dei bollitori BOLLYTERM HP sono previste delle versioni predisposte per utilizzi con circuito solare termico che consentono di sfruttare contemporaneamente due fonti rinnovabili: solare termico e energia prelevata dall’ambiente dalla pompa di calore. È noto che gli impianti solari termici per la produzione di acqua calda per usi igienico sanitari tecnicamente ed economicamente ottimizzati presentano coperture medie annuali da sola energia solare fino al 70-75% del fabbisogno termico con la restante quota che va integrata da fonti tradizionali. L’utilizzo di un BOLLYTERM HP predisposto per impianto solare termico consente di ridurre il ricorso a fonti energetiche non rinnovabili a meno di 1/3 della quota non fornita dal sole e quindi a meno del 10% del fabbisogno totale. È evidente che utilizzando energia elettrica anche’essa proveniente da fonti rinnovabili (ad esempio fotovoltaico) è possibile realizzare un sistema di produzione acqua calda sanitaria completamente “verde” che dipende al 100% da fonti energetiche rinnovabili. CORDIVARI SRL - www.cordivari.it Novità dall’industria 85 ELETTROTECNOLOGIA per l’industria Pfannenberg, gruppo internazionale leader in soluzioni per il raffreddamento e l’elettrotecnologia per l’industria, ha recentemente partecipato alla fiera CIBUS TEC 2011 di Parma. Durante Cibus Tec, Pfannenberg ha organizzato una conferenza stampa e un seminario tecnico, nel corso dei quali i Marketing e Sales Manager Pfannenberg hanno presentato una panoramica del settore, illustrando i trend di crescita Pfannenberg e le numerose novità strategiche dell’azienda. La caratteristica dell’offerta Pfannenberg che anche all’interno dei contesti fieristici suscita maggiore interesse è senz’altro il risparmio energetico. Obiettivo garantito in particolare dalla linea di condizionatori per i quadri elettrici “Ecool”, concepita con lo specifico scopo di ottenere la maggior efficienza economica possibile abbinata ad altissimi livelli prestazionali. Lo sviluppo di componenti specifici associato all’elettronica intelligente di ultimissima generazione contribuisce infatti a ridurre i consumi energetici fino al 43%. Per garantire un buon funzionamento del processo produttivo, Pfannenberg consiglia di effettuare regolarmente la manutenzione degli impianti. Grazie al personale tecnico e commerciale specializzato e alla capillarità delle filiali nel Novità 86 Novità dall’industria gennaio - febbraio 2012 LA TERMOTECNICA mondo, Pfannenberg ha creato una solida rete di vendita presente in tutti i mercati internazionali, in grado di garantire una tempestiva assistenza in loco e su misura, anche con breve preavviso. Accanto all’esperienza maturata nel settore alimentare, le soluzioni Pfannenberg trovano applicazione in numerosi settori industriali: nello stradale così come nel navale e aeroportuale, nell’edile, nel manifatturiero, nel cartario e nel metalmeccanico. PFANNENBERG ITALIA SRL - www.pfannenberg.it IMPIANTI HI-TECH a biomasse solide Provengono da San Martino di Lupari le caldaie a biomasse che scaldano Severoonezhsk, città russa di 200 mila abitanti, i supermercati Sainsbury, la seconda catena inglese con oltre mille punti vendita, e centinaia di aziende in tutto il mondo. 2.500 gli impianti prodotti ed installati negli ultimi 12 anni che hanno evitato l’emissione in atmosfera di 34 milioni di tonnellate di CO2 rispetto all’utilizzo di gasolio e metano. Stiamo parlando di Uniconfort, l’azienda veneta che realizza Accordo di collaborazione tra VIESSMANN E VELUX Viessmann, azienda leader mondiale nel settore del riscaldamento e il Gruppo Velux, specialista nella produzione di finestre per tetti, hanno sottoscritto in questi giorni un accordo di collaborazione. “Questo accordo ci permette di ampliare ulteriormente la nostra gamma di soluzioni per tutte le fonti di energia e tutte le applicazioni. D’ora in avanti potremo offrire accanto ai nostri pannelli solari piani e a tubi sottovuoto anche i pannelli Velux, che garantiscono una perfetta integrazione nel tetto. Siamo convinti che questa scelta contribuirà a consolidare la posizione di mercato di entrambe le aziende” questa la dichiarazione del dott. Schweisfurth, Chief Sales Officer del Gruppo Viessmann. Una scelta accolta positivamente anche da Jacob Schambye, Market Director di Velux: “Siamo convinti che proponendo i pannelli solari Velux abbinati ai bollitori e ai componenti di sistema Viessmann, potremo offrire ai nostri clienti la soluzione migliore per le loro esigenze”. L’accordo permette al Gruppo Velux di commercializzare i propri pannelli solari tramite la rete commerciale Viessmann presente in tutto il mondo, che continuerà a fornire i bollitori, le regolazioni e gli altri componenti del sistema solare Viessmann, oltre al supporto tecnico. L’accordo è valido nei seguenti Paesi: Belgio, Danimarca, Germania, Regno Unito, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Austria, Portogallo, Svezia, Svizzera e Spagna; in questi mercati il Gruppo Velux non commercializzerà più i propri bollitori. La collaborazione partirà il 1 gennaio 2012, con attuazione pratica nel primo semestre dell’anno. VIESSMANN SRL - www.viessmann.it VELUX - www.velux.it ed installa impianti alimentati da biomasse solide che, attiva in più di 100 Paesi, si colloca tra le prime tre realtà del settore nel panorama mondiale. “La nostra carta vincente è la capacità di fornire non solo apparecchi standard di qualità - spiega Davis Zinetti, amministratore delegato di Uniconfort - ma anche impianti e caldaie ad alta specializzazione, in grado ottenere la valorizzazione energetica dei “sottoprodotti” del mondo agroforestale: strame di lettiere di animali, potature di viti, scarti di segherie, torsoli di mela, sansa di olive, lettiere di fungaie, potature di vite e vinaccia e molto altro ancora”. Uniconfort, infatti, è attualmente l’unica azienda in grado di fornire caldaie che bruciano materiali fuori standard, in risposta alle particolari esigenze del cliente, sia che si tratti di materiale acquistato sia che derivi dagli scarti di lavorazione. Impianti in grado di bruciare senza problemi e ad alta resa scarti che le altre caldaie non riescono a lavorare, con umidità molto alte (fino a M55) e con residui di ceneri cinque volte più alte del cippato. Residui di lavorazione che rappresentavano un costo per il loro smaltimento e che diventano invece risorsa. Lo sa bene una lavanderia industriale di Montenero di Bisaccia, in Molise, che consumava un milione di metri cubi di metano all’anno ed ha visto dimezzati i costi relativi all’energia grazie ad una caldaia progettata e installata da Uniconfort. L’impianto è alimentato con il legno proveniente da 180 ettari di terreni agricoli non sfruttati nelle vicinanze e riconvertiti a pioppo a rapida crescita, ma anche con potature e scarti agricoli. Oltre all’energia termica necessaria per il processo industriale, l’impianto produce energia elettrica che viene venduta all’Enel. Un processo che permette di ottimizzare l’utilizzo del combustibile e la resa economica. Ma Uniconfort riesce a rispondere anche alle esigenze di grandi clienti come la Gazprom, il colosso russo del gas e del petrolio, che, grazie all’impianto di teleriscaldamento progettato, costruito ed installato da Uniconfort sta riscaldando Severoonezhsk, una città di 200 mila abitanti. Una soluzione, quella del teleriscaldamento, che piace agli enti locali italiani, per i quali negli ultimi anni Uniconfort ha installato 35 reti. UNICONFORT SRL - www.uniconfort.it