linee guida per attività di mercati rionali con presenza di

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linee guida per attività di mercati rionali con presenza di
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LINEE GUIDA PER ATTIVITÀ DI MERCATI
RIONALI CON PRESENZA DI BANCARELLE
MOBILI E/O FISSE E AUTOCARRI
UTILIZZANTI E NON GAS DI PETROLIO
LIQUEFATTO
Pescantina, 15 Novembre 2013
Ing. Giuseppe Lomoro
L’ultimo incidente di Guastalla ( RE ) ha evidenziato ancora una
volta la pericolosità degli autocarri che utilizzano G.P.L. per la
cottura degli alimenti.
In questo ambito,nell’ampio processo di migliorare la
sicurezza della collettività, in particolare nei luoghi di lavoro
e, per gli aspetti
che qui più interessano, nel settore dei cosiddetti mercati rionali
con presenza di bancarelle mobili e/o fisse e autocarri utilizzanti
e non Gas di Petrolio Liquefatto, è stata predisposta questa
Linea guida per la regolamentazione degli stessi.
SCOPO e CAMPO DI APLICAZIONE
Le LINEE GUIDA hanno per scopo l'emanazione di disposizioni
di prevenzione incendi riguardanti la predisposizione di mercati
rionali, sagre e similari con presenza di bancarelle mobili e/o
fisse e autocarri utilizzanti e non Gas di Petrolio Liquefatto.
OBIETTIVI
minimizzare le cause di incendio;
limitare la produzione e la propagazione di un incendio
all'interno di ciascun carro mobile e/o bancarella;
limitare la propagazione di un incendio alle strutture
contigue;
assicurare la possibilità che le persone presenti lascino
i luoghi indenni o che gli stessi siano soccorsi in altro
modo;
garantire la possibilità per le squadre di soccorso di
operare in condizioni di sicurezza.
DISPOSIZIONI COMUNI
Il COMUNE provveda a:
realizzare una rete di idranti tali da prevenire
situazioni di rischio specifiche connesse con
l’utilizzo del GPL.
attrezzare l’area con apposite colonnine di
distribuzione di energia elettrica al fine di
ridurre l’uso di generatori di energia elettrica,
così come previsto dalla normativa vigente in
materia.
ATTENZIONE!!!
Va garantita l’accessibilità ai mezzi di soccorso ivi
compresi quelli dei Vigili del Fuoco.
DISPOSIZIONI COMUNI
I titolari o lavoratori degli autocarri/bancarelle devono essere
formati ed informati sui rischi presenti nella propria attività.
I corsi di formazione sono così stabiliti:
Per tutte le tipologie: 2 ore di teoria e 2 ore di pratica.
Per i soli autocarri/bancarelle utilizzanti GPL: oltre a quanto
sopra, 2 ore specifiche su uso GPL.
Deve essere garantito l’aggiornamento della formazione almeno
ogni 3 anni con un corso di almeno 2 ore di durata.
IMPIANTI ALIMENTATI A G.P.L.
Durante i mercati, le sagre e le manifestazioni similari su aree
pubbliche o aperte al pubblico devono essere rispettate le seguenti
norme di sicurezza per gli impianti a GPL impiegati nelle stesse:
L’uso di apparecchi alimentati a gas combustibili GPL è consentito
solo ed esclusivamente per la cottura di cibi e bevande destinati alla
vendita;
Le apparecchiature a gas di cui al precedente punto, devono
corrispondere alle seguenti tipologie:
apparecchi di cottura alimentati a gas installati sui banchi di
vendita;
apparecchi di cottura alimentati a gas con impianto fisso,
installati su automezzi per la gastronomia;
apparecchi di cottura alimentati a gas installati nelle cucine e
negli stands gastronomici.
Per ciascun tipo di apparecchiatura a gas devono essere rispettate le
specifiche norme di buona tecnica vigenti in materia di impianti a GPL per
uso domestico non alimentati da rete di distribuzione.
AUTOCARRI UTILIZZANTI GPL
Il titolare di autocarro che utilizza GPL deve presentare la
dichiarazione di conformità dell’impianto di adduzione del gas
e/o del corrispondente apparecchio di riscaldamento e/o degli
impianti di utilizzo del GPL in genere in originale o copia
autenticata nelle forme previste dalla legge completa di
progetto dell’impianto e della dichiarazione relative alla
componentistica dell’impianto medesimo ( ad esempio:
manichetta ad alta pressione, collettore di distribuzione,
regolatore di pressione, tubazione di adduzione, apparecchi di
utilizzo ).
In alternativa alla dichiarazione di conformità può essere
presentata la certificazione a firma di un tecnico abilitato dalla
quale si evince la rispondenza dell’impianto alla regola dell’arte
( legge 1083/71 )
AUTOCARRI UTILIZZANTI GPL
L’impianto di adduzione del gas dovrà essere verificato, da
un professionista abilitato, almeno una volta l’anno e di ciò si
dovrà presentare relativa certificazione.
Ogni autocarro deve essere dotato di soluzione saponata per
segnalare eventuali perdite sull’impianto del GPL.
Ogni autocarro deve essere dotato di almeno 2 estintori di
incendio portatili di idonea capacità estinguente non inferiore a
34A 144B C.
Ogni autocarro può avere non più di 2 bombole di GPL
collegate agli utilizzatori dalla capacita massima di 15 kg.
cadauna. Non sono ammesse bombole di scorta
e/o
scollegate anche vuote.
La distanza minima che deve intercorrere tra filo fabbricato e
filo autocarro dovrà essere almeno, di norma, di 1,50 mt.
AUTOCARRI UTILIZZANTI GPL
La distanza che deve intercorrere tra l’autocarro e le aperture
poste al piano stradale dovrà essere di almeno 1,50 mt. o, in
alternativa, è consentito sigillare per la durata della manifestazione,
previa autorizzazione dell’ente competente, i tombini presenti con
idoneo materiale.
La distanza tra autocarri consecutivi, utilizzanti entrambi GPL,
dovrà essere di almeno 2,00 mt.
Autocarri con bombole di GPL devono, preferibilmente, essere
posizionati in alternanza con altri autocarri e/o bancarelle senza
GPL.
Eventuali Gruppi elettrogeni devono essere collocati in modo tale
da non costituire fonte di innesco di miscele infiammabili/esplosive.
L’inquinamento acustico del generatore di elettricità deve essere
compatibile con i minimi stabiliti dalla legge.
L’impianto elettrico e/ di illuminazione deve essere realizzato in
conformità alla regola dell’arte. ( legge 186/68 ).
BANCARELLE UTILIZZANTI GPL
Ogni bancarella può avere non più di 2 bombole di GPL
collegate agli utilizzatori dalla capacita massima di 15 kg.
cadauna. Non sono ammesse bombole di scorta e/o scollegate
anche vuote.
La distanza tra le bombole e il filo fabbricato deve essere
almeno non inferiore a 1,50 mt., e lo stesso deve essere
interdetto al pubblico attraverso idonee misure di protezione. Le
bombole devono essere collocate al riparo di fonti di calore e/o
da raggi solari.
La distanza che deve intercorrere tra la bancarella e le
aperture poste al piano stradale dovrà essere di almeno 1,50
mt. o, in alternativa, è consentito sigillare per la durata della
manifestazione, previa autorizzazione dell’ente competente, i
tombini presenti con idoneo materiale.
La distanza tra bancarelle consecutive, utilizzanti entrambi
GPL, dovrà essere di almeno 2,00 mt.
BANCARELLE UTILIZZANTI GPL
L’impianto elettrico e/ di illuminazione deve essere realizzato
in conformità alla regola dell’arte. ( legge 186/68 )
Per l’impianto di adduzione del gas e il corrispondente
apparecchio di riscaldamento e/o gli impianti di utilizzo del GPL
in genere, vale quanto già descritto nel paragrafo precedente al
punto 1. E’ preferibile comunque l’uso di apparecchi di
riscaldamento elettrici.
Ogni bancarella deve essere dotata di almeno 2 estintori di
incendio portatili di idonea capacità estinguente non inferiore a
34A 144B C e di soluzione saponata per segnalare eventuali
perdite sull’impianto del GPL.
BANCARELLE UTILIZZANTI GPL
Bancarelle con bombole di GPL devono, preferibilmente,
essere posizionati in alternanza con altre bancarelle e/o
autocarri senza GPL,
Eventuali Gruppi elettrogeni devono essere collocate in
modo tale da non costituire fonte di innesco di miscele
infiammabili/esplosive.
L’inquinamento acustico del generatore di elettricità deve
essere compatibile con i minimi stabiliti dalla legge.
GESTIONE DELL’EMERGENZA
Deve essere predisposto un piano di emergenza che illustri
con tavole grafiche e descriva:
le procedure da attivare in caso di emergenza;
le procedure di attivazione delle istituzioni pubbliche
competenti in materia di soccorso pubblico - tecnico e sanitario
- nonché le modalità di attivazione delle forze di polizia in caso
di incidente;
l’ubicazione dei centri di pericolo con particolare riferimento
all’ubicazione degli autocarri/bancarelle che utilizzano GPL e
non;
le distanze di sicurezza;
l’ubicazione degli idranti stradali;
la viabilità principale e alternativa in caso di incidente;
i nominativi dei soggetti designati di attuare le misure di
prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle
emergenze e di primo soccorso.
FASE TRANSITORIA
Le prescrizioni suddette devono essere attuate nei tempi
strettamente necessari.
In attesa dell’adeguamento previsto, l’operatore commerciale
dovrà almeno produrre al Comune competente:
copia della documentazione inerente all’impianto di
adduzione del gas, rilasciata da professionista abilitato, che
riguardi anche il mantenimento delle condizioni di
sicurezza;
copia della documentazione inerente la partecipazione a
corsi di formazione così come descritto al paragrafo “
DISPOSIZIONI COMUNI “;
Piano di emergenza
L’operatore dovrà collocare nella propria area di vendita,
inoltre, un estintore di incendio portatile di capacità estinguente
non inferiore a 34A 144B C.