SPIAGGIA, MARE E DISABILITÀ Nel periodo

SPIAGGIA, MARE E DISABILITÀ
Nel periodo estivo, fortunatamente, sottolineo FORTUNATAMENTE, le iniziative per
l’abbattimento delle barriere architettoniche anche sulle spiagge non vanno in vacanza, anzi….
“Mare per tutti”, “Mare senza Barriere”, “Spiagge per tutti”, “Tutti al mare con …. Job” e “Open
sea” sono solo alcuni nomi dei tanti progetti che permettono alle persone disabili di accedere alle
spiagge pubbliche o private con più autonomia. L’obiettivo comune è “garantire a tutti l’accesso
al mare: spiagge e servizi accessibili anche a chi ha problemi motori o percettivi”!!! Un
messaggio ad elevato contenuto sociale che sensibilizza la nostra società riguardo le numerose
problematiche della disabilità, un mondo estremamente complesso.
Sul sito www.disabili.com, accedendo nell’apposita sezione Speciale spiagge accessibili 2010, è
disponibile l’elenco degli stabilimenti balneari pubblici o privati che, regione per regione, sono
attrezzati per l’accoglienza dei vacanzieri disabili. Una guida sempre aggiornata contattando
direttamente le strutture balneari oppure in base alle segnalazioni degli utenti della rete. Il portale
web, inoltre, rappresenta una preziosa fonte di informazioni per dare finalmente il via al “turismo
accessibile”: da nord a sud, veri e propri piani operativi studiati per garantire a tutti il diritto alla
mobilità.
Un ombrellone, una sdraio e/o lettino gratis per una settimana, in prima fila davanti al mare, e per
tutta l’estate, è l’iniziativa promossa dal Comune di Grosseto per le persone diversamente abili,
sostenuta da 26 stabilimenti balneari da Marina a Principina Marina.
In Sicilia, gite in barca per vivere le bellezze delle coste, per pescare e fare immersioni con la sedia
a rotelle; lo scopo è assicurare le meraviglie dei fondali siciliani anche a coloro che hanno difficoltà
motorie.
Ad Aci Castello, esattamente nei fondali della Baia di Capomulini, nell’Area protetta delle Isole
Ciclopi, un percorso archeologico subacqueo lungo circa 120 metri lineari e profondo dai 18 ai 22
metri, assicura ai disabili fisici e sensoriali un tratto tattile di biologia marina e di archeologia con
cartelli sommersi che descrivono i reperti archeologici pure in Braille (sistema di scrittura e lettura
a rilievo per non vedenti).
“Job” è una particolare sedia a ruote leggera e maneggevole, che non teme il contatto con l’acqua
di mare, inserita nel progetto realizzato dall’INAIL di Imperia in collaborazione con il comune di
Cervo e l’ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro), che permette ai disabili del
lavoro di accedere alla spiaggia fino alla battigia e oltre. Un’idea che può essere estesa al altri
contesti: piscine, sentieri, piste da neve …
Le resistenti e impermeabili sedie Job, già da qualche anno, sono parte integrante di numerosi
programmi di accoglienza turistica per le persone con disabilità speciali. Anche quest’anno, a
Montesilvano, in provincia di Pescara, sono stati concessi contributi per acquistare questo
esclusivo ausilio che permette di muoversi in maniera agevole sulla sabbia e sui ciottoli e di
galleggiare in acqua.
Nel Salento svariati appuntamenti per tour in barca affinché il mare e i fondali non siano più off
limits per i turisti non vedenti e non udenti. In più, un ampio programma anche per coloro che
sono affetti da particolari patologie e necessità speciali che rientrano sempre nella classe dei
turisti disabili, quali talassemici, dializzati, emofiliaci e intolleranti alimentari.
Numerosi progetti che aiutano le persone disabili a godersi giornate al mare in totale relax e senza
complicazioni, ma che educano noi tutti al rispetto dei loro diritti in vacanza e non solo!!!! Prima di
abbattere le barriere architettoniche, demoliamo le barriere culturali! Il rispetto parte dai piccoli
gesti concreti quotidiani, quale ad esempio non parcheggiare nelle aree a loro riservate!!!!
Buone vacanze e buona tintarella!!!
Angela Lillo