allegato-6-accordo-di-rete-scuole-empolese-val-delsa

Transcript

allegato-6-accordo-di-rete-scuole-empolese-val-delsa
ACCORDO DI RETE
Ex art. 7 D.P.R. 275/99 e legge 13 luglio 2015, n. 107, commi 70, 71, 72 e 74
TOSCANA AMBITO 0008
tra
ISTITUZIONI
SCOLASTICHE
EMPOLESE VALDELSA
1
ACCORDO DI RETE TRA ISTITUZIONI SCOLASTICHE
EMPOLESE VALDELSA
TOSCANA AMBITO 0008
FRA LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI
Circolo I Empoli
con sede a
Empoli, via L. da Vinci 18
Circolo II Empoli
con sede a
Empoli, via Torricelli 58/A
Circolo III Empoli
con sede a
Empoli, via Ponzano 43
Circolo Didattico Fucecchio
con sede a
Fucecchio, via Roma 64
I. C. Cerreto Guidi
con sede a
Cerreto Guidi, via Veneto 8
I. C. Vinci
con sede a
Vinci, via, Val di Sole 2
I. C. Castelfiorentino
con sede a
Castelfiorentino, via C. Battisti 29
I. C. Capraia e Limite
con sede a
Limite, via F.lli Cervi 38
I. C. Montelupo F.no
con sede a
Montelupo F.no, via Caverni
I. C. Montanelli Petrarca Fucecchio
con sede a
Fucecchio, via della Repubblica 1
2
I. C. Certaldo
con sede a
Certaldo, via Leopardi
I. C. Montespertoli
con sede a
Montespertoli, viale Giacomo Matteotti 12
I. C. Gonnelli Gambassi e Montaione
con sede a
Gambassi Terme, via Fermi 5
Scuola Secondaria di Primo Grado Busoni Vanghetti Empoli
con sede a
Empoli, via Liguria 1
I.I.S. Virgilio Empoli
con sede a
Empoli, via Cavour 62
I.I.S. Pontormo Empoli
con sede a
Empoli, via Raffaello Sanzio 59
I.I.S. Ferraris-Brunelleschi Empoli
con sede a
Empoli, via Raffaello Sanzio 187
I.I.S. Fermi Empoli
con sede a
Empoli, via Bonistallo 86
I.I.S. Checchi Fucecchio
con sede a
Fucecchio, via Gramsci 7
I.I.S. Enriques Castelfiorentino
con sede a
Castelfiorentino, via Duca D’ Aosta 65
E PARITARIE
FI1A086003
Firenze
EMPOLI
INFANZIA
Paritaria
MARIA MONTESSORI
Via Di Martignana, 2
FI1A08900E
Firenze
EMPOLI
INFANZIA
Paritaria
SAN GIOVANNI EVANGELISTA
Via Pontorme 26/A
FI1A08800P
Firenze
EMPOLI
INFANZIA
Paritaria
SACRO CUORE
Via G.Fabiani ,2
FI1A09000P
Firenze
EMPOLI
INFANZIA
Paritaria
S.GIUSEPPE CALASANZIO
Via Carrucci, 23
FI1A10200Q
Firenze
MONTELUPO F.NO
INFANZIA
Paritaria
MONSIGNOR VETTORI
Via Degli Orti 1/3 Fibbiana
3
FI1A08300G
Firenze
CASTELFIORENTINO
INFANZIA
Paritaria
S.MARIA GORETTI
Vicolo Delle Monache, 17
FI1A12400L
Firenze
VINCI
INFANZIA
Paritaria
DON SERGIO CIONI
Via Della Chiesa 20
FI1A10400B
Firenze
MONTESPERTOLI
INFANZIA
Paritaria
IMMACOLATA CONCEZIONE
Via Iv Novembre ,13
FI1A10300G
Firenze
MONTELUPO F.NO
INFANZIA
Paritaria
S.TERESA DEL B.GESU'
Via Della Vecchia Chiesa,2
FI1E03100R
Firenze
MONTELUPO F.NO
PRIMARIA
SUOR LUISA MARTELLI
Via Sammontana
FI1E02400N
Firenze
PRIMARIA
MARIA SS.BAMBINA
V.Le
PRIMARIA
ISTITUTO CALASANZIO
Via Carrucci, 23
PRIMARIA
SS.MA ANNUNZIATA
Via Chiara, 76
PRIMARIA
SANTA TERESA DEL BAMBIN
GESU'
Via Giro Delle Mura33
FI1E02500D
Firenze
CERTALDO
EMPOLI
EMPOLI
Matteotti, 14
FI1E026009
Firenze
FI1E030001
Firenze
MONTELUPO F.NO
FI1M00500D
Firenze
EMPOLI
FI1M006009
Firenze
EMPOLI
FIRENZE
EMPOLI
FIPS035009
Firenze
EMPOLI
FIPL06500X
Firenze
EMPOLI
SECONDARIA
II° GRADO
SS. ANNUNZIATA
Via Chiara, 76
FIPS09500R
Firenze
EMPOLI
SECONDARIA
II° GRADO
SS.ANNUNZIATA
Via Chiara, 76
FIPS15500B
SECONDARIA I°
CALASANZIO
GRADO
SECONDARIA I°
SS.MA ANNUNZIATA
GRADO
SECONDARIA
CALASANZIO
II° GRADO
SECONDARIA
CALASANZIO
II° GRADO
Via Carrucci, 23
Via Chiara, 76
Via Carucci, 24
Via Carucci, 23
Il Giorno 12 Ottobre 2016, presso la sala riunioni dell’I.I.S. “Pontormo” di Empoli, le Istituzioni
Scolastiche autonome sopra menzionate, nelle persone dei Dirigenti Scolastici, legali rappresentanti
pro-tempore, autorizzati alla stipula del presente atto dai rispettivi Consigli di Circolo/Istituto con
apposita delibera effettuata entro il 30 Giugno 2016 e depositata presso la sede della Rete,
l’Istitutzione scolastica del Dirigente Scolastico Coordinatore pro-tempore,
VISTO l’art. 7 del D.P.R. 8 marzo 199 n° 275 che prevede la facoltà per le istituzioni scolastiche d
promuovere accordi di rete per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali
VISTA LA LEGGE 241/90 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA La legge 13 luglio 2015, n. 107, e in particolare i commi 66, 70, 71, 72 e 74 (Istituzione e
compiti Ambiti Territoriali);
VISTA la nota MIUR prot. 726 del 26 gennaio 2016 (criteri per la definizione degli Ambiti
territoriali)
VISTA la nota prot. 42131 del 15 febbraio 2016 della regione Toscana (criteri per la definizione
degli Ambiti territoriali)
VISTO il DDG n.42 del 2 marzo 2016 di USR Toscana (definizione e compiti Ambiti Teritoriali)
VISTA la nota USR Toscana prot. 7336 del 26-05-2016 (modalità e tempi per l’ adesione delle scuole
alle Reti di ambito)
POSTO che l’art.1 comma 70 della Legge 107/2015, promuove la costituzione di reti tra le istituzioni
scolastiche appartenenti al medesimo ambito territoriale (cfr. art.1 comma 66);
4
POSTO che il territorio di pertinenza della Rete a cui tradizionalmente aderiscono le scuole
dell’Empolese Valdelsa coincide con l’Ambito territoriale “Empolese A008” definito dall’USR
Toscana (DDG n.42 del 2/03/16);
CON IL SEGUENTE ATTO CONVENGONO
QUANTO SEGUE
Art 1
ACCORDO DI RETE
E’ costituita la “Rete di scuole dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa”,
come già formata dall’a.s. 2005/2006 e che comprende le due Reti territoriali già precedentemente
costituite e funzionanti, la “Rete di scuola dell’Empolese” e la “Rete di Scuole Bassa Valdelsa”, le
quali continuano ad operare anche autonomamente in relazione a specifiche esigenze territoriali. Le
Istituzioni scolastiche sopraddette hanno maturato una pluriennale esperienza di situazione di accordi
di rete, hanno interesse a collaborare a numerose iniziative comuni.
La Rete summenzionata assume anche i compiti assegnati agli Ambiti territoriali dalla Legge 13
luglio 2015, n. 107, e in particolare art. 1 comma 66, 71,72 e 74 dal DDG n.42 del 2 marzo 2016 e
successiva nota prot. 7336/2016, secondo le forme e le indicazioni che perverranno a tal proposito
con appositi dispositivi.
Art 2
NORMA DI RINVIO
La premessa e l’ allegato costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo
Art 3
DEFINIZIONI
Per “Istituzioni scolastiche aderenti” si intendono le istituzioni scolastiche che sottoscrivono il
presente accordo e quelle che successivamente vi aderiscono;
per “Istituzioni scolastiche coinvolte” si intendono quelle fra le istituzioni scolastiche aderenti che
siano coinvolte dalle attività oggetto dei progetti attuativi del presente accordo
Art 4
FINALITA’
La collaborazione è finalizzata
 alla migliore realizzazione della funzione della scuola come centro di educazione e Istruzione,
nonché come centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio;
 al completamento dell’iter formativo degli alunni;
 a una comunicazione più intensa e proficua fra le istituzioni scolastiche, anche in relazione al
passaggio fra primo e secondo grado di istruzione;
 all’ accrescimento della qualità dei servizi offerti dalle istituzioni scolastiche anche attraverso
studi e ricerche;
 alla integrazione degli interventi formativi in collaborazione con altri soggetti, istituzionali e
non, pubblici o privati, operanti sul territorio;
 alla condivisione di buone pratiche e all'archiviazione di documentazione didattica;
 alla migliore utilizzazione delle risorse finanziarie e professionali.
5
Art 5
OGGETTO
Il presente accordo ha per oggetto la collaborazione fra le istituzioni scolastiche che vi aderiscono per
la progettazione e la realizzazione, anche mediante istituzione di laboratori, di:
a) attività didattiche;
b) ricerca sperimentazione e sviluppo;
c) formazione e aggiornamento per il personale delle istituzioni scolastiche aderenti:
d) amministrazione e contabilità;
e) acquisto di beni e servizi;
f) organizzazione;
g) altre attività coerenti con le finalità istituzionali;
h) ogni attività strumentale alle precedenti.
Art 6
DURATA
Il presente accordo ha durata triennale ed è in vigore per il triennio 2016/17; 2017/18; 2018/19.
Art 7
PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITA’
Le istituzioni scolastiche aderenti al presente accordo individuano in concreto e di volta in volta le
attività oggetto della reciproca collaborazione fra quelle indicate nel precedente articolo 5, secondo
criteri di territorialità, di ordine di scuole o coinvolgimento in progetti comuni.
La collaborazione su progetti specifici potrà interessare anche gruppi limitati di istituzioni Scolastiche
aderenti al presente accordo di Rete. I progetti dovranno essere predisposti, per la parte
amministrativo contabile, anche dai Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi delle scuole
coinvolte. Per ogni singolo progetto devono essere individuate l’Istituzione scolastica capofila, le
attività da porre in essere e le attività cui le stesse si indirizzano.
I progetti, di cui al presente articolo, devono essere approvati dalla Conferenza dei Dirigenti Scolastici
di cui all’ art. 8 nonché, ove siano state coinvolte materie rientranti nell’ambito di competenza degli
organi collegiali (Collegio docenti, Consiglio di istituto) delle singole Istituzioni scolastiche, anche
dai competenti organi delle Istituzioni scolastiche aderenti o coinvolte dalle attività oggetto del
progetto; l’ approvazione degli organi collegiali delle singole istituzioni si intende già acquisita
qualora i progetti siano compresi nel Piano dell’Offerta Formativa.
Art 8
ORGANO TECNICO ATTUATIVO
Per la realizzazione delle attività di cui ai precedenti art. 6 e 7 si riunisce periodicamente la conferenza
dei Dirigenti Scolastici della “Rete delle Scuole dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese
e Valdelsa”, con funzione di organo tecnico attuativo, con il compito di:
a) determinare l’ ammontare di un fondo spese annuale per il generale funzionamento
amministrativo della Rete e la ripartizione dello stesso fra le istituzioni scolastiche aderenti,
individuando l’ istituzione scolastica cui affidare annualmente la gestione amministrativocontabile dello stesso e la necessaria attività di segreteria, secondo un criterio di rotazione;
6
b) individuare due Dirigenti Scolastici, uno per il Primo Ciclo ed uno per il Secondo Ciclo,
incaricati annualmente del coordinamento generale dell’attività della Rete e della
convocazione della Conferenza dei Dirigenti Scolastici;
c) progettare le attività che coinvolgono tutte le scuole aderenti al presente accordo;
d) affrontare le problematiche di comune interesse;
e) produrre la documentazione delle attività svolte dalla rete anche nelle sue articolazioni;
f) adottare ogni determinazione rientrante nell’autonoma competenza di gestione del Dirigente
Scolastico per l’ attuazione dei progetti di cui all’ art. 7;
g) adottare ogni altra determinazione, previa acquisizione delle deliberazioni degli organi
collegiali competenti ove necessaria o non già espressa nel Piano dell’Offerta Formativa.
La conferenza dei Dirigenti Scolastici opera come conferenza dei servizi ai sensi dell’art. 14 della
legge 7 agosto 1990, n° 241 e successive deliberazioni e integrazioni.
Alla conferenza dei Dirigenti scolastici partecipano anche i Direttori dei Servizi Generali e
Amministrativi delle Istituzioni scolastiche aderenti quando siano trattate materie che rientrano nel
loro ambito di competenza.
Le determinazioni in materia di attività oggetto dei progetti di cui all’ art 6 sono adottate a
maggioranza dei Dirigenti Scolastici le cui istituzioni scolastiche sono coinvolte dai progetti stessi.
Le determinazioni in materia di ammissione all’ accordo o recesso dallo stesso sono adottate a
maggioranza dai Dirigenti Scolastici delle istituzioni scolastiche aderenti.
Art 9
ARTICOLAZIONI E MODALITA’ DI LAVORO
La Rete di scuole può articolarsi in gruppi di lavoro finalizzati alla elaborazione di tematiche comuni,
gruppi di lavoro dei Dirigenti Scolastici organizzati su base territoriale, per ordine di scuola per
progetti; per gruppi di lavoro dei Direttori dei S.G.A., per gruppi di lavoro di docenti coordinati da
un Dirigente Scolastico.
Art 10
FINANZIAMENTO E GESTIONE AMMINISTRATIVO CONTABILE
I progetti di cui all’ art. 7, nell’individuazione delle risorse finanziarie e nella ripartizione delle stesse
tra le istituzioni scolastiche coinvolte, individuano l’ Istituzione scolastica incaricata della gestione
delle attività amministrative e contabili.
L’ istituzione scolastica così incaricata acquisisce al proprio bilancio il finanziamento destinato
all’ attuazione del progetto, quale entrata finalizzata allo stesso.
La gestione amministrativo contabile avverrà nelle forme e nelle modalità previste dal D. I. n. 44 del
1 febbraio 2001.
L’ Istituzione scolastica incaricata porrà in essere attraverso i propri uffici tutte le attività istruttorie
necessarie, ivi comprese quelle afferenti ai procedimenti per la scelta del contraente.
Le attività di gestione amministrativa di tipo deliberativo vengono adottate secondo le modalità
richiamate dall’art. 8lettera f) e g).
Allo stesso modo è amministrato il fondo spese annuale per il generale funzionamento amministrativo
della “rete” da parte dell’Istituzione scolastica a ciò incaricata.
7
Art 11
UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA
I progetti di cui all’ art. 7, nell’individuazione delle risorse professionali interne, specificano la
distribuzione delle attività tecnico professionali e amministrative fra il personale docente e ATA delle
istituzioni scolastiche coinvolte.
Laddove la contrattazione collettiva lo preveda, e nel rispetto dei limiti di tali previsioni, i progetti di
cui all’ art. 7, possono prevedere lo scambio di docenti tra le istituzioni scolastiche coinvolte nei
progetti stessi.
Lo scambio ha durata strettamente limitata alla realizzazione del progetto.
In difetto di specifiche disposizioni di contrattazione collettiva, è ammesso, ove occorra, il ricorso
alle collaborazioni plurime di cui all’ art. 27 del CCNL, 26 maggio 2003 e successive modificazioni
e integrazioni.
Art 12
MODALITA’ DI ADESIONE
La richiesta di adesione al presente accordo va proposta con dichiarazione del Dirigente Scolastico,
previa conforme delibera del Consiglio di Circolo/Istituto, alla conferenza dei Dirigenti Scolastici,
presso la sede del II Circolo Didattico di Empoli, sede della presente Rete.
L’adesione ha effetto nel momento della formale sottoscrizione dell’accordo da parte dell’Istituzione
Scolastica richiedente.
Art 13
MODALITA’ DI RECESSO
Le istituzioni scolastiche aderenti hanno facoltà di recesso dal presente accorso.
Il recesso è esercitato tramite dichiarazione del Dirigente Scolastico, previa conforme delibera del
Consiglio di circolo/istituto, alla conferenza dei Dirigenti Scolastici, presso la sede II Circolo
Didattico di Empoli, sede della presente Rete.
Se esercitato allorché le attività progettate e deliberate ai sensi dell’art. 7 lettera d) sono ancora in
corso, il recesso sarà efficace solo al completamento delle predette attività.
Firmato in Empoli, 12 Ottobre 2016
ISTITUZIONI SCOLASTICHE STATALI
I dirigenti scolastici pro tempore
Per il Circolo I
Alessandro Marinelli
Empoli
……..………………….
Per il Circolo II
Patrizia Paperetti
Empoli
……..………………….
Per il Circolo III
Laura Lozzi
8
Empoli
……..…………………
Per il Circolo Didattico
Maria Elena Colombai
Fucecchio
……..………………….
Per l’ I. C.
Gabriella Menichetti
Cerreto Guidi
……..………………….
Per l’ I. C.
Roberta Beneforti
Vinci
……..………………….
Per l’ I. C.
Gerardo Di Fonzo
Castelfiorentino
……..………………….
Per l’ I. C.
Laura Lozzi
Capraia e Limite
……..………………….
Per l’ I. C.
Barbara Zari
Montelupo F.no
……..………………….
Per l’ I. C.
Tommaso Bertelli
Montanelli Petrarca Fucecchio
……..………………….
Per l’ I. C.
Fiorenzo Li Volti
Certaldo
……..………………….
Per l’ I. C.
Margherita Carloni
Montespertoli
……..………………….
Per l’ I. C.
Maria Antonia Lai
Gambassi e Montaione
……..………………….
9
Per la Scuola Secondaria di Primo Grado
Grazia Mazzoni
Busoni Vanghetti Empoli
……..………………….
Per l’I.I.S.
Alessandro Marinelli
Virgilio Empoli
……..………………….
Per l’I.I.S.
Tommaso Bertelli
Pontormo Empoli
……..………………….
Per l’I.I.S.
Daniela Mancini
Ferraris-Brunelleschi Empoli
……..………………….
Per l’I.I.S.
Gaetano G. Flaviano
Fermi Empoli
……..………………….
Per l’I.I.S.
Daniela Mancini
A. Checchi Fucecchio
……..………………….
Per l’I.I.S.
Patrizia Paperetti
Enriques Castelfiorentino
……..………………….
10
ISTITUZIONI SCOLASTICHE PARITARIE
11
12