P44, L`interazione multisensoriale nella percezione della texture
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P44, L`interazione multisensoriale nella percezione della texture
L’interazione multisensoriale nella percezione della texture della mela [P44] Nicola Pojera,b, M. Luisa Demattèa, Isabella Endrizzia, Maria Laura Corollaroa, Emanuela Bettaa, Franco Biasiolia, Massimiliano Zampinib, Flavia Gasperia a Centro Ricerca ed Innovazione IASMA, Fondazione Edmund Mach, 38010 San Michele all’Adige (TN) – Italia b Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione, 38068 Rovereto (TN) – Italia • Qual è il ruolo del suono nella percezione di croccantezza di cibi ad alto contenuto di acqua (ad es. MELE)? TEST 1: 1 Effetto della manipolazione del suono sulla percezione della croccantezza di mele con diverso profilo sensoriale. • E’ possibile osservare la modulazione anche in parametri non acustici acustici (ad es. DUREZZA)? TEST 2: 2 Esplorazione del ruolo del suono nella percezione della durezza e della croccantezza in mele con diverso profilo sensoriale • Cosa succede se le informazioni uditive vengono ridotte? TEST 3: 3 Indagine sulla manipolazione del suono prodotto dal morso nella percezione di croccantezza e durezza con una fonte di disturbo (rumore bianco). Gli indizi uditivi legati al morso di un cibo svolgono un ruolo importante nella valutazione della loro croccantezza e piacevolezza (Vickers & Bourne, 1976). Il ruolo del suono è determinante per l’accettabilità di alcune categorie di alimenti secchi e di prodotti vegetali ad elevato contenuto d’acqua (Péneau et al., 2006). E’ dimostrato che la percezione della croccantezza e freschezza dello stesso prodotto (patatine) è modulabile modificando artificialmente il suono prodotto durante il primo morso (Zampini & Spence, 2004). CAMPIONI • 3 varietà di mele con diverso profilo sensoriale • Cilindri di polpa (diametro 1.5cm, altezza=1cm) • Per ogni varietà 6 repliche presentate in ordine randomizzato MANIPOLAZIONE SUONO • Attenuazione frequenze alte del suono (2-20KHz) • Rumore bianco generato al computer (software REAPER) e trasmesso direttamente in cuffia PROCEDURA di VALUTAZIONE • Indossare un paio di cuffie • Mordere con gli incisivi un cilindro di mela stando vicini ad un microfono • Valutare l’intensità di CROCCANTEZZA o DUREZZA su una scala lineare da 0 a 100 Prendi il cilindro di mela e dai un morso tenendoti molto vicino al microfono Esprimi la tua sensazione di croccantezza sulla scala da 1 a 0 (mollo) a 100 (molto croccante) * Attendi.. Applicazione filtro / inizio del trial premendo un tasto 2 sec. TEST 2 TEST 2 N partecipanti: • 27 (13 F, 14 M) Varietà Varietà mele: • Fuji • Renetta Manipolazione del suono (2(2-20 kHz): • Riduzione di 24 dB • Suono reale (nessun filtro) • Microfono spento Scala: • CROCCANTEZZA (0-100) • DUREZZA (0-100) ANOVA a misure ripetute su croccantezza e durezza • Fattori: Mele e Audio TEST 1 N ° partecipanti: partecipanti • 18 (14 F, 4 M) Varietà Varietà mele: • Fuji • Renetta • Golden Manipolazione del suono (2(2-20 kHz): • Riduzione di 24 dB • Riduzione di 12 dB • Suono reale (nessun filtro) Scala: • CROCCANTEZZA (0-100) ANOVA a misure ripetute su croccantezza • Fattori: Mele e Audio TEST 1 Esempio di trial: TEST 2 • Tutte le 3 mele sono percepite come differenti in termini di croccantezza. croccantezza • Come per il Test 1, le mele sono valutate come diverse in termini di croccantezza. croccantezza • Le mele sono percepite in modo differente anche in termini di durezza. durezza • Entrambe le riduzioni (12 e 24 dB) hanno un effetto sulla percezione della croccantezza rispetto al suono reale. • Entrambe le attenuazioni (24 dB e no mic) fanno percepire le mele come meno croccanti. croccant • L’effetto del suono nella percezione della durezza si manifesta anche in questo caso, ma solo nella condizione di attenuazione globale (no mic). TEST 1: I risultati indicano che l’intensità della croccantezza percepita delle mele decresce in maniera significativa in tutte e 3 le tipologie di mela applicando le 2 attenuazione del suono. TEST 2: I risultati confermano la modulazione della percezione della croccantezza e indicano un interessante effetto del suono sulla durezza, un parametro non acustico valutato attraverso meccano-recettori: nel test la sua intensità si riduce infatti quando il microfono è spento rispetto a quando il suono non è manipolato. TEST 3: La presenza di rumore bianco in cuffia influenza i risultati per entrambi i parametri di texture facendo scomparire ogni effetto del suono evidenziato in precedenza. * Morso e risposta sulla scala 2 sec. TEST 3 N partecipanti: • 18 (8 F, 10 M) Varietà Varietà mele: • Fuji • Renetta Manipolazione del suono (2(2-20 kHz) + rumore di fondo sempre presente in cuffia (rumore bianco): • Riduzione di 24 dB • Suono reale (non filtrato) • Microfono spento Scala: • CROCCANTEZZA (0-100) • DUREZZA (0-100) ANOVA a misure ripetute su croccantezza e durezza • Fattori: Mela e Audio TEST 3 • Anche con il rumore di fondo le mele sono percepite come differenti in termini di croccantezza…. croccantezza • …. e analogamente in termini di durezza. durezza • Il rumore di fondo non fa più • Anche per la durezza, il emerge l’effetto del suono rumore di fondo copre ogni sulla croccantezza trovato effetto della manipolazione invece nei precedenti test. del suono. Con questo studio è stato possibile evidenziare come il suono prodotto al primo morso possa modificare la percezione della texture di cibo a prescindere dalla sua reale struttura. L’effetto trovato sul parametro di croccantezza è analogo a quello trovato in un precedente studio condotto da Zampini e Spence (2004) sui cibi a basso contenuto di acqua. Infine questa ricerca dimostra, per la prima volta, l’interazione multisensoriale del suono nella valutazione di parametri non acustici (durezza), offrendo nuovi spunti allo studio della texture della mela. • Péneau, S., Hoehn, E., Roth, H.R., Escher, F., Nuessli, J. (2006). Importance and consumer perception of freshness of apples. Food Quality and Preference, 17, 9-19. • Vickers, Z., & Bourne, M.C. (1976). A psychoacoustical theory of crispness. Journal of Food Science, 41, 1158–1164. • Zampini, M., & Spence C. (2004). The role of auditory cues in modulating the perceived crispness and staleness of potato chips. Journal of Sensory Studies, 19, 347–363. Contatto: [email protected]