Bando Premio Pontano 2016_Foresta e Giardino

Transcript

Bando Premio Pontano 2016_Foresta e Giardino
PREMIO
GIOVANNI GIOVIANO PONTANO
DA CERRETO DI SPOLETO
UOMO E NATURA
Prendendo libero spunto dalle opere di Giovanni Pontano,
il concorso annuale intende stimolare e promuovere la creatività, lo studio e l’approfondimento
di temi e di argomenti, non strettamente curriculari, che abbiano una larga capacità di
coinvolgimento dei diversi indirizzi di studio delle scuole superiori di secondo grado.
Rimanendo fedeli all’atteggiamento umanistico di più larga apertura verso ogni forma di sapere,
accompagnato da un convinto apprezzamento per ogni attività volta alla loro divulgazione e
comunicazione, il Premio è finalizzato all'incremento di consapevolezza nei giovani dei modi in
cui l’uomo ha organizzato e organizza il proprio rapporto con la natura, in tutti i suoi aspetti: per
la conoscenza e l'indagine, per la rappresentazione e la cultura, per la tutela e lo sviluppo, nel
contesto Europeo e Mediterraneo.
Il Premio prevede lo svolgimento di quattro concorsi sui seguenti temi,
tutti ispirati alle opere di Giovanni Pontano
CONCORSO 2015 - LO SPETTACOLO DEL COSMO
l’osservazione e la rappresentazione del cielo
2016 - LA FORESTA E IL GIARDINO
la cura e il cambiamento ambientale
CONCORSO
CONCORSO 2017 - LE VIRTÙ SOCIALI
la solidarietà sociale tra bisogni e progetto
CONCORSO 2018
- LE CITTÀ DEI SEPOLCRI
gli spazi e la memoria dei morti
Municipio
Piazza Pontano, 18 - 06041 Cerreto di Spoleto (PG) - tel. 0743/91231
www.comune.cerretodispoleto.pg.it [email protected]
PREMIO
GIOVANNI GIOVIANO PONTANO
DA CERRETO DI SPOLETO
FORESTA E GIARDINO
BANDO E REGOLAMENTO 2016
PAESAGGIO – HABITAT – UOMO – MONDO VEGETALE E ANIMALE – LAVORO – OZIO
ABITABILE - IMPERVIO – ANTROPIZZATO - SELVAGGIO - CUSTODITO - ABBANDONATO - SALVATO - DEVASTATO - PROTETTO
SFRUTTATO - CAMBIATO - INCONTAMINATO – DIPINTO – RACCONTATO – OSSERVATO – COLTIVATO
Gli studenti sono invitati a trattare il rapporto tra “FORESTA” e “GIARDINO”, in quanto metafore del rapporto
tra la natura e l'uomo. Un modo per riflettere sulla specificità e sull'identità del territorio sia dal punto di
vista naturalistico sia dal punto di vista paesaggistico, e su come la cultura immagini e rappresenti la
relazione con lo spazio naturale nella letteratura, nell'arte figurativa, nelle scienze botaniche, nella geografia,
nell'economia, nell'alimentazione, nell'architettura. Si vorrebbe condividere uno sguardo sugli effetti del
lavoro dell'uomo sull'ambiente naturale e, all'inverso, sulla forza della natura di riconquistare gli spazi che
l'uomo gli sottrae.
Pontano scrisse Il giardino delle Esperidi, un poema in latino nel quale, rivisitando alcuni miti classici, crea
una favola moderna che si trasforma in un trattato didattico sulla coltivazione dei cedri. Pontano immagina
che il frutto nasca dal corpo di Adone, il giovane amato da Venere: una narrazione che sembra celebrare un
legame inscindibile e carnale tra l'umano e la natura.
Per incoraggiare la creatività nei modi e nelle tecniche di narrazione, la forma dell’elaborato da sottoporre a
concorso è libera: p.e. un saggio breve, un racconto di invenzione, un’opera artistica, un servizio
giornalistico, un filmato, un'opera fotografica, un plastico. Può essere eseguito e realizzato con qualsiasi
tecnica e su qualsiasi supporto (scritto, registrazione sonora, film, foto, web, installazione, disegno, pittura,
performance teatrale). Può essere un’opera realizzata, la sua documentazione o il solo progetto dettagliato
di realizzazione. Il tempo di fruizione dell’elaborato non può superare i 20 minuti, per renderne possibile
l’esecuzione e l'esposizione nell’ultima fase del Concorso.
1) Ogni Istituto scolastico, tramite un proprio docente di riferimento, può proporre fino e due elaborati, che
possono essere individuali o di gruppo. Il materiale deve pervenire entro il 10 aprile 2016 all’indirizzo:
[email protected] oppure [email protected].
2) La giuria ha il compito di selezionare le opere pervenute per la valutazione e di indicare i finalisti del
Premio. La giuria, presieduta da docenti dell'Università degli Studi di Perugia, è composta dagli studenti
della Laurea Magistrale in Italianistica e Storia europea. I criteri di giudizio, insindacabile, valuteranno:
ORIGINALITÀ della proposta per contenuto e mezzo di produzione, QUALITÀ formale e concettuale
dell'elaborato, COMUNICABILITÀ e UTILITÀ PUBBLICA.
3) I Finalisti hanno il compito di esporre pubblicamente il proprio lavoro nel giorno della premiazione.
4) Tutto il materiale pervenuto, incluso quello non selezionato, rimarrà a disposizione dell’organizzazione del
concorso, che avrà cura della sua conservazione e valorizzazione.
5) L’ammontare del premio, che può essere diviso in caso di valutazione a pari merito, è di € 1.000.
6) La premiazione si svolgerà il 7 maggio 2016, nell'ambito di un articolato programma di conferenze, letture
ed escursioni nel territorio comunale. Si provvederà a facilitare il trasporto, il vitto e l'alloggio dei finalisti e
delle classi partecipanti.
Il Sindaco
Cerreto di Spoleto (PG), 01/01/2016
Luciano Campana
Premio Pontano Cerreto