lnx.brescianet.com 1N - 2° Modulo - Appunti di INFORMATICA

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1N - 2° Modulo
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e01692
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Inviato: 27 Gen 2007 07:08 am
Oggetto: 1N - 2° Modulo
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e01692
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Inviato: 27 Gen 2007 07:09 am
Oggetto: 1N - 23/01/2007
alt+stamp ==> copia nella clipboard di sistema la finestra attiva - Tutte le operazioni di copia sono parcheggiate in una zona di memoria
detta clipboard di sistema
TAB ==> usato per indentare (fare dei rientri) il testo o per passare da un campo di input al successivo
Ctrl+Z annulla l'ultima operazione svolta
ctrl+ins ==> copia
shift+ins ==> incolla
shift+canc ==> taglia
(ins ==> insert)
il tasto insert consente di passare dalla modalità di inserimento testo alla modalità di sovrascrittura.
Return in una finestra di dialogo equivale a cliccare sul tasto predefinito (di solito quello di conferma) che è riconoscibile per via della
bordatura
buffer ==> zona di memoria dove vengono salvati i tasti digitati in attesa che la CPU possa acuisirli (Buffer memoria usata per allineare
dispositivi in comunicazione che viaggiano a velocità diverse)
IRQ segnale di sistema (detti anche interrupt) che sospendono l'esecuzione di un programma e caricano la routine (sottoprogramma)
associato a quell'IRQ. Esempio state usando WORD ==> parte l'IRQ della tastiera. La CPU viene liberata dall'esecuzione di WORD e carica
la routine di
Riprendere dai key logger
ASCII ==> tabella che associa ad ogni simbolo alfanumerico una sequenza di 8 bit (o un numero da 0 a 255)
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e01692
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Inviato: 27 Gen 2007 07:56 am
Oggetto: 1N - 27/01/2007
Quando si verifica un evento legato ad un interrupt il prg in esecuzione
nella CPU viene sospeso e la routine (sottoprogramma) associato all'interrupt
viene mandato in esecuzione - terminato il lavoro il controllo viene ridaTO
AL PRG che era stato sospeso.
Tipico IRQ del timer che aggiorna periodicamente l'ora attuale nel pc
Keylogger ==> prg che modifica la routine di gestione della tastiera. oltre a
far svolgere le operazioni necessarie alla lettura nel buffer registra su
disco tutto ciò che viene digitato.
interfaccia: come il sistema operativo (esempio windows) comunica con
l'utente
singolo click ==> selezione ==> consente di indicare quale oggetto subirà
l'azione successiva dell'utente
doppio click => apertura dell'oggetto
trascinamento
selezione estesa o DA-A ==> clicco sul punto iniziale, mi sposto su quello
finale e mantenendo il tasto shift premuto clicco sull'oggetto finale della
selezione
selezione Multipla ==> clicco sul punto iniziale, mi sposto sui successivi e
per ogni oggetto clicco tenendo premuto il control (ctrl)
1) sequenza di tasti (+ veloce ma richiede la conoscenza della sequenza
associata)
2) Drag & Drop ==> trascinamento dell'oggetto verso l'oggetto che deve
rielaborarlo (esempio il cestino o il prg che deve aprirlo) - rappresenta il
metodo + intuitivo poichè ricorda la manualità dell'equivalente reale (porto
il foglio da buttare verso il cestino)
dpi ==> unità di misura per la risoluzione ==> i moditor hanno una
risoluzione minima di 72 dpi ==> punti per pollice
3) menu contestuale ==> ottenuto mediante la pressione del tasto destro del
mouse fornisce l'elenco delle operazioni possibili sull'oggetto selezionato
(che sta sotto il cursore) - è la + lenta in termini di velocità di
esecuzione ma fornisce una guida delle funzioni disponibili in quell'istante
su quell'oggetto
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e01692
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Inviato: 30 Gen 2007 07:56 am
Oggetto: 1N - 30/01/2007
abbassando il numero di pixel (esempio da 1024x768 a 800x600) l'immagine
risulterà ingrandita
risoluzioni
monitor "ideale" 72 dpi
fax 200 dpi
stampa da 300 a 1200
diapositiva 4800
numero di colori abbinabili mediante palette con n bit disponibili è 2^N
esempio
palette
00 => bianco
11 => nero
01 => rosso
10 => verde
2^n ==> numero di combinazioni con n bit
notazione hex
0 --> 0
1 --> 1
...
9 --> 9
10 --> A
11 --> B
...
15 --> F
16 --> 10
17 --> 11
18 --> 12
...
31 --> 1F
32 --> 20
...
254 --> FE
255 --> FF
255 in binario richiede 8 simboli
in decimale richiede 3 simboli
La tabella ascii associa ad una sequenza di 8 bit un simbolo alfanumerico
esempio
00000001 ==> lettera A
Scala RGB ==> scala che indica il colore in base a combinazioni di rosso,
verde e blu - La quantità per ogni singolo colore va da 0 a 255
8 bit per esprimere la q.tà di rosso
8 bit per esprimere la q.tà di verde
8 bit per esprimere la q.tà di blu
24 bit ==> per esprimere un colore RGB --> 3 byte
rosso verde blu
00000000 00000000 00000000 ==> nero #000000
rosso verde blu
11111111 11111111 11111111 ==> bianco #FFFFFF
rosso verde blu
11111111 00000000 00000000 ==> rosso #FF0000
rosso verde blu
00000000 11111111 00000000 ==> verde #00FF00
rosso verde blu
00000000 00000000 11111111 ==> blu #0000FF
rosso verde blu
11111111 11111111 00000000 ==> giallo #FFFF00
monitor 800x600 rgb il nr di byte necessari è 800x600x3
Traduzione da esadecimale (hex) a decimale
ogni simbolo di una notazione si dice digit (notazione hex è una
rappresentazione del numero basata su 16 simboli ==> 16 si dice base)
D5==> digit a sinistra*16+digit a destra ==>13*16+5
DA ==> 13*16+10
Traduzione da decimale a esadecimale (hex)
168 ==> calcolo la divisione intera tra N e 16 ==> digit a sinistra
==> il resto della divisione rappresenta il digit a destra ==> A8
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e01692
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Inviato: 03 Feb 2007 07:58 am
Oggetto: 1N - 3/2/2007
----Scheda video ==> dispositivo hw generalmente dotato di processore grafico
dedicato ai calcoli inerenti alla composizione delle immagini - tale
processore evita che un sovraccarico di lavoro x la CPU - La scheda Grafica
ha anche della memoria (video RAM) nella quale viene parcheggiata
l'informazione in bit relativa all'immagine video visualizzata.
Nei PC dove la scheda video risulta cablata sulla stessa Mother Board la ram
video viene creata rubando spazio alla ram installata (fatto vedere come si
capisce che ciò è avvenuto) P.S.:Ricordarsi di chiedere
come si capisce che la scheda video risulta cablata sulla motherboard
dispositivo raster ==> dispositivo caratterizzato da una matrice (tabella)
di punti la cui combinazione determina l'immagine che poi verrà visualizzata
(o stampata)
dispositivo vettoriale ==> dispositivo che descrive l'immagine mediante
equazioni matematica (vettori)
vettorializzare un'immagine consiste nel trasformare un'immagine bitmap in
una descrizione vettoriale (adobe streamline - coreltrace --> sono prg che
consentono di fare questa operazione
Ultima modifica di e01692 il 06 Feb 2007 07:57 am, modificato 1 volta in totale
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e01692
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Inviato: 06 Feb 2007 07:57 am
Oggetto: 1N - 06/02/2007
disegni vettoriali ==> utili poichè mantengono la qualità a fronte di grossi
ingrandimenti (logo sulla carta intestata come loghi sulle insegne
pubblicitarie) - dimensioni ridotte del file rispetto alle immagini bitmap
(raster) - non sono adatte ad immagini che presentano variazioni repentine di
colore (vedi le foto) poichè non è possibile descriverle con equazioni
matematiche semplici.
immagini bitmap ==> dimensioni elevate - adatte a variazioni repentine di
colore - se ingrandite la qualità decresce (poichè i pixel diventano evidenti
==> effetto di scalettatura)
chiedere come è il file dxf
FATTO VEDERE I FONTS (RICONOSCERE I FONTS VETORIALI DA QUELLI biTMAP)
immagine 100x100 ==> su un monitor 100x100 occuperà l'intero video
se stampata su una stampante 1000x1000 l'immagine risulta ridotta di 100
volte
le immagini in Bianco/nero possono avere dei livelli di grigio. Nel PC i
livelli di grigio sono implementati (rappresentati) allo stesso modo dei
colori quindi due immagini (una a colori e una in B/N) che hanno lo stesso
numero di pixel risultano identiche in termini di dimensioni se il numero di
colori è identico ai livelli di grigio presenti
La retinatura consente la distribuzione dei colori di base evitandone la loro
sovrapposizione. Quando il retino è posizionato in modo errato l'immagine
apparirà sfuocata (simile a quella del film 4D di Gardaland)
Spiegato come viene gestito un retino (reticolo con scostamento --> stampo il
primo colore , poi il retino viene spostato e viene stampato il colore
successivo)
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e01692
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Inviato: 10 Feb 2007 07:56 am
Oggetto: 1N - 10/02/2007
Registrato: 09/09/06 19:59
Messaggi: 277
Le cartucce delle stampanti inkjet hanno generalmente una componente
elettronica che gestisce l'ottimizzazione del consumo di inchiostro Cartucce clone (simili ma non della stessa marca della stampante) non sempre
replicano alla perfezione tali circuiti e pertanto l'effetto è quello di
avere una qualità inferiore nella disposizione dei colori o un consumo non
ottimizzato
Firmware ==> software cablato nei circuiti di un dispositivo fisico - serve
alla gestione di base del dispositivo fisico - I driver colloquiano con il
firmware per pilotare il dispositivo fisico.
Molte stampanti a getto hanno il firmware impostato in modo che la stampante
non possa funzionare se una delle 2 cartuccie è vuota
Buffer ==> memoria di transito che consente di sincronizzare due dispositivi
che viaggiano a velocità differenti (è come un serbatoio dove parcheggiare
le informazioni che verranno via via analizzate dal dispositio + lento)
fino a velocità di stampa
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e01692
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Inviato: 13 Feb 2007 07:56 am
Oggetto: 1N - 13-02-2007
costi elevati delle stampanti di rete:
1)
2)
3)
4)
Buffer o memoria
velocità in ppm
software di rete
+ cassetti per i <> formati
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e01692
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Inviato: 17 Feb 2007 08:24 am
Oggetto: 1N - 17/2/2007
draft ==> modalità grafica (il carattere viene riprodotto inviando ogni
singolo pixel)
carattere ==> modalità testuale - (il carattere è inviato come codifica
ascii)
Le stampanti ad aghi hanno resistito a lungo per l'inerzia legata alla
normativa che prevedeva l'erogazione dei documenti fiscali in + copie
L'uso del trattore consentiva un posizionamento preciso del testo sul
modello prestampato sulla carta
----- Riprendere questo pezzo
UN processore funziona su un linguaggio di programmazione detto assembler - è un linguaggio di difficile uso da parte umana e per
costruire i programmi si preferisce usare dei linguaggi di livello superiore (esempio il C, Visual Basic, Pascal etc)
PROCESSORI RISC ==> sono cpu che previlegiano la semplicità delle singole istruzioni assembler : esempio per fare la somma eseguono
30 istruzioni ==> per essere veloci si aumenta notevolmente la frequenza di esecuzione
PROCESSORI CISC ==> SONO Cpu che previlegiano la complessità delle
istruzioni (la somma è ad esempio fatta con una singola istruzione). Per
aumentare la velocità si preferisce aumentare la complessità delle
operazioni invece di aumentare la frequenza.
Un processore CISC a 1mhz può quindi essere equivalente ad un RISC a 3Ghz
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e01692
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Inviato: 24 Feb 2007 08:08 am
Oggetto: 1N - 24/02/2007
il postscript è un linguaggio che consente di descrivere l'aspetto (layout)
di una pagina in stampa - il file postscript è un file testuale contenente
istruzioni di movimento del cursore di stampa (e quindi una sequenza di
coordinate) - Il file postscript (PS) viene inviato ad una stampante PS la
quale ha a bordo un interprete PS ovvero un software capace di tradurre le
istruzioni vettoriale nell'immagine da stampare
esempio per disegnare un rettangolo
*********************************
newpath
0 0 moveto
0 10 lineto
20 10 lineto
20 0 lineto
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e01692
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Inviato: 03 Mar 2007 07:59 am
Oggetto: 1N - 3/3/2007
protocollo ==> insieme delle regole che governano la comunicazione tra
2 entita collegate
2 entità che usano protocolli <> non possono comunicare
Il modem trasforma le informazioni digitali in forme d'onda (segnale
analogico) in trasmissione e viceversa in ricezione - Il modem è
utilizzato ancora in comunicazioni cellulari oppure x la trasmissione di FAX - una stampante
multifunzione ha a bordo un modem.
client ==> chi usufruisce di un servizio
server ==> chi eroga un servizio
velocità di trasmissione espressa in bit sempre
memorie flash ==> sono usate per memorizzare il firmware dei dispositivi hw
E' possibile aggiornarle solo con l'ausilio di opportuni prg di update.
Il prg diagnostici che appaiono all'avvio del PC (di solito chiamati BIOS)
sono un esempio di firmware
dispositivi interni: devono necessariamente essere riconosciuti dal BIOS
dispositivi esterni: per utilizzarli basta inserire il driver nel S.O.
router ISDN ==> un router è un dispositivo che collega due reti
fisicamente <>
isdn è sostanzialmente una linea doppia che consente di navigare e di
effettuare chiamate contemporaneamente - Con il modem standard navigare
e effetture chiamate telefoniche in contemporanea non è possibile.
Avere una elevata velocità di connessione non sempre si traduce in un
miglioramento delle prestazioni. I server web molto spesso devono
distribuire le proprie pagine a + utenti contemporaneamente e pertanto
risultano oberati di lavoro. I loro tempi di risposta risultano quindi
comunque bassi
LAN ==> rete locale
== > spiegare ADSL e Linee convogliate
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e01692
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Messaggi: 277
Inviato: 03 Mar 2007 08:01 am
Oggetto: 1N - 27/02/2007
Le stampanti che funzionano da FAX devono essere dotate di modem interno
1byte => 8 bit => 2^8
00000000 ... 11111111 ==> rosso
00000000 ... 11111111 ==> verde
00000000 ... 11111111 ==> blu
2^24 ==> profondita di colore
100x100 con ua scala rgb ==> 100x100x3 byte
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e01692
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Inviato: 06 Mar 2007 08:01 am
Oggetto: 1N - 6/3/2007
Registrato: 09/09/06 19:59
Messaggi: 277
forma d'onda dell'adsl ha una frequenza che non si sovrappone con quella
utilizzata per il trasporto della voce: ecco xchè la linea
risulta libera nonostante io stia navigando. i filtri eliminano il rumore
di fondo generato dal segnale ADSL: 1 filtro x ogni telefono collegato
== > spiegare ADSL e Linee convogliate
----I modem a linee convogliate (O.C.) sono modem che utilizzano la rete elettrica come
mezzo trasmissivo. Basta collegare il modem a O.C. per connettersi ad internet.
Il segnale dal nostro appartamento arriva a particolari dispositivi installati
presso le cabine di distribuzione (elettriche) e da qui inviati con normali
connessioni verso la rete INTERNET.
DOS ==> disk operative system ==> successo dovuto alla presenza di numerose
applicazioni ==> difetto => decisamente ostico nell'utilizzo , è
un'interfaccia di tipo testuale
le interfaccie grafiche risultano intuitive (facili da usare) ma il
livello di complessità "dietro le quinte" è estremamente elevato. La loro
manutenzione è quindi complessa.
-- monotask ==> un solo programma alla volta
-- monouser ==> un solo utente alla volta può utilizzare quel Sistema
[win XP professional, Home etc. sono mono user (pur avendo la possibilità
di gestire la connessione di <> utenti non consentono la contemporaneità)]
win ... server ==>si quando vengono usati in modalità Terminal Server
(+ computer possono accedere a quella macchina server ed utilizzano x
l'esecuzione dei programmi il processore di quella macchina)
Dal menu esegui digito cmd (in XP o superiori) oppure command
(win me e inferiori)
cmd/command + l'interprete dei comandi (detta shell) - l'interprete dei
comandi è il modulo di sistema operativo che consente il lettura dell'input
dell'utente e l'esecuzione dei comandi digitati.
il menu esegui è l'interprete dei comandi in windows
--riprendere con regedit
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e01692
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Registrato: 09/09/06 19:59
Messaggi: 277
Inviato: 10 Mar 2007 07:58 am
Oggetto: 1N - 10/03/2007
La configurazione o il ripristino di un sistema DOS risulta + semplice poichè
il set di comandi risulta molto limitato - Il rovescio della medaglia è la difficoltà
d'uso da parte dell'utente che deve conoscere i comandi per poter operare.
In windows la semplicità d'uso è contrapposta ad una complessità estrema per quanto
riguarda la sua configurazione. Il file di sistema (file di registro) che contiene
tutte le impostazioni del vs windows contiene circa 40.000 chiavi. Tutti i programmi
che vengono installati scrivono le file di registro le loro impostazioni.
Patch ==> upgrade del sistema operativo volto a chiudere delle falle dovute a
bachi di programmazione. Il meccanismo di aggiornamento in windows è windows update.
lE OPZIONI di un comando sono argomenti del comando stesso che modificano il comportamentento
di default del comando stesso. L'opzione + importante è /? che fornisce l'help del
comando stesso:
dir /? (equivalente win è il tasto f1)
dir ==> elenca il contenuto della cartella corrente (quella indicata nel prompt)
dir <percorso> ==> elenca il contenuto della cartella con percorso <percorso>
opzioni del dir
/p ==> visualizza una pagina alla volta
/s ==> elenca il contenuto della cartella e di tutte le sottocartelle
/w ==> elenca il contenuto su + colonne senza fornire indicazioni dulle dimensioni
dei files, etc
/O ==> ordina l'elenco ==> /O:N ==> elenca in ordine alfabetico
--------------------------------------------------------------C:\DOCUME~1\Utente1>dir /?
Mostra l'elenco dei file e delle sottodirectory in una directory.
DIR [unità:][percorso][nomefile] [/A[[:]attributi]] [/B] [/C] [/D] [/L] [/N]
[/O[[:]ordinamento]] [/P] [/Q] [/S] [/T[[:]campo data]] [/W] [/X] [/4]
[unità:][percorso][nomefile]
Specifica unità, directory e/o file da elencare.
/A Visualizza file con gli attributi specificati.
attributi D Directory R File sola lettura
H File nascosti A File archivio
S File di sistema - Prefisso per negare l'attributo
/B Usa lista file senza intestazione o inform. di riepilogo.
/C Visualizza separatore delle migliaia nelle dimensioni dei
file. Questo valore è predefinito. Usare /-C per disabilitarlo.
/D Come in /W, ordinati per colonna.
/L Usa caratteri minuscoli.
/N Nuovo formato lungo, con nomi file a destra.
/O Elenca file ordinandoli.
ordinamento N Per nome, alfabetico S Per dimensione, dal minore
E Per estensione, alfabetico D Per data e ora dal più vecchio
G Mostra prima directory - Prefisso per invertire ordine
/P Mostra elenco una schermata per volta.
/Q Mostra il proprietario del file.
/S Mostra file della directory e delle sue sottodirectory.
/T Controlla campo data visualizzato o usato per ordinare.
campo data C Creazione
A Ultimo accesso
W Ultima scrittura
/W Visualizza in formato ampio.
/X Mostra nomi contratti generati per i nomi con formato lungo.
Il formato è come quello di /N con nomi
contratti prima del nome esteso. Se non ci sono nomi contratti
vengono visualizzati spazi bianchi.
/4 Mostra l'anno in formato 4 cifre
Le opzioni possono essere preimpostate nella variabile d'ambiente DIRCMD.
Le opzioni preimpostate vengono annullate con un trattino, es./-W.
--------------------------------------------------------------C:\DOCUME~1\Utente1>dir /o:n
Il volume nell'unità C non ha etichetta.
Numero di serie del volume: FC2D-9DFD
Directory di C:\DOCUME~1\Utente1
11/01/2007 08.50 <DIR> .
11/01/2007 08.50 <DIR> ..
26/10/2006 09.12 <DIR> Application Data
07/12/2006 08.27 <DIR> caio
21/12/2006 08.55 78 caio.txt
09/03/2007 11.00 <DIR> Desktop
09/03/2007 10.57 <DIR> Documenti
11/01/2007 08.50 0 Importante
24/10/2006 08.13 <DIR> Menu Avvio
05/12/2006 08.32 <DIR> pippo
09/01/2007 11.39 89 pippo.txt
05/12/2006 08.57 <DIR> pluto
05/12/2006 09.00 600 pluto.txt
10/03/2007 08.41 792.338 ppp
16/02/2007 10.25 <DIR> Preferiti
13/01/2007 08.53 600 PUTTY.RND
6 File 793.705 byte
10 Directory 65.352.392.704 byte disponibili
--------------------------------------------------------------C:\DOCUME~1\Utente1>dir
Il volume nell'unità C non ha etichetta.
Numero di serie del volume: FC2D-9DFD
Directory di C:\DOCUME~1\Utente1
11/01/2007
11/01/2007
26/10/2006
07/12/2006
08.50
08.50
09.12
08.27
<DIR>
<DIR>
<DIR>
<DIR>
.
..
Application Data
caio
21/12/2006 08.55 78 caio.txt
09/03/2007 11.00 <DIR> Desktop
09/03/2007 10.57 <DIR> Documenti
11/01/2007 08.50 0 Importante
24/10/2006 08.13 <DIR> Menu Avvio
05/12/2006 08.32 <DIR> pippo
09/01/2007 11.39 89 pippo.txt
05/12/2006 08.57 <DIR> pluto
05/12/2006 09.00 600 pluto.txt
10/03/2007 08.41 792.338 ppp
16/02/2007 10.25 <DIR> Preferiti
13/01/2007 08.53 600 PUTTY.RND
6 File 793.705 byte
10 Directory 65.352.392.704 byte disponibili
--------------------------------------------------------------.. ==> indica la cartella precedente
. ==> indica la cartella corrente
quindi scrivere
dir . equivale a dir
dir .. ==> visualizza il contenuto della cartella precedente a quella
visualizzata nel prompt
<DIR> ==> è una cartella
i numeri sono le dimensioni in byte del file
In fondo all'elenco viene indicato lo spazio ancora disponibile, Il nr di cartelle
e il nr di files contenuti nella cartella visualizzata
------------se digito dir c:\ /S ottengo l'elenco di tutti i files
....
....
Totale file elencati:
44161 File 12.875.207.972 byte
10698 Directory 65.352.388.608 byte disponibili
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e01692
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Inviato: 13 Mar 2007 07:55 am
Oggetto: 1N - 13/03/2007
Registrato: 09/09/06 19:59
Messaggi: 277
cd senza argomenti restituisce il percorso (path) corrente (quello indicato nel prompt)
equivale alla barra degli indirizzi di explorer
cd <nome cartella> si sposta nella cartella indicata come argomento - se non esiste la cartella
darà un messaggio di errore
cd .. ==> cartella superiore
c: a: ... ==> unità logica
lo \ dopo i due punti si chiama radice o root. E' il punto iniziale dal quale partono tutte le sottocartelle
presenti nell'unità logica corrente
per passare da una unità logica ad un altra mi basta digitare la lettera (seguita da :) della
UL che intendo leggere
cd e:\msdn
percorsi assoluti di un files / o una cartella
<Lettera:> + \ + sequenza di nomi separata da \
c:\windows\system32 ==> percorso assoluto e non esiste nel vs pc un'altra cartella con
lo stesso nome
percorso relativo
c:windows\system32 ==> se la cartella corrente è c:\ allora mi riferisco a c:\windows\system32;
se la cartella corrente c:\pippo\pluto allora si riferisce alla cartella
c:\pippo\pluto\windows\system32 - In un percorso relativo non ho l'univocità del riferimento.
Un percorso è relativo quando nel path manca o lo \ iniziale, la lettera dell'unità logica
oppure ho dei riferimenti a . o ..
esempi
..\caio\plito
\caio\plato
.\pleto
c:..
c:pippo\pluto
esempi
cd windows ==> andrà a buon fine se nella cartella corrente dell'unità logica corrente
esiste una sottocartella windows - l'Unità logica corrente è quella indicata nel prompt
scrivo cd windows e sono in e:\msdn ==> equivale a cd e:\msdn\windows poichè
1) non avendo UL verrà usata quella corrente (e:)
2) non avendo il riferimento \ (root) viene usato il percorso corrente (\msdn) dell'UL
selezionata
scrivo cd c:windows e sono in e:\msdn (ma per c: la cartella corrente è c:\) ==>
il comando è equivalente a cd c:\windows poichè
1) Ho l'UL e quindi la uso
2) non avendo il riferimento assoluto \ (root) viene usato il percorso corrente (\msdn) dell'UL
selezionata (cioè c:)
scrivo cd \ - equivale a <unita logica corrente:>\
esempio se l'UL corrente è c: allora il comando diventa cd c:\
I percorsi relativi hanno il vantaggio di essere + compatti (poichè al percorso indicato agganciano
il percorso corrente indicato nel prompt
md caIO ==> CREA LA CARTELLA CAIO NELLA CARTELLA CORRENTE DELL'UNITà LOGICA CORRENTE
md \caIO ==> CREA LA CARTELLA CAIO NELLA ROOT DELL'UNITà LOGICA CORRENTE
MD E:\CAIO ==> CREA LA CARTELLA CAIO NELLA ROOT DELL'UNITà E:
MD ..\CAIO ==> CREA LA CARTELLA CAIO NELLA CARTELLA PRECEDENTE A QUELLA CORRENTE
NELL'UNITà LOGICA CORRENTE
md .\caio ==> equivale a md caio
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e01692
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Inviato: 20 Mar 2007 08:04 am
Oggetto: 1N - 20/3/2007
----------------------------rd <nome cartella da eliminare>
Struttura di un comando DOS
comando <opzioni> <argomenti>
opzioni iniziano con / --> /?
rd <nomecartella> /S ==> rimuove con richiesta di conferma tutta la struttura di sottocartelle
contenuta in <nomecartella>
comandi batch ==> file di testo contenente comandi dos ==> Questi files hanno estensione .bat
Un file batch è utile perchè mi consente di eseguire una sequenza lunga di comandi in un solo
comando. (esempio faccio il backup di una serie di documenti sul PC dentro la mia chiavetta)
backup => copia di salvataggio
deltree non esiste + ==> deltree pippo ==> equivale a: rd pippo /S
costruite un file batch (con il blocco note) con nome creadir.bat ed incollate la sequenza di
comandi:
rem ---------------------MD ETTORE
MD ETTORE\GIOCHI
MD ETTORE\GIOCHI\TENNIS
MD ETTORE\GIOCHI\CALCIO
MD ETTORE\LAVORO
MD ETTORE\LAVORO\LETTERE
MD ETTORE\LAVORO\FATTURE
rd ettore /s
rem ----------------------
salvate ed andate in dos
digitate nella cartella dove è stato salvato il file creadir.bat
creadir
Vedrete che i comandi contenuti verranno eseguiti in sequenza - La mancanza di /Q sospenderà
l'esecuzione fino a conferma da parte dell'utente. L'aggiunta dell'opzione /Q evita la sospensione
dell'esecuzione e consente di far eseguire lo script fino in fondo senza che sia necessario alcun
presidio da parte dell'utente.
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e01692
Site Admin
Registrato: 09/09/06 19:59
Messaggi: 277
Inviato: 24 Mar 2007 08:01 am
Oggetto: 1N - 24/03/2007
percorsi
c:\pippo\pluto\caio ==> percorso assoluto (all'interno dello stesso PC non esiste cartella o file
con percorso identico)
c:\paperino\pluto\caio è un percorso diverso dal precedente
quante radici ci sono in un PC ==> tante quante sono le Unità logiche presenti
per ogni Unita Logica (UL) la radice rappresenta un riferimento univoco: il suo inizio
[unita logica]+[\]+ [sequenza di cartelle (o directory) attraversate]+ <Nome cartella o file>
Cartella corrente ==> cartella visualizzata sul Prompt quando eseguo l'interprete dei comandi
cmd o command
UL corrente ==> UL visualizzata sul Prompt quando eseguo l'interprete dei comandi
cmd.exe o command.com(win 98 o precedenti)
se manca [unita logica] l'operazione verrà effettuata nell'UL corrente
MD c:\ETTORE ==> verrà creata nella root dell'UL c:
MD \ETTORE ==> verrà creata nella root dell'UL corrente
MD ETTORE ==> verrà creata nella cartella corrente dell'UL corrente
dir c:\ettore ==> visualizza il contenuto della cartella c:\ettore
dir \ettore ==> visualizza il contenuto della cartella \ettore dell'UL corrente
dir d: ==> visualizza il contenuto della cartella corrente della ul d:
dir ==> visualizza il contenuto della cartella corrente dell'UL corrente
dir ettore ==> visualizza il contenuto della cartella ettore dell'UL corrente contenuta
nella cartella corrente
Quando nel percorso manca un elemento (UL - root - sequenza di cartelle) si utilizzarà come
riferimento le cartelle e le ul correnti
cd c:\ andrò sulla radice dell'UL c:
cd \ andrò sulla radice dell'UL corrente
cd ==> senza percorso restituisce il percorso corrente (UL + cartella corrente)
spiegato cosa è l'interprete dei comandi
doskey non esiste + poichè è stato inserito direttamente nel Sistema Operativo
Consente il richiamo veloce dei comandi digitati precedentemente mediante l'uso della freccia in
basso ed in alto della tastiera
riferimenti relativi
.. ==> cartella precedente
. ==> cartella corrente
riferimenti assoluti
\ ==> radice
comando copy
copy, xcopy xcopy32
copy <cartella o files o file da copiare> <cartella di destinazione o nome file di destinazione>
copy c:\pippo a: ==> se pippo è un file copierà questo nella cartella corrente di a: lasciando
inalterato il nome
copy c:\pippo a: ==> se pippo è una cartella copierà il contenuto della cartella nella cartella
corrente di a: lasciando inalterato i nomi dei files
copy pippo.txt pluto.txt ==> copio pippo.txt in pluto.txt
copy pippo.txt \pluto.txt ==> copio pippo.txt in pluto.txt (nella radice dell'UL corrente)
copy \pippo.txt pluto.txt ==> copio pippo.txt (nella radice dell'UL corrente) in pluto.txt
(nella cartela corrente dell'UL corrente)
copy pippo.txt a: => copio pippo.txt nella cartella corrente del floppy
copy ..\pippo.txt ==> copio pippo.txt Della cartella PRECEDENTE nella cartella corrente lasciando
il nome inalterato
copy .\pippo.txt .. => copio pippo.txt (cartella corrente della UL corrente) nella cartella
precedente (equivale a copy pippo.txt ..)
copy d:*.* . ==> copia tutti i files dell'UL corrente di d: nella cartella corrente della UL
corrente
copy c:\pippo\*.txt . ==>
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e01692
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Registrato: 09/09/06 19:59
Messaggi: 277
Inviato: 27 Mar 2007 10:23 am
Oggetto: 1N - 20/03/2007
----------------------------rd <nome cartella da eliminare>
Struttura di un comando DOS
comando <opzioni> <argomenti>
opzioni iniziano con / --> /?
rd <nomecartella> /S ==> rimuove con richiesta di conferma tutta la struttura di sottocartelle
contenuta in <nomecartella>
comandi batch ==> file di testo contenente comandi dos ==> Questi files hanno estensione .bat
Un file batch è utile perchè mi consente di eseguire una sequenza lunga di comandi in un solo
comando. (esempio faccio il backup di una serie di documenti sul PC dentro la mia chiavetta)
backup => copia di salvataggio
deltree non esiste + ==> deltree pippo ==> equivale a: rd pippo /S
costruite un file batch (con il blocco note) con nome creadir.bat ed incollate la sequenza di
comandi:
rem ---------------------MD ETTORE
MD ETTORE\GIOCHI
MD ETTORE\GIOCHI\TENNIS
MD ETTORE\GIOCHI\CALCIO
MD ETTORE\LAVORO
MD ETTORE\LAVORO\LETTERE
MD ETTORE\LAVORO\FATTURE
rd ettore /s
rem ----------------------
salvate ed andate in dos
digitate nella cartella dove è stato salvato il file creadir.bat
creadir
Vedrete che i comandi contenuti verranno eseguiti in sequenza - La mancanza di /Q sospenderà
l'esecuzione fino a conferma da parte dell'utente. L'aggiunta dell'opzione /Q evita la sospensione
dell'esecuzione e consente di far eseguire lo script fino in fondo senza che sia necessario alcun
presidio da parte dell'utente.
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e01692
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Registrato: 09/09/06 19:59
Messaggi: 277
Inviato: 27 Mar 2007 10:24 am
Oggetto: 1N - 24/03/2007
percorsi
c:\pippo\pluto\caio ==> percorso assoluto (all'interno dello stesso PC non esiste cartella o file
con percorso identico)
c:\paperino\pluto\caio è un percorso diverso dal precedente
quante radici ci sono in un PC ==> tante quante sono le Unità logiche presenti
per ogni Unita Logica (UL) la radice rappresenta un riferimento univoco: il suo inizio
[unita logica]+[\]+ [sequenza di cartelle (o directory) attraversate]+ <Nome cartella o file>
Cartella corrente ==> cartella visualizzata sul Prompt quando eseguo l'interprete dei comandi
cmd o command
UL corrente ==> UL visualizzata sul Prompt quando eseguo l'interprete dei comandi
cmd.exe o command.com(win 98 o precedenti)
se manca [unita logica] l'operazione verrà effettuata nell'UL corrente
MD c:\ETTORE ==> verrà creata nella root dell'UL c:
MD \ETTORE ==> verrà creata nella root dell'UL corrente
MD ETTORE ==> verrà creata nella cartella corrente dell'UL corrente
dir c:\ettore ==> visualizza il contenuto della cartella c:\ettore
dir \ettore ==> visualizza il contenuto della cartella \ettore dell'UL corrente
dir d: ==> visualizza il contenuto della cartella corrente della ul d:
dir ==> visualizza il contenuto della cartella corrente dell'UL corrente
dir ettore ==> visualizza il contenuto della cartella ettore dell'UL corrente contenuta
nella cartella corrente
Quando nel percorso manca un elemento (UL - root - sequenza di cartelle) si utilizzarà come
riferimento le cartelle e le ul correnti
cd c:\ andrò sulla radice dell'UL c:
cd \ andrò sulla radice dell'UL corrente
cd ==> senza percorso restituisce il percorso corrente (UL + cartella corrente)
spiegato cosa è l'interprete dei comandi
doskey non esiste + poichè è stato inserito direttamente nel Sistema Operativo
Consente il richiamo veloce dei comandi digitati precedentemente mediante l'uso della freccia in
basso ed in alto della tastiera
riferimenti relativi
.. ==> cartella precedente
. ==> cartella corrente
riferimenti assoluti
\ ==> radice
comando copy
copy, xcopy xcopy32
copy <cartella o files o file da copiare> <cartella di destinazione o nome file di destinazione>
copy c:\pippo a: ==> se pippo è un file copierà questo nella cartella corrente di a: lasciando
inalterato il nome
copy c:\pippo a: ==> se pippo è una cartella copierà il contenuto della cartella nella cartella
corrente di a: lasciando inalterato i nomi dei files
copy pippo.txt pluto.txt ==> copio pippo.txt in pluto.txt
copy pippo.txt \pluto.txt ==> copio pippo.txt in pluto.txt (nella radice dell'UL corrente)
copy \pippo.txt pluto.txt ==> copio pippo.txt (nella radice dell'UL corrente) in pluto.txt
(nella cartela corrente dell'UL corrente)
copy pippo.txt a: => copio pippo.txt nella cartella corrente del floppy
copy ..\pippo.txt ==> copio pippo.txt Della cartella PRECEDENTE nella cartella corrente lasciando
il nome inalterato
copy .\pippo.txt .. => copio pippo.txt (cartella corrente della UL corrente) nella cartella
precedente (equivale a copy pippo.txt ..)
copy d:*.* . ==> copia tutti i files dell'UL corrente di d: nella cartella corrente della UL
corrente
copy c:\pippo\*.txt . ==> copia tutti i files della cartella c:\pippo che hanno estensione txt
nella cartella corrente
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e01692
Site Admin
Registrato: 09/09/06 19:59
Messaggi: 277
Inviato: 31 Mar 2007 08:54 am
Oggetto: 1N - 31/03/2007
---------------------dir *.txt ==> tutti i files della cartella corrente con estensione txt
dir \*.txt ==> tutti i files con estensione txt della radice dell'unità logica corrente
caratteri Jolly
* ==> qualsiasi sequenza di caratteri (compresa anche quella vuota)
? ==> qualsiasi carattere (compreso anche quello vuoto)
Percorsi di rete sono scritti con la sintassi UNC
\\NomeComputer +\nomecondivisione + sottocartelle (non esiste il concetto di U.L.ma viene sostituito
con NomeComputer +\nomecondivisione)
percorso di rete
\\Doc_info2\plutoxxxxxx\caius\sempronius
percorso locale
c:\caius\sempronius
NOTA: fatto vedere come si imposta la condivisione di una cartella in WINDOWS
MOVE (rinomina dei files o cartelle)
MOVE Tesina Tesona
Ricordatevi il nome di un file non è pippo.txt ma è tutto il suo percorso (esempio
c:\caio\sempronio\pippo.txt)
ren usato per rinominare i files
ren *.txt *.testo
La formattazione è l'operazione che prepara l'U.L. alla registrazione di cartelle e di files
In una biblioteca la formattazione corrisponde alla sistemazione di tutti gli armadi che
dovranno accogliere i libri e alla sistemazione delle etichette che consentiranno di ritrovare
ad esempio i promessi sposi tra tutti i libri presenti.
La formattazione è distruttiva: elimina il contenuto dell'UL - Non è possibile formattare il
disco di avvio (C:). Quando devo rifare completamente una macchina devo formattare C: (mediante
un opportuno CDROM di avvio)
Diskcopy a: a: ==> copia completamente il floppy in un altro (verrà rischiesta la rimozione del
floppy originale e l'inserimento di quello di destinazione)
sys a: ==> trasferiva nel vecchio dos i files di sistema che consentono l'avvio della
macchina da floppy
equivale a format a: /s
attrib ==> visualizza gli attributi dei files
H ==> nascosto
R ==> a sola lettura
S ==> sistema
A ==> archivio
attrib +r pippo.txt ==> pongo a lettura il file pippo.txt
attrib -r pippo.txt ==> tolgo il blocco sulla scrittura del file pippo.txt
attrib +h pippo.txt ==> nascondo il file pippo.txt
fdisk ==> prepara le partizioni di un disco (UL) - viene usato in fase di setup della macchina
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