1 EUROGROUP S.C.A R.L. SOCIETA` CONSORTILE PER LA

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1 EUROGROUP S.C.A R.L. SOCIETA` CONSORTILE PER LA
EUROGROUP S.C.A R.L.
SOCIETA’ CONSORTILE PER LA CONSULENZA AZIENDALE
Sede in Torino - Via Perugia, 56
Ufficio del Registro delle Imprese di Torino
n. 06586550011
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RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE
Signori Soci,
il quadro macro-economico all’interno del quale la nostra Società ha operato nel corso del 2013 è stato,
ancora un volta, estremamente complesso.
La lunga crisi iniziata nel 2008 parrebbe a un punto di svolta. Gli ultimi dati disponibili mostrano che
nell'area dell'euro si è avviata una modesta ripresa, anche se al momento questa resta fragile. La Banca
Centrale Europea nel novembre scorso ha ridotto i tassi ufficiali e ha ribadito che rimarranno su livelli
pari o inferiori a quelli attuali per un periodo prolungato e che utilizzerà tutti gli strumenti a sua
disposizione nella gestione della politica monetaria. In Italia il Pil, sostenuto dalle esportazioni, ha
interrotto la propria caduta a fine 2013, mentre gli indici di fiducia delle imprese sono migliorati in
dicembre, portandosi sui livelli osservati all'inizio del 2011. Per il Fondo Monetario Internazionale, dopo
il -2,5% del 2012 e il -1,8% del 2013, quest'anno il Pil crescerà dello 0,6%, per poi accelerare con un
+1,1% nel 2015.
Nonostante i segnali positivi, la situazione nel nostro Paese è ancora molto diversificata a seconda della
tipologia di imprese e della loro localizzazione geografica: al miglioramento delle prospettive delle
aziende industriali di maggiore dimensione e di quelle più orientate verso i mercati esteri, si
contrappone un quadro ancora sfavorevole per le realtà più piccole, per quelle del settore dei servizi e
per quelle del Sud. Malgrado i primi segnali di stabilizzazione dell'occupazione, le condizioni del mercato
del lavoro restano difficili, con un tasso di disoccupazione che ha raggiunto il 12,6% nel bimestre
ottobre-novembre dello scorso anno.
In questo contesto, il credito alle
condizioni sui mercati finanziari e
continuando a rappresentare un
investimenti e, dal lato bancario,
bilanci delle banche.
imprese in Italia non ha ancora beneficiato del miglioramento delle
da settembre a novembre è diminuito di oltre l'8% su base annua,
freno alla ripresa. I prestiti risentono della bassa domanda per
dell'elevato rischio di credito e della pressione della recessione sui
Passando al sistema imprenditoriale italiano le analisi pubblicate a inizio gennaio da Movimprese
mostrano complessivamente una tenuta: pur in presenza di una prolungata contrazione del flusso delle
nuove iscrizioni, che dal 2007 ad oggi è diminuito dell’11,8%, le nuove iscrizioni sono risultate sempre
più alte delle cessazioni e anche nel 2013 sono nate 1.053 imprese al giorno, a fronte di 1.018 che
hanno cessato l’attività. Solo il settore dell’artigianato registra una contrazione complessiva di quasi due
punti percentuali, segnando un -1,94%.
Dopo l’analisi generale è opportuno scendere nel dettaglio operativo della Società che ha risentito del
contesto economico e dell'incertezza che ha caratterizzato tutto l'anno 2013.
In primo luogo è opportuno evidenziare che il processo riorganizzativo già anticipato nella relazione
delle scorso anno ha avuto compimento:
L’assemblea straordinaria del 30/10/2013 ha modificato lo statuto adeguandolo al nuovo ruolo di
società “capogruppo”, inoltre ha modificato la ragione sociale da Eurocons Scarl in Eurogroup
Scarl.
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In data 31/05/2013 sono state acquisite le quote di ACF e IBS rispettivamente per il 25% e il
30%, due società operanti nell’ambito della consulenza finanziaria in Lombardia. Tali quote di
partecipazioni sono state oggetto dell’operazione di conferimento di cui sotto.
Il 14/11/2013 è stata costituita Eurocons Srl con capitale di € 50.000 interamente detenuto da
Eurogroup Scarl.
Il 21/11/2013 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato il conferimento del ramo d’azienda
relativo all’attività di fornitura di servizi diretti a promuovere lo sviluppo e la razionalizzazione
della gestione delle imprese, il conferimento è stato perfezionato con decorrenza 31/12/2013; per
effetto di tale conferimento il capitale di Eurocons Srl è aumentato a € 4.050.000, detenuto al
100% da Eurogroup Scarl.
Per le sopra esposte motivazioni il bilancio al 31/12/2013 vede una situazione patrimoniale che
recepisce già gli effetti del conferimento, mentre il c/economico registra l’intera attività svolta nel corso
del 2013.
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Le imprese che hanno aderito all’iniziativa sono n. 41.451, il numero totale degli associati è diminuito,
con un decremento del 1,7% rispetto al 2012. A tal proposito occorre considerare che a febbraio 2013
sono stati esclusi, ai sensi dell’art. 9 dello Statuto, n. 4.213 soci.
La ripartizione per settore di attività è la seguente:
artigianato
20%
commercio
25%
industria
29%
servizi
25%
agricoltura
1%
La distribuzione territoriale riflette l’ampliamento dell’attività fuori dalla Regione Piemonte:
Piemonte
41%
Lombardia
23%
Liguria
5%
Toscana
6%
Marche
6%
Emilia Romagna
6%
Umbria
3%
Lazio
5%
Abruzzo
2%
Veneto
2%
Altre
1%
L’analisi dei ricavi complessivi nel corso dell’ultimo triennio è stata la seguente:
€/000
Ricavi da prestazione
Altri ricavi
2011
2012
2013
16.598
4.882
21.480
18.591
4.523
23.114
19.306
4.752
24.058
La crisi economica, che ha caratterizzato anche il 2013, non ha determinato ripercussioni negative sul
conto economico di Eurogroup: i ricavi relativi alle aree di business si sono incrementati
complessivamente del 3,8%.
A conferma che il mondo delle PMI riconosce in Eurogroup un valido e concreto strumento per assisterle
anche in momenti difficili.
Sottolineiamo che la crescita, su piani differenti, ha interessato tutte le aree di business.
Di particolare rilievo è la crescita della “Consulenza Direzionale e Strategica” che nel corso del 2013 ha
incrementato il proprio fatturato del 143% principalmente dovuto alla peculiarità del servizio teso a
supportare le PMI nella gestione dei momenti di discontinuità aziendale, siano essi intesi per la crescita
come per la riconversione o la ristrutturazione finanziaria.
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Gli altri ricavi sono relativi alla prestazione dei servizi che Eurogroup svolge a favore di Eurofidi in forza
del contratto consortile; il contratto prevede il riparto dei costi comuni relativi ai "servizi centrali" che
vengono svolti in comune dalle due strutture. Inoltre Eurogroup svolge attività in outsourcing a favore
della controllata Euroenergy SpA e di altre tre società indirettamente controllate.
Nel 2013 è stato registrato complessivamente un incremento di € 0,9 milioni di ricavi rispetto al 2012
che ha sostanzialmente lasciato invariato il valore aggiunto, mentre il risultato economico ante imposte
si è ridotto da € 1,6 milioni a € 1,4 milioni.
Esaminiamo in dettaglio l'attività delle sei "aree prodotto".
Network Pass:
Il servizio Network Pass genera un fatturato di 8.377 mila Euro, con un decremento del 3,3% rispetto
all’analogo dato del 2012.
Delle 41.451 imprese socie, 24.231 imprese, pari al 58% del totale, hanno aderito a tale opportunità.
Un elemento fondamentale della crescita dei ricavi di quest’area è rappresentato dal canale web, che,
attraverso una serie di portali tematici dedicati alle diverse tipologie di business, viene riconosciuto dalle
imprese socie come importante strumento di informazione e di generazione di opportunità di business.
La nuova sfida è rappresentata proprio dall’incremento dei volumi di transito sulla piattaforma BtoB.
Finanza Agevolata:
Rappresenta l’area storica di interesse della società.
Nel 2013 il fatturato è stato pari a 3.407 mila Euro con un incremento del 6,7% rispetto al 2012.
L’attività di tale settore è fortemente influenzata dall’attivazione da parte dei vari soggetti pubblici di
bandi o misure agevolative nei confronti delle imprese. Valore aggiunto del servizio è il monitoraggio di
tutto il panorama agevolativo nazionale e comunitario aggiornato in tempo reale.
Consulenza Qualità:
Si tratta dell’attività di consulenza ed assistenza finalizzata all’ottenimento di certificazioni di prodotto e
processo da parte delle imprese socie. Il fatturato è pari a 2.782 mila Euro con un incremento del 6,4%
rispetto al 2012. Si registra una forte crescita in particolare delle consulenze prestate in tema di
sicurezza sul lavoro.
Consulenza Gestionale:
E’ il servizio di Consulenza personalizzato relativo alla pianificazione e gestione d’impresa; Eurogroup è
in grado di fornire alle imprese supporto nell’analisi economico-finanziaria, nella redazione di business
plan e in diversi altri ambiti relativi al tema pianificazione e controllo. Ha interessato 1.182 contratti con
un fatturato complessivo di 2.721 mila Euro in sostanziale equilibrio rispetto al 2012.
Consulenza Direzionale e Strategica:
E’ il servizio di consulenza legato ai temi di finanza straordinaria sia dedicati alla crescita aziendale
(Valutazione d’azienda, M&A, ecc.) che alle situazioni di crisi (Ristrutturazione del debito, Cost reduction
ecc.). Nel corso del 2013 il servizio ha interessato 134 contratti per un fatturato complessivo di 835 mila
Euro con un incremento del 145% rispetto al 2012.
Energia:
Si tratta dell’attività di consulenza rivolta alla valutazione di progetti di investimento in impianti di
produzione di energia da fonti rinnovabili piuttosto che di progetti dedicati al risparmio energetico.
Condizionata dalle continue modifiche dell’assetto normativo di riferimento, la divisione si è concentrata
nel 2013 nello sviluppo delle tematiche di energy saving raccogliendo un crescente numero di contratti.
Sono stati stipulati 174 contratti per un fatturato complessivo di 1 milione 184 mila Euro con un
incremento del 24% rispetto al 2012.
Euroenergy S.p.A.
Euroenergy S.p.A. ha consolidato nel 2013 il proprio posizionamento di mercato nonostante le mutate
condizioni di riferimento (chiusura nel mese di luglio del Conto Energia sul fotovoltaico) riuscendo a
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sfruttare alcune code del fotovoltaico, realizzando iniziative nella concentrazione solare ed entrando nel
mondo delle FER non solari (in particolare biomasse).
I risultati economici conseguiti nonostante lo scenario di profonda incertezza normativa sono positivi.
Le commesse completate relative alla progettazione e realizzazione chiavi in mano di impianti
fotovoltaici ed a biomassa sono 3 per un totale di oltre 5,8 Mw e per un valore complessivo di circa € 11
milioni. Le commesse in fase di realizzazione (3) ammontano invece ad oltre € 2 milioni.
Il valore della produzione è evidenziato nella tabella seguente:
Valore della produzione 2013
Ricavi per commesse completate
Variazioni rimanenze in corso di esecuzione
Ricavi canoni manutenzione impianti
Altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione
16.062.000
-4.231.236
241.080
1.056.393
13.128.237
Le trattative in corso superano i 9 Mw e sono equamente distribuite tra solare ed altre fonti.
Il conto economico chiude con un risultato economico positivo ante imposte di Euro 231.024.
Il budget previsto per il 2014 prevede la conferma sui valori della produzione 2013 con particolare
attenzione alla composizione del risultato atteso attraverso una distribuzione equilibrata tra fonte solare
e altre fonti.
Per quanto concerne i “Rischi di Mercato”, i “Rischi di Credito” e gli “Altri Rischi” sotto riportati, essi
registrano la situazione al 31/12/2013 ma sono superati alla luce del nuovo ruolo che ha assunto
Eurogroup a partire dal 1/1/2014. Difatti, con la cessione del ramo industriale alla controllata Eurocons
Srl, molti dei fattori di rischio sono rimasti legati alla parte conferita e pertanto i rischi per la
capogruppo sono solo indiretti.
RISCHIO DI MERCATO
La crisi che ha investito tutta l’economia mondiale e in particolare, per quanto ci riguarda, il comparto
della piccola e media impresa italiana, non ha avuto conseguenze negative sullo sviluppo di Eurogroup.
Come sopra evidenziato il fatturato delle sei aree di business è cresciuto complessivamente del 3,8%.
Evidenziamo che la nostra struttura dei ricavi è sufficientemente stabile: il 20% del nostro fatturato è
relativo al riparto dei costi sostenuti anche per conto di Eurofidi, il 35% è rappresentato dalle quote del
servizio "Pass" che hanno sottoscritto i nostri soci e solo il 45% può risentire delle fasi cicliche
dell’economia. Inoltre sottolineiamo che anche in fase recessiva l’attività di consulenza trova un
adeguato spazio di mercato.
RISCHIO DI CREDITO
Il monitoraggio dei crediti è effettuato con esecuzione della procedura insoluti per l’incasso dei crediti e
la gestione dello scaduto mediante azioni di recupero, eventuali piani di rientro o passaggi delle
posizioni alle società di recupero crediti.
ALTRI RISCHI
Per quanto concerne gli altri rischi sottolineiamo che la granularità dei servizi offerti è tale da non
rilevare una dipendenza dal prezzo di vendita.
Per quanto concerne il rischio di liquidità evidenziamo che la nostra dinamica economica ha sempre
generato cassa e quindi il rischio liquidità è modesto. Con il nuovo ruolo di capogruppo dal 2014, il
rischio di liquidità deriverà esclusivamente dal pagamento dei servizi effettuati alle società aderenti alla
rete.
A seguito degli avvenimenti descritti, il bilancio di esercizio ha evidenziato le seguenti variazioni rispetto
al precedente esercizio:
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- le immobilizzazioni tecniche, materiali ed immateriali, sono diminuite di Euro 225.824, pari al 24,70%;
- le immobilizzazioni finanziarie sono incrementate di Euro 5.165.811, in relazione al conferimento in
Eurocons S.r.l.;
- i crediti sono diminuiti di Euro 5.469.916, pari al 51,08%;
- i debiti sono incrementati di Euro 310.579, pari al9,92%;
- il valore della produzione risulta aumentato di Euro 945.276, pari al 4,09%;
- i costi della produzione sono aumentati di Euro 1.449.243, pari al 6,62%;
- il saldo positivo della gestione finanziaria risulta in linea con il precedente esercizio;
- la gestione straordinaria è incrementata di Euro 326.846, pari al 92,72%, con riferimento alla
plusvalenza realizzata in relazione al conferimento in Eurocons S.r.l.;
- la fiscalità - corrente, anticipata e differita - complessivamente a carico dell’esercizio è diminuita di
Euro 216.013, pari al 23,77%.
Il “Valore aggiunto” nell’esercizio 2013 è stato pari a Euro 15.717.059, evidenziando un decremento
rispetto all’esercizio precedente di Euro 215.261, corrispondente al 1,35%.
Il “Margine operativo lordo” nell’esercizio 2013 è stato pari a Euro 3.945.430, evidenziando un
decremento rispetto all’esercizio precedente di Euro 205.855, corrispondente al 4,96%.
Il “Risultato operativo” nell’esercizio 2013 è stato pari a Euro 2.094.720, evidenziando una diminuzione
rispetto all’esercizio precedente di Euro 614.535, pari al 22,68%.
Oltre ai sopraccitati indici riteniamo opportuno sottolineare gli elementi caratterizzanti delle nostre
risorse umane.
Il personale complessivo al 31/12/13 è di 237 risorse di cui 111 uomini e 126 donne.
L’età media è di 38,25 anni, il 68,77 % è laureato.
Nel corso dell’anno sono state inserite n. 35 nuove risorse, mentre è cessato il rapporto di 26 persone.
Il costo, solo relativo a servizi esterni, per la formazione e la crescita professionale, è stato di Euro
116.075, pari all’1% del costo complessivo del personale.
Si segnala altresì:
che sono tuttora pendenti i ricorsi, presentati dall’Amministrazione finanziaria innanzi la Suprema
Corte di Cassazione, avverso le sentenze di appello pronunciate dalla Commissione Tributaria
Regionale del Piemonte nel 2010 (che, in riforma della precedente decisione di primo grado,
aveva integralmente accolto l’appello della Società, dichiarando nulli gli avvisi di accertamento
ricevuti agli effetti dell’IRES, dell’IRAP e dell’IVA, con riferimento alle annualità 2002 e 2003) e
nel 2012 (che aveva rigettato l’appello presentato dall’Amministrazione finanziaria in relazione
agli avvisi di accertamento ricevuti agli effetti dell’IRES, dell’IRAP e dell’IVA, con riferimento alle
annualità 2004 e 2005, confermando pertanto la precedente decisione di primo grado che aveva
dichiarato la nullità dei suddetti avvisi).
A seguito di apposita istanza presentata dalla Società, in data 11.04.2014 l’Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale I di Torino ha emanato – ai sensi dell’art. 68, comma 2, D. Lgs. 31 dicembre
1992, n. 546 – n. 6 provvedimenti di sgravio delle cartelle esattoriali emesse a titolo di
riscossione provvisoria in pendenza di giudizio; è quindi in corso la procedura per il rimborso delle
suddette somme;
che la Società ha presentato ricorso in appello innanzi la Commissione Tributaria Regionale del
Piemonte, provvedendo altresì alla propria costituzione in giudizio, avverso la sentenza della
Commissione Tributaria Provinciale di Torino di rigetto del ricorso avverso l’avviso di
accertamento emesso dalla Agenzia delle Entrate di Torino – Direzione Provinciale II ai fini
dell’IVA per l’anno 2006. Alla data di approvazione del bilancio, pendono i termini per la
fissazione dell’udienza di trattazione.
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In chiusura dell’esercizio, pur confidando in un positivo esito dei relativi giudizi, si è prudenzialmente
ritenuto di mantenere gli accantonamenti al fondo rischi precedentemente operati, per l’ammontare di
Euro 1.281.491, corrispondente all’importo complessivamente accertato a titolo di imposte, interessi e
sanzioni, con riferimento agli avvisi di accertamento agli effetti dell’IRES, dell’IRAP e dell’IVA, per le
annualità 2002-2006, oltre ad Euro 100.000 a titolo di futuri oneri di difesa.
Infine, per evidenziare e commentare in modo organico e strutturato le più significative variazioni di
bilancio, nonché le loro ragioni e proiezioni sull’andamento gestionale, in calce alle presente relazione
sono riportati:
lo stato patrimoniale riclassificato secondo criteri finanziari (tavola A);
il conto economico riclassificato con evidenza di significativi risultati intermedi (tavola B);
il rendiconto finanziario evidenziante i flussi netti generati ed assorbiti dall’attività gestionale e di
investimento (tavola C);
una sintesi dei principali indici patrimoniali ed economici (tavola D).
Inoltre sottolineiamo che Eurogroup S.c.a r.l. è da considerarsi parte correlata a Eurofidi S.c.a r.l. e
che i rapporti economico-patrimoniali sono i seguenti:
Crediti al 31.12.2013 per fatture da emettere
€
40.194
Note di credito al 31.12.2013 da ricevere
€
57.607
Debiti al 31.12.2013 per fatture ricevute
€
578.456
Debiti al 31.12.2013 per fatture da ricevere
€
309.206
Risconti passivi
€
12.500
Proventi da contratto di consorzio
€
3.975.460
Sopravvenienze attive (contratto di consorzio)
€
11.283
Riaddebiti di costi
€
25.000
Oneri da contratto di consorzio
€
1.281.152
Costi per affitto sede Via Perugia, 56 – Torino
€
156.500
Canoni per licenze d’uso
€
2.300
Costo del personale distaccato (contratto di consorzio)
€
309.206
Oneri diversi (imposte e tasse)
€
783
Sopravvenienze passive (contratto di consorzio)
€
8.261
I rapporti economico-patrimoniali intercorsi con la società controllata Euroenergy S.p.A. sono i
seguenti:
Crediti al 31.12.2013 per fatture emesse
€
240.125
Crediti al 31.12.2013 per finanziamenti
€
3.042.938
Risconti passivi
€
12.500
Ricavi per prestazioni da contratto di outsourcing
€
230.000
Riaddebito di costi
€
25.000
Ricavi per prestazioni di consulenze tecniche
€
825.264
Sopravvenienze attive
€
21.000
Interessi attivi su finanziamenti
€
23.007
Fideiussioni concesse
€
8.130.000
I rapporti economico-patrimoniali intercorsi con la società controllata Eurocons S.r.l. sono i seguenti:
Crediti per anticipazioni
€
310
Debiti per differenza a conguaglio (operazione di conferimento) €
66.739
I rapporti economico-patrimoniali intercorsi con la Centuria Energy S.r.l., società controllata da parte
di Euroenergy S.p.A., sono i seguenti:
Crediti al 31.12.2013 per fatture emesse
€
6.100
Ricavi per prestazioni da contratto di outsourcing
€
5.000
6
I rapporti economico-patrimoniali intercorsi con la San Carlo Energia S.r.l., società controllata da
parte di Euroenergy S.p.A., sono i seguenti:
Crediti al 31.12.2013 per fatture emesse
€
12.150
Ricavi per prestazioni da contratto di outsourcing
€
5.000
I rapporti economico-patrimoniali intercorsi con la Energy Green 1 S.r.l., società controllata da parte
di Euroenergy S.p.A. costituita in data 23/07/2012, sono i seguenti:
Crediti al 31.12.2013 per fatture emesse
€
6.100
Ricavi per prestazioni di servizi
€
5.000
I rapporti economico-patrimoniali intercorsi con la ACF S.p.A., società collegata alla controllata
Eurocons S.r.l., sono i seguenti:
Costi per servizi (consulenze tecniche)
€
128.436
Proventi per riaddebito costi del personale in distacco
€
53.513
I rapporti economico-patrimoniali intercorsi con la IBS Consulting S.r.l., società collegata alla
controllata Eurocons S.r.l., sono i seguenti:
Costi per servizi (consulenze tecniche)
€
154.629
Proventi per riaddebito costi del personale in distacco
€
82.190
Ai sensi del Decreto Legge semplificazioni del 3 febbraio 2012 art. 45 comma D la Società non è più
tenuta alla redazione del Documento Programmatico della Sicurezza.
In riferimento a quanto specificatamente richiesto dall’art. 2428 c.c., comma 2, segnaliamo:
ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
Nel corso dell’esercizio 2013 non sono state effettuate attività di ricerca e sviluppo.
RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI
Si precisa che la società detiene partecipazioni così come riportato in Nota Integrativa e nella Relazione
sulla Gestione al Bilancio Consolidato cui si rimanda per un maggior approfondimento.
AZIONI PROPRIE E DI SOCIETA’ CONTROLLANTI
La società non detiene azioni proprie né direttamente né per tramite di società fiduciarie o interposta
persona e non è soggetta al vincolo di controllo da parte di alcuna società o gruppo societario. La
Società inoltre, non ha, nel corso dell’esercizio, né acquisito né alienato azioni proprie direttamente o
per tramite società fiduciaria o per interposta persona.
USO DI STRUMENTI FINANZIARI RILEVANTI PER LA VALUTAZIONE DELLA
PATRIMONIALE E FINANZIARIA E DEL RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO
SITUAZIONE
La società e le sue partecipate non utilizzano strumenti finanziari.
L’Assemblea del 30/10/2013 ha deliberato un aumento di capitale sociale complessivo di Euro
30.000.000 (Euro 6.000.000 di capitale sociale più Euro 24.000.000 di sovrapprezzo) da realizzarsi
anche mediante delega al Consiglio di Amministrazione per un periodo massimo di cinque anni
dall’iscrizione della delibera al Registro Imprese.
L’Assemblea ha inoltre deliberato alcune modifiche statutarie fra cui la nuova denominazione da
Eurocons Scarl a Eurogroup Scarl, l’adeguamento dell’oggetto sociale al nuovo ruolo di capogruppo e
l’eliminazione della clausola di recesso.
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Si evidenzia, inoltre, che dopo la chiusura dell’esercizio l’Assemblea di Eurogroup del 26/02/2014 ha
deliberato la riduzione del capitale sociale di Euro 60.740,36 per rimborso della quota ai soci che hanno
esercitato il diritto di recesso nel 2013 a norma dell’articolo 11 dello statuto sociale.
Il conto economico previsionale 2014 chiude con un fatturato complessivo di € 5,3 milioni dovuto
esclusivamente ai contratti di outsourcing stipulati con Eurocons Srl, Eurofidi Scrl ed Euroenergy SpA,
ed un avanzo di gestione ante imposte di € 0,5 milioni.
Dopo la chiusura dell’esercizio sono inoltre avvenuti i seguenti fatti di rilievo:
È stato acquisito il 100% del capitale di Piemonte High Technology Srl, società che opera nel
campo del Venture Capital, per un valore di € 100.000; la società ha in seguito modificato la
propria ragione sociale in Euroventures Srl.
È in fase di stipula un contratto di rete, senza rilevanza esterna, tra Eurogroup Scarl, Eurocons
Srl, Euroenergy SpA, Eurofidi Scarl ed Euroventures Srl, per accrescere la competitività delle
imprese aderenti.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il 2014 sarà certamente un anno di assestamento e sarà influenzato sia dall'andamento economico
generale, sia dai risultati delle società controllate.
L'acquisizione di Euroventures si inquadra nella strategia del "gruppo" di allargare la serie di attività a
favore delle PMI.
Signori Soci,
A conclusione di questa relazione ci sia consentito di formulare due ringraziamenti.
In primo luogo a tutto il nostro personale per avere contribuito con entusiasmo e professionalità a
mantenere e rendere ancor più competitiva ed efficiente la nostra Società.
In secondo luogo al Collegio Sindacale che ci ha supportati con esperienza e impegno.
Signori Soci,
Nel chiudere, ringraziandoVi per la fiducia accordataci, Vi invitiamo a voler destinare l’avanzo di gestione
pari a € 729.937, corrispondenti ad € 729.937,13, come segue:
€ 36.497,00 pari al 5% alla riserva ordinaria;
€ 693.440,13 pari al residuo alla riserva straordinaria.
Sottoponiamo alla Vs. approvazione la seguente proposta di
DELIBERAZIONE
L’assemblea ordinaria dei soci, visti i risultati dell’esercizio chiuso al 31.12.2013, sentite la relazione sulla
gestione del Consiglio di Amministrazione e la relazione del Collegio Sindacale
DELIBERA
di approvare la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione e il bilancio chiuso al
31.12.2013, in ogni sua parte e nel complesso nonché la destinazione dell’avanzo di gestione.
Torino, 22 maggio 2014
IL PRESIDENTE
Massimo Nobili
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