Circ_152_Disposizioni orario di lavoro 16-17
Transcript
Circ_152_Disposizioni orario di lavoro 16-17
- COMPETENZE PER LO SVILUPPO (FSE) “Con l’Europa, investiamo nel vostro futuro” ISTITUTO SUPERIORE “ELIO VITTORINI” Via Riccardo da Lentini, 89 tel. 095901969 – fax 095 7835498 - 96016 LENTINI e-mail istituzionale [email protected] PEC [email protected] -C.F. 82000730893 Circ. n.152_16/17 Lentini, 18 febbraio 2017 Ai Sigg. docenti Al personale ATA Al sito web dell’Istituto Oggetto: Disposizioni in materia di orario di lavoro, ritardi, uscite non autorizzate in orario di lavoro, obbligo di recupero. Con riferimento anche al recentissimo decreto attuativo della riforma “Madia bis”, dal titolo ‘Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 20 giugno 2016, n.116, modifiche all’articolo 55-quater del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in materia di licenziamento disciplinare’, del 17 febbraio u.s., che sancisce l’obbligo per il dirigente della struttura di sospendere entro le 48 h, e di avviare il procedimento disciplinare che conduce al licenziamento entro i trenta giorni, quei dipendenti pubblici colti, anche con l’ausilio di telecamere e altri strumenti di registrazione, in flagrante assenza dal servizio, si richiamano i docenti e il personale tutto a: Rispettare scrupolosamente l’orario di lavoro, senza margini di tolleranza negli orari di ingressi e di uscita; Rispettare scrupolosamente gli impegni pomeridiani, scaturenti da attività di alternanza scuola lavoro, laboratori, discipline opzionali, sportelli didattici e altro che comporti il completamento dell’orario di servizio, ore eccedenti, attività contenute nel PTOF e pagate con il F.I.S.; Per il personale munito di badge, l’obbligo di timbrare puntualmente il cartellino all’ingresso e all’uscita; di chiedere autorizzazione al preside o ai fiduciari di sede per eventuali permessi nel corso dell’orario di lavoro, procurando di timbrare scrupolosamente il cartellino al momento dell’uscita e al rientro di tali permessi. L’obbligo di comunicazione scritta e timbratura vale anche per il personale impegnato in trasferimenti di lavoro da una sede all’altra, pur non essendo questi casi sottoposti all’obbligo del recupero dell’orario di lavoro; Per il personale docente non munito di badge, l’obbligo di firmare puntualmente nel registro elettronico ogni impegno curricolare ed extracurricolare, anche quando, in quest’ultimo caso, non vi siano alunni presenti. Il registro elettronico sarà strutturato in modo da consentire la rilevazione di ogni attività operante nella scuola. Ogni ritardo, uscita anticipata, permesso deve essere comunicato al fiduciario di plesso, che procurerà a rilevarlo in apposito registro e a comunicarlo immediatamente al preside; A partire da lunedì 20 febbraio p.v., i fiduciari di plesso, con l’aiuto dei vice fiduciari, avranno cura di predisporre il registro di cui sopra, nel quale annoteranno ritardi, uscite anticipate e permessi, con relative autorizzazioni, di tutte le attività curricolari ed extracurricolari, di tutto il personale docente e non docente. Avranno cura di informare con comunicazione scritta giornalmente il preside e il DSGA, per quanto di sua competenza. Predisporranno, a fine settimana, il piano di recupero delle ore non rese, nel servizio antimeridiano e pomeridiano, che dovrà essere soddisfatto entro le due settimane successive. Del piano dovrà essere informata, con comunicazione scritta, la presidenza. Il DSGA provvederà al piano di recupero di sua competenza, dandone anch’esso comunicazione scritta in presidenza. I fiduciari di sede risponderanno, con responsabilità diretta, della corretta applicazione delle disposizioni di questa circolare; ogni violazione farà venir meno il rapporto fiduciario con la presidenza e sarà trattata secondo le prerogative dirigenziali di cui alla legge 150/2009. Si invita tutto il personale, docente e non docente, a cogliere lo spirito positivo e di salvaguardia delle disposizioni contenute in questa circolare, tenendo conto del diffuso allarme sociale suscitato dal fenomeno dell’assenteismo negli uffici pubblici, con la conseguente accentuazione dell’azione di controllo delle forze di polizia che, proprio nella provincia di Siracusa, ha già dato luogo all’evidenza di dolorosi scandali e a penose conseguenze sul piano personale dei soggetti coinvolti. Il Dirigente Scolastico Prof. Vincenzo Pappalardo