Planitop T Planitop T1 Planitop T1
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1 T p o t i n a l P Malta cementizia bicomponente per la finitura del calcestruzzo CAMPI DI APPLICAZIONE Protezione superficiale e regolarizzazione di superfici in calcestruzzo. Esempi tipici di applicazione • Regolarizzazione di difetti superficiali dei getti in calcestruzzo prima della successiva verniciatura. • Rasare ed uniformare i calcestruzzi ripristinati con le malte della linea Mapegrout o Planitop 400. • Proteggere il calcestruzzo da deboli aggressioni procurate dall’ambiente circostante; • Regolarizzazione e lisciatura di superfici ove è stato precedentemente applicato il calcestruzzo proiettato. CARATTERISTICHE TECNICHE Planitop T1 è una malta bicomponente a base di cementi ad alta resistenza, inerti selezionati a grana fine, additivi speciali e polimeri sintetici in dispersione acquosa secondo una formula sviluppata nei Laboratori di Ricerca MAPEI. Miscelando i due componenti (polvere componente A e liquido componente B), si ottiene un impasto scorrevole facilmente pompabile che è possibile applicare su superfici verticali in spessori fino a 2-3 mm in una sola mano. Planitop T1, grazie all’elevato contenuto di resine sintetiche, ha un elevato valore di adesione (> 2,5 N/mm2 dopo 28 gg) sulle superfici in calcestruzzo ed inoltre dopo l’indurimento si ottiene uno strato compatto e tenace, impermeabile all’acqua ed ai gas aggressivi dell’atmosfera (CO2 - SO2 - ossidi di azoto) e resistente ai cicli di gelo-disgelo. AVVISI IMPORTANTI • Non utilizzare Planitop T1 per riporti di grosso spessore (usare Mapegrout Tissotropico o Mapegrout Colabile). • Non applicare Planitop T1 con temperatura inferiore a +8°C. • Non aggiungere cemento, inerti o acqua a Planitop T1. MODALITÀ DI APPLICAZIONE Preparazione del sottofondo Per assicurare al sistema una buona adesione, particolare cura deve essere dedicata alla preparazione del supporto. La superficie a trattare deve essere perfettamente pulita e solida. A questo proposito può essere molto adatta la sabbiatura o un energico lavaggio con acqua in pressione. Dalle superfici in cemento o in calcestruzzo devono essere eliminate completamente polvere, efflorescenze, [sche3] 2218 Italiano (PLANITOP T1) (03.05.2006 - 2ª Bozza/Ciano Digitale/PDF) T1 p ito n Pla tracce di olio disarmante, sbavature, parti incoerenti e ruggine. Ricostruire e riparare eventuali zone fortemente degradate usando le malte della linea Mapegrout o Planitop 400 (vedi relativi bollettini tecnici). Bagnare a saturazione con acqua il supporto di calcestruzzo o di altri materiali porosi. Attendere l’evaporazione dell’acqua in eccesso. Per facilitare l’eliminazione dell’acqua libera, utilizzare, se necessario, aria compressa o una spugna. In nessun caso la malta può essere applicata su supporti che presentano un film di acqua superficiale. • Dopo l’applicazione, Planitop T1 deve essere stagionato con cura; la superficie della malta deve essere protetta dall’evaporazione rapida. Preparazione della malta Versare il componente B (liquido) in idoneo recipiente pulito, aggiungere quindi lentamente, sotto agitazione meccanica, il componente A (polvere). Mescolare accuratamente Planitop T1 per qualche minuto, avendo cura di asportare dalle pareti e dal fondo del recipiente la parte in polvere non perfettamente dispersa. La miscelazione dovrà protrarsi fino a completa omogeneità dell’impasto (totale assenza di grumi); per questa operazione è molto utile l’impiego di un agitatore meccanico a basso numero di giri per evitare un eccessivo inglobamento di aria. Evitare di preparare l’impasto manualmente. Nel caso si debba ricorrere a questo tipo di preparazione, servirsi di cazzuola e schiacciare la malta contro le pareti del recipiente per rompere i grumi e comunque agitare bene fino a completa omogeneità dell’impasto. CONFEZIONI Unità da kg 30 costituiti da kg 24 di componente A e da kg 6,5 di componente B. Applicazione della malta Stendere la malta con spatola sulla superficie preparata in uno spessore massimo per strato di 2-3 mm. Riporti di spessore maggiore dovranno essere eseguiti in più mani o meglio con Mapegrout o Planitop 400. La lisciatura può essere fatta con la stessa spatola piana oppure con frattazzino di spugna qualche minuto dopo l’applicazione. Se la superficie tendesse ad essiccarsi durante la lisciatura, si può spruzzare acqua su di essa per facilitare lo scorrimento del frattazzino. Nella stagione calda, nelle giornate ventose o molto soleggiate è consigliabile nebulizzare acqua sulla superficie durante le prime ore di indurimento per evitare la rapida evaporazione del liquido di impasto, che porterebbe alla formazione di fessure. Norme da osservare durante e dopo la messa in opera • Nessun accorgimento particolare deve essere preso con temperatura oscillante intorno ai +20°C. Pulizia A causa dell’alta adesione di Planitop T1 anche su metallo, si consiglia di lavare gli attrezzi da lavoro con acqua prima che la malta faccia presa. Dopo la presa, la pulizia può essere fatta solo meccanicamente. CONSUMO 2 kg/m2 per mm di spessore. IMMAGAZZINAGGIO Conservare Planitop T1 in ambiente asciutto ed a temperatura non inferiore a +5°C. Prodotto conforme alle prescrizioni della Direttiva 2003/53/CE. ISTRUZIONI DI SICUREZZA PER LA PREPARAZIONE E LA MESSA IN OPERA Planitop T1 componente A contiene cemento che, a contatto con sudore o altri fluidi del corpo, produce una reazione alcalina irritante e manifestazioni allergiche in soggetti predisposti. Usare guanti e occhiali protettivi. Scheda di Sicurezza disponibile per gli utilizzatori professionali. PRODOTTO PER PROFESSIONISTI. AVVERTENZE Le indicazioni e le prescrizioni sopra riportate, pur corrispondendo alla nostra migliore esperienza, sono da ritenersi, in ogni caso, puramente indicative e dovranno essere confermate da esaurienti applicazioni pratiche; pertanto, prima di adoperare il prodotto, chi intenda farne uso è tenuto a stabilire se esso sia o meno adatto all’impiego previsto e, comunque, si assume ogni responsabilità che possa derivare dal suo uso. Le referenze relative a questo prodotto sono disponibili su richiesta DATI TECNICI (valori tipici) DATI IDENTIFICATIVI DEL PRODOTTO COMPONENTE A: Consistenza: polvere Colore: grigio Massa volumica apparente (g/cm3): 1,2 Residuo solido (%): 100 Conservazione: 12 mesi negli imballi originali e in luogo asciutto Classificazione di pericolo secondo Direttiva 99/45/CE: irritante. Prima dell’uso consultare il paragrafo “Istruzioni di sicurezza per la preparazione e la messa in opera” e le informazioni riportate sulla confezione e sulla Scheda di Sicurezza COMPONENTE B: Consistenza: liquido fluido Colore: bianco Massa volumica (ISO 758) (g/cm3): 1,02 pH (ISO 4316): 6±1 Residuo solido (%): 11,5 Conservazione: 12 mesi negli imballi originali Classificazione di pericolo secondo Direttiva 99/45/CE: Voce doganale: nessuna. Prima dell’uso consultare il paragrafo “Istruzioni di sicurezza per la preparazione e la messa in opera” e le informazioni riportate sulla confezione e sulla Scheda di Sicurezza 3824 50 90 DATI APPLICATIVI a +23°C - 50% U.R. Colore dell’impasto: grigio Rapporto dell’impasto: componente A : componente B = 24 : 6,5 Consistenza: plastica - spatolabile Massa volumica dell’impasto (kg/m3): 2000 pH dell’impasto: 12,5 Viscosità Brookfield Helipath (Pa • s): 500 Temperatura di applicazione permessa: da +5°C a +35°C Durata dell’impasto: 60 minuti Tempo di asciugamento superficial.: 20 minuti Tempo di attesa per verniciatura successiva con Elastocolor Pittura: 24 ore PRESTAZIONI FINALI Resistenza all’umidità: ottima Aderenza al supporto (misurata a strappo su calcestruzzo umido) – dopo 28 giorni a +23°C e 50% U.R. (N/mm2): 2,5 (rottura del calcestruzzo) www.utt-mapei.com 2218-5-2006 La riproduzione di testi, foto e illustrazioni di questa pubblicazione è vietata e viene perseguita ai sensi di legge (I) A.G. BETA T1 p ito n Pla ® IL PARTNER MONDIALE DEI COSTRUTTORI