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Scritto da:
Stefania
sono disperata
Mio figlio, da un po' di tempo a questa parte, ha degli strani comportamenti, non riesco più a
parlargli, frequenta persone che non mi piacciono, torna tardissimo la sera a casa e non mi dice dove
va e con chi esce, mi dice che mi deve far scontare il fatto che ho cacciato suo padre contro la sua
volontà e io sono disperata. Ho passato una vita a prenderle dall'uomo che lui definisce suo padre e
finalmente, con l'aiuto dei servizi e di una psicologa sono riuscita ad avere il coraggio, a denunciare
quell'uomo e finalmente ora sono libera, ma il prezzo che devo ora pagare è mio figlio che si sta
rovinando e sta rovinando la mia vita, aiutatemi, vi prego...ditemi cosa devo fare, vi scongiuro. Mio
figlio ha 16 anni ed è già stato bocciato 2 volte in prima e in seconda
Stefania
03-05-2010 - 19:53:02
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Scritto da:
Dott.ssa Imma Machinè
03-05-2010 - 22:37:59
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Scritto da:
dott. Vito Paolo Topputi
04-05-2010 - 09:05:57
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sono disperata
Carissima Stefania,
da quello che ci racconti, dimostri di essere una donna molto forte e tenace, di conseguenza non devi
disperare perchè è normale che tuo figlio abbia delle conseguenze dell'accaduto.
In primis mi sento di farti delle domande.
Tuo figlio conosce il motivo per il quale hai allontanato il papà dalla casa coniugale? Il ragazzo ha
rapporti con quest'ultimo?
Tuo figlio, come tutti i ragazzi della sua età ha bisogno di regole e soprattutto di capire cosa puo' fare
e i limiti che gli vengono posti.
Visto la conflittualità dei ruoli forse le tue proibizioni da lui non vengono considerate tali.
Quindi ti consigliamo, ancora una volta di far intervenire i servizi sociali. Magari ha bisogno di sentirsi
porre un limite da un adulto diverso da te. Gli assistenti sociali e/o gli psicologi potranno parlargli
facendogli capire che il suo comportamento provocherà inevitabilmente delle conseguenze.
Nel frattempo in casa, cerca di informarti sulle sue compagnie in modo che con i colleghi potrete
operare meglio sulla situazione.
Stefania non demordere tuo figlio ha bisogno di tanta pazienza e di riavere fiducia in te, una volta
acquistata questa sicurezza riuscirà a studiare ma soprattutto ad avere un sano rapporto con te.
Ti abbraccio forte
Dott.ssa Imma Machinè
Tranquilla Stefania...
I giovani d’oggi hanno un po’ la tendenza a non volersi affidare ad una guida a qualcuno che può
veramente aiutarli e sono molto portati a vivere in un modo un po’ disordinato, per cui non vogliono
seguire delle regole. Tranquilla Stefania suo figlio come tutti i giovani piano piano imparerà ad
affidarsi a buoni maestri: al sacerdote, allo psicologo, ai professori che lo guidano nell’ambiente della
scuola.
Se e quando si troverà in una situazione di oggettiva difficoltà, incomincerà ad avere un’
atteggiamento di grande ascolto e a comprendere l’importanza dell’autorità cioè di una guida che è
fondamentale nella vita di ciascuno di noi.
Si informi bene delle sue amicizie, il mondo oggi spinge in tutt’altra direzione e...come genitori, come
guide, come maestri ... ci si ritrova a fare molta fatica a trasmettere determinati valori.
Ciao Stefania
Un abbraccio