Un defibrillatore al campo sportivo comunale

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Un defibrillatore al campo sportivo comunale
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MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE 2013
COPPARO E CODIGORO
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CODIGORO ‘A 4 ZAMPE NEL PARCO’, CONCORSO PER CANI
SI CHIAMA ‘A 4 zampe nel parco’, la rassegna amatoriale per cani di razza
e meticci, in programma domenica nel parco dell’abbazia di Pomposa. Le
iscrizioni sono dalle 9.30 alle 11. Per i cani di razza il costo è di 15 euro,
10 per i meticci. E’ necessario presentarsi col libretto sanitario del cane.
Un defibrillatore al campo sportivo comunale
Codigoro, l’iniziativa è stata curata da Ascom-Confcommercio e Amministrazione
È UNO STRUMENTO piccolo
ma preziosissimo. E la sua diffusione, in costante crescita, fa parte di un cammino di crescita, sociale e culturale. Stiamo parlando
del defibrillatore che da domenica prossima, sarà presente al campo sportivo comunale di Codigoro durante gli incontri di calcio.
Tanto per citare un caso su tutti:
se il defibrillatore ci fosse stato a
bordo campo, molto probabilmente, avrebbe salvato la vita al calciatore Pierluigi Morosini, il calciatore stroncato da un malore
nell’aprile del 2012. L’acquisto
del defibrillatore e più in generale
l’iniziativa è stata presentata dal
presidente Ascom Confcommercio di Codigoro, Massimo Biolcatti, dallo psicologo della Codigorese Calcio, Leonardo Scarpa (al
centro nella foto accanto a Biolcatti) e dall’assessore allo sport Franco Barilani.
LEGGE «La legge prevede che
nei campi sportivi il defibrillatore
sia obbligatorio a cominciare da
ottobre 2016 — ricorda l’assessore — Alla società granata va un
plauso unanime, perché si è data
da fare per l’acquisto dell’apparecchio, ma soprattutto per avere preparato il personale ad utilizzare la
macchina, anche se speriamo tutti non debba mai servire».
Il defibrillatore costa 900 euro e
sarà in dotazione alla squadra anche quando affronterà le trasferte,
consentendo così di ampliare la
potenziale sicurezza anche sugli
altri campi. Sono otto le persone
abilitate all’uso ed altre saranno
formate, anche se ogni anno, per
poter usare il defibrillatore, devono partecipare ad un corso di ag-
SABBIONCELLO L’INCONTRO
Agricoltura e meccanizzazione,
il matrimonio è possibile
CORSI
Il medico Giorgio Cantelli
e l’infermiere Fabrizio Biolcati
hanno formato gli operatori
giornamento.
ASCOM «Come Ascom e Carburanti Bertelli — dice il presidente
Biolcatti — abbiamo voluto contribuire al pagamento del costo di
formazione di coloro che lo utilizzeranno e al loro aggiornamento.
Abbiamo aderito subito a questo
investimento finalizzato alla tutela della vita delle persone». «Siamo davvero felici e orgogliosi di
questo traguardo — aggiunge
Scarpa — che ci vede se non la prima in assoluto, comunque fra le
prime società ad aver fatto questa
scelta».
CALCIO «Un grazie sincero a
tutti i genitori della scuola calcio
della Codigorese — conclude il direttore sportivo, Simone Ballerini, che aveva iniziato la raccolta
fondi da qualche tempo — si sono tassati, hanno organizzato iniziative per raggiungere questo traguardo e sono molto orgoglioso
di loro per questo gesto di genuino altruismo e sensibilità».
Non meno importante l’aspetto
della formazione curata dal medico Giorgio Cantelli e dall’infermiere Fabrizio Biolcati, entrambi
del 118 di Valle Oppio. Sarà grande la soddisfazione domenica
prossima quando il defibrillatore
sarà presentato insieme alle formazione della scuola di calcio
nell’intervallo della partita, davanti al pubblico che assite alla partita.
UNA FOLTA
partecipazione di pubblico
alla presenza di molte
autorità (guidate da prefetto,
presidente della Provincia,
sindaco) ha fatto da cornice
all’interessante convegno sul
rapporto tra agricoltura e
meccanizzazione che si è
svolto a Villa Mensa di
Sabbioncello San Vittore per
iniziativa del consolato
ferrarese dei Maestri del
lavoro e del Comune di
Copparo.
Due le relazioni principali:
di Nazareno Misuri (New
Holland) e di Domenico
Muraro (Capa) che in primo
luogo hanno tracciato la
storia e l’evoluzione del
settore primario per poi
sottolineare le grandi novità
tecniche che sta presentando
il comparto con il duplice
obiettivo di garantire
redditività e di salvaguardare
l’ambiente. Spazio nuovo
anche per i giovani? Ce lo
auguriamo, come hanno
confermato due giovani
chiamati a una
testimonianza: Antonio
Bruciaferri (laureato in legge
ma anche neo imprenditore
dell’agroindustria e per
questo ex studente del centro
professionale di Cesta) e
Manuel Marchelli a sua
volta allievo del Navarra (è
intervenuta anche la preside
Roberta Monti) già avviato
sulla via imprenditoriale
agricola con forti motivazioni
innovative legate ai grandi
risultati ottenuti nella
ricerca.
Molto interessante anche la
relazione di
un’imprenditrice, Rosalia
Cogo (Amblekodi), che sta
producendo manufatti di
canapa. In precedenza erano
intervenuti Anna Tratzi e
Gianpaolo Borghi che
avevano rispettivamente
illustrato la storia di Villa
Mensa e l’evoluzione
economica del Copparese
negli ultimi due secoli.
A concludere, Maria Teresa
Bertuzzi, senatrice del Pd, ha
sottolineato come
l’agricoltura sia «un bene
comune» e che occorra
individuare tutte le
opportunità anche legislative
(che peraltro ci sono) per
consentire ai giovani (oggi
solo il 3,3% imprenditori del
settore) di avvicinarsi al
comparto.
Alberto Lazzarini
COPPARO SETTANTA RAGAZZI ALL’INIZIATIVA DEDICATA ALL’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA
COPPARO
Giocando e facendo sport, l’inglese si impara al Camp
Settembre, impatto
zero sull’ambiente
È POSITIVO il bilancio della seconda edizione di English Camp, che si è tenuta dal 26 agosto al 6 settembre, patrocinata dall’Amministrazione. Si tratta di un campo scuola tutto dedicato all’apprendimento della lingua inglese
che fa capo alla English Experience, ossia la
scuola di inglese con sede a Norwich in Gran
Bretagna. Settanta ragazzi (foto) tra i 7 e i 14
anni hanno partecipato, all’oratorio parrocchiale e alla scuola primaria Oreste Marchesi,
a due settimane di lezioni interattive, attività
sportive, artistiche e teatrali, interamente coordinate da uno staff di 7 insegnanti e animatori
di madrelingua inglese. Un’esperienza divertente e utile allo stesso tempo, nella quale l’approccio alla lingua e alla cultura inglese è stato
stimolato nel modo più naturale che i bambini conoscono, il gioco. L’elemento sorprendente rispetto all’anno scorso e motivo di orgoglio per gli organizzatori è il sempre più consistente numero di adesioni da parte di ragazzi
residenti fuori Comune, come Ferrara, Oc-
chiobello, Mesola, Tresigallo, Berra, Ro, Guarda, Ambrogio. Il progetto è nato dall’idea di
un genitore, Nicola Simoni: «Il mio lavoro è
basato sulla conoscenza delle lingue, che trovo
fondamentale; ho pensato che mancasse una
realtà del genere a Copparo e mi sono dato da
fare per realizzare un’iniziativa, nuova agli occhi dei ferraresi, indirizzata ai giovani del territorio e all’apprendimento delle lingue stra-
niere». Lo staff inglese ha condotto un ottimo
lavoro nell’organizzare attività diverse e stimolanti ogni giorno, nell’arco di 8 ore dal lunedì
al venerdì, con l’obiettivo di sviluppare tutte
le abilità dei ragazzi, dallo sport con la realizzazione di mini olimpiadi, alla recitazione con
lo spettacolo finale tenutosi al teatro De Micheli.
Durante il Camp è stato attivato anche un servizio mensa. In tanti ‘dietro le quinte’ si sono
prodigati ed impegnati per la buona riuscita
del progetto facendo sì che l’esperienza di English Camp a Copparo, seppur ancora giovane,
collezionasse un nuovo successo.
«Ringraziamo davvero tutti quelli che ci hanno sostenuto — conclude Simoni — e guardiamo già al futuro, alla prossima estate e ad un
nuovo emozionante viaggio tutto da scoprire.
Speriamo di contagiare altre realtà comunali
con il nostro progetto per apprendere il più
possibile la lingua inglese».
Chiara Modonesi
UNO dei temi principali
dell’edizione di quest’anno
del Settembre Copparese, è
l’ambiente e la sostenibilità
energetica. La
partecipazione concreta
dell’amministrazione
comunale di Copparo al
Patto dei Sindaci favorisce
la messa in gioco del
territorio per una più
corretta gestione delle
risorse. In quest’ottica
anche la realizzazione degli
eventi e delle
manifestazioni dovrà avere
un impatto zero
sull’ambiemte. L’iniziativa
è realizzata in
collaborazione con Delphi
International di Ferrara.