premesso che

ALLEGATO 1
ACCORDO VOLONTARIO PER LA DIFFUSIONE DI MOTOCICLI E
CICLOMOTORI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE
PREMESSO CHE
-
il territorio lombardo è soggetto a frequenti episodi di superamento degli standard di qualità
dell’aria, e che per questo motivo la Regione Lombardia è fortemente impegnata in
iniziative volte al risanamento;
-
uno degli strumenti di intervento è costituito dall’incentivazione al rinnovo del parco
circolante ed all’introduzione di veicoli a basso impatto ambientale;
-
i motocicli e ciclomotori ad alimentazione convenzionale costituiscono una delle categorie
più usate per la mobilità urbana;
-
per i motocicli e ciclomotori ad alimentazione convenzionale attualmente in commercio si
riscontra, con l’entrata in vigore delle nuove norme europee, un notevole miglioramento
prestazioni – in termini di emissioni inquinanti – rispetto ai veicoli tecnologicamente più
vetusti;
-
si tratta di veicoli molto utilizzati per la circolazione nelle aree urbane, e per i quali quindi è
particolarmente opportuno un intervento;
-
ANCMA e Regione Lombardia concordano sull’opportunità di attivare iniziative volte alla
diffusione di veicoli a due ruote più ecologici
TRA
la Regione Lombardia, c.f. 80050050154, rappresentata dal dott. Franco Picco, dirigente dell’UO
Risorse Energetiche e Reti Tecnologiche della DG Servizi di Pubblica Utilità, in attuazione della
dgr
l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori (di seguito denominata ANCMA) con sede
in Milano, Via Mauro Macchi 32, rappresentata da
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 – Oggetto
Il presente accordo ha per oggetto la promozione dei motocicli e ciclomotori a basso impatto
ambientale, tramite l’erogazione di un contributo – il cui ammontare è specificato al successivo art.
2 - ai soggetti che acquistano un nuovo motociclo o ciclomotore.
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I due soggetti contraenti collaboreranno alla realizzazione dell’iniziativa.
In particolare:
-
Regione Lombardia si farà carico del rimborso degli incentivi, anticipati all’acquirente da
parte delle case di produzione/importazione, alle case stesse;
ANCMA provvederà alle attività di informazione e coordinamento delle aziende che
intendono aderire all’iniziativa, nonché alla raccolta ed all’elaborazione dei documenti da
esse trasmessi.
Entrambe i soggetti collaboreranno inoltre alle attività di divulgazione e comunicazione volte a dare
la massima diffusione all’iniziativa oggetto del presente accordo.
L’accordo è in vigore dalla data di sottoscrizione sino al raggiungimento del massimo importo
stanziato dalla Regione Lombardia; per la determinazione della data di scadenza si veda il
successivo art. 5.
Art. 2 – Ammontare degli incentivi
La somma stanziata da Regione Lombardia per la realizzazione delle iniziative di incentivazione di
motocicli e ciclomotori si intende messa a disposizione dell’iniziativa di cui al presente accordo e
del contestuale accordo stipulato con CEI-CIVES per l’incentivazione di motocicli e ciclomotori
elettrici; le modalità di ripartizione dei fondi tra le due iniziative risultano specificate al successivo
art. 5.
I contributi sono erogati esclusivamente alle persone fisiche residenti in Lombardia, e riguardano
esclusivamente i motocicli e ciclomotori a due ruote.
I contributi di cui al presente accordo riconosciuti da Regione Lombardia sono determinati come
segue:
1. 100 € per l’acquisto di un nuovo ciclomotore a due ruote conforme alla normativa di cui alla
direttiva CE 97/24 – fase II (Euro 2)
2. 250 € per l’acquisto di un nuovo ciclomotore a due ruote conforme alla normativa di cui alla
direttiva CE 97/24 – fase II (Euro 2) e con tecnologia che permetta consumi di carburante
inferiori o uguali a 2,3 l/ 100 km
3. 150 € per l’acquisto di un nuovo motociclo a due ruote con cilindrata compresa tra 51 e 125 cc
e conforme alla normativa di cui alla direttiva CE 97/24 (Euro 2)
4. 250 € per l’acquisto di un nuovo motociclo a due ruote con cilindrata compresa tra 126 e 255 cc
e conforme alla normativa di cui alla direttiva CE 97/24 (Euro 2)
L’importo del contributo è maggiorabile di 50 € nel caso di contestuale rottamazione di un altro
motociclo o ciclomotore non conforme alla direttiva CE 97/24
Tali importi sono cumulabili con altri contributi ed altre forme di incentivazione in essere, sia di
origine pubblica che privata, e sono da intendersi inclusa IVA. Lo sconto verrà riconosciuto ai
veicoli venduti a partire dalla data di sottoscrizione della lettera di impegni allegata al presente
accordo da parte del costruttore o dell’importatore del veicolo, e comunque successivamente alla
data di sottoscrizione del presente accordo.
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La misura del consumo di combustibile dovrà essere effettuata secondo le procedure e le specifiche
fornite nel "Paragrafo 7 - Measurement of the average fuel consumption of mopeds during a
conventional driving cycle" (e relativi allegati: "Annex A - Moped description" ed Annex B Equipment for measuring the fuel consumption of mopeds") della Norma ISO 7859 "Mopeds - Fuel
consumption measurements" edizione datata 1/5/2000.
A questo fine hanno validità le prove effettuate presso i Centri Prova Autoveicoli (CPA) del
Ministero dei Trasporti e Infrastrutture o da appositi istituiti accreditati in ambito europeo.
Art. 3 – Modalità di attuazione dell’accordo
Gli importatori ed i costruttori di veicoli che intendono aderire al presente accordo (nel seguito
denominate “le aziende aderenti”) invieranno ad ANCMA la propria lettera di adesione, redatta
secondo le modalità di cui all’allegato A al presente accordo, ed i certificati di omologazione dei
veicoli in catologo che rientrano nelle categorie incentivabili. ANCMA provvederà a trasmettere a
Regione Lombardia le adesioni ricevute, unitamente ad un elenco delle aziende aderenti e dei
veicoli che, sulla scorta dei certificati di omologazione, rientrano nelle categorie incentivabili.
ANCMA verificherà la corrispondenza della documentazione ad essa trasmessa dalle aziende
aderenti con i requisiti richiesti per l’adesione al presente accordo e ne darà conferma alle aziende
stesse.
Con cadenza mensile, fissata entro il decimo giorno del mese successivo all’emissione delle fatture
di vendita, le aziende aderenti dovranno inviare ad ANCMA l’elenco dei veicoli venduti riportando
le informazioni di seguito specificate:
−
−
−
−
−
−
numero e data della fattura di vendita;
marca e modello del veicolo;
nome, codice fiscale e indirizzo di residenza dell’acquirente;
numero di telaio (o numero di targa nel caso dei motocicli) del veicolo acquistato;
numero di telaio (o numero di targa nel caso dei motocicli) del veicolo rottamato;
importo del contributo riconosciuto.
Con cadenza mensile, fissata all’ultimo giorno lavorativo del mese, ANCMA trasmetterà a Regione
Lombardia un rapporto di sintesi delle comunicazioni ricevute dalle aziende aderenti, nel quale
verranno specificati gli importi dovuti a ciascuno sulla base dei contributi riconosciuti.
Il rapporto di sintesi conterrà anche in allegato copia della documentazione completa trasmessa ad
ANCMA dalle aziende aderenti.
La Regione Lombardia provvederà, con cadenza mensile, al rimborso degli incentivi erogati sulla
base dei rapporti di sintesi predisposti da ANCMA. I pagamenti avverranno entro 90 giorni dalla
trasmissione da parte di ANCMA della relazione di sintesi riportante i dati complessivi delle
vendite oggetto di incentivazione.
Art. 4 – Pubblicità dell’iniziativa
Le parti firmatarie del presente accordo provvederanno a diffonderne i contenuti ed a pubblicizzare
l’iniziativa presso i concessionari e gli organi di stampa.
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ANCMA si occuperà, in particolare, dell’informazione alle aziende di produzione ed importazione
dei veicoli, mentre Regione Lombardia curerà l’informazione agli utenti.
Art. 5 – Monitoraggio
ANCMA provvederà alla redazione ed alla trasmissione alla Regione Lombardia delle relazioni
mensili redatte secondo le modalità di cui all’art. 3 del presente accordo.
Quando l’ammontare complessivo degli incentivi attribuiti complessivamente, sulla base del
presente accordo e dell’accordo stipulato con CIVES per i veicoli elettrici, avrà superato i 2,5 ML
di €, Regione Lombardia provvederà alla ripartizione delle somme ulteriormente erogabili a favore
di ciascuna azienda aderente sulla base degli importi assegnati sino a quel momento nel corso
dell’iniziativa, e della categoria di incentivo (definito dalle categorie 1., 2 3. e 4. di cui all’art. 2)
Di tali importi verrà data comunicazione – per il tramite di ANCMA - a ciascuna azienda aderente,
che in questo modo potrà determinare il numero di veicoli per i quali potrà essere richiesto il
rimborso dell’incentivo erogato.
Nessun importo sarà dovuto da parte di Regione Lombardia una volta superato l’ammontare della
somma stanziata.
Nell’eventualità che Regione Lombardia decida, sulla base degli stanziamenti disponibili, l’ulteriore
finanziamento dell’iniziativa, la durata dell’accordo si intende prolungata di conseguenza.
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ALLEGATO A – LETTERA DI ADESIONE DA PARTE DEI
COSTRUTTORI O IMPORTATORI DI MOTOCICLI E
CICLOMOTORI
L’azienda firmataria del presente accordo intende partecipare all’iniziativa di incentivazione
promossa da ANCMA e Regione Lombardia per la diffusione di motocicli e ciclomotori a bassa
emissione. A questo fine l’azienda si impegna a rispettare gli impegni di seguito specificati.
Nel periodo di validità dell’accordo tra Regione Lombardia e ANCMA, i cui contenuti si dichiara di
conoscere integralmente, l’azienda si impegna ad applicare, direttamente o per tramite dei propri
concessionari, il contributo previsto a tutti i veicoli del proprio catalogo di vendita che rientrano
nelle tipologie incentivabili. I modelli dei veicoli che appartengono alle due classi incentivabili è
allegato alla presente, unitamente ai certificati di omologazione relativi.
L’incentivo verrà riconosciuto esclusivamente alle persone fisiche residenti in Lombardia.
La fattura di acquisto dovrà riportare il numero di telaio e/o targa del veicolo e dare esplicitamente
conto dello sconto, che dovrà essere riportato con la dicitura “Incentivo Regione Lombardia”.
L’azienda provvederà poi all’invio – con cadenza mensile fissata entro il decimo giorno del mese
successivo all’emissione delle fatture di vendita – dei dati relativi ai veicoli venduti ai quali è stato
riconosciuto l’incentivo, ad ANCMA, che redigerà la redazione della relazione di sintesi e la invierà
a Regione Lombardia.
I dati inviati ad ANCMA dovranno contenere, per ciascun veicolo:
−
-
numero e data della fattura di vendita;
marca e modello del veicolo;
nome, codice fiscale e indirizzo di residenza dell’acquirente;
numero di telaio del veicolo venduto (numero di targa nel caso di motocicli);
numero di telaio (numero di targa nel caso di motocicli) dell’eventuale veicolo
contestualmente rottamato;
importo del contributo riconosciuto
La maggiorazione dell’incentivo per contestuale rottamazione di un altro motociclo o ciclomotore
verrà concessa per ciascun veicolo rottamato ad un solo motociclo o ciclomotore acquistato, ed in
questo caso la consegna da parte del cliente per la rottamazione dovrà avvenire presso lo stesso
rivenditore che effettua la vendita del nuovo veicolo.
Il veicolo rottamato dovrà inoltre essere intestato alla medesima persona fisica che acquista il nuovo
veicolo, o ad un suo familiare convivente.
Il rivenditore rilascerà al cliente il certificato di demolizione redatto ai sensi dell’art. 46 del d.lgs.
22/97.
Relativamente a ciascun veicolo, l’azienda si impegna a conservare per un periodo di cinque anni:
- fattura di acquisto, riportante fra l’altro il numero di telaio del veicolo;
- copia della carta d’identità dell’acquirente;
- copia del documento di circolazione del veicolo venduto;
- copia del certificato di demolizione dei veicoli rottamati;
5
-
copia della carta d’identità dell’intestatario del veicolo demolito (nel caso non sia
l’acquirente ma un suo familiare convivente);
nel caso di demolizione di un ciclomotore: autocertificazione del proprietario relativa
all’effettivo possesso del ciclomotore.
La Regione Lombardia si riserva la facoltà di effettuare dei controlli – sistematici o a campione –
della documentazione; in questi casi l’azienda si impegna a garantire il pieno accesso ai dati al
funzionario o alla persona incaricata da Regione Lombardia.
L’azienda si assume la piena responsabilità riguardo alla veridicità dei dati trasmessi in allegato alla
presente lettera di impegni e dei documenti che verranno successivamente trasmessi ad ANCMA.
Nel caso in sede di controllo emergessero situazioni per le quali l’incentivo non avrebbe dovuto
essere accordato, l’azienda si impegna a rimborsare Regione Lombardia degli importi non dovuti e
dei relativi interessi legali, ferma restando la facoltà da parte dell’Amministrazione Regionale di
adire alle vie legali nei confronti dell’azienda.
L’azienda si impegna inoltre a collaborare con Regione Lombardia e ANCMA nella
pubblicizzazione dei contenuti del presente accordo.
Allega alla presente:
-
visura camerale dell’azienda;
elenco dei modelli di veicoli del proprio catalogo di vendita che corrispondono alle
caratteristiche previste per l’incentivazione;
estremi dei certificati di omologazione relativi;
nel caso di ciclomotori con consumi inferiori ai 2,3 l/100 km: documentazione attestante i
consumi conforme a quanto previsto dall’art. 2 dell’accordo tra ANCMA e Regione
Lombardia
In fede.
TIMBRO E FIRMA DEL LEGALE
RAPPRESENTANTE DELL’AZIENDA
DATI DELL’AZIENDA DA UTILIZZARE PER IL RIMBORSO DELL’INCENTIVO
RAGIONE SOCIALE:
INDIRIZZO (SEDE LEGALE):
CODICE FISCALE:
PARTITA IVA:
COORDINATE BANCARIE
DENOMINAZIONE ISTITUTO BANCARIO:
INDIRIZZO ISTITUTO BANCARIO:
CODICE ABI:
CODICE CAB:
CODICE CIN:
NUMERO DI CONTO CORRENTE:
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