Il senso del dovere a scuola. Incontro con la Forza di Polizia
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Il senso del dovere a scuola. Incontro con la Forza di Polizia
Il senso del dovere a scuola. Incontro con la Forza di Polizia Territoriale SCUOLA IN SICUREZZA: COSA E’ GIUSTO FARE ? CARLENTINI: Incontro degli alunni del 1° Istituto Pirandello con il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lentini Venerdì 20 febbraio, nel plesso della Scuola Secondaria di 1° grado di Carlentini, gli alunni hanno intervistato il dirigente del Commissariato di Lentini, sul tema “Sicurezza del nostro territorio e criminalità”. Presente il Dott. Marco Dell’Arte, il giornalista del “Giornale La Sicilia”, Salvo Di Salvo in qualità di moderatore, gli insegnanti e gli alunni. Si è dato il via ad un’ interessante intervista che ha visto attiva la partecipazione dei ragazzi che si sono aperti a varie tematiche. Con l’intento di far conoscere meglio agli alunni il concetto di legalità, il dirigente Dell’Arte ha spiegato che la Polizia di Stato è responsabile della vita pubblica e popolare e ne ha chiarito compiti e ruoli attraverso il racconto di esperienze personali. Poi è arrivato il momento delle domande degli alunni che hanno abbracciato numerosi argomenti quali la mafia, il bullismo, la criminalità e la violenza di ogni genere. Alla domanda dei ragazzi: “Come dobbiamo comportarci se durante il nostro percorso scolastico, assistiamo ad atti di bullismo?” Il Dott. Dell’Arte ha consigliato di rivolgersi immediatamente ad un familiare o ai docenti, che sicuramente sapranno come intervenire. Poi, un altro alunno gli ha chiesto se la legalità va imparata da piccoli o da grandi e lui ha risposto che è consigliabile imparare la legalità da piccoli, attraverso il rispetto delle regole e comportandosi in modo adeguato senza minacciare o farsi minacciare. A tal proposito ha puntualizzato che tutti viviamo in una comunità, in cui è necessario darsi delle regole, da rispettare sempre e se si nota qualcuno che non lo fa, dentro o fuori la scuola, bisogna denunciarlo, senza alcun timore. Alla domanda di grande attualità ovvero se gli islamici hanno intenzione di attaccare l’Italia, ancora una volta la sua risposta è stata chiara e rassicurante perché ha tenuto a puntualizzare che l’islamico non è un terrorista ma è colui che professa un determinato credo religioso. Parlando di criminalità, dopo aver definito il ruolo del criminale ovvero di colui che commette l’omicidio, della vittima e del collaboratore di giustizia, un alunno ha colto l’occasione per chiedere se la criminalità negli ultimi anni sta diminuendo e il Dott. Dell’Arte ha risposto che il crimine tende a diventare sempre più forte e difficile da combattere, soprattutto perché in molte occasioni vengono coinvolti anche i minori. Accennando alla mafia, ha spiegato che questo fenomeno che agisce di nascosto, si può limitare solo combattendo l’omertà, collaborando con le Istituzioni e denunciando tutti i fatti illeciti di cui si è testimoni. Poi, la discussione ha toccato problemi di sicurezza territoriale: un alunno ha chiesto se la causa dei furti in aumento nel territorio di Lentini sia da attribuire all’aumento della disoccupazione e lui ha risposto che, ovviamente, è una delle cause principali ma il furto è sempre frutto di un mancato rispetto delle regole e di una disonestà acquisita da persone che a loro volta rubano o compiono reati. Spinti dalla curiosità e desiderosi di conoscere qualche esperienza diretta del Dott. Dell’Arte, gli alunni hanno chiesto di raccontare, quale era stato il suo caso più complicato e lui, accennando ad un sorriso, ha raccontato del faticoso intervento svolto con i suoi uomini quando cercarono di arrestare ben 7 ladri che, per accedere a una gioielleria, avevano scavato un tunnel per rubare inosservati tutti i gioielli. Quando la discussione stava per chiudersi, il Commissario Dell’Arte ha invitato i ragazzi a crescere puntando sul rispetto delle regole e sull’importanza di confrontarsi e di non temere di denunciare fatti o persone che agiscono nell’illegalità. A conclusione dell’incontro, attraverso i problemi che sono stati affrontati è venuta fuori una sana lezione di vita: “Puntare sulla comunicazione e fare riferimento all’adulto, quale figura-guida per decidere cosa è giusto fare!” Virginia Clemenza Classe V B I Istituto Comprensivo "Pirandello" Via P.Nenni - Carlentini