Lourdes - Theorica Travel

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Lourdes - Theorica Travel
Theorica Travel
di Angelo Terminiello
Agenzia viaggi e turismo – Tour operator
03030 - Piazza Vittorio Veneto, 4 Piedimonte San Germano (FR). - Dom. fiscale: Via Botteghe di sopra, 12 – 80061 Massa Lubrense
(NA) - borgo di Torca – Penisola sorrentina/amalfitana.
Cell. 3397549805 - tel. 0776 1666637 - fax 081 19722915 - e-mail: [email protected] - sito web: www.theoricatravel.it
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Dal 22 al 29 maggio 2016 (7 notti – 8 giorni) in bus
Lourdes
Saintes Maries de la Mer – Tarascon – Saint Maximin
Avignone - Montecarlo
quota di partecipazione a persona € 790
Supplemento camera singola € 140
Min 30 partecipanti
Programma di viaggio
22 maggio (Domenica): Penisola sorrentina - Liguria
Ritrovo dei partecipanti ne luoghi e agli orari da definire per partenza con bus di gran turismo. Pranzo
libero in autogrill in Toscana e proseguimento per la Liguria. Arrivo in hotel ad Arma di Taggia o dintorni e
sistemazione nelle camere. Cena, serata libera e pernottamento.
23 maggio (lunedì): Liguria – Lourdes
Prima colazione in hotel e partenza per Lourdes. Pranzo in ristorante. Arrivo a Lourdes e sistemazione
nelle camere. Cena. Serata da dedicare al saluto alla Madonna. Pernottamento.
(Nostra Signora di Lourdes è l'appellativo con cui la Chiesa cattolica venera Maria, in seguito alle
apparizioni che avrebbe avuto nel 1858 Bernadette Soubirous.Il nome della località si riferisce al comune
francese di Lourdes, nel cui territorio - tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette
Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una "bella
Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. A proposito della prima, la
giovane affermò:« Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una
cintura blu ed una rosa gialla sui piedi » Questa immagine della Vergine, vestita di bianco e con una cintura
azzurra che le cingeva la vita, è poi entrata nell'iconografia classica.Nel luogo indicato da Bernadette come
teatro delle apparizioni fu posta nel 1864 una statua della Madonna. Intorno alla grotta delle apparizioni è
andato nel tempo sviluppandosi un imponente santuario.
Attorno al luogo di culto si è ampliato successivamente un importante movimento di pellegrini. Si calcola
che oltre settecento milioni di persone abbiano visitato Lourdes.
24 maggio (martedì): Lourdes
(Pensione completa). Intera giornata da dedicare alle funzioni religiose e alle visite libere. (Durante le due
giornate intere a Lourdes di farà: Fiaccolata, Messa alla grotta in italiano, Via crucis. Processione
Eucaristica, Rosario alla grotta in italiano, , Messa internazionale, piscine per conto proprio,
cachot, chiesa parrocchiale e casa natale Bernardette, Bartre.
25 maggio (mercoledì): Lourdes
(Pensione completa). Intera giornata da dedicare alle funzioni religiose e alle visite libere. (vedi sopra)
26 maggio (giovedì): Lourdes – Saintes-Maries-de-la-Mer
Dopo la prima colazione in hotel partenza per la Camargue. Pranzo in ristorante e partenza per visitare
Saintes-Maries-de-la-Mer. Ripresa del viaggio per l'hotel situato nei dintorni di Arles. Cena e
pernottamento.
(Saintes-Maries-de-la-Mer deve il suo nome alla tradizione secondo cui qui, nei primi anni del
Cristianesimo, approdarono quasi miracolosamente, dopo aver vagato in mare su una barca priva di remi, le
tre Sante Marie: Maria Salomè, Maria di Giacomo (o Maria Jacobi) e Maria Maddalena.
Secondo quanto riporta il Vangelo di Giovanni, Maria, madre di Gesù, aveva una sorella, moglie di Cleofa e
madre di Giacomo, detto il Minore (o il Piccolo), che divenne uno dei Dodici Apostoli di Gesù. La
tradizione le attribuì poi il nome di "Maria di Giacomo", o Jacobi, dal latino. Era, pertanto, una zia di Gesù
ed aveva altri figli: Joses (o Giuseppe), Giuda e Simone, e delle figlie.
Maria Salomè viene invece menzionata due volte nel vangelo di Marco con il nome "Salome" (senza
accento, Mc 15,40 e 16,1), e grazie ad un confronto con un testo paralello di Matteo (Mt, 27,56) la
possiamo identificare come la "madre dei figli di Zebedeo", quindi di Giacomo il Maggiore (venerato a
Compostela) e di Giovanni, l'Evangelista.
Le tre donne sono presenti durante l'esecuzione di Gesù (Mc 15-40; Mt 27,56): si narra che esse «stavano
ad osservare dove veniva deposto» (Mc 15,47) e, trascorso il sabato, «comprarono oli aromatici per andare
ad imbalsamare Gesù» (Mc 16,1). Saranno quindi le prime testimoni della Resurrezione di Cristo,
ricevendo l'incarico di diffondere tale novella.
Il mistero più grande della chiesa dove sono le spoglie delle due marie rimane quello legato alla figura di
Santa Sara, qui venerata insieme alle altre sante, nella cripta sotterranea che si apre sotto l'abside. I Vangeli
Canonici non parlano mai di questa Sara, ma esistono diverse tradizioni che la riguardano.
Una di queste è strettamente legata a quella delle Tre Marie: sarebbe stata, infatti, una delle loro ancelle,
che però non era stata imbarcata insieme a loro. Dopo aver supplicato le sue padrone di non abbandonarla,
salì sul mantello che intanto Salomè le aveva gettato, ed usandolo miracolosamente come una zattera, se ne
servì per raggiungerle sulla barca).
27 maggio (venerdì): Avignone – Tarascon
Dopo la prima colazione in hotel partenza per Avignone per passeggiata e giro città facoltativo in trenino
(visita interna al palazzo dei Papi non prevista) . Partenza per il pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita
della chiesa collegiale di Santa Marta di Tarascon. Cena e Pernottamento.
(Avignone: La città vecchia si sviluppa intorno al palazzo dei Papi, il più grande palazzo gotico d'Europa.
Al pari della cattedrale di Strasburgo, può ritenersi uno dei momenti più alti della cultura occidentale.
Il palazzo fu dimora di sette papi e di due antipapi, che nel XIV° secolo lasciarono Roma per esiliarsi in
questo angolo di Provenza. Colui che decise di portare la corte papale ad Avignone fu Giovanni XXII, nel
1316, ma solo con Benedetto XII, monaco cistercense, nel 1334, si diede il via ai lavori di costruzione del
palazzo che doveva ospitare i papi. I successori ingrandirono il palazzo con torri, stanze, cucine, scale e
cortili. Portarono l'edificio ad occupare circa 15.000 metri quadrati.
Tarascon (Santa Marta): Secondo la leggenda, Marta di Betania e sua sorella Maria, raggiunsero le coste
provenzali nell'anno 48 per sfuggire alle persecuzioni in patria. Approdarono nellaCamargue, dove oggi
sorge Saintes-Maries-de-la-Mer. Tale zona era infestata dalla Tarasque, un mostro che devastava le
campagne circostanti e la cui tana era situata nel letto del fiume Rodano. Venne ammansito da Santa Marta
con le preghiere: ad ogni preghiera il mostro diventava più piccolo fino ad arrivare a dimensioni tali da
risultare innocuo. Marta lo condusse allora nella città di Tarascona dove i cittadini terrorizzati lo uccisero.
Ancora oggi la morte della Tarasque è celebrata a Tarascona l'ultima domenica di giugno. Sempre secondo
la leggenda fu la Tarasque a dare il proprio nome alla città.
La chiesa collegiale di Santa Marta è il luogo dove, secondo la tradizione locale, è sepolta Marta di Betania.
La chiesa fu costruita per metà nel XII secolo in stile romanico e per metà in stile gotico nel XIV secolo. La
cripta è datata III secolo).
28 maggio (sabato): Saint Maximin – Montecarlo - Liguria
Dopo la prima colazione in hotel partenza per Saint Maximin per visitare la basilica dove sono custodite
le reliquie di Santa Maria Maddalena. Partenza e pranzo libero in autostrada. Arrivo a Montecarlo e
passeggiata per la bella città del Principato di Monaco. Ripresa del viaggio per raggiungere l'hotel situato in
Liguria ad Arma di Taggia o dintorni. Cena in hotel e pernottamento.
(Saint Maximin: Santa Maria Maddalena morì a Saint-Maximin dove, per custodire le preziose reliquie, fu
costruita la grandiosa Basilica, definita 'Il terzo sepolcro della cristianità', dopo Gerusalemme e Roma.
Cacciata da Gerusalemme causa la persecuzione dei primi cristiani, Maria di Magdala detta la Maddalena,
con il fratello Lazzaro, la sorella Marta e alcuni compagni, s'insediò nel sud della Francia prendendo parte
all'evangelizzazione della Provenza.
La basilica è imponente ed è l'unico esempio gotico della Provenza. Lunga 73 metri, larga 28 metri e alta 37
metri, è monumento nazionale dal 1840. Si tratta dei una delle più importanti basiliche di Francia.
Montecarlo: Monte Carlo è la parte più centrale della città-stato del Principato di Monaco, di cui
costituisce uno dei quattro quartieri tradizionali.
È nota per il suo casinò, le spiagge, i grattacieli, la moda e per essere stata eletta come luogo di residenza di
diversi personaggi famosi. Monte Carlo ha questo nome in onore del principe Carlo III di Monaco dal 1º
luglio 1866, infatti fino al 1861 il piccolo principato era posto sotto la protezione del Regno di Sardegna e
la lingua utilizzata era l'italiano (oggi è il francese).
29 maggio (domenica): Liguria – Penisola Sorrentina.
Prima colazione in hotel e partenza per rientrare alle proprie destinazioni. Pranzo libero in autogrill in
Toscana. Arrivo in serata. Fine servizi.
Nel prezzo è compreso:
-
hotels di 3 stelle con sistemazione in camere doppie con servizi privati;
tutti i pasti tranne i pranzi dei giorni 22, 28 e 29;
autobus di gran turismo;
pedaggi autostradali, parcheggi, vitto e alloggio dell’autista;
le bevande ai pasti nella misura di 1/4 di vino e 1/4 d'acqua a persona;
assicurazione medico no-stop e bagaglio;
l’accompagnatore dell’Agenzia per tutta la durata del viaggio;
tasse, I.V.A. (eventuale tassa di soggiorno esclusa).
Nel prezzo non è compreso:
-
gli ingressi nei luoghi a pagamento;
eventuale tassa di soggiorno
assicurazione annullamento;
mance;
tutto quanto non previsto dal programma e non indicato sotto la voce "Nel prezzo è compreso".
Documenti: Carta d’identità in corso di validità e tessera sanitaria
NCE
Menù
NU’
Si informano i clienti che i menù sono stabiliti preventivamente per tutto il gruppo. Eventuali
intolleranze o richieste particolari vanno comunicate almeno 15 giorni prima della partenza. In loco non
è garantita la sostituzione delle portate o potrebbe essere richiesto un supplemento.
Penale in caso di rinuncia
enali in caso di rinuncia:
Se un partecipante iscritto al viaggio dovesse rinunciare avrà diritto al rimborso della quota versata al
netto delle penalità di seguito elencate, oltre agli eventuali oneri e spese da sostenersi per
l’annullamento dei servizi:
· penalità del 25% dal momento dell’iscrizione a 21 giorni prima della partenza
· penalità del 50% da 20 a 11 giorni prima della partenza
· penalità del 75% da 10 giorni a 72 ore prima della partenza
· Nessun rimborso dopo tale termine o in caso di interruzione del viaggio già intrapreso.
Le suddette penali verranno calcolate sull’intero importo del viaggio.
Le medesime somme dovranno essere corrisposte da chi non potesse effettuare il viaggio per mancanza o
irregolarità dei previsti documenti personali di viaggio e/o espatrio.
Il calcolo dei giorni non include quello del recesso.
PARTENZE PREVISTE
Orari e luoghi di ritrovo verranno comunicati alcuni giorni prima della partenza e loro improvvise
variazioni saranno comunicate con e-mail, telefono, sms e ove possibile direttamente.
PRENOTAZIONI
PRENOTAZIONI FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI.
Pagamenti: Acconto di 150 € alla prenotazione. Saldo entro la fine di aprile.
Regolamento
Alla prenotazione ci sarà l’assegnazione del posto in bus. L’assegnazione è da considerarsi indicativa e
suscettibile di variazioni da parte dell’agenzia. L’agenzia, nel caso di mancato raggiungimento del
numero minimo previsto, si riserva la facoltà di annullare il viaggio fino a 10 giorni prima della partenza,
con rimborso delle quote versate.
Importante:
I percorsi ed i contenuti del viaggio potranno subire variazioni dovute a ragioni tecniche ed operative
non prevedibili all’atto della stesura del programma. Alcune visite potrebbero essere invertite o
cancellate, proponendo in alternativa altre visite di eguale interesse.
Organizzazione Tecni
CONDIZIONI GENERALI DEL VIAGGIO E SCHEDA TECNICA SONO SUL SITO WWW.Theoricatravel.it nella
sezione “Termini e condizioni”