Bamboo House - EnerGia-Da

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Bamboo House - EnerGia-Da
bioarchitettura
LA GRANDE MURAGLIA DI BAMBÙ
Si chiama Bamboo Wall ed è interamente in questo materiale la casa che
Kengo Kuma, uno dei più noti architetti giapponesi contemporanei, ha realizzato
nell area di Pechino. Integrandola perfettamente con la natura circostante.
servizio di Daniela Melandri foto di Gianni Terenzi
Più che una residenza costruita con il
produzione edilizia nei Paesi in via di
bambù, la villa sembra un opera d arte volta
sviluppo, e non solo. Proprio per l approccio
a celebrare questo materiale, usato sia per
sostenibile all architettura, e per la sua
il rivestimento esterno della casa, sia per la
ricerca progettuale mirata all integrazione
suddivisione degli spazi interni. Il bambù
dello spazio architettonico con l ambiente
che contrariamente a quanto si crede è un
circostante, è conosciuto Kengo Kuma.
tipo di erba e non un legno
Così, la linea infinita della Grande
è uno dei
materiali più ecosostenibili a disposizione
Muraglia cinese diventa parte integrante
degli architetti, grazie alla rapidissima
della casa da lui costruita a Shuiguan-
crescita che garantisce riserve illimitate.
Badaling, che anche nel nome ne riassume
Ha inoltre eccezionali capacità di
la suggestione: Great Bamboo Wall.
contrastare l inquinamento atmosferico: una
Esistono comunque alcune sostanziali
piantagione è in grado di catturare fino a
differenze tra la Great Wall e la Bamboo
17 tonnellate di carbonio per ettaro l anno,
Wall. Da un punto di vista concettuale,
40 volte superiore a quella assorbita da
mentre la prima è sorta per dividere due
un bosco della medesima estensione. Ecco
popoli, la seconda è stata creata per unire
perché viene considerato uno degli elementi
vite e culture. L architettura dell edificio,
chiave per l evoluzione sostenibile della
infatti, ripropone il modello tradizionale
La linea della costruzione
(sopra) intende fare il
verso alla vera Muraglia
cinese. Come sottolinea
l autore, «il progetto
segue le linee irregolari
del terreno,
amalgamandosi con
l ambiente circostante. La
sua forma, proiettata
in orizzontale, fa sembrare
la casa dall esterno più
piccola rispetto alle reali
dimensioni». Nell altra
pagina, la sala del tè,
circondata dall acqua.
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giapponese combinato con elementi
secondo l architetto, «acquistano il proprio
moderni. E gli arredi, in stile minimal chic,
charme attraverso un apparente immagine
rispondono alle attuali tendenze delle
di fragilità». Si tratta di una casa unica nel
abitazioni di lusso, ma richiamano nel
suo genere, che, per i materiali e per le linee
disegno le antiche culture orientali.
costruttive, diffonde un senso di armonia
Nel contempo, l impiego di tecnologie
e pace, in completa sintonia con la natura.
all avanguardia, per la cucina, i servizi e il
Cuore dell abitazione è la sala del tè,
relax, soddisfa le richieste più esigenti della
immersa in una sorta di piscina ricolma
cultura occidentale. La forte differenza
d acqua. Lo spazio si trasforma così in
concettuale è presente anche nella struttura
un luogo di riflessione che racchiude in sé
della casa. Al contrario della muraglia
una forte valenza simbolica: secondo
cinese, emblema di solidità, rigidità e forza,
i princìpi buddisti, infatti, i corsi d acqua
la muraglia di Kuma intende promuovere
hanno il compito di delineare il confine
una sensazione di precarietà e fragilità data
tra realtà e dimensione spirituale.
dal filtrare della luce e delle correnti d aria
E la sala del tè si propone come centro sia
attraverso le stesse canne di bambù, che,
della vita sociale sia di quella interiore.
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Per la pavimentazione
dell ingresso (qui sotto)
sono state usate lastre
di ardesia locale di colore
scuro che mitigano il
rigido effetto geometrico
delle membrane di bambù.
L ingresso affaccia
direttamente sulla valle
circostante ed è costituito
da due lati chiusi e
due aperti. Lo spazio, così
progettato, funge da
elemento di raccordo tra
l ambiente esterno e
quello interno tra la
vita reale e quella
spirituale della casa.
L area living, che
racchiude salotto, sala
da pranzo e cucina, è
teoricamente composta
da un unico spazio, la cui
suddivisione è data solo
dall utilizzo del bambù. In
questa maniera la ricerca
di giochi di luce così come
di misteriose trasparenze
garantisce all abitazione
un effetto suggestivo
e intrigante. Nella foto
sopra, una cortina
di bambù garantisce la
privacy ai commensali
senza privarli della vista
mozzafiato sulle
montagne circostanti.
A sinistra, una veduta
dell esterno.
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A destra, le scale che
collegano i due livelli
della casa, con la luce
esterna filtrata dallo
schermo di bambù.
Sotto, una camera da
letto arredata con
estrema semplicità. Lo
stile degli interni richiama
quello giapponese del
progettista, ma risulta
evidente anche l essenza
dei princìpi del Feng Shui.
Le pareti delle stanze
sono in carta di riso,
tipico materiale
dell architettura locale.
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