Comunicato stampa - Soprintendenza Speciale per i Beni

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Comunicato stampa - Soprintendenza Speciale per i Beni
Andrea Fogli “IL FANTASMA DELLA STORIA”
Inaugurazione: lunedì 25 aprile dalle 10.30 alle 13.30
Museo della Via Ostiense presso Porta San Paolo, Roma
Cosa ha a che fare la Resistenza che oggi celebriamo con il dolore e la tragedia che vivono
quotidianamente profughi, migranti, popoli esclusi, bombardati, massacrati? Tutto.
È la dichiarazione di “guerra” dell'artista romano Andrea Fogli all'indifferenza, alla distanza
e all'idea che “quel problema” non ci riguardi. Nell’anniversario della Liberazione non possiamo
limitarci ai riti celebrativi di un pur eroico passato che ha gettato le basi dell’Italia Repubblicana e
della sua Costituzione, ma dobbiamo assumere quei valori ed ideali come impegno presente ed
onnicomprensivo. Inutile celebrare la Resistenza - questo dice il lavoro di Fogli in mostra dal 25
aprile a Porta San Paolo - se non assumiamo sotto la stessa bandiera quella tragedia, quelle morti,
quei massacri e quel dolore che ci viene sbattuto in faccia ogni giorno e al quale stiamo imparando
ad assuefarci.
La mostra di Fogli inaugura una rassegna, “Resistenza/1”, ideata dallo stesso artista e
condivisa con l’ANPI, dedicata a tutte le battaglie civili in difesa dei diritti dell’uomo contro ogni forma
di discriminazione razziale, politica, religiosa e sessuale: ogni anno, sempre in questo luogo e in
occasione della manifestazione organizzata dall’ANPI, verrà inaugurata una mostra che coinvolgerà
non solo noti artisti italiani, ma anche studenti, istituti di ricerca, musei e associazioni.
Il fulcro centrale della mostra “Il Fantasma della Storia” è costituita da un ciclo inedito di 59
sculture di volti in terracotta dipinta realizzato tra il 2013 e il 2014, ciclo che dal prossimo
autunno sarà esposto a Pechino e Singapore nella rassegna “The Artist’s Voice” in cui saranno
presentate grandi installazioni realizzate da 25 tra i più noti artisti internazionali.
Come scrive l’artista nella lettera che introdurrà l’esposizione, “ non ho mai avvertito i miei
volti come sculture, come forme, ma come persone, esseri viventi, da scovare, riconoscere ed
accogliere innanzitutto dentro di me”. Questo ciclo di volti vuole per prima cosa riportare al centro
empatia e immedesimazione, in aperto contrasto la distanza e l’indifferenza che contraddistingue
sempre più non solo l’arte contemporanea, ma anche le società occidentali e i nostri comportamenti
quotidiani; allo stesso tempo è espressione della volontà di testimoniare tutto ciò che viene nascosto
sotto il tappeto magniloquente della Storia: “da Auschwitz a Lampedusa, dal carcere di Via Tasso
alle prigioni argentine, dall’Africa al Medio Oriente, un solo grande Fantasma della Storia è
emerso dall’argilla, e da oggi 25 aprile in forma di scultura è ora davanti a voi”.
Prima che il visitatore possa scoprire l’impressionante gruppo delle 59 teste in terracotta,
Andrea Fogli ha voluto predisporre una serie di interventi che aiuteranno a contestualizzare il lavoro
scultoreo e il messaggio che ha ispirato questa rassegna: delle teche con immagini fotografiche di un
eterogeneo gruppo di “desaparecidos” di ogni tempo e paese, 3 frasi manoscritte sui vetri imbiancati
delle finestre (del partigiano Pietro Benedetti, Etty Hellisum e Malala Yousafzai), dei rami di ulivo
trovati per terra la mattina dopo la Domenica delle Palme, e un piccolo diario in cui l’artista ha
raccontato l’apparizione di ognuna di queste 59 “persone senza nome”, 59 come i grani di un
Rosario.
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Museo della Via Ostiense presso Porta San Paolo, via Raffaele Persichetti 3, Roma
Dal 25 Aprile 2016 al 24 maggio 2016
Tutti i giorni da martedì a domenica, dalle 9.00 alle 13.30 (ultimo ingresso alle 13)
*
Andrea Fogli è nato a Roma il 25 dicembre 1959, città dove vive e lavora.
Dopo studi classici al liceo Torquato Tasso, nel 1983 si laurea in Filosofia all'Università "La Sapienza" di
Roma con una tesi sulla “Filosofia dell’Arte” di Alberto Savinio.
Parallelamente alla sua attività artistica ha ideato e curato mostre, simposi, workshop e progetti culturali e
dato ampio spazio alla riflessione teorica pubblicando i suoi scritti su libri, riviste e cataloghi e poi, dal 2010
al 2013, sul settimanale “Gli Altri” diretto da Piero Sansonetti.
Dal 2006 al 2008 ha insegnato alla International Summeracademy di Salisburgo, la prestigiosa “Libera
Accademia” fondata da Oskar Kokoschka nel dopoguerra che ha avuto come docenti molti tra i più noti
artisti internazionali tra i quali, unici artisti italiani fino ad ora invitati, Giacomo Manzù, Emilio Vedova,
Giulio Paolini, Mario Merz, Sandro Chia e Liliana Moro.
Ha tenuto mostre personali Rupertinum-Museum Moderner Kunst di Salisburgo (2000), alla Galleria d'Arte
Moderna di Bologna (2002), entrambe a cura di Peter Weiermair, e nel 2006, su invito di Jan Hoet, al
MARTA di Herford in Germania. Nel 2013 una sua ampia antologia di opere è stata esposta, a cura di Claudia
Terenzi, al Casino dei Principi, Musei di Villa Torlonia a Roma.
Tra le più recenti esposizioni collettive in sedi museali ricordiamo: Intrigantes Incertitudes, cur. L.Hegyi,
Musée d'Art Moderne, Saint-Etienne 2016; The drawing room, cur. P.Weiermair, Ursula Blickle Stiftung.
Kraichtal/Galerie in Taxispalais, Innsbruck 2014; Middle gate Geel, cur. J. Hoet, Geel 2013/2014; Roma,
ritratto di una città, cur. B.Carpi, MACRO, Roma 2013; Visions , MARTA Museum, Herford 2013; Hareng
Saur/James Ensor and the contemporary art, SMAK e MSK, Gent 2010/2011; Unsichtabar Schatten,
MARTA, Herford 2010; Fragile, cur. L. Hegyi, Musée d'Art Moderne, Saint.Etienne / Daejon Museum of
Art, Korea , 2009-10…
Sue opere sono presenti nelle Collezioni di vari Musei italiani ed europei: MART, Rovereto; Galleria d'Arte
Moderna, Bologna; MARTA, Herford; MACRO, Roma; Ursula Blickle Stiftung, Kraicthal....
[email protected] / tel. 347 4701958 / www.andrea-fogli.it