Per salvare la propria vita

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Per salvare la propria vita
33ª settimana del Tempo Ordinario 17-24 novembre 2013
TU SEI VICINO
Nelle fatiche quotidiane,
nei momenti di crisi o sbandamento,
nelle soste prolungate e nel dubbio,
tu ci sei vicino.
Nelle ferite che ci portiamo dietro,
nelle paure per il domani incerto,
nella forza fragile di vivere il presente,
tu ci sei vicino.
Nelle lotte più fratricide,
nei pregiudizi e negli odi razziali,
nella sconfitta del buon senso
e di ogni barlume d’umanità,
tu ci sei vicino.
Nel logico incedere della terra,
nell’incapacità dell’uomo
di accettare lo spazio della natura,
nella tragedia della distruzione
delle nostre illusioni,
tu ci sei vicino.
Nel lutto e nell’abbandono,
nel tradimento e nell’incomprensione,
nella delusione e nell’impazienza dell’attesa,
tu ci sei vicino.
È buia la notte, Signore.
Nell’attesa del giorno,
quando si alzerà il tuo sole di giustizia,
noi ti preghiamo:
facci sentire la tua tenerezza.
COLLETTA BANCO ALIMENTARE
Si svolgerà SABATO 23 NOVEMBRE, nell’orario
di apertura dei negozi, la Coletta per il Banco
Alimentare che provvede alle necessità dei più
bisognosi. La raccolta dei generi alimentari è
compiuta
da volontari conosciuti.
Avverrà davanti alla SMA- al PENNY- al U2
e ai FILARI.
Per salvare la propria vita
Nello scenario apocalittico che presenta il Vangelo
di oggi ci sono tutti i mali che l’uomo deve
affrontare in questo mondo, non necessariamente
per scelta e colpa sua. Guerre e violenze,
distruzioni e persecuzioni, si accompagnano a
terremoti, carestie ed epidemie. Ci potranno
essere spaccature e divisione nelle comunità e in
se stessi, tradimenti delle persone più care; l’odio
sembrerà non dare scampo, ma sarà soltanto
l’estremo tentativo del principe delle tenebre di
avere il sopravvento sui figli della Luce. Il Vangelo
ci ribadisce che la perseveranza può ancora
salvare l’umanità, perché Dio, principio di Bene,
assiste gli uomini di buona volontà, ispirando le
parole giuste, le idee convincenti, le azioni di
salvezza.
La storia ci ha insegnato che tutto ciò non è il
segno della fine dei tempi, ma la realtà della
sconfitta dell’uomo. La storia ci ha confermato che
l’uomo buono ha tratto un tesoro immenso da se
stesso e dal mondo: cure per le peggiori malattie
e abitazioni in grado di resistere ai grandi
terremoti; sostanze per sconfiggere le peggiori
carestie e chiavi per esorcizzare i fatti terrificanti
e i segni sconosciuti del cielo.
Il vero nemico che deve ancora essere sconfitto
definitivamente è l’egocentrismo, quell’incapacità
di accettare e capire gli altri, che ha portato le più
grandi tragedie di tutti i tempi.
Gesù comprende che in questo aspetto gli stessi
figli della Luce fanno ancora fatica e hanno
bisogno della sorgente della Luce. La forza e il
coraggio verranno dalla fiducia in Dio, che ha
promesso: “Nemmeno un capello del vostro capo
andrà perduto”. Di qui passerà la sopravvivenza
del nostro mondo, la salvezza di questa vita.
Il GIORNALE “L’ALERAMICO, le ultime copie,
lo trovi anche nella nostra edicola in corso
XX settembre.
33ª DEL TEMPO ORDINARIO
Ml 3,19-20a; Sal 97 (98); 2 Ts 3,7-12; Lc
21,5-19
Con la vostra perseveranza salverete la
vostra vita.
R Il Signore giudicherà il mondo con
giustizia.
17
DOMENICA
LO 1ª set
1 Mac 1,10-15.41-43.54-57.62-64; Sal
118 (119); Lc 18,35-43 Che cosa vuoi
che io faccia per te? Signore, che io veda
di nuovo
2 Mac 6,18-31; Sal 3; Lc 19,1-10
Il Figlio dell’uomo era venuto a cercare
e a salvare ciò che era perduto.
18
LUNEDÌ
LO 1ª set
S. Antonio ore 8.30 Boggio Rosa e Luigina ( legato)
S.Francesco ore 11.00 Per la comunità
S.Antonio ore 18.00 Guarnero Gina (6 ° ann.)
def. Fam. De Maria Antonio
def. fam. Demartini Antonio
Sassone Carlo e Luigi
Sassone Giuseppe e Ansaldi Firmina
Boeris Elio (2° ann.) e fam. defunti
S. Antonio ore 17.00 Roberto Palmino e Primina
Ravizza Rosmino e Maria
19
MARTEDÌ
LO 1ª set
S. Antonio
ore 17.00 Codovilla Piera e Nicola Domenico
Bergagna Rita e def. fam. Bergagna
2 Mac 7,1.20-31; Sal 16 (17); Lc 19,1128Perché non hai consegnato il mio
denaro a una banca?
20
MERCOLEDÌ
LO 1ª set
S. Antonio
ore 17.00 Di Palermo Salvatore e Grizzaffi Maria
1 Mac 2,15-29; Sal 49 (50); Lc 19,41-44
Se avessi compreso quello che porta alla
pace!
S. Cecilia (m)1 Mac 4,36-37.52-59; C 1
Cr 29,10-12; Lc 19,45-48Avete fatto
della casa di Dio un covo di ladri.
1 Mac 6,1-13; Sal 9; Lc 20,27-40
Dio non è dei morti, ma dei viventi.
R Esulterò, Signore, per la tua salvezza.
21
GIOVEDÌ
LO Prop
S. Antonio
ore 9,30 Farina Luciano ( ann.)
22
VENERDÌ
LO 1ª set
S. Antonio
ore 17.00 Def. fam. Gamba-Parmigiani
Baggio-Ombra-Farotto
23
SABATO
LO 1ª set
S. Antonio
ore 18.00 Degiovanni Sergio, Ribone Ida
Degiovanni Alfredo, Berruti Elvira
Strona Maria ( 4°ann.) e fam. defunti
Betta Margherita (ann.)
Bugada Milena
34ª DEL TEMPO ORDINARIO
N.S.
GESÙ
CRISTO
RE
DELL’UNIVERSO (s)
2 Sam 5,1-3; Sal 121 (122); Col 1,12-20;
Lc 23,35-43
Signore, ricordati di me quando entrerai
nel tuo regno.
R Andremo con gioia alla casa del
Signore.
24
DOMENICA
S. Antonio
ore 8.30 Fiorino Luigi e fam. defunti
Vercelli Mario e Giuditta
S.Francesco ore 11.00 Per la comunità Virgo Fidelis
LO Prop
Castellino ore 16.00 Grosso Luigi, Celestino e Lavagno Angela
Ippolito Rocco e Romano Antonietta
Silvestrin Mario – Brovero Secondo
S.Antonio ore 18.00 Ferraris Giuseppe
Griguol Antonio, Di Lorenzo Pietro,
Stratta Angelo
Ruzza Giovanni (5° ann.)
Selva Antonia in Politto
L’ANGOLO DELLA GENEROSITA’
Per la Parrocchia in ricordo di Rolla Luigi 200; in ricordo di Fea Emilio 50; fam Boeris 50; fam
Monfardini 50; fam Ansaldi 50; NN 100, NN 50; NN 40; NN 20; Consorelle Addolorata 670
Per l’Oratorio in ricordo di Rolla Luigi 200;fam Farina 50; NN 50;
Per la san Vincenzo in ricordo di Rolla Luigi 100
SANTA MESSA A CASTELLINO DI SANTA CATERINA D’ALESSANDRIA
DOMENICA 24 NOVEMBRE ALLE ORE 16.00
DOMENICA 17 NOVEMBRE SI CELEBRA
LA DEDICAZIONE DELLA PROPRIA CHIESA PARROCCHIALE.
La liturgia ricorda che il tempio materiale non è che l’immagine del tempio spirituale, costruito di
pietre vive, che siamo noi, nella comunione e nella corresponsabilità,
per l’edificazione del popolo di Dio.
La Chiesa, in quanto comunione di fede e di amore, trascende il tempo e lo spazio; in quanto comunità
visibile, s’incarna in un tempo e in un luogo. I modi fondamentali con cui la Chiesa attua se stessa
sono indicati abitualmente in queste tre attività: annuncio e catechesi; liturgia e preghiera;
comunità e servizio.