indennità di disoccupazione ordinaria a seguito di dimissioni

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indennità di disoccupazione ordinaria a seguito di dimissioni
PREVIDENZA
diritto del lavoro
INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE
ORDINARIA A SEGUITO
DI DIMISSIONI PER GIUSTA CAUSA
SOMMARIO
Circ. Inps 4.06.2003, n. 97 - Sent. Corte Cost. 17-24.06.2002, n. 269 - Art. 34, c. 5 L.
23.12.1998, n. 448 - Art. 2119 C.C. - D.L. 21.03.1988, n. 86 - L. 20.05.1988, n. 160 - D.L.
6.04.1936, n. 1155 - D.L. 4.10.1935, n. 1827
• SCHEMA DI SINTESI
• ASPETTI OPERATIVI
La circolare Inps 4.06.2003, n. 97 ha fornito un importante chiarimento in ordine alla
possibilità di chiedere l’indennità di disoccupazione ordinaria, conseguente all’interpretazione del rapporto di lavoro per giusta causa. Successivamente alla sentenza
della Corte Costituzionale 17-24.06.2002, n. 269, infatti, l’Inps ha precisato che l’indennità di disoccupazione ordinaria può essere richiesta anche dal lavoratore che si
dimette per giusta causa, in quanto risulta impossibile la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 2119 del Codice Civile. In particolare,
i casi esaminati nella sentenza sono riconducibili alle seguenti fattispecie: molestie
sessuali, mancato pagamento della retribuzione, modificazioni delle mansioni. È stata
sostanzialmente modificata, pertanto, l’impostazione prevista dall’art. 34 c. 5 L. 23.12.1998,
n. 448, che prevedeva la possibilità di richiedere l’indennità di disoccupazione, successivamente alla data del 31.12.1998, solo nel caso in cui si fosse interrotto il rapporto di lavoro a seguito di licenziamento.
SCHEMA DI SINTESI
TIPOLOGIA
DI
DISOCCUPAZIONE
Ö
La tipologia di disoccupazione da poter richiedere è quella ordinaria.
INDENNITÀ
DI
DISOCCUPAZIONE
Ö
Notivà
Ö
L’indennità ordinaria di disoccupazione interessata può essere sia agricola,
sia non agricola.
Ö
In caso di disoccupazione derivante da dimissioni per giusta causa, il termine
per la presentazione della domanda è di 68 giorni dalla data di cessazione
del rapporto di lavoro.
Ö
L’indennità di disoccupazione ordinaria può essere richiesta
anche quando si verificano le dimissioni del dipendente per
giusta causa.
Ø
CARATTERISTICHE
TERMINE
DI
PRESENTAZIONE
DELLA
DOMANDA
R
A
T
I
O
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PREVIDENZA
diritto del lavoro
ASPETTI OPERATIVI
CARATTERISTICHE
• Requisiti
INDENNITÀ DI
DISOCCUPAZIONE
ORDINARIA
CASI IN CUI RICHIEDERE
L’INDENNITÀ
• 2 anni dall’inizio dell’assicurazione.
• Nell’ultimo biennio, il lavoratore deve avere almeno 1 anno di
contributi, mentre per i lavoratori stagionali sono previsti almeno 78 giorni.
• Tempo utile
per richiedere
l’indennità
• 68 giorni dalla data in cui si è dimesso per giusta causa.
• Dove inoltrare
la domanda
• La domanda di disoccupazione ordinaria deve essere inviata
all’Inps.
• Documenti
da allegare
• Modello DS22.
• Stato di famiglia.
• Dichiarazione dei redditi percepiti, lettera di dimissioni con specifica della motivazione della “giusta causa”.
• Modalità
di calcolo
• 40% della media della retribuzione effettiva percepita nei 3 mesi
precedenti dall’inizio del periodo di disoccupazione.
• Carenza 8 giorni dalla data di cessazione del rapporto, ovvero 5
giorni in caso di presentazione tardiva.
• Lavoratori
interessati
• Tutti, compresi i soci di cooperativa di produzione e lavoro,
(eccetto i soggetti di cui al D.P.R. 602/1973), tranne quelli esclusi
per legge dall’assicurazione.
• Durata
• Generalità degli aventi diritto, 180 giorni.
• Dall’1.01.2001, 9 mesi per i disoccupati ultra cinquantenni.
• Tipologie
• Le tipologie di disoccupazione interessate dalle dimissioni per
giusta causa è sia quella agricola, sia quella non agricola.
di indennità
• Motivazione
• Dimissione per giusta causa.
• Giusta causa
• Per giusta causa si intende l’impossibilità a proseguire, anche
provvisoriamente, il rapporto di lavoro.
• Casi
• Mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali, modifidi giusta causa
cazione delle mansioni.
applicabili
SENTENZA DI CORTE
COSTITUZIONALE
• Motivazione
principale
Sentenza 17-24.06.2002, n. 269
• Motivazione
• Le dimissioni per giusta causa non possono esd’inapplicabilità sere riconducibili alla libera scelta del lavoratore,
Art. 34, c. 5
poiché indotte da comportamenti altrui idonei ad
L. 448/1998
integrare la condizione di improseguibilità del rapporto di lavoro”.
COMPITI DELL’INPS
• Disamina
ricorsi
• Non è stata ritenuta fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 34 c. 5 L. 448/1998.
• L’Inps dovrà esaminare i ricorsi pendenti, oltre che riesaminare,
d’ufficio le domande ed i ricorsi eventualmente definite in modo
differente da quanto previsto dalla circolare Inps n. 97/2003.
• Pagamento
• Spetta all’Inps provvedere al pagamento della indenità di disocindennità di
cupazione ordinaria.
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