bando di gara vendita stabilimenti

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bando di gara vendita stabilimenti
TRIBUNALE DI POTENZA
(Sezione Fallimentare)
Fallimento NRF 600/12 “CERAMICA FENICE S.p.A.”
Giudice Delegato dott. Ivano Caputo - Curatore dott. Vincenzo Moccia
e
Fallimento NRF 599/12 “BLU MIX S.p.A.”
Giudice Delegato dott. Ivano Caputo - Curatore dott. Antonio Scarano
***** ***** *****
BANDO DI GARA PER LA VENDITA IN UN UNICO LOTTO DI N° 2
COMPLESSI INDUSTRIALI PER LA PRODUZIONE DI CERAMICHE
SITI IN COMUNE DI MELFI (PZ)
Si rende noto che i curatori dei Fallimenti sopra indicati:
- dott. Vincenzo Moccia, con studio in Melfi (PZ), cap 85025, alla Via San Francesco, 24,
Tel. 0972/237338, Fax. 0972/237339, posta elettronica [email protected];
- dott. Antonio Scarano, con studio in Foggia, cap 71122, al Viale G. La Torre n. 302/d, Tel. e Fax
0881/712877, posta elettronica [email protected];
pongono in vendita, con procedura aperta ed in un unico lotto, gli opifici industriali costituenti parte
dell’attivo delle singole procedure fallimentari e finalizzati a costituire un unico complesso industriale per la produzione del semilavorato e dei conseguenti prodotti finiti di ceramiche, così
come di seguito descritti.
1. COMPLESSO INDUSTRIALE DEL FALLIMENTO NRF 599/12 - BLU MIX S.p.A. PER
LA PRODUZIONE DEL SEMILAVORATO
L’area su cui sorge lo stabilimento della superficie di mq 27.670 è in parte occupata da piazzali e in
parte dai seguenti corpi di fabbrica: 1) terreni; 2) piazzali di manovra e parcheggio - impianti (fogne, cavidotti ecc.) e sistemazioni esterne; 3) palazzina uffici – locali servizio operai; 4) capannone
di lavorazione; 5) locali tecnici per alloggiamento trasformatori elettrici, gruppo elettrogeno e
compressori; 6) cabina elettrica e locale misure; 7) armadio cabina decompressione gas metano; 8)
vasca impianto anti-incendio e locale alloggiamento motopompe; 9) deposito e macinazione smalti;
10) locale esposizione vicino ai parcheggi.
Lo stabilimento è riportato nell’ex NCEU al foglio 4, p.lla 1293. Allo stabilimento si accede dal lato
nord tramite un cancello scorrevole motorizzato per l’accesso veicolare ed un cancello pedonale
elettrificato. I piazzali della superficie di circa mq. 18.500 sono pavimentati in parte in asfalto e in
parte con pavimentazione di tipo industriale. L’illuminazione del perimetro esterno dello stabilimento è realizzata con un sistema di corpi illuminanti montati su bracci a parete, istallati
sull’opificio stesso.
CONFINI: gli immobili di cui trattasi confinano con proprietà del fallimento Ceramica Fenice
SpA, strada consortile, proprietà del consorzio per lo sviluppo industriale, salvo altri.
CONCESSIONI EDILIZIE: i corpi di fabbrica dello stabilimento sono stati realizzati nel 2003
dietro rilascio del permesso di costruire n. 001/2003, del 22/07/2003 e successiva variante in sanatoria n. 140/2006 del 02/11/2006. Il corpo di fabbrica ad uso deposito e macinazione smalti, risulta
realizzato in assenza di permesso di costruire. Il fabbricato adibito a sala esposizione è stato realizzato prima dell’ 01/09/1967 in quanto trattasi di un vecchio podere dell’ente riforma. Tuttavia i lavori di ristrutturazione relativi all’accorpamento delle due unità immobiliari, con modifica della divisione interna, oltre la chiusura del portico esterno risultano essere stati effettuati in assenza di titolo edilizio.
Prezzo di stima ex art. 107 l. fall. euro 7.768.700/00
2. COMPLESSO INDUSTRIALE DEL FALLIMENTO NRF 600/12 - CERAMICA FENICE
S.p.A. PER LA PRODUZIONE DI PRODOTTI FINITI CERAMICHE.
L’impianto, produttivamente collegato allo stabilimento del fallimento Blu Mix SpA da cui proviene l’atomizzato, sostanzialmente è costituito da n. 2 presse, n. 3 linee smalteria, n.1 forno a rulli rapido bicanale, n. 2 linee scelta, n. 1 linea imballaggio e n. 1 linea di lappatura , squadratura e bisellatura. Il tutto, compreso la movimentazione fra le diverse linee, perfettamente informatizzato ed
automatizzato.
L’area su cui sorge lo stabilimento ha una superfice complessiva di circa 34.695 mq, di cui circa
10.467 mq coperti. Della superfice scoperta, circa 10.788 mq, è pavimentata e costituisce il piazzale; il resto è inerbato e tutto completamente recintato, congiuntamente alla adiacente superfice di
competenza del fallimento Blu Mix SpA, con cui ha un lato in comune.
Fanno parte della superfice di competenza circa 7.015 mq di tre particelle asservite urbanisticamente ma non rientranti nel perimetro recintato.
Il complesso produttivo è riportato nel NCUE del Comune di Melfi al Foglio 4 p.lla 1289; la superfice asservita urbanisticamente è riportata in catasto terreni al Foglio 4 P.lle 490-854 e 858.
CONFINI: il complesso produttivo confina, quanto alla parte produttiva recintata, a nord con strada
di piano, ad est con proprietà PTFMR Immobiliare di Napoli, a sud con proprietà fallimento Blu
Mix SpA ed a ovest con strada di piano.
CONCESSIONI EDILIZIE: lo stabilimento risulta regolarmente autorizzato con P.d.C. del Comune di Melfi n. 003/2003 e succ. ed è dotato di Certificato di Agibilità n. 21/2008. E’ gravato da
una (successiva) infrazione, di lieve entità, accertata e sanabile.
Prezzo di stima ex art. 107 l. fall. € 7.007.100/00
Le vendite, ancorché civilisticamente ed economicamente separate, avverranno quale unico lotto alle seguenti condizioni:
1. Prezzo: Non è stabilito alcun prezzo base e pertanto l’offerta è libera, fermo restando
la facoltà dei curatori di sospendere la vendita ove pervenga, entro il quindicesimo giorno successivo a quello dell’aggiudicazione, offerta irrevocabile di acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo di aggiudicazione, ai sensi del quarto comma dell’art. 107 della
l.f. e del Giudice Delegato ai sensi dell’art. 108, l.f.;
2. Offerte di acquisto: Gli interessati dovranno far pervenire presso lo studio del Notaio dott.ssa
Vincenzina CESTONE, ubicato in Melfi (PZ), cap 85025, alla via Foggia, 5, esclusivamente a
mezzo del servizio postale, entro le ore 12,00 del giorno 22/07/2014, la propria offerta, redatta in
lingua italiana, in busta chiusa e sigillata.
3. Cauzione: All’offerta dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili, intestati rispettivamente uno al Fallimento NRF 600/12 - Ceramica Fenice SpA e l’altro al Fallimento
NRF 599/12 - Blu Mix SpA inseriti nella medesima busta chiusa, per un importo cadauno pari
al 5% (cinque per cento) del prezzo complessivamente offerto per entrambi gli opifici, a titolo di
cauzione.
In alternativa a quanto innanzi indicato è facoltà degli interessati versare gli importi cauzionali predetti, con due distinti accrediti mediante bonifici sui conti bancari intestati a:
– Fallimento NRF 600/12 – Ceramica Fenice SpA, presso la Banca Popolare di Bari - Filiale
di Melfi (IBAN: IT79E0542442100000000155861);
– Fallimento NRF 599/12 – Blu Mix SpA, presso la Banca Apulia SpA - Filiale di Foggia –
Candelaro (IBAN: IT03X0578715705116570108462) entrambi con indicazione nella relativa
causale della stessa dicitura da apporre sulla busta e di cui alle indicazioni fornite nel paragrafo
seguente.
Copia della contabile relativa al bonifico effettuato con numero di C.R.O. dovrà essere allegata
all’offerta in luogo dell’assegno circolare.
4. Disposizioni generali: Sulla busta, oltre al mittente offerente e all’indirizzo del notaio destinatario, dovrà essere apposta la dicitura: “OFFERTA PER LA GARA DI VENDITA DEL
23/07/02014 DEGLI OPIFICI DEI FALLIMENTI NRF 600/12 - CERAMICA FENICE SPA
E NRF 599/12 - BLU MIX SPA”.
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà riportare l’indicazione del prezzo offerto complessivamente per entrambi gli opifici, le complete generalità dell’offerente, gli estremi di un documento
di riconoscimento, l’indicazione del codice fiscale e/o partita IVA e il numero di telefono e di fax
e/o indirizzo di posta elettronica certificata per eventuali successive comunicazioni dei curatori.
Dovrà contenere inoltre il vincolo dell’offerta per 180 giorni. Dovranno essere indicate le generalità
della persona, se diversa dall’offerente, abilitata al ritiro della cauzione, se prodotta mediante assegno circolare, in caso di mancata aggiudicazione. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del
documento di identità dell’offerente e della persona incaricata dell’eventuale ritiro dell’assegno circolare, se diversa dall’offerente. Nel caso l’offerente è soggetto giuridico dovrà allegare anche certificato in vigore della Camera di Commercio.
5. Modalità di aggiudicazione: L’apertura delle buste avverrà, alla presenza degli offerenti, davanti ai sottoscritti curatori presso lo studio del dr. Vincenzo Moccia, sito in Melfi (PZ) alla via San
Francesco 24, il giorno 23/07/2014 alle ore 10,30, da parte del notaio destinatario e custode delle
offerte ricevute, in qualità di segretario del verbale di gara. Risulterà aggiudicatario colui che avrà
offerto il prezzo più elevato.
In caso l’aggiudicatario sia un soggetto che ha effettuato il versamento della cauzione a mezzo bonifico bancario, si procederà all’aggiudicazione provvisoria. L’aggiudicazione definitiva sarà effettuata previa attestazione da parte della banca dell’avvenuta effettuazione del bonifico.
Agli offerenti che non risulteranno aggiudicatari e non rientranti nelle prime tre migliori offerte,
verrà immediatamente restituito l’importo del deposito presentato a titolo di cauzione. La restituzione avverrà mediante riconsegna, agli offerenti presenti o loro delegati, dell’assegno circolare direttamente nel luogo in cui in cui si svolgono le operazioni di vendita con annotazione in calce al
verbale, ovvero mediante riconsegna per gli assenti a mezzo raccomandata A/R. Per le cauzioni che
risulteranno versate mediante bonifico bancario si procederà mediante bonifico bancario, previa autorizzazione del Giudice Delegato al relativo prelievo, senza necessità di alcuna richiesta da parte
degli interessati.
L’aggiudicazione, se concessa, sarà soggetta alle disposizioni di cui all’art. 107, comma 4 della
L. Fall. e ove si avverino le condizioni ivi previste l’aggiudicatario ed il nuovo o i nuovi offerenti saranno ammessi a nuova gara da tenersi alla presenza dei curatori, nel luogo, all’ora e
con le modalità dagli stessi fissate.
6. Pagamento del Prezzo: Il pagamento del prezzo offerto, oltre imposte di legge e spese dell’atto
di trasferimento a carico dell’acquirente e così come saranno indicate dai curatori, dovrà avvenire
entro sessanta giorni dalla data dell’avvenuta aggiudicazione, sui conti intestati ai rispettivi fallimenti e già indicati per il versamento delle cauzioni.
In caso di mancato versamento nel termine verrà dichiarata la decadenza dell’aggiudicatario con
conseguente incameramento della cauzione, che verrà definitivamente acquisita all’attivo fallimentare. In tal caso si attiverà la procedura di aggiudicazione per il secondo miglior offerente. Medesima procedura sarebbe attivata per il terzo miglior offerente, nel caso anche il secondo miglior offerente non ottemperasse agli obblighi di cui al predetto punto del presente bando. L’atto di vendita,
sarà stipulato, nelle ordinarie forme privatistiche, avanti al Notaio indicato dalle procedure.
7. Condizioni cui sarà eseguita la vendita: La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui
i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, servitù attive e passive, la vendita è a
corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per
vizi o mancanza di qualità. Le eventuali formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili saranno
cancellati a cura e spese dell’acquirente unitamente alla cancellazione della sentenza di fallimento.
Gli immobili saranno consegnati liberi da persone e cose.
Sui beni strumentali a corredo degli opifici gravano i seguenti pregiudizi:
A - Stabilimento del fallimento NRF 600/12 – Ceramica Fenice SpA:
Istanza di rivendica e restituzione dei beni forniti con patto di riservato dominio per un valore a
nuovo di € 629.000,00 ed un debito residuo verso il creditore di € 471.749,94. L’Istanza è stata
respinta dal Giudice Delegato e pende processo in opposizione instaurato dal ricorrente.
B - Stabilimento del fallimento NRF 599/12 – Blu Mix SpA:
NULLA
8. Informazioni sugli opifici industriali da parte degli interessati.
8.1 Stabilimento del fallimento NRF 600/12 – Ceramica Fenice SpA:
La perizia di stima redatta dall’Ing. Michele CARDONE contenente le informazioni sul complesso
industriale in vendita è visionabile, oltre che sui siti che recano il presente bando e ove dagli stessi
reso possibile (www.astegiudiziarie.it, www.tribunale.potenza.it), presso lo studio del curatore,
dott. Vincenzo Moccia, ovvero sul suo sito all’indirizzo www.studiomoccia.com/ area procedure
concorsuali, fallimento NRF 600/12 , come pure può essere richiesta in copia allo stesso in uno con
ogni ulteriore informazione a riguardo contattandolo al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] o numero di telefono 0972/237338 - Fax. 0972/237339.
8.2 Stabilimento del fallimento NRF 599/12 – Blu Mix SpA:
La perizia di stima redatta dal Geom. Eugenio LIOI contenente le informazioni sul complesso industriale in vendita è visionabile, oltre che sui siti che recano il presente bando e ove dagli stessi reso
possibile (www.astegiudiziarie.it, www.tribunale.potenza.it), presso lo studio del curatore,
dott. Antonio Scarano, ovvero sul suo sito all’indirizzo www.scaranostudio.it/ area procedure concorsuali, fallimento NRF 599/12 , come pure può essere richiesta in copia allo stesso in uno con ogni
ulteriore informazione a riguardo contattandolo al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] o numero di telefono 0881/712877 - Fax. 0881/712877.
I curatori assicureranno a tutti gli interessati all’acquisto, accompagnandoli direttamente o tramite
un incaricato, la possibilità di visitare l’opificio in vendita entro 10 giorni dalla relativa richiesta telefonica o a mezzo fax o posta elettronica. I curatori programmeranno le visite in modo tale da evitare qualunque contatto tra gli interessati all’acquisto.
9. Rinvio: Per tutto quanto non previsto nel presente avviso di gara si rinvia alle norme della legge
fallimentare e del codice di procedura civile in materia di vendite giudiziarie in quanto compatibili.
10. Privacy: Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, si informa che i dati forniti dagli offerenti sono trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l'eventuale successiva stipula e gestione dei
contratti.
Per il fallimento
NRF 600/12 – Ceramica Fenice SpA
Il Curatore - dr. Vincenzo Moccia
Per il fallimento
NRF 599/12 – Blu Mix SpA
Il Curatore – dr. Antonio Scarano