Torino. “L`impiego del pannello Ecap di Edilteco evita diverse fasi
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Torino. “L`impiego del pannello Ecap di Edilteco evita diverse fasi
Torino. “L’impiego del pannello Ecap di Edilteco evita diverse fasi lavorative. Questo significa tempi dimezzati e risparmio economico”. Soprattutto per chi, al pari del team Ever guidato dal geometra Andrea Macrì, non usa ponteggi bensì funi. “Di solito per realizzare un cappotto termico servono sei calate. In questo caso ne sono bastate tre. Ecap è la soluzione ideale per una posa in arrampicata”, conferma il giovane geometra. Che, insieme al collega Massimo Manfredi, è deus ex machina di Ever Edilizia Verticale, impresa torinese in cuor nostro battezzata (perdonate l’ardire) “efficacia in 3D”: dinamismo, disciplina, discrezione. Prima capitale del nuovo Stato unitario (1861-1865) nonché città benemerita del Risorgimento nazionale, Torino ci accoglie in tutto il suo magico seppur umido splendore. D’autunno infatti non cadono soltanto foglie rosse d’imbarazzo e gialle di luce rubata ad un quest’anno timido solleone estivo. Rotola a terra anche tanta, tanta, tanta pioggia. Insistente, inesorabile. In termini di secchiate dal cielo il 2014 sembra voler battere ogni precedente record. Ciò non toglie che il condominio al civico 88 di corso Duca degli Abruzzi festeggia il Natale con un cappotto nuovo di zecca. “Se non avesse piovuto spesso e in modo copioso – spiega Macrì – avremmo terminato i lavori in una settimana. Comunque, grazie al tempo guadagnato con Ecap, l’intervento è stato rapido”. E indolore perché quasi impercettibile. Forte della conoscenza maturata in campo speleologico e alpinistico, il team specializzato targato Ever, calandosi in sicurezza dalle coperture, opera su corde semi-statiche. “Questo evita al condominio le spese portate a corredo tanto dall’installazione completa di ponteggi quanto dal noleggio di piattaforme auto-sollevanti. Inoltre il cantiere risulta poco invasivo”. Afosi d’estate e tenuti in ostaggio dal “cuscinetto freddo” nei mesi invernali, anche i magnifici viali di ispirazione sabauda - 320 chilometri che nulla hanno da inviare ai vanesi boulevard parigini pretendono oggi per i propri edifici un rinnovato benessere. Retrofit energetico è dunque la parola d’ordine. L’isolamento perfetto non esiste. L’isolamento ottimale, amico fedele della salute dell’uomo e dell’intero pianeta, esiste eccome ed è tutto fuorché prerogativa esclusiva delle strutture di nuova generazione. Ne è da sempre convinta Edilteco, azienda di San Felice sul Panaro leader internazionale nella produzione di malte alleggerite termoisolanti che, pioniera nella ricerca applicata al tema del recupero edilizio anche sul fronte dell’isolamento acustico, vanta in proposito numerosi assi nella manica. Ossia prodotti a basso impatto ambientale dalla posa facile, veloce, sicura, pulita. Ecap, innovativo pannello termoisolante prefinito nato per l’isolamento termico di soffitti e pareti esterne e interne è di Edilteco fiore all’occhiello. Ideale per coibentare nel modo migliore gli edifici non più di primo pelo consente l’eliminazione di ponti termici e la protezione delle facciate dalla acque meteoriche. “Il condominio in questione risale agli anni Settanta. Multipiano, ospita sedici appartamenti ed è un coacervo di ponti termici. Grazie al frontespizio a cappotto realizzato mediante l’applicazione dei pannelli made in Modena – puntualizza il geometra Macrì – la temperatura interna dei locali è aumentata di quattro gradi. E per gli inquilini scongiurare la dispersione di energia equivale a contenere i costi in termini di riscaldamento nel periodo invernale nonché di raffrescamento durante i mesi estivi”. Fornito da Edilteco prerasato con rete in fibra di vetro annegata e dotato di sormonti, Ecap è predisposto per l’applicazione dei tasselli di fissaggio. Dopo la posa in cantiere è sufficiente un solo strato di finitura per ottenere un risultato finale che non tradisce le aspettative. La maggior parte delle città italiane, forti di un dedalo viario concentrico le cui arterie radiali culminano nel centro cittadino, assomigliano a stupendi labirinti. Torino è diversa. Vanta infatti una struttura a scacchiera con strade che, sviluppatesi in linea retta, si incrociano a novanta gradi. Ricordate l’antico castrum romano con il cardo maximus (nord-sud) che intercetta il decumanus maximus (est-ovest)? Il ricordo è pertinente. Per perdersi nel capoluogo piemontese incoronato nei primi anni del Novecento capitale italiana del liberty e che, ancora oggi, sfoggia diciotto chilometri di portici monumentali, serve una beata volontà distratta. Arrivare dritti alla meta è opzione più immediata, quasi inevitabile. Meta che nel nostro caso si palesa nel civico 88 di corso Duca degli Abruzzi. Qui alziamo gli occhi indagatori. La scheda tecnica rivela: “applicazione in parete senza ponteggio di 190 metri quadrati di Ecap L100 con spessore 10 centimetri”. Nonostante in merito a siffatto intervento di recupero energetico il geometra Macrì sia stato tutto fuorché avaro di dettagli, il nostro sguardo stenta a metterne a fuoco la portata. Non siamo abituati a cantieri tanto discreti. Un grande cambiamento in punta di piedi. Ever Edilizia Verticale nasce nel 2011 dalla stretta di mano tra il geometra Andrea Macrì, esperto di lavori eseguiti su fune e il geometra Massimo Manfredi specializzato nell’edilizia tradizionale. Sempre pronta ad intercettare i mutamenti di un settore in continua evoluzione nonché le esigenze del territorio, Ever propone una gamma completa di prodotti risolutivi ed è spesso protagonista di importanti interventi di manutenzione. Il team firmato Ever è oggi in grado di effettuare in totale sicurezza le lavorazioni comprese in tutti i cicli operativi utilizzando corde semi-statiche senza l’oneroso impiego di ponteggi e di piattaforme auto-sollevanti. La sede di Ever Edilizia Verticale si trova in corso Re Umberto 55, nel cuore del capoluogo piemontese. La sua posizione strategica permette di raggiungere in brevissimo tempo qualsiasi punto della città. Ever garantisce lavori di pronto intervento, di manutenzione dei fabbricati, di interventi sulle coperture, su facciate, frontespizi ciechi e superfici vetrate. Edilteco Group. Venuta alla luce in un contesto familiare e fondata su di un prodotto innovativo, Edilteco è nata nel 1981 a San Felice sul Panaro, Modena. Fedele alle proprie radici ma con una notevole attitudine internazionale, Edilteco da sempre è in prima linea nel promuovere benessere. E questo grazie alla costante produzione di materiali nuovi di qualità ineccepibile in grado di garantire non soltanto un perfetto isolamento termico, ma anche un’efficace protezione dall’inquinamento causato dal rumore - merito della divisione dBred Noise Reduction che propone anche sistemi antivibranti di ultima generazione- e dagli effetti devastanti del fuoco. Oltre a Protherm Light, intonaco leggero studiato ad hoc per la protezione dal fuoco degli elementi strutturali, l’offerta dell’azienda di San Felice sul Panaro vanta oggi alcune importanti novità: Protherm Heavy, Monokote MK-6HY e Avikote, soluzione ad elevato contenuto tecnologico utilizzata in ambito petrolchimico. Strutturato in diverse divisioni (Thermal Insulation & Chemicals, dBred NoiseReduction, Protherm Fireproofing, E&MP Engineering Machine Plants) Edilteco Group fornisce soluzioni tarate ad hoc sulle esigenze del cliente e vanta la più importante e innovativa linea di prodotti premiscelati ideali per la realizzazione di sottofondi e intonaci isolanti.