Documento del 15 Maggio - "quintiliano"
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Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 1 di 61 Prot. n° 5373/C29 del 14.05.2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5) (O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6) (O.M. 252 del 19/04/2016 art. 6) CLASSE 5a SEZ. B X LICEO: SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ALLEGATI : PREMESSA FINALITA ‘ DEL LICEO NOTIZIE SULLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6 e successive modificazioni) GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Siracusa, 12/05/2016 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano ) ___________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 2 di 61 PREMESSA . Il liceo polivalente M.F. Quintiliano presenta 4 licei a struttura quinquennale: liceo classico, liceo linguistico, liceo scientifico opzione scienze applicate, liceo delle scienze umane (con la possibilità di attivare anche l’opzione economico-sociale). Le finalità dei piani di studio sono quelle di sviluppare tre abilità: capacità di tipo cognitivo per decodificare i testi e la realtà complessa, di tipo corporeo per conoscere se stessi e lo spazio, di tipo simbolico per leggere all’interno delle cose; competenze metodologiche, tecnologiche e operative per manifestare le proprie capacità; conoscenze di saperi essenziali e di linguaggi diversificati per saper fare scelte autonome. LICEO DELLE SCIENZE UMANE “Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art. 9 comma 1). “Il Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali. ” (art. 9 comma 2) Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 3 di 61 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. 323/98 art.5) CLASSE 5a SEZ. B X LICEO SCIENZE UMANE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE DOCENTI Lingua e letteratura italiana TOSCANO FILIPPA ORE ANNUALI DI LEZIONE 132 ORE EFF. DI LEZIONE Lingua e letteratura latina TOSCANO FILIPPA 66 66 Storia TOSCANO FILIPPA 66 61 Filosofia RIZZO GIUSEPPE 99 91 Scienze umane ARENA RITA 165 145 Lingua e letteratura straniera(Inglese) Matematica INDOMENICO MARINELLA 99 77 MICELI ANGELA 66 63 Fisica MICELI ANGELA 66 62 Scienze naturali SARCIA’ GIUSEPPE 66 64 Storia dell’arte DIMAURO EMANUELE 66 54 Scienze motorie e sportive MESSINA ROSSANA 66 59 Religione o attività alternativa SPINOCCIA LOREDANA 33 27 124 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 4 di 61 Programmazione Educativa e Didattica Anno Scolastico 2015/2016 Consiglio di Classe 5a BX Liceo SCIENZE UMANE Obiettivi educativi e didattici trasversali Finalità generali P.O.F. 1. 2. 3. 4. 5. 6. Offrire una formazione culturale fondata sulla struttura della disciplina. Offrire una preparazione fondata su modelli, concetti, strategie e comprensione dei linguaggi dei diversi saperi. Sviluppare emozioni e sensibilità soggettive che sviluppino senso di sé nella vita di gruppo. Sviluppare una coscienza della solidarietà, della tolleranza e dell'affermazione della diversità. Comprendere i processi di comunicazione e i linguaggi informatici. Sviluppare una coscienza autonoma e libera da imbonimenti di tipo culturale professionale e ideologico. Cognitivi 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Conoscenza di termini, concetti, fatti e regole. Comprensione e decodifica di un testo con parole proprie e capacità di coglierne il significato essenziale. Applicazione di regole e principi in contesti noti e diversi. Uso appropriato dei termini e linguaggio specifico. Capacità di analizzare un testo individuandone principi, procedure, rapporti causaeffetto. Capacità di riassumere, descrivere, esporre e argomentare i contenuti in modo organico e con proprietà di linguaggio. Capacità ed autonomia di giudizio. Capacità di pensare per modelli diversi. (Flessibilità mentale). Capacità di risolvere problemi applicando procedure logiche. Acquisizione di un efficace metodo di studio. Affettivi 1. 2. 3. 4. 5. 6. Favorire la partecipazione e la solidarietà. Incoraggiare gli alunni all'autonomia di giudizio e alla coscienza di sé. Potenziare una coscienza di rispetto delle istituzioni e della legalità. Sviluppare la capacità di ascolto e di dialogo. Sapere accettare la diversità. Sviluppare la coscienza di rispetto per l'ambiente naturale e sociale. Motori 1. 2. 3. 4. Miglioramento delle qualità fisiche. Affinamento delle funzioni neuromuscolari. Avviamento alla pratica sportiva. Educazione stradale. Misurazione dell’apprendimento Obiettivo 8,5<M< 10 raggiunto in modo ottimale Obiettivo raggiunto in modo più che soddisfacente Obiettivo raggiunto in modo soddisfacente Obiettivo raggiunto in modo sufficiente Obiettivo raggiunto solo parzialmente Obiettivo non raggiunto Strumenti e verifiche Strategie di apprendimento Saggio breve Lavori di gruppo Articolo di giornale Lezione frontale 7,5<M< 8,5 6,5 <M< 7,5 Intervista Presentazione per mappe concettuali 6< M< 6,5 Lettera Analisi testuale 5< M< 6 Problema Insegnamento apprendimento individualizzato M<5 Colloquio Lezione dialogata Relazione Esercitazioni pratiche Analisi del testo Prove pratiche Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 5 di 61 Attività integrative al POF Progetti e Stage: 1) Accoglienza prime classi 2) Domenica scuola aperta 3) Informazione scuole secondarie di primo grado 4) Orientamento universitario e post diploma 5) Abitare la differenza 6) Il teatro a scuola 7) My body, my rights. Progetto di promozione della cultura dei diritti umani 8) Ed. Alimentare 9) Ed.alla relazione, alla sessualità e alla affettività 10) Prevenzione del disagio 11) Ed. sanitaria- progetto AVIS 12) Prevenzione oncologica- progetto Martina 13) Educazione alla legalità 14) Avviamento alla pratica sportiva 15) Osservazione formativa 16) Tutoraggio alunni 17) Assemblea e coprogettazione Partecipazione, a giudizio del cdc, a mostre, convegni, manifestazioni culturali, concorsi, visite guidate non inserite nel POF, ma ritenute didatticamente valide e preventivamente deliberate dal Consiglio di classe DATA 12/05/2016 Il Coordinatore Prof. Filippa Toscano Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 6 di 61 Relazione finale Classe 5a B X La classe 5 BX è composta da 14 alunne , frequentanti per la prima volta la classe quinta ,con un sostrato culturale eterogeneo. L’iter didattico si presenta molto complesso dal momento che in quasi tutte le discipline si sono alternati nel corso del triennio vari docenti con metodi e didattica differenti . In Italiano e Latino al 3° anno prof.ssa Valenti, al 4° e 5° anno prof.ssa Toscano; in Storia al 3° anno prof.ssa Ebreo, al 4° e 5° anno prof.ssa Toscano;in Scienze umane al 3° anno prof.ssa D’Amico, al 4° anno prof.ssa Balsamo e al 5° anno prof.ssa Arena; in Scienze Naturali 3° e 4° anno prof.ssa Lupo al 5° anno prof . Sarcià; in Filosofia al 3° anno prof. Blundo al 4° e 5° anno Rizzo; in Matematica ogni anno hanno avuto insegnanti sempre diversi. I programmi ministeriali sono stati svolti regolarmente da questo consiglio di classe anche se con notevole difficoltà per l’impegno discontinuo delle alunne. Questo atteggiamento ha impedito loro di raggiungere livelli superiori a quelli attuali.Nello svolgimento delle unità didattiche i docenti hanno cercato di dare una visione, il più possibile completa, delle tematiche affrontate sia attraverso il metodo induttivo che deduttivo alternando la lezione frontale alla lezione dialogata. Per le alunne che presentavano particolari difficoltà sono state programmate attività di recupero e consolidamento di alcune abilità durante le ore curriculari. Le verifiche sono state effettuate con esercitazioni scritte secondo le tipologie del saggio breve, l’analisi testuale, test , i colloqui orali e quesiti. Dall’analisi delle relazioni finali dei singoli docenti si evince la presenza di tre livelli di apprendimento relativi alle conoscenze, competenze e abilità previste dalle programmazioni disciplinari. 1) Un primo gruppo possiede conoscenze approfondite, capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari , autonomia di giudizio. Si sono distinti sugli altri per la partecipazione attiva e costante al dialogo educativo . 2) Un secondo gruppo evidenzia sufficienti capacità di comprensione e rielaborazione degli argomenti svolti 3) Un terzo gruppo conosce gli argomenti nelle linee essenziali,comunque sempre in modo sufficiente Nella valutazione complessiva si è tenuto conto dei seguenti fattori: livello di conoscenze acquisite rispetto ai livelli di partenza e al contesto classe. Grado di sviluppo di capacità e abilità generali e specifiche, metodo di studio adottato, interesse, senso del dovere, impegno e partecipazione al dialogo educativo. Le alunne hanno mostrato particolare attenzione allo svolgimento sia del progetto My body ,my rights sui diritti umani sia dell’Osservazione formativa presso l’istituto Comprensivo “ Costanzo” di Siracusa. Ai sensi della nota MIUR della D.G. Ordinamenti e Autonomia scolastica n. 4969 del 25 luglio 2014 “Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche DNL in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo,quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici - Norme transitorie a.s. 2014/2015”, punto 4.1, il Consiglio della classe 5 B X preso atto dell’impossibilità di poter svolgere moduli CLIL in quanto non ci sono docenti DNL formati linguisticamente e metodologicamente, dichiara di avere svolto il seguente Modulo multidisciplinare dal titolo “I Carboidrati”, i cui allegati, parte integrante del presente Documento del 15 Maggio, si trovano nella programmazione dei docenti delle discipline coinvolte. Il coordinatore Prof. Filippa Toscano Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 7 di 61 Elenco degli alunni e dei percorsi formativi individualizzati : 6. Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis 7. Omissis Il bambino:una speranza e una promessa per l’umanità Ridere non è solo contagioso ma è la migliore medicina L’inconscio:non è solo il luogo del rimosso Breve è la vita che viviamo davvero. Tutto il resto è tempo.(Seneca) Sport:un nuovo strumento sducativo per l’integrazione sociale. La tua identità è come la tua ombra: non sempre visibile, eppure sempre presente Non si può insieme essere ed apparire: bisogna scegliere. 8. Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis Uguaglianza e diversità Il cinema: veicolo di comunicazione storico-culturale L’estetismo nello specchio e nel lusso La devianza e la trasgressione delle norme sociali L’intellettuale tra le due guerre. “ Se comprendere…………” La follia è la maschera del furfante L’emancipazione femminile: il coraggio è donna 1. 2. 3. 4. 5. 9. 10. 11. 12. 13. 14. Secondo quanto previsto dalla normativa vigente1, è stata effettuata una simulazione del colloquio d’esame in data 10/04/2016 per favorire l’approccio degli alunni con tale prova, per evidenziarne disfunzioni e incertezze, per offrire indicazioni operative valide nella preparazione dei percorsi individualizzati. Il coordinatore Prof. Filippa Toscano ____________________________ 1 Il colloquio d’esame è regolato dall’art.16, commi 1,2,3 e 4, dell’O.M. n° 252 dell’19/04/16 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 8 di 61 INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n° 38 dell'11/02/99 art.6 e successive modificazioni) (O.M. n° 252 del 19/04/16 art.12, comma 7)2 Conformemente alle indicazioni ministeriali sono state somministrate agli alunni n°2 esemplificazioni di terza prova, riguardanti 4 discipline. Tutte quante le prove sono state impostate sotto forma di questionario con 12 domande a risposta aperta (tipologie B) per cui sono consentite al massimo 5 righe, caratterizzanti il programma disciplinare dell'ultimo anno. Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore. Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte degli alunni nell'affrontare tale tipo di prova. Si allegano copia delle simulazioni di terza prova somministrate alla classe. Il Coordinatore Prof. Filippa Toscano ___________________________ 2 <<Ciascuna commissione definisce collegialmente la struttura della Terza Prova scritta, in coerenza con il documento del consiglio di classe di cui all’art. 6 della presente ordinanza>> Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 9 di 61 Esemplificazione di 3a Prova Modalità: Quattro discipline, una delle quali inglese(D.M. 429 del 20/11/2000, art. 4 e DPR 98 n°323, art 3 comma 4) 12 quesiti di tipologia B ( a risposta aperta) Per ogni disciplina: 3 quesiti di tipo B. Per ogni quesito sono consentite al massimo 5 righe. Durata della prova: 2 ore. Obiettivi: Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia GRIGLIA DI VALUTAZIONE Il punteggio deve essere espresso in quindicesimi INDICATORE Risposta non data, gravemente lacunosa e/o errata Risposta parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione Risposta sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione Risposta completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e sintesi adeguata Risposta approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente PUNTEGGIO 0,10 0,65 0,85 1,05 1,25 1,25 pt x 3 quesiti = 3,75 pt x ogni disciplina 3,75 pt x 4 discipline = 15 pt. ( max) Sufficienza 10 pt. ( 0,85 x 12 = 10,2 ~ 10 pt). La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque. Codice M DQM A Documento del 15 Maggio CLASSE V BX Pagina 10 di 61 DATA 11/12/2015 1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Alunno/a______________________ Obiettivi : o Capacità di produrre terminologia brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta Discipline oggetto di verifica: o Inglese o Latino o Filosofia o Storia dell’Arte Modalità : o 12 quesiti a risposta singola (Tipologia B) o 3 quesiti per ogni disciplina o Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe Valutazione : Ogni quesito di tipo B vale : o o o o o 1,25 pt. se la risposta è approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente 1,05 pt. se la risposta è completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e con sintesi adeguata 0,85 pt. se la risposta è sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione 0,65 pt. se la risposta è parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione 0,35 pt. se la risposta è non data, gravemente lacunosa e/o errata La sufficienza corrisponde a 10/15 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque Durata della prova : 2 h E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese3 (bilingue) e della calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici. Non sono ammesse cancellazioni e correzioni. 3 Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 11 di 61 INGLESE 1) What is ” Oliver Twist” about? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 2) What were the features of the Victorian novel? ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ 3) Describe Thomas Gradgrind and how he considered his students. ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 12 di 61 LATINO 1) Seneca si pone nel De brevitate vitae il senso del tempo. Esponi in tale concetto. maniera esauriente ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2) Persio nelle Satire si attribuisce un compito importante. Quale? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3) Petronio nel Satyricon descrive la cena di Trimalchione e la società romana del tempo e si sofferma sul concetto di morte. Esponi come esso viene affrontato dal protagonista. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 13 di 61 FILOSOFIA 1) Perché, per Kierkegaard, la fede è scandalo? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2) Perché, per Schopenhauer, la vita oscilla come un pendolo? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3) Cosa intende Marx con il concetto di “alienazione”? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 14 di 61 STORIA DELL’ARTE 1) Spiega, in modo conciso ma esauriente, le caratteristiche dell’Impressionismo e indica i maggiori esponenti di questo movimento di fine Ottocento. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2) Chiarisci il significato di Neoimpressionismo e descrivi, con breve commento, i tre messi a punto da Georges Seurat. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3) Paul Cézane sosteneva che è possibile, attraverso l’intelligenza, conoscere l’essenza, la verità nascosta. Commenta, in basa alle conoscenze acquisite, questa affermazione ed indica le quattro fasi del suo percorso artistico. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Codice M DQM A Documento del 15 Maggio CLASSE V BX Pagina 15 di 61 DATA 8/03/2016 2a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Alunno/a______________________ Obiettivi : o Capacità di produrre terminologia brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta Discipline oggetto di verifica: o Inglese o Storia o Matematica o Scienze Naturali Modalità : o 12 quesiti a risposta singola (Tipologia B) o 3 quesiti per ogni disciplina o Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe Valutazione : Ogni quesito di tipo B vale : o o o o o 1,25 pt. se la risposta è approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente 1,05 pt. se la risposta è completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e con sintesi adeguata 0,85 pt. se la risposta è sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione 0,65 pt. se la risposta è parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione 0,35 pt. se la risposta è non data, gravemente lacunosa e/o errata La sufficienza corrisponde a 10/15 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque Durata della prova : 2 h E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese4 (bilingue) e della calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici. Non sono ammesse cancellazioni e correzioni. 4 Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 16 di 61 INGLESE 1) In what sense was J.Joyce a Modernist? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2) What are “Dubliners” and “Eveline” about? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3) What was the “ Bloomsbury Group” ? ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 17 di 61 STORIA 1) Quale fu la linea politica dell’Italia allo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2) Cosa si proponeva La Società delle Nazioni? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3) In che cosa consisteva il piano Marshall? Spiega in maniera esauriente questa manovra. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 18 di 61 MATEMATICA 1) Dai una definizione di campo di esistenza o dominio di una funzione e calcola il campo di esistenza delle seguenti x 2 9x 2 5 funzioni: y x 3x 4 x 5 x ; y e y x 3 . x3 5 2 3 ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 2) Cosa è un asintoto per una funzione? Quali asintoti può avere una funzione e quali condizioni si devono verificare affinché una funzione abbia un asintoto? ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ 3)Nella risoluzione di un limite possiamo incontrare delle forme indeterminate. Cosa si intende per forma indeterminata? Quali forme indeterminate conosci? Risolvi i seguenti limiti: x2 x 2 x 2 4 x3 5x 2 3 lim x x4 1 lim ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 19 di 61 SCIENZE NATURALI 1. Che cosa sono e quali sono le funzioni delle proteine? (max 5 righe) _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Che cosa sono e quali sono le funzioni dei carboidrati? (max 5 righe) _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3. Che cosa sono e quali sono le funzioni dei lipidi? (max 5 righe) _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 20 di 61 GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1a PROVA ITALIANO Punteggio CONOSCENZE 1. AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO: a) COMPLETA E APPROFONDITA b) ADEGUATA c) INSUFFICIENTE 5 3 1 5 ABILITA’ 1. USO CORRETTO DELLA LINGUA: a) UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2 4 2. b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2 ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO: a) ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1 3 b) COERENZA E COESIONE 2 COMPETENZE 1. CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE: a) CON ARGOMENTAZIONI FONDATE b) ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI c) EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI 1 1 1 3 TOTALE PT. 15 La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 21 di 61 GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2a PROVA SCIENZE UMANE Punteggio CONOSCENZE 1. AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO: a) COMPLETA E APPROFONDITA b) ADEGUATA c) INSUFFICIENTE 5 3 1 …. /5 ABILITA’ 1. USO CORRETTO DELLA LINGUA: a) UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2 …. /4 b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2 2. ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO: a) ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1 …. /3 b) COERENZA E COESIONE 2 COMPETENZE 1. CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE: a) CON ARGOMENTAZIONI FONDATE b) ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI c) EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI TOTALE PT. La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. 1 1 1 …. /3 ……… /15 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 22 di 61 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DISCIPLINA 1° TIP.B 2° TIP.B 3° TIP.B PUNTEGGIO DISCIPLINA 1. INGLESE ____/3,75 2. ____/3,75 3. ____/3,75 4. ____/3,75 ______/15 Somma punteggi ______/15 PUNTEGGIO TOTALE La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Criteri del punteggio: INDICATORE PUNTEGGIO Risposta non data, gravemente lacunosa e/o errata Risposta parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione Risposta sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione Risposta completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e sintesi adeguata Risposta approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente 0,10 0,65 0,85 1,05 1,25 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 23 di 61 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO SCARSO (1-4) 2 PT. INS. (5) 3 PT. Proprietà di linguaggio Pertinenza e qualità dell’informazione Organicità e completezza espositiva Capacità di collegare gli argomenti Originalità delle opinioni e autonomia di giudizio Punteggio complessivo Il punteggio totale è 30. La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30. SUFF. BUONO OTTIMO (6) (7-8) (9-10) 4 PT. 5 PT. 6 PT. Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B X Codice M DQM A Pagina 24 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: TOSCANO FILIPPA DISCIPLINA: ITALIANO In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra buone conoscenze della produzione letteraria italiana tra la fine dell’Ottocento e il Novecento. Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento: a)un primo livello presenta conoscenze distinte b)un secondo livello conosce gli argomenti trattati quasi buono c) un terzo livello conosce gli argomenti in modo sufficiente. ABILITA’:le alunne pervenendo ad un esito globalmente buoni dimostrano di: a)Saper leggere,decodificare, e sintetizzare testi letterari di vario tipo b)Esporre con linguaggio specifico e in modo organico i contenuti acquisiti c)Possedere strumenti per produrre testi scritti di varie tipologie COMPETENZE: Le alunne riescono più che soddisfacente a: a)Decodificare i testi e rielaborare in maniera sintetica quanto acquisito b)Effettuare collegamenti e stabilire confronti fra testi ed autori. c)individuare e cogliere analogie e divergenze culturali tra movimenti letterari e le posizioni degli autori nei contesti storici Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Filippa Toscano Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ V BX Codice M DQM A Pagina 25 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: TOSCANO FILIPPA PROGRAMMA DI ITALIANO GIACOMO LEOPARDI La vita ,opere e pensiero La poetica del “vago e indefinito” Leopardi e il Romanticismo I canti ,le canzoni,gli idilli Le operette morali e l’ “arido vero” TESTI “L'infinito” dai Canti “Il sabato del villaggio “ dai Canti “Canto notturno di un pastore errante dell'Asia” dai Canti, “Alla luna” dai Canti “La ginestra o il fiore del deserto” dai Canti “Cantico del gallo silvestre “dalle Operette morali L'ETA' POSTUNITARIA Le ideologie,le istituzioni culturali,gli intellettuali La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati Gli scapigliati e la modernità IL ROMANZO DEL SECONDO OTTOCENTO IN EUROPA E IN ITALIA Dal naturalismo francese al verismo italiano Gustave Flaubert Madame Bovary Emile Zola Vita,opere Il verismo in Italia Il romanzo russo GIOVANNI VERGA Vita , opere e poetica Le diverse ideologie Vita dei campi Il ciclo dei vinti I malavoglia Mastro don Gesualdo Testi “Rosso Malpelo” da Vita dei campi “I malavoglia e la comunità del villaggio:valori ideali e interesse economico “da I malavoglia ,cap. IV “La morte di Mastro-Don-Gesualdo” da Mastro-Don-Gesualdo,IV, cap, V Documento del 15 Maggio Codice M DQM A IL DECADENTISMO Società ,cultura,idee Il simbolismo Baudelaire: vita e opere L'Albatro da “I fiori del male” GABRIELE D'ANNUNZIO Vita, opere e poetica L’estetismo I romanzi Le opere drammatiche Le laudi Alcyone TESTI “ Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti “ da Il piacere , libroIII. Cap, II “La pioggia nel pineto “ da Alcyone GIOVANNI PASCOLI Vita, opere , poetica. La visione del mondo La poetica L’ideologia politica I temi della poesia pascoliana Le soluzioni formali Le raccolte poetiche: Myricae I canti di Castelvecchio TESTI “Lavandare” da Myricae “ X agosto” da Myricae “Temporale”da Myricae “Il lampo” da Myricae “Il gelsomino notturno” da Canti di Castelvecchio IL PRIMO NOVECENTO Lo scenario:storia,società,cultura, idee La stagione delle avanguardie I Futuristi Tommaso Filippo Marinetti Il manifesto futurista Bombardamento da “Zang tumb tuuum” La lirica del primo Novecento I crepuscolari Pagina 26 di 61 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A La prosa tra ‘800 e ‘900 ITALO SVEVO Vita e opere La cultura di Svevo Il primo romanzo : una Vita Senilità La coscienza di Zeno TESTI “Il fumo” da La coscienza di Zeno, cap.III “La morte del padre “ da La coscienza di Zeno, cap . IV “Il ritratto dell’inetto” da Senilità LUIGI PIRANDELLO Vita , opere , poetica La visione del mondo La poetica Le poesie e le novelle “ Ciaula scopre la luna “ da Le novelle per un anno I romanzi : Il fu Mattia Pascal Uno nessuno e centomila “La costruzione della nuova identità e la sua crisi “capp VIII e IX da il fu Mattia Pascal “Nessun nome” da Uno Nessuno e Centomila Gli esordi teatrali e il periodo grottesco “ La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio “ da Sei personaggi in cerca d'autore LA POESIA TRA LE DUE GUERRE Lo scenario:storia,società, cultura , idee GIUSEPPE UNGARETTI Vita, opere,poetica Da “Allegria” Veglia San Martino del Carso Mattina Soldati Da “Sentimento del tempo “ La madre Dal “Dolore” Non gridate più Pagina 27 di 61 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 28 di 61 L’ERMETISMO Caratteri generali SALVATORE QUASIMODO Vita ,opere e poetica Ed è subito sera da “Acque e Terre” Alla fronte dei salici da “ Giorno dopo giorno” EUGENIO MONTALE Vita, opere e poetica Da “Ossi di seppia “ Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Da “Le occasioni “ La casa dei doganieri IL NEOREALISMO IN LETTERATURA Caratteri generali DIVINA COMMEDIA: Paradiso Canto I Canto III Canto VI Canto XI Canto XXXIII Testi in adozione: Baldi,Giusso, Razetti, Zaccaria, L’Attualità della Letteratura 3.1 e 3.2, Edizione Bianca,Paravia , Pearson Divina commedia: Commedia a cura di Riccardo Bruscagli e Gloria Giudizi ,ed Zanichelli Siracusa , 12/05/2016 Il docente Prof . Filippa Toscano Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B X Codice M DQM A Pagina 29 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: TOSCANO FILIPPA DISCIPLINA:LINGUA E CULTURA LATINA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze globalmente buone degli autori e dei generi letterari Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento: a)un primo livello presenta conoscenze sicure e più che buone b)un secondo livello conosce gli argomenti trattati in maniera più che sufficiente c) un terzo livello conosce gli argomenti nelle linee essenziali comunque in modo sufficiente. ABILITA’:le alunne pervenendo ad un esito globalmente buoni dimostrano di: a)Saper leggere,decodificare, e sintetizzare b)Esporre con linguaggio specifico e in modo organico i contenuti acquisiti c)Possedere strumenti per analizzare un testo e individuarne la tipologia COMPETENZE: Le alunne riescono in maniera più che sufficiente a: a)Decodificare i testi e rielaborare in maniera sintetica quanto acquisito b)Effettuare collegamenti all’interno del panorama storico- letterario del mondo latino. c)individuare e cogliere analogie e divergenze culturali tra autori nei contesti storici Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Filippa Toscano Documento del 15 Maggio CLASSE V SEZ BX Codice M DQM A Pagina 30 di 61 LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCENTE : TOSCANO FILIPPA PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA LATINA L’età Giulia-Claudia: quadro storico-culturale Fedro : la favola in poesia Modulo I Il mondo dell’interiorità Seneca : vita, pensiero ed opere. (Le passioni, il tempo, la morte, la felicità, virtù e libertà) Le opere in prosa: .I Dialoghi , I trattati : De ira, De tranquillitate animi, De brevitate vitae, De clementia; De beneficiis; Epistulae ad Lucilium. Le opere poetiche Le tragedie( cenni) ,i contenuti dell’Apokolokyntosis Testi:De tranquillitate animi 4( Il sapiente e la politica) De brevitate vitae 3( Un amaro rendiconto) De clementia I,5, 2-5 (La clemenza si addice ai potenti) Sant’Agostino: vita, pensiero ed opere( Percorso esistenziale tra fede e cultura) Le Confessiones , Il De civitate Dei Testi: Confessiones XI, 14;28 (La concezione del tempo) Modulo II Il genere letterario: il romanzo Petronio : vita, pensiero ed opere( Il realismo) Il Satyricon: ritratto di un mondo Apuleio: vita, pensiero ed opere( Tra reale e meraviglioso) L’Apologia, le Metamorphoseon Testi :dal Satyricon, 32-33, 1-4( Trimalchione si unisce al banchetto) Da Metamorphoseon liber XI,1-2;13( La preghiera alla luna : Lucio torna uomo) Modulo III Ritatto d’autore : Quintiliano Quintiliano : vita, pensiero ed opera( L’importanza dell’istruzione) L’Institutio oratoria: struttura e contenuti Testi : Institutio oratoria I, 2, 1-8( E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?) Institutio oratoria I, 3, 6-13 ( Tempo di gioco, tempo di studio) Institutio oratoria I, 3, 14-17 (Inutilità delle punizioni corporali) Modulo IV La produzione satirica ed epigrammatica Persio: vita ed opera ( La satira come rappresentazione grottesca della realtà) Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Marziale : vita ed opera ( La poesia come divertimento) Epigrammi: gli epigrammi celebrativi e la poesia d’occasione Giovenale : vita ed opere (Vita da clientes in età imperiale) Saturae :temi e caratteri della satira Testi: Marziale : da Epigrammata VII, 83 ( Un barbiere esasperante) da Epigrammata I, 33 ( Un’ ipocrita) Modulo V Il genere letterario: La storiografia Tacito: vita e opere. ( Testimone ed interprete di “un’epoca atroce”) Germania; Historiae; Annales. Temi e strutture Testi :Germania, 7( I comandanti e il comportamento in battaglia) Germania,8 (( La battaglia e le donne) Modulo VI Il genere epistolare e biografico. Plinio il Giovane : vita ed opere Il Panegyricus:un modello di oratoria celebrativa Gli Epistularum libri: temi e struttura Svetonio : vita ed opera ( La biografia nell’antichità) Vite : struttura Llibro di testo in adozione: Angelo Diotti, Sergio Dossi, Franco Signoracci - Res et Fabula- Vol 3 SEI Siracusa , 12 maggio 2016 Il Docente Prof. Filippa Toscano Pagina 31 di 61 Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B X Codice M DQM A Pagina 32 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: TOSCANO FILIPPA DISCIPLINA:STORIA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze nel complesso sufficienti delle problematiche socio- economiche, storiche,comprese tra la prima guerra mondiale e la nascita della Repubblica italiana Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento: a)un primo livello piuttosto esiguo presenta conoscenze distinte b)un secondo livello conosce gli argomenti trattati in maniera più che sufficiente c) un terzo livello conosce sufficientemente gli argomenti nelle linee essenziali. ABILITA’:le alunne pervenendo ad un esito globalmente più che sufficiente dimostrano di: a)Decodificare e rielaborare sinteticamente fatti ed eventi nella dimensione spazio-temporale b)Esporre con linguaggio specifico e in modo organico i contenuti acquisiti c)Possedere strumenti per analizzare un testo e individuarne la tipologia COMPETENZE: Le alunne riescono sufficientemente a: a)Decodificare i testi e rielaborare in maniera sintetica quanto acquisito b)Effettuare collegamenti all’interno del panorama storico. c)Individuare corrispondenze e diversità tra problematiche socio-economiche Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Filippa Toscano Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ V BX Codice M DQM A Pagina 33 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: TOSCANO FILIPPA PROGRAMMA DI STORIA VOL 3°a Dalle speranze del secolo nuovo al cataclisma della Grande guerra Economia, comunicazione e società di massa Scienza, tecnologia e società di massa Diritto di voto, partiti, ideologie Il movimento socialista all’inizio del nuovo secolo La chiesa cattolica all’inizio del nuovo secolo Culmine e crisi del Positivismo L’alba del Novecento Le potenze europee e la crisi dell’equilibrio La Russia all’inizio del novecento L’Italia di Giolitti 1914-1918:Stati in guerra Le origini e lo scoppio della guerra Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee Interventismo e neutralismo: l’Italia in guerra Una guerra diversa da tutte le precedenti La contestazione contro il conflitto in Occidente e il dilagare della guerra fuori d’Europa Il 1917: l’anno della svolta Il bilancio della guerra Versailles o la pace difficile 1918:trionfo dello Stato –Nazione? La Conferenza di Parigi e i trattati di pace Confini, migrazioni coatte, plebisciti Le guerre dopo la pace La Società delle Nazioni La difficile diplomazia degli anni venti (L’occupazione della Ruhr) I totalitarismi e la crisi della democrazia in Europa(1917-1936) Il comunismo in Russia tra Lenin e Stalin La guerra civile in Russia La Nep e la nascita dell’Unione Sovietica Stalin al potere Documento del 15 Maggio Codice M DQM A La collettivizzazione delle campagne L’industrializzazione forzata Il potere totalitario: capo, partito, Gulag IL Komintern Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo Crisi economica e sociale:scioperi e tumulti Crisi istituzionale: partiti di massa e governabilità I fasci italiani di combattimento 1921-1922: da Giolitti a Facta La marcia su Roma e il <<governo autoritario>> Dall’assassinio di Matteotti alle <<leggi fascistissime>> Il fascismo al potere: gli anni trenta Il fascismo entra nella vita degli italiani Il concordato e i rapporti tra Stato e Chiesa La politica economica del regime Le opere pubbliche del fascismo:<<battaglia del grano>> e <<bonifica integrale>> Capo, Stato totalitario e partito nel fascismo La <<rivoluzione culturale >> del fascismo Imperialismo e<<impresa d’Etiopia>> le leggi razziali Hitler e il regime nazionalsocialista La tempesta rivoluzionaria e la nascita della repubblica di Weimer Una repubblica politicamente debole Problemi internazionali e crisi economica L’ascesa di Hitler La costruzione della dittatura Il controllo nazista della società Ein Volk, ein Reich, ein Fuhrer! L ’intensificarsi della persecuzione antiebraica La febbre delle dittature in Europa (cenni) Le relazioni internazionali: verso l’autodistruzione dell’Europa Dalla grande crisi economica al crollo del<<sistema di Versailles>> La grande crisi economica del 1929 e la depressione degli anni Trenta La politica estera del nazismo al potere La guerra che torna: il Giappone e la Cina (cenni) La guerra civile di Spagna Dall’Anschluss a Monaco La questione di Danzica, preludio alla guerra mondiale Pagina 34 di 61 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 35 di 61 La Seconda guerra mondiale Prima fase della guerra:l’Asse all’attacco Seconda fase: apogeo dell’Asse e intervento americano Terza fase: svolta e crollo dell’Italia Il contributo delle Resistenze europee e di quellla italiana Verso la fine: il crollo della Germania e del Giappone Guerra totale, civili in guerra, guerra razziale Guerra ai civili e massacri La guerra razziale e la Shoah Vol 3b La guerra fredda(1945-1989) Est e Ovest nemici Dalla nascita dell’Onu alla dottrina Truman L’Europa, cuore della guerra fredda Stati Uniti ed Europa occidentale Kruscev e la rivolta d’ungheria La decolonizzazione e le sue conseguenze(1945-1975) Gli effetti della Guerra mondiale sulla decolonizzazione La decolonizzazione italiana Gli anni sessanta e settanta:la coesistenza politica Stati Uniti ed Europa negli anni sessanta Il boom economico dell’occidente I movimenti di protesta Il muro di Berlino Stai Uniti ed Europa negli anni settanta L’Italia repubblicana Gli anni della ricostruzione I gravi problemi dell’immediato dopoguerra Il referendum istituzionale del 2 giugno 1946 La Costituzione della Repubblica italiana Le elezioni politiche del 1948 Testi in adozione: Zeffiro Ciuffoletti- Umberto Baldocchi- Stefano Bucciarelli- Stefano Sodi: DENTRO LA STORIA Voll 3a+3b. Casa editrice D’Anna Siracusa,12/05/2016 Il docente Prof. Filippa Toscano Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ V BX DOCENTE: MARINELLA INDOMENICO Codice M DQM A Pagina 36 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DISCIPLINA: INGLESE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Nell’ambito disciplinare gli alunni dimostrano di possedere conoscenze differenziabili in quattro livelli di apprendimento, relative ai periodi della letteratura inglese tra la fine dell’Ottocento e il Novecento ,con riferimento ai vari autori e ai testi più significativi: a) un primo livello possiede conoscenze appena sufficienti; b) un secondo livello evidenzia parziali conoscenze; c) un terzo livello evidenzia scarse conoscenze. ABILITA’: In riferimento alla produzione scritta si evidenzia nella preparazione complessiva degli alunni il permanere di carenze linguistiche e morfosintattiche ( errori grammaticali, uso di un lessico approssimativo, periodi contorti , errori ortografici ) che inficiano la coerenza e la coesione del piano espositivo. In relazione ai quattro livelli di apprendimento individuati, gli alunni , pervenendo ad un esito appena sufficiente dimostrano di: a) leggere ,decodificare ,sintetizzare un testo semplice; b) esporre con linguaggio accettabile gli argomenti; c) possedere basilari strumenti per analizzare un testo ed individuarne la tipologia. COMPETENZE: Gli alunni riescono mediamente e con accettabile sicurezza a: a) effettuare collegamenti contestuali ; b) individuare corrispondenze e diversità. Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Indomenico Marinella Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ V BX Codice M DQM A LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: MARINELLA INDOMENICO PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE The Victorian Age - Historical and Social Background The Literary Background - C. Dickens: From Oliver Twist: “ I want some more” From Hard Times: “The one thing needful” - The Late Victorian Age The Aesthetic Movement O. Wilde: From The Picture of Dorian Gray: “ A new life” The Modern Age - Historical and Social Background The Literary Background - J. Joyce: From the Dubliners: “ Eveline ” - V. Woolf: To the Lighthouse The Modern Poetry - W.H. Auden: Refugee Blues The War Poets - R . Brooke: The Soldier Contemporary Fiction - G. Orwell: From Nineteen Eighty Four: ”Big Brother is watching you “ LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE Cinzia Medaglia ,Beverley Anne Young: With Rhymes and Reason Siracusa, 12/ 05/ 2016 Il Docente Prof. Marinella Indomenico Pagina 37 di 61 Documento del 15 Maggio CLASSE 5a BX A.S. 2015/16 CLASSE 5a SEZ V BX DOCENTE: RIZZO GIUSEPPE Codice M DQM A Pagina 38 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: RIZZO GIUSEPPE LICEO SCIENZE UMANE DISCIPLINA: FILOSOFIA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Alla fine del corso di studi la maggior parte della classe dimostra una sufficiente conoscenza dello sviluppo del pensiero filosofico dell’Ottocento e del Novecento. ABILITÀ Gli alunni sono in grado di: riassumere le tesi fondamentali di un brano o di un filosofo seguendo un criterio e motivando razionalmente le proprie affermazioni contestualizzare storicamente e stabilire relazioni e confronti tra testi e posizioni filosofiche giudicare una affermazione paragonandola criticamente alla propria esperienza e alle proprie esigenze razionali. COMPETENZE Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente positivo dimostrano di: leggere e decodificare un testo filosofico individuandone le parti fondamentali esporre gli argomenti con chiarezza e pertinenza linguistica riconoscere all’interno di un testo o nel pensiero di un autore rapporti causali, implicativi e di interdipendenza. Siracusa, 12/05/2016 Il docente Prof. Giuseppe Rizzo Documento del 15 Maggio CLASSE 5a BX Codice M DQM A Pagina 39 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: RIZZO GIUSEPPE PROGRAMMA DI FILOSOFIA Feuerbach: - Il ritorno alla natura - La teologia è antropologia - l’umanesimo di Feuerbach Marx: - Marx critico di Hegel - Marx critico della sinistra hegeliana - Marx e la critica alla religione - L’alienazione del lavoro - Il materialismo storico - Il materialismo dialettico - La lotta di classe - Il Capitale - L’avvento del comunismo Schopenhauer: - Contro Hegel sicario della verità - Il mondo come rappresentazione - Il mondo come volontà - Dolore, liberazione e redenzione Kierkegaard: - Una vita che non ha giocato al Cristianesimo - La scoperta kierkegaardiana della categoria del Singolo - Cristo: irruzione dell’eterno nel tempo - Possibilità, angoscia, disperazione Il Positivismo: - Progressi scientifici e trasformazioni sociali - I punti nodali della filosofia positivistica Darwin: - L’origine delle specie - L’origine dell’uomo Nietzsche: - Nietzsche interprete del proprio destino - Il dionisiaco e l’apollineo - La folle presunzione di Socrate - I fatti sono stupidi e la saturazione di storia è un pericolo - Il distacco da Schopenhauer e da Wagner - L’annuncio della morte di Dio - L’Anticristo ovvero il Cristianesimo come vizio Codice M DQM A Documento del 15 Maggio - La genealogia della morale Nietzsche e il nichilismo Il superuomo è il senso della terra Freud: - Dall’anatomia del cervello alla catarsi ipnotica - Dall’ipnotismo alla psicoanalisi - Inconscio, rimozione, censura e interpretazione dei sogni - Il concetto di libido - La sessualità infantile - Il complesso di Edipo - Lo sviluppo delle tecniche terapeutiche - La teoria del transfert - La struttura dell’apparato psichico: Es, Io, Super-Io - La lotta tra Eros e Thanatos e il disagio della civiltà Heidegger: - Essere e tempo - L’esserci e l’analitica esistenziale - L’essere-nel-mondo e L’essere-con-gli-altri - Esistenza inautentica ed esistenza autentica - L’essere-per-la-morte - La svolta: il secondo Heidegger - Il linguaggio della poesia come linguaggio dell’essere - La tecnica e il mondo occidentale L’esistenzialismo: - Lineamenti generali Arendt: - Antisemitismo, imperialismo e totalitarismo - L’azione come attività politica per eccellenza Sartre: - La nausea di fronte alla gratuità delle cose - L’in-sé e il per-sé; L’essere e il nulla - L’essere per altri - L’esistenzialismo è un umanismo - Critica della ragione dialettica Popper: - Il criterio di falsificabilità - Insostenibilità della dialettica e miseria dello storicismo - La società aperta - I nemici della società aperta TESTO IN ADOZIONE: Reale, Antiseri, Storia della filosofia, vol. 3°, La Scuola. Siracusa, 12/05/2016 Il docente Prof. Giuseppe Rizzo Pagina 40 di 61 Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ BX DOCENTE: ARENA RITA Codice M DQM A Pagina 41 di 61 LICEO DELLE SCIENZE UMANE DISCIPLINA : SCIENZE UMANE ln relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di : CONOSCENZE Alla fine del corso di studi le alunne conoscono: le principali tematiche pedagogiche, sociologiche, antropologiche dell'Ottocento e del Novecento ; le problematiche legate alla formazione della cittadinanza e dell'educazione ai diritti umani;i metodi della ricerca in campo sociale;i principi dell’educazione secondo la prospettiva interculturale. Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento: a) un primo livello presenta conoscenze organiche e strutturate, riesce sufficientemente ad articolare le teorie e i contenuti appresi ; b) un secondo livello evidenzia una sufficiente padronanza dei concetti base della disciplina ; c) un terzo livello conosce gli argomenti nelle linee essenziali, evidenzia incertezze nella elaborazione dei dati e dei contenuti disciplinari. ABILITA': Le alunne pervenendo ad un esito globalmente sufficiente dimostrano di : - aver sviluppato una buona consapevolezza culturale relativa alle dinamiche relazionali ; - aver acquisito i linguaggi, le metodologie e le tecniche d'indagine nel campo delle scienze umane; - possedere strumenti per poter analizzare un fatto in prospettiva diacronica e sincronica; - riconoscere le diversità culturali e le cause che le hanno determinate; - individuare i raccordi multidisciplinari ed esporli oralmente e per iscritto. COMPETENZE : Le alunne riescono in modo sufficiente a : - confrontare teorie e saperi necessari per comprendere la varietà della realtà sociale,con particolare attenzione ai luoghi e alle pratiche della socializzazione formale e non formale; - cogliere le dinamiche sociali e i fenomeni interculturali presenti nella società contemporanea ; - riconoscere in un'ottica multidisciplinare i principali temi di confronto educativo contemporaneo. Siracusa, 12/05/2016 Il docente Prof. Rita Arena Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ V BX DOCENTE: RITA ARENA Codice M DQM A Pagina 42 di 61 LICEO SCIENZE UMANE PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE ANTROPOLOGIA MODULO 1 IL SACRO TRA SIMBOLI E RITI Lo studio scientifico della religione. ll sacro come fondamento della religione .Funzione e significato dei riti. Gli specialisti del sacro. Lo sciamanesimo. MODULO 2 LE GRANDI RELIGIONI Le parole chiave della religione:credente ,ateo e agnostico. Le religioni oggi. Le religioni più diffuse nel mondo: Cristianesimo,Islam. Induismo e Buddismo. L’Ebraismo. Le religioni “altre”. MODULO 3 L’ANTROPOLOGO AL LAVORO Come lavorano gli antropologi .La ricerca sul Campo. Malinowski alle Trobriand:un modello di ricerca.. L’evoluzione del concetto di “campo”. Una descrizione etnografica:I Pigmei Bambuti. SOCIOLOGIA MODULO 1 PROBLEMI FONDANTI DELLA SOCIOLOGIA Il concetto di “istituzione”. Le istituzioni come insiemi di norme sociali. Le istituzioni come strumento di controllo sociale. Status e ruoli. La funzione sociale del carcere. La stratificazione sociale. La classe sociale. Le disuguaglianze sociali;nuove forme di povertà .La mobilità sociale. I meccanismi dell’esclusione sociale:la devianza .Merton:la devianza come divario tra mezzi e fini sociali. Interpretazione della devianza:H. Becker e la labeling theory .E.Lemert:devianza primaria e secondaria. La comunicazione: Che cosa significa comunicare?. La comunicazione dei mass media. La comunicazione dei new media. Teorie sulla comunicazione di massa: La bullet theory o teoria ipodermica della comunicazione.. L'approccio psico-sociologico sul campo:la scuola di Yale,la scuola di Lazarsfeld .La teoria critica:la scuola di Francoforte. MODULO 2 LE DIMENSIONI SOCIALI DELLA GLOBALIZZAZIONE La globalizzazione:di che cosa parliamo?.”Il villaggio globale”.I diversi volti della globalizzazione. La globalizzazione economica:le multinazionali,la delocalizzazione,la mondializzazione dei mercati .La globalizzazione politica:lo spazio transnazionale .La globalizzazione culturale:un mondo”macdonaldizzato”. ll multiculturalismo. ll concetto di razza, di etnia, di nazione. Vivere in un mondo globale:problemi e risorse. La teoria della decrescita. La coscienza globalizzata:Z.Bauman e la società liquida. MODULO 3 IL WELFARE STATE Il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il Welfare State. Gli ambiti del Welfare.Luci e ombre del welfare. Declino o riorganizzazione del Welfare?. Una questione dibattuta:le politiche per la famiglia. MODULO 4 L'INDAGINE SOCIOLOGICA SUL CAMPO I protagonisti della ricerca sociale. Gli strumenti di indagine del sociologo:metodi quantitativi e metodi qualitativi .I diversi tipi di osservazione .Gli strumenti dell’inchiesta:il questionario e l’intervista. Gli imprevisti della ricerca sociologica:l’effetto Hawthorne;la Serendipity. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 43 di 61 PEDAGOGIA MODULO 1 CULTURA EUROPEA FRA OTTOCENTO E NOVECENTO La cultura europea fra i due secoli : reazioni al Positivismo. La scuola in ltalia nei primi decenni del Novecento: Giovanni Gentile. MODULO 2 PRAGMATISMO E ATTIVISMO Che cosa s’intende per pragmatismo All'origine della scuola attiva : John Dewey. Letture : “ll fanciullo deve imparare ma soprattutto vivere”;”Il mio credo pedagogico”(di Dewey). MODULO 3 ESPERIENZE DI PEDAGOGIA PROGRESSIVA IN EUROPA Le “Scuole Nuove”: un movimento di riforma pedagogica;la scuola di Abbotsholme di Cecil Reddie;Baden Powell e lo scoutismo. Esperienze di ricerca e di pedagogia applicata,nuovi approcci alla pedagogia e alla didattica : E. Claparéde e la “scuola su misura”;O. Decroly e l’Ecole de l’Hermitage; C. Freinet e le nuove tecniche didattiche. A. Ferriere e i 30 punti del B.I.E.N. MODULO 4 ESPERIENZE PEDAGOGICHE INNOVATIVE IN ITALIA L'attenzione al soggetto e le esperienze di Scuole Nuove:Le sorelle Agazzi e l’asilo di Mompiano ;G.Pizzigoni e la “Rinnovata”. Ricerca, passione, sperimentazione educativa: Maria Montessori e la “casa dei bambini”. Letture:”I caratteri dei materiali montessoriani” (di Maria Montessori). Don Milani e la scuola di Barbiana . Letture:”Lettera a una professoressa”(Don Milani;brani) MODULO 5 DALLA PEDAGOGIA ALLE SCIENZE DELL'EDUCAZIONE L’educazione come percorso di sviluppo della personalità. La centralità del soggetto in educazione. Educazione e vissuto. Pensatori cattolici nella pedagogia del Novecento: Jacques Maritain e l’Umanesimo integrale. Dopo la scuola attiva in America e in Europa. Jerome Seymour Bruner. MODULO 6 TEMATICHE, INTERESSI, PROSPETTIVE DELL'EDUCAZIONE ATTUALE Società e scuola di massa:la scuola dell’inclusione. L'handicap : questione educativa e sociale. La dispersione scolastica. L'educazione dagli adulti. I sistemi scolastici europei a confronto. La dimensione interculturale dell'educazione. Educazione ai diritti umani. Innovazioni tecnologiche ed educazione. Testi in adozione: Elisabetta Clemente,Rossella Danieli " Scienze Umane" Antropologia,Sociologia,corso integrato, ed.Paravia. Ugo Avalle,Michele Maranzana “Pedagogia”storia e temi dal Novecento ai giorni nostri, ed.Paravia Siracusa, 12/05/2016 Il docente Prof. Rita Arena Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ BX DOCENTE: MICELI ANGELA Codice M DQM A Pagina 44 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DISCIPLINA: MATEMATICA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso, le studentesse hanno dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi in modo mediamente discreto. Si sottolinea la presenza in classe di più livelli di apprendimento: a) Un primo livello possiede conoscenze pienamente soddisfacenti. b) Un secondo livello possiede sufficienti conoscenze dei temi trattati. c) Un terzo livello possiede una conoscenza superficiale dei contenuti disciplinari. ABILITA’: Le alunne sono pervenute ad un esito discreto ed hanno dimostrato: a) Saper esporre gli argomenti trattati con un linguaggio accettabile. b) Possedere gli strumenti basilari per analizzare il testo di un problema e comprenderne il significato. c) Saper eseguire semplici deduzioni. COMPETENZE: Le alunne riescono, anche se non tutte autonomamente, a: a) Rielaborare sinteticamente gli argomenti trattati. b) Individuare corrispondenze. c) Eseguire semplici calcoli. Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Angela Miceli S I R A CU S A , L Ì ________________ Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ BX DOCENTE: MICELI ANGELA Codice M DQM A Pagina 45 di 61 LICEO : SCIENZE UMANE DISCIPLINA: MATEMATICA INSIEMI NUMERI REALI: Insiemi limitati ed illimitati. Estremo superiore ed inferiore. Intervalli ed intorni. Punti di accumulazione e punti isolati. Le funzioni reali di variabile reale. Estremo superiore ed inferiore. Massimo e minimo. Funzioni monotone, pari e dispari. Funzioni periodiche. Dominio di una funzione. Funzioni composte. Segno di una funzione. LIMITI E LE FUNZIONI CONTINUE: Definizione di limite di una funzione. Limite destro e sinistro. Teoremi fondamentali sui limiti. Unicità, permanenza e confronto (senza dimostrazione). Operazioni sui limiti. Somma, differenza, prodotto, reciproca di una funzione, quoziente, valore assoluto, potenza. Forme indeterminate e loro risoluzione. Definizione di funzione continua. Discontinuità di prima, seconda e terza specie. Limiti notevoli. Teoremi sulle funzioni continue: Weierstrass, valori intermedi, esistenza degli zeri. Asintoti di una funzione. LE DERIVATE: Rapporto incrementale e definizione di derivata in un punto. Esempi di funzioni continue ma non derivabili. Significato geometrico di derivata. Equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto. Derivata destra e sinistra di una funzione in un punto. Relazione tra continuità e derivabilità. Punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale. Derivate funzioni elementari e regole di derivazione. Derivata funzione composta ed inversa. Derivata di ordine superiore. Differenziale e suo significato geometrico. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale. Teoremi di Rolle, Lagrange e Cauchy (con dimostrazione) e De L’Hopital. Funzioni crescenti e decrescenti, massimi e minimi relativi, flessi. Problemi di massimo e minimo. Grafico probabile di una funzione. TESTO IN ADOZIONE: “ Mat. Azzurro5- con maths in English” Vol.3 Bergamini ,Trifone, Barozzi. Zanichelli. Siracusa, 12/05/2016 Il Docent e Prof . Angela Miceli S I R A CU S A , L Ì ________________ Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ BX DOCENTE: MICELI ANGELA Codice M DQM A Pagina 46 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DISCIPLINA: FISICA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Le alunne conoscono informazioni, regole e concetti fondamentali relativi al programma svolto. Hanno acquisito un insieme di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura ed un linguaggio specifico corretto e sintetico. Si sottolinea la presenza in classe di più livelli di apprendimento: a) Un primo livello possiede conoscenze pienamente soddisfacenti. b) Un secondo livello possiede sufficienti conoscenze dei temi trattati. c) Un terzo livello possiede una conoscenza superficiale dei contenuti disciplinari. ABILITA’: Le alunne, non tutte in modo autonomo, riescono ad analizzare, sintetizzare e rielaborare gli argomenti proposti riuscendo ad individuare glii elementi significativi, le relazioni fondamentali ed a collegare premesse e conseguenze. COMPETENZE: Alla fine del corso di studi, tenendo conto dei tre livelli di apprendimento della classe, le alunne sono in grado di individuare gli aspetti più rilevanti dei processi esaminati. Sanno utilizzare la terminologia scientifica ed applicare i principi fondamentali della disciplina. Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Prof . Angela Miceli S I R A CU S A , L Ì ________________ Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ BX DOCENTE: MICELI ANGELA Codice M DQM A Pagina 47 di 61 LICEO SCIENZE UMANE PROGRAMMA DI FISICA CARICA ELETTRICA. Elettrizzazione per induzione, per contatto e per strofinio. Conduttori e isolanti. La legge di Coulomb. Carica quantizzata. Conservazione della carica elettrica. CONCETTO DI CAMPO. Il campo elettrico. Il principio di sovrapposizione. Le linee di forza del campo elettrico. Il campo elettrico all’interno e sulla superficie di un conduttore. Potere dispersivo delle punte. Il flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss. Il campo elettrico generato da una distribuzione piana e infinita di carica. Il campo elettrico tra le armature di un condensatore a facce parallele. POTENZIALE ELETTRICO. Differenza di potenziale. Potenziale e campo elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Conservazione dell’energia ed energia potenziale. Superfici equipotenziali e campo elettrico. Condensatori e dielettrici. Capacità. Collegamento in serie ed in parallelo. Accumulo di energia immagazzinata in un condensatore e densità di energia in un campo elettrico CORRENTE ELETTRICA. Intensità di corrente elettrica. La forza elettromotrice. Resistenza elettrica e leggi di ohm. Resistività: dipendenza dalla temperatura e superconduttività. Energia e potenza nei circuiti elettrici. Resistenze in serie ed in parallelo. Le leggi di Kirchoff . Circuiti RC. Carica e scarica di un condensatore IL CAMPO MAGNETICO. I magneti permanenti. Linee di induzione o di campo. Definizione del vettore B. Regola della mano destra per il campo magnetico. La forza di Lorentz. Moto di una carica puntiforme in un campo magnetico. La forza magnetica esercitata su un filo percorso da corrente. Spire di corrente e momento torcente magnetico. Teorema di Ampère. Campo magnetico di un filo percorso da corrente e di due fili paralleli. La legge di Biot-Savart. Cenni di magnetismo nella materia. INDUZIONE MAGNETICA. Forza elettromotrice indotta. Il teorema di gauss per il campo magnetico B. Gli esperimenti Faraday. Legge di Faraday-Neuman-Lenz dell’induzione elettromagnetica. Correnti parassite. TESTO IN ADOZIONE: “ Le basi della Fisica” Vol.2 , Fabbri –Masini, SEI Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof . Angela Miceli Documento del 15 Maggio CLASSE V BX DOCENTE: EMANUELE DIMAURO Codice M DQM A Pagina 48 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di : CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra, nel complesso, conoscenze più che buone riguardo le principali correnti di pensiero e dei movimenti artistici che si sono affermati tra la fine dell’Ottocento e il Novecento. Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: a) un primo livello presenta conoscenze chiare e apprezzabili; b) un secondo livello conosce gli argomenti in modo corretto ma non approfondito; COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito più che buono, dimostrano di: a) saper cogliere il significato e i messaggi complessivi di un’opera d’arte o di un elaborato. b) costruire schemi e mappe concettuali a supporto dell’esposizione. c) formulare riflessioni critiche basate sull’analisi di percorsi modulari. ABILITÀ: Gli alunni, raggiunto un livello globalmente più che buono, riescono a: a) sapere collocare un’opera d’arte nel suo giusto contesto storico, ambientale e territoriale. b) confrontare testi, opere ed artisti cogliendo analogie e differenze. c) esercitare la riflessione critica nel lavoro di indagine sui contenuti tematici scelti. Siracusa, 12/05 /2016 Il docente Prof. Emanuele Dimauro Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ V BX Codice M DQM A Pagina 49 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: EMANUELE DIMAURO PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE MODULO 1.a IMPRESSIONISMO (1874) P. CEZANNE - La casa dell’impiccato a Auvers (1872-73) - I giocatori di carte (1898) - La montagna Sainte-Victoire (1904 -1906) G. SEURAT - Une baignade à Asnières (1883-84) - Un dimanche après-midi à l’Ile de la Grande Jatte (1883-85) P. GAUGUIN - Il Cristo giallo (1889) V. VAN GOGH - I mangiatori di patate (1885) - Autoritratto con cappello di feltro grigio (1887) - Campo di grano con volo di corvi (1890) LA PITTURA D’INTENTO SOCIALE E. MANET - Colazione sull'erba (1863) - Olympia (1863) C. MONET - Impressione, sole nascente (1872) - La Grenouillère (1869) - Lo stagno delle ninfee (1899) E. DEGAS - La lezione di ballo (1873 -75) A. RENOIR - La Grenouillère (1869) - Moulin de la Galette (1876) - Colazione dei canottieri (1881) POST-IMPRESSIONISMO (1880) IMPRESSIONI ED EMOZIONI G. PELLIZZA DA VOLPEDO - Il Quarto Stato (1896 – 1901) L’ESPRESSIONISMO FRANCESE: I FAUVES (1905) H. MATISSE - Donna con cappello (1905) L’ESPRESSIONISMO TEDESCO: DIE BRUCKE (1905) E. NOLDE – Ballerina (1913) L’ESPRESSIONISMO EUROPEO E. MUNCH - La fanciulla malata (1885-86) - Il grido (1893) L’ASTRATTISMO (1910) V. KANDINSKIJ - Composizione VI (1913) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 50 di 61 LAND ART – arte del territorio ( anni settanta ) R. SMITHSON - Spiral Jetty (1970) J. CHRISTO - Impacchettamento del Pont Neuf a Parigi (1986) MODULO 1.b - IL LINGUAGGIO NELLA PITTURA DAL VERO E NELLA COMUNICAZIONE DI MASSA (facoltativo lavoro di ricerca) IL PAESAGGIO – LA FOTOGRAFIA - tra documentazione e arte - MODULO 2.a - RIVOLUZIONE E POTERE NELL’ARTE DEL NOVECENTO ART NOUVEAU (fine ‘800-inizio ‘900) L’Europa tra “800 e “900 - Art Nouveau e i presupposti G. KLIMT – Giuditta (1901) IL CUBISMO (1907) P.PICASSO - Poveri in riva al mare (1903) - Famiglia di saltimbanchi (1905) - Les demoiselles d’Avignon (1907) - Ritratto di A.Vollard (1909-1910) - Natura morta con sedia impagliata (1912) - Guernica (1937) G. BRAQUE - Case all’Estaque (1908) – Violino e brocca (1910) – Le Quotidien, violino e Pipa(1912) IL FUTURISMO (1909) U. BOCCIONI - Forme uniche della continuità nello spazio (1913) RAZIONALISMO ARCHITETTONICO - ( tra le due guerre mondiali ) – anni venti Caratteristiche fondamentali L’ESPERIENZA DEL BAUHAUS (1919 – 1933) W.GROPIUS - La scuola del Bauhaus (1919-33) RAZIONALISMO ARCHITETTONICO E MONUMENTALISMO DI REGIME Anni “30/40 G. TERRAGNI - Casa del Fascio a Como (1932-1936) M. PIACENTINI - Palazzo di Giustizia a Milano (1939-1940) LE TENDENZE ARTISTICHE NEL 2° DOPOGUERRA - Astrattismo organico: * H. MOORE - Madre con bambino (1978) - Arte Informale e Action Painting: * J. POLLOCK - Pali blu (1953) - Pop-Art: * A. WARHOL - Marilyn (1964) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 51 di 61 MODULO 2.b - MODI E COSTANTI NEL LINGUAGGIO ARTISICO MODERNO ( facoltativo lavoro di ricerca) LA 4a DIMENSIONE NELLA SINTESI CUBISTA – IL COLLAGE MODULO 3.a - ARTE TRA PROVOCAZIONE E SOGNO IL MOVIMENTO DADA (1916) - La voglia di negare qualsiasi valore al passato M. DUCHAMP - La Gioconda con i baffi (1919) LA METAFISICA (1910-1920) - Oltre la natura G. DE CHIRICO Le Muse inquietanti (1917) IL SURREALISMO (1924) - L’arte dell’inconscio S. DALÌ - Giraffa infuocata (1936 - 37) .- Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile (1936) MODULO 3.b - IL REALE E IL FANTASTICO (facoltativo lavoro di ricerca) L’INTERPRETAZIONE DEL LINGUAGGIO ARTISTICO NELLE AVANGUARDIE STORICHE LA COMPOSIZIONE MODULARE MODULO 4.a - 4.b - INDAGINE ARTISTICO-AMBIENTALE SULLE OPERE D’ARTE DEL “900 NEL SIRACUSANO - ( facoltativo lavoro di gruppo) LIBRO DI TESTO ADOTTATO: BERTELLI CARLO - STORIA DELL’ARTE – “NOVECENTO E XXI SECOLO” - VOL. 5 B. MONDADORI EDITORE Siracusa, 12/05/2016 Il docente Prof. Emanuele Dimauro Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ V BX DOCENTE: ROSANNA MESSINA Codice M DQM A Pagina 52 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: La classe ha raggiunto una soddisfacente conoscenza di : 1. principi che regolano una corretta educazione motoria; 2. tecniche di base del gioco della pallavolo, della palla pugno, della pallatamburello; 3. Argomenti teorici trattati. ABILITA’: Gli alunni riescono in maniera appropriata a: 1. applicare gli esercizi di base alle varie situazioni sportive; 2. utilizzare le tecniche di base della pallavolo, della palla pugno, della pallatamburello; 3. usare la terminologia della disciplina; 4. utilizzare le capacità condizionali e coordinative. COMPETENZE: Ottimo il livello globale di competenze relativamente a : 1. padronanza dei gesti e coscienza della propria corporeità; 2. esecuzione delle tecniche di base del gioco della pallavolo, della palla pugno, della pallatamburello. Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Rosanna Messina Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. BX DOCENTE: Codice M DQM A Pagina 53 di 61 LICEO SCIENZE UMANE MESSINA ROSANNA PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TEORIA 1. Il sistema scheletrico: La funzione dello scheletro e la morfologia delle ossa; Lo scheletro assile: la testa e la gabbia toracica, la colonna vertebrale; Struttura e curve fisiologiche della colonna vertebrale; Lo scheletro appendicolare: arto superiore e inferiore; Le articolazioni: tipi di articolazione; Le articolazioni mobili; La struttura e il funzionamento delle diartrosi; Le leve e il movimento; I paramorfismi: i vizi del portamento; I dimorfismi: i dimorfismi della colonna vertebrale e degli arti inferiori. 2. Il sistema muscolare: La funzione del sistema muscolare; I tipi di muscoli; Le proprietà del muscoli; L’organizzazione del muscolo scheletrico; I muscoli agonisti, antagonisti e sinergici; La fibra muscolare e la contrazione; Fibre lente e fibre veloci; I tipi di contrazione: concentrica, isometrica, eccentrica; L’unità motoria; Il tono muscolare. 3. Fisiologia applicata allo sport: Cuore ed esercizio fisico: La variazione dei parametri cardiaci durante l’esercizio fisico, Il cuore e l’allenamento. La respirazione durante l’esercizio fisico: La meccanica respiratoria, La ventilazione polmonare I volumi e le capacità polmonari, La ventilazione durante l’esercizio. 4. Sistema nervoso e movimento: La giunzione neuromuscolare e la trasmissione dell’impulso nervoso; I propriocettori: Il riflesso miotatico da stiramento, Il riflesso miotatico inverso. 5. Pallavolo: Le regole; I fondamentali individuali; I fondamentali di squadra. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 54 di 61 6. I traumi più comuni: Le contusioni, le ferite, le emorragie,la epistassi, il crampo muscolare, lo stiramento muscolare,lo strappo muscolare, le tendinopatie. La distorsione, la lussazione, la frattura ossea. 7. Il doping: La definizione di doping; Gli steroidi anabolizzanti androgeni; Gli ormoni e le sostanze correlate (somatotropina,corticotropina, eritropoietina); I diuretici. PRATICA 1. Resistenza generale: Esercizi propedeutici alla corsa; Corsa di lunga durata. 2. Potenziamento muscolare: Esercizi a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi; Esercizi individuali, a coppie ed in gruppo. 3. Mobilità articolare: Esercizi di mobilizzazione articolazione scapolo – omerale; Esercizi di mobilizzazione articolazione coxo – femorale; Esercizi di mobilizzazione del rachide. 4. Rapidità e destrezza: Esercizi individuali, a coppie ed in gruppo. 5. Avviamento alla pratica sportiva: Pallavolo. Palla pugno. Pallatamburello. LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: IN MOVIMENTO FIORINI-CORETTI-BOCCHI MARIETTI SCUOLA Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Rosanna Messina Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B X Codice M DQM A Pagina 55 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: SPINOCCIA LOREDANA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra, nelle linee essenziali, conoscenze sufficienti nel riconoscere la problematicità delle questioni etiche oggi più rilevanti e le ragioni delle posizioni della fede cattolica a riguardo; dimostra di aver maturato consapevolezza relativamente alla connessione tra l’elaborazione dei principi e l’agire etico. ABILITA': Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente distinto dimostrano di: Conoscere vocaboli, fatti, segni, persone e documenti del mondo religioso. Saper decodificare un testo, riassumere e interpretare un fatto, un messaggio religioso. Riconoscere concetti e termini chiave. Saper individuare il messaggio ricorrente in una serie di testi. COMPETENZE: Gli alunni riescono sufficientemente a: Saper attualizzare un comportamento sociale, etico, religioso in base a principi evangelici o ricavati da un documento della Chiesa. Saper individuare le implicazioni etiche e sociali di un testo biblico, di un documento della Chiesa. Saper esprimere valutazioni del messaggio, del fatto secondo criteri di comparazione con altre religioni, tra comportamenti etici, con istanze umane valoriali. Saper distinguere i fatti dai giudizi sui fatti. Superare i luoghi comuni. Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Loredana Spinoccia Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B X Codice M DQM A Pagina 56 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: SPINOCCIA LOREDANA PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA I MODULO – Etica e antropologia 1° Unità didattica : i modelli etici. L’agire della persona umana Morale e valori. Fenomenologia dell’atto morale: la libertà, le scelte, la conseguenza delle azioni, la coscienza. Coscienza e responsabilità. L’uomo centro e vertice della creazione. 2° Unità didattica : la crisi del novecento La legge morale Le fonti della moralità L’orizzonte culturale del novecento La società liquida II MODULO – La dimensione etica del quotidiano 1° Unità didattica : La responsabilità dell’agire quotidiano, le questioni contemporanee. Dalla dignità ai diritti umani: Legalità Relazioni interpersonali: Lavoro, i beni e le scelte economiche, l’ambiente e la politica. L’etica della vita: Il matrimonio comunità feconda. Paternità e maternità responsabili. I diritti delle donne. La bioetica. L’eutanasia. La manipolazione genetica. III MODULO – L’agape L’agape: esperienza fondante della vita della Chiesa. L’agape: esperienza di libertà e di liberazione per l’uomo. Testo in adozione: A.Fama’ Uomini e profeti” ed..azzurra vol. unico Marietti Siracusa,12/05/2016 Il Docente Prof. Loredana Spinoccia Documento del 15 Maggio CLASSE 5^ SEZ B Codice M DQM A Pagina 57 di 61 LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: SARCIA’ GIUSEPPE DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi nella classe si evidenzia una buona conoscenza della struttura e della dinamica terrestre e dei fenomeni biochimici e biotecnologici. Si evidenziano tre livelli di apprendimento: Un primo livello sufficiente Un secondo livello buono che presenta conoscenze adeguate Un terzo livello distinto che presenta conoscenze sicure ABILITA’ : Le alunne sono in grado di: Esporre le conoscenze acquisite traendo adeguate conclusioni Riconoscere nei vari aspetti gli esseri viventi come sistema complesso ed il sistema terra nella sua dinamica Cogliere analogie e differenze Rielaborare i contenuti degli argomenti svolti con sufficiente capacità di sintesi COMPETENZE : In base al livello di apprendimento raggiunto , le alunne sono in grado di: Riconoscere e stabilire relazioni Formulare ipotesi in base ai dati forniti Comprendere i sistemi biologici e la loro importanza per gli sviluppi della ricerca Usare un linguaggio corretto per enunciare teorie , leggi , reazioni chimiche nel campo biologico Siracusa 12 Maggio 2016 Il Docente Sarcià Giuseppe Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B LICEO SCIENZE UMANE DOCENTE: SARCIA’ GIUSEPPE PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI Modulo 1 Il modello interno della terra Le superfici di discontinuità Il modello della struttura interna della terra Calore interno e flusso geotermico, il campo magnetico terrestre Modulo 2 La dinamica della terra Scoperta dell’isostasia Teoria della deriva dei continenti Teoria dell’espansione dei fondali oceanici Teoria della tettonica a placche I margini divergenti, convergenti, conservativi L’orogenesi Verifica della tettonica a placche Moti convettivi e punti caldi Modulo 3 Il mondo del carbonio Caratteristiche dei composti del carbonio Idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani Idrocarburi insaturi: alcheni e alchini Idrocarburi aromatici I gruppi funzionali I polimeri di sintesi Modulo 4 Le basi della biochimica I carboidrati I lipidi Amminoacidi, peptidi, proteine Gli enzimi Nucleotidi ed acidi nucleici Codice M DQM A Pagina 58 di 61 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 59 di 61 Modulo 5 Il metabolismo Le principali vie metaboliche delle biomolecole Distinguere e spiegare analogie e differenze tra fermentazione e respirazione aerobica Modulo 6 Biotecnologie Caratteri generali La tecnologia delle colture cellulari Tecnologia dl DNA ricombinante Clonaggio e clonazione L’analisi del DNA Applicazione delle biotecnologie: mediche, agrarie, ambientali Modulo interdisciplinare: Inglese-Scienze. I carboidrati Testi in adozione: BIOSFERA, Frank – Wysession – Yaucopoulus – Calvino – Anelli – Gatti. Casa editrice: LINX LA CHIMICA DELLA VITA, M. Rippa - G.Ricciotti Casa editrice: ZANICHELLI Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Prof. Giuseppe Sarcià Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 60 di 61 DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE: Verbali del consiglio di classe Pagelle degli studenti P.O.F. Compiti, elaborati, test, di ciascun alunno Certificati dei crediti formativi degli alunni Elenco dei libri di testo IL CONSIGLIO DI CLASSE : DOCENTI FIRMA Toscano Filippa Rizzo Giuseppe Arena Rita Indomenico Marinella Miceli Angela Dimauro Emanuele Sarcià Giuseppe Messina Rosanna Spinoccia Loredana I RAPPRESENTANTI DEI GENITORI E DEGLI ALUNNI: GENITORI FIRMA ALUNNI Omissis FIRMA Omissis Siracusa, 12/05/2016 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 61 di 61