Documento del 15 Maggio - "quintiliano"

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Documento del 15 Maggio - "quintiliano"
Documento del 15 Maggio
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Prot. n° 5373/C29
del 14.05.2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5)
(O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6)
(O.M. 252 del 19/04/2016 art. 6)
CLASSE 5a SEZ. B X
LICEO: SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ALLEGATI :









PREMESSA FINALITA ‘ DEL LICEO
NOTIZIE SULLA CLASSE
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE
ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI
INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6
e successive modificazioni)
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE
ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
Siracusa, 12/05/2016
Il Dirigente Scolastico
(Dr. Giuseppe Mammano )
___________________________
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PREMESSA
.
Il liceo polivalente M.F. Quintiliano presenta 4 licei a struttura quinquennale: liceo classico, liceo
linguistico, liceo scientifico opzione scienze applicate, liceo delle scienze umane (con la possibilità
di attivare anche l’opzione economico-sociale).
Le finalità dei piani di studio sono quelle di sviluppare tre abilità:
 capacità di tipo cognitivo per decodificare i testi e la realtà complessa, di tipo corporeo per
conoscere se stessi e lo spazio, di tipo simbolico per leggere all’interno delle cose;
 competenze metodologiche, tecnologiche e operative per manifestare le proprie capacità;
 conoscenze di saperi essenziali e di linguaggi diversificati per saper fare scelte autonome.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE


“Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei
fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali.
Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le
competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi.
Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo
delle scienze umane” (art. 9 comma 1).
“Il Liceo delle Scienze Umane con opzione economico-sociale fornisce allo studente
competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e
sociali. ” (art. 9 comma 2)
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(D.P.R. 323/98 art.5)
CLASSE 5a SEZ. B X
LICEO SCIENZE UMANE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE
DOCENTI
Lingua e letteratura italiana
TOSCANO
FILIPPA
ORE ANNUALI
DI LEZIONE
132
ORE EFF. DI
LEZIONE
Lingua e letteratura latina
TOSCANO
FILIPPA
66
66
Storia
TOSCANO
FILIPPA
66
61
Filosofia
RIZZO
GIUSEPPE
99
91
Scienze umane
ARENA
RITA
165
145
Lingua e letteratura
straniera(Inglese)
Matematica
INDOMENICO
MARINELLA
99
77
MICELI
ANGELA
66
63
Fisica
MICELI
ANGELA
66
62
Scienze naturali
SARCIA’
GIUSEPPE
66
64
Storia dell’arte
DIMAURO
EMANUELE
66
54
Scienze motorie e sportive
MESSINA
ROSSANA
66
59
Religione o attività alternativa
SPINOCCIA
LOREDANA
33
27
124
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Programmazione Educativa e Didattica
Anno Scolastico
2015/2016
Consiglio di Classe
5a BX
Liceo
SCIENZE UMANE
Obiettivi educativi e didattici trasversali
Finalità generali
P.O.F.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Offrire una
formazione
culturale fondata
sulla struttura
della disciplina.
Offrire una
preparazione
fondata su
modelli, concetti,
strategie e
comprensione
dei linguaggi dei
diversi saperi.
Sviluppare
emozioni e
sensibilità
soggettive che
sviluppino senso
di sé nella vita di
gruppo.
Sviluppare una
coscienza della
solidarietà, della
tolleranza e
dell'affermazione
della diversità.
Comprendere i
processi di
comunicazione e
i linguaggi
informatici.
Sviluppare una
coscienza
autonoma e
libera da
imbonimenti di
tipo culturale
professionale e
ideologico.
Cognitivi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Conoscenza di
termini, concetti,
fatti e regole.
Comprensione e
decodifica di un
testo con parole
proprie e
capacità di
coglierne il
significato
essenziale.
Applicazione di
regole e principi
in contesti noti e
diversi.
Uso appropriato
dei termini e
linguaggio
specifico.
Capacità di
analizzare un
testo
individuandone
principi,
procedure,
rapporti causaeffetto.
Capacità di
riassumere,
descrivere,
esporre e
argomentare i
contenuti in
modo organico e
con proprietà di
linguaggio.
Capacità ed
autonomia di
giudizio.
Capacità di
pensare per
modelli diversi.
(Flessibilità
mentale).
Capacità di
risolvere
problemi
applicando
procedure
logiche.
Acquisizione di
un efficace
metodo di studio.
Affettivi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Favorire la
partecipazione e
la solidarietà.
Incoraggiare gli
alunni
all'autonomia di
giudizio e alla
coscienza di sé.
Potenziare una
coscienza di
rispetto delle
istituzioni e della
legalità.
Sviluppare la
capacità di
ascolto e di
dialogo.
Sapere accettare
la diversità.
Sviluppare la
coscienza di
rispetto per
l'ambiente
naturale e
sociale.
Motori
1.
2.
3.
4.
Miglioramento
delle qualità
fisiche.
Affinamento
delle funzioni
neuromuscolari.
Avviamento
alla pratica
sportiva.
Educazione
stradale.
Misurazione
dell’apprendimento
Obiettivo
8,5<M< 10
raggiunto in
modo ottimale
Obiettivo
raggiunto in
modo più che
soddisfacente
Obiettivo
raggiunto in
modo
soddisfacente
Obiettivo
raggiunto in
modo
sufficiente
Obiettivo
raggiunto solo
parzialmente
Obiettivo non
raggiunto
Strumenti
e verifiche
Strategie di
apprendimento
Saggio breve
Lavori di gruppo
Articolo di
giornale
Lezione frontale
7,5<M< 8,5
6,5 <M< 7,5
Intervista
Presentazione per
mappe concettuali
6< M< 6,5
Lettera
Analisi testuale
5< M< 6
Problema
Insegnamento
apprendimento
individualizzato
M<5
Colloquio
Lezione dialogata
Relazione
Esercitazioni
pratiche
Analisi del
testo
Prove
pratiche
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Attività integrative al POF
Progetti e Stage:
1) Accoglienza prime classi
2) Domenica scuola aperta
3) Informazione scuole secondarie di primo grado
4) Orientamento universitario e post diploma
5) Abitare la differenza
6) Il teatro a scuola
7) My body, my rights. Progetto di promozione della cultura dei diritti umani
8) Ed. Alimentare
9) Ed.alla relazione, alla sessualità e alla affettività
10) Prevenzione del disagio
11) Ed. sanitaria- progetto AVIS
12) Prevenzione oncologica- progetto Martina
13) Educazione alla legalità
14) Avviamento alla pratica sportiva
15) Osservazione formativa
16) Tutoraggio alunni
17) Assemblea e coprogettazione
Partecipazione, a giudizio del cdc, a mostre, convegni, manifestazioni culturali, concorsi, visite guidate non
inserite nel POF, ma ritenute didatticamente valide e preventivamente deliberate dal Consiglio di classe
DATA 12/05/2016
Il Coordinatore
Prof. Filippa Toscano
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Relazione finale
Classe 5a B X
La classe 5 BX è composta da 14 alunne , frequentanti per la prima volta la classe quinta ,con un sostrato
culturale eterogeneo. L’iter didattico si presenta molto complesso dal momento che in quasi tutte le
discipline si sono alternati nel corso del triennio vari docenti con metodi e didattica differenti . In Italiano e
Latino al 3° anno prof.ssa Valenti, al 4° e 5° anno prof.ssa Toscano; in Storia al 3° anno prof.ssa Ebreo,
al 4° e 5° anno prof.ssa Toscano;in Scienze umane al 3° anno prof.ssa D’Amico, al 4° anno prof.ssa
Balsamo e al 5° anno prof.ssa Arena; in Scienze Naturali 3° e 4° anno prof.ssa Lupo al 5° anno prof .
Sarcià; in Filosofia al 3° anno prof. Blundo al 4° e 5° anno Rizzo; in Matematica ogni anno hanno avuto
insegnanti sempre diversi. I programmi ministeriali sono stati svolti regolarmente da questo consiglio di
classe anche se con notevole difficoltà per l’impegno discontinuo delle alunne. Questo atteggiamento ha
impedito loro di raggiungere livelli superiori a quelli attuali.Nello svolgimento delle unità didattiche i docenti
hanno cercato di dare una visione, il più possibile completa, delle tematiche affrontate sia attraverso il
metodo induttivo che deduttivo alternando la lezione frontale alla lezione dialogata. Per le alunne che
presentavano particolari difficoltà sono state programmate attività di recupero e consolidamento di alcune
abilità durante le ore curriculari. Le verifiche sono state effettuate con esercitazioni scritte secondo le
tipologie del saggio breve, l’analisi testuale, test , i colloqui orali e quesiti. Dall’analisi delle relazioni finali
dei singoli docenti si evince la presenza di tre livelli di apprendimento relativi alle conoscenze,
competenze e abilità previste dalle programmazioni disciplinari.
1) Un primo gruppo possiede conoscenze approfondite, capacità di effettuare collegamenti
interdisciplinari , autonomia di giudizio. Si sono distinti sugli altri per la partecipazione attiva e
costante al dialogo educativo .
2) Un secondo gruppo evidenzia sufficienti capacità di comprensione e rielaborazione degli argomenti
svolti
3) Un terzo gruppo conosce gli argomenti nelle linee essenziali,comunque sempre in modo sufficiente
Nella valutazione complessiva si è tenuto conto dei seguenti fattori: livello di conoscenze acquisite
rispetto ai livelli di partenza e al contesto classe. Grado di sviluppo di capacità e abilità generali e
specifiche, metodo di studio adottato, interesse, senso del dovere, impegno e partecipazione al dialogo
educativo. Le alunne hanno mostrato particolare attenzione allo svolgimento sia del progetto My body
,my rights sui diritti umani sia dell’Osservazione formativa presso l’istituto Comprensivo “ Costanzo” di
Siracusa.
Ai sensi della nota MIUR della D.G. Ordinamenti e Autonomia scolastica n. 4969 del 25 luglio
2014 “Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche DNL in lingua
straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo,quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel
quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici - Norme transitorie a.s. 2014/2015”, punto 4.1, il
Consiglio della classe 5 B X preso atto dell’impossibilità di poter svolgere moduli CLIL in quanto
non ci sono docenti DNL formati linguisticamente e metodologicamente, dichiara di avere svolto il
seguente Modulo multidisciplinare dal titolo “I Carboidrati”, i cui allegati, parte integrante del
presente Documento del 15 Maggio, si trovano nella programmazione dei docenti delle discipline
coinvolte.
Il coordinatore
Prof. Filippa Toscano
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Elenco degli alunni e dei percorsi formativi individualizzati :
6.
Omissis
Omissis
Omissis
Omissis
Omissis
Omissis
7.
Omissis
Il bambino:una speranza e una promessa per l’umanità
Ridere non è solo contagioso ma è la migliore medicina
L’inconscio:non è solo il luogo del rimosso
Breve è la vita che viviamo davvero. Tutto il resto è tempo.(Seneca)
Sport:un nuovo strumento sducativo per l’integrazione sociale.
La tua identità è come la tua ombra: non sempre visibile, eppure
sempre presente
Non si può insieme essere ed apparire: bisogna scegliere.
8.
Omissis
Omissis
Omissis
Omissis
Omissis
Omissis
Omissis
Uguaglianza e diversità
Il cinema: veicolo di comunicazione storico-culturale
L’estetismo nello specchio e nel lusso
La devianza e la trasgressione delle norme sociali
L’intellettuale tra le due guerre. “ Se comprendere…………”
La follia è la maschera del furfante
L’emancipazione femminile: il coraggio è donna
1.
2.
3.
4.
5.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
Secondo quanto previsto dalla normativa vigente1, è stata effettuata una simulazione del colloquio
d’esame in data 10/04/2016 per favorire l’approccio degli alunni con tale prova, per evidenziarne
disfunzioni e incertezze, per offrire indicazioni operative valide nella preparazione dei percorsi
individualizzati.
Il coordinatore
Prof. Filippa Toscano
____________________________
1
Il colloquio d’esame è regolato dall’art.16, commi 1,2,3 e 4, dell’O.M. n° 252 dell’19/04/16
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INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA
(O.M. n° 38 dell'11/02/99 art.6 e successive modificazioni)
(O.M. n° 252 del 19/04/16 art.12, comma 7)2
Conformemente alle indicazioni ministeriali sono state somministrate agli alunni n°2 esemplificazioni
di terza prova, riguardanti 4 discipline.
Tutte quante le prove sono state impostate sotto forma di questionario con 12 domande a risposta
aperta (tipologie B) per cui sono consentite al massimo 5 righe, caratterizzanti il programma
disciplinare dell'ultimo anno.
Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore.
Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte
degli alunni nell'affrontare tale tipo di prova.
Si allegano copia delle simulazioni di terza prova somministrate alla classe.
Il Coordinatore
Prof. Filippa Toscano
___________________________
2
<<Ciascuna commissione definisce collegialmente la struttura della Terza Prova scritta, in coerenza
con il documento del consiglio di classe di cui all’art. 6 della presente ordinanza>>
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Esemplificazione di 3a Prova
Modalità:
Quattro discipline, una delle quali inglese(D.M. 429 del 20/11/2000, art. 4 e DPR 98 n°323, art 3
comma 4)
12 quesiti di tipologia B ( a risposta aperta)
Per ogni disciplina: 3 quesiti di tipo B.
Per ogni quesito sono consentite al massimo 5 righe.
Durata della prova: 2 ore.
Obiettivi:
Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Il punteggio deve essere espresso in quindicesimi
INDICATORE
Risposta non data, gravemente lacunosa e/o
errata
Risposta parziale, frammentaria, inadeguata
nell’esposizione
Risposta sufficiente nei contenuti ed adeguata
per l’esposizione
Risposta completa, espressa con sufficiente
proprietà di linguaggio e sintesi adeguata
Risposta approfondita, pertinente ai contenuti
richiesti, espressa in modo organico e coerente
PUNTEGGIO
0,10
0,65
0,85
1,05
1,25
1,25 pt x 3 quesiti = 3,75 pt x ogni disciplina
3,75 pt x 4 discipline = 15 pt. ( max)
Sufficienza 10 pt. ( 0,85 x 12 = 10,2 ~ 10 pt).
La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.
Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque,
per difetto se è minore di cinque.
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CLASSE V BX
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DATA 11/12/2015
1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Alunno/a______________________
Obiettivi :
o Capacità di produrre
terminologia
brevi
ma
esaurienti
risposte
utilizzando
la
corretta
Discipline oggetto di verifica:
o Inglese
o Latino
o Filosofia
o Storia dell’Arte
Modalità :
o 12 quesiti a risposta singola (Tipologia B)
o 3 quesiti per ogni disciplina
o Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe
Valutazione :
Ogni quesito di tipo B vale :
o
o
o
o
o
1,25 pt. se la risposta è approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in
modo organico e coerente
1,05 pt. se la risposta è completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio
e con sintesi adeguata
0,85 pt. se la risposta è sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione
0,65 pt. se la risposta è parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione
0,35 pt. se la risposta è non data, gravemente lacunosa e/o errata
La sufficienza corrisponde a 10/15
Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o
uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque
Durata della prova : 2 h
E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese3 (bilingue) e della
calcolatrice non programmabile.
Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici.
Non sono ammesse cancellazioni e correzioni.
3
Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico
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INGLESE
1)
What is ” Oliver Twist” about?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
2)
What were the features of the Victorian novel?
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
3)
Describe Thomas Gradgrind and how he considered his students.
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
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LATINO
1)
Seneca si pone nel De brevitate vitae il senso del tempo. Esponi in
tale concetto.
maniera esauriente
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
2)
Persio nelle Satire si attribuisce un compito importante. Quale?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3)
Petronio nel Satyricon descrive la cena di Trimalchione e la società romana del tempo e si
sofferma sul concetto di morte. Esponi come esso viene affrontato dal protagonista.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
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FILOSOFIA
1)
Perché, per Kierkegaard, la fede è scandalo?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2)
Perché, per Schopenhauer, la vita oscilla come un pendolo?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3)
Cosa intende Marx con il concetto di “alienazione”?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
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STORIA DELL’ARTE
1) Spiega, in modo conciso ma esauriente, le caratteristiche dell’Impressionismo e indica i maggiori
esponenti di questo movimento di fine Ottocento.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2) Chiarisci il significato di Neoimpressionismo e descrivi, con breve commento, i tre messi a punto
da Georges Seurat.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3) Paul Cézane sosteneva che è possibile, attraverso l’intelligenza, conoscere l’essenza, la verità
nascosta. Commenta, in basa alle conoscenze acquisite, questa affermazione ed indica le
quattro fasi del suo percorso artistico.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
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DATA 8/03/2016
2a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Alunno/a______________________
Obiettivi :
o Capacità di produrre
terminologia
brevi
ma
esaurienti
risposte
utilizzando
la
corretta
Discipline oggetto di verifica:
o Inglese
o Storia
o Matematica
o Scienze Naturali
Modalità :
o 12 quesiti a risposta singola (Tipologia B)
o 3 quesiti per ogni disciplina
o Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe
Valutazione :
Ogni quesito di tipo B vale :
o
o
o
o
o
1,25 pt. se la risposta è approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in
modo organico e coerente
1,05 pt. se la risposta è completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio
e con sintesi adeguata
0,85 pt. se la risposta è sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione
0,65 pt. se la risposta è parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione
0,35 pt. se la risposta è non data, gravemente lacunosa e/o errata
La sufficienza corrisponde a 10/15
Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o
uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque
Durata della prova : 2 h
E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese4 (bilingue) e della
calcolatrice non programmabile.
Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici.
Non sono ammesse cancellazioni e correzioni.
4
Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico
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INGLESE
1)
In what sense was J.Joyce a Modernist?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2)
What are “Dubliners” and “Eveline” about?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3)
What was the “ Bloomsbury Group” ?
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
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STORIA
1) Quale fu la linea politica dell’Italia allo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2) Cosa si proponeva La Società delle Nazioni?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3) In che cosa consisteva il piano Marshall? Spiega in maniera esauriente questa manovra.
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
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MATEMATICA
1)
Dai una definizione di campo di esistenza o dominio di una funzione e calcola il campo di esistenza delle seguenti
x 2  9x
2
5
funzioni: y  x  3x  4 x  5  x ; y 
e y  x 3 .
x3
5
2
3
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
2) Cosa è un asintoto per una funzione? Quali asintoti può avere una funzione e quali condizioni si devono verificare
affinché una funzione abbia un asintoto?
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
3)Nella risoluzione di un limite possiamo incontrare delle forme indeterminate. Cosa si intende per forma
indeterminata? Quali forme indeterminate conosci? Risolvi i seguenti limiti:
x2

x 2 x 2  4
x3  5x 2  3
lim

x
x4 1
lim
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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SCIENZE NATURALI
1. Che cosa sono e quali sono le funzioni delle proteine? (max 5 righe)
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2. Che cosa sono e quali sono le funzioni dei carboidrati? (max 5 righe)
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
3. Che cosa sono e quali sono le funzioni dei lipidi? (max 5 righe)
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Documento del 15 Maggio
Codice
M DQM A
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20 di 61
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1a PROVA
ITALIANO
Punteggio
CONOSCENZE
1.
AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO:
a) COMPLETA E APPROFONDITA
b) ADEGUATA
c) INSUFFICIENTE
5
3
1
5
ABILITA’
1.
USO CORRETTO DELLA LINGUA:
a) UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE
2
4
2.
b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA
2
ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO:
a) ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA
1
3
b)
COERENZA E COESIONE
2
COMPETENZE
1.
CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE:
a) CON ARGOMENTAZIONI FONDATE
b) ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI
c) EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI
1
1
1
3
TOTALE PT. 15
La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.
Documento del 15 Maggio
Codice
M DQM A
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21 di 61
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2a PROVA
SCIENZE UMANE
Punteggio
CONOSCENZE
1.
AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO:
a) COMPLETA E APPROFONDITA
b) ADEGUATA
c) INSUFFICIENTE
5
3
1
…. /5
ABILITA’
1. USO CORRETTO DELLA LINGUA:
a) UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE
2
…. /4
b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA
2
2. ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO:
a) ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA
1
…. /3
b) COERENZA E COESIONE
2
COMPETENZE
1.
CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE:
a) CON ARGOMENTAZIONI FONDATE
b) ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI
c) EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI
TOTALE PT.
La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.
1
1
1
…. /3
……… /15
Codice
M DQM A
Documento del 15 Maggio
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
DISCIPLINA
1° TIP.B
2° TIP.B
3° TIP.B
PUNTEGGIO
DISCIPLINA
1. INGLESE
____/3,75
2.
____/3,75
3.
____/3,75
4.
____/3,75
______/15
Somma punteggi
______/15
PUNTEGGIO TOTALE
La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15.
Criteri del punteggio:
INDICATORE
PUNTEGGIO
Risposta non data, gravemente lacunosa e/o
errata
Risposta parziale, frammentaria, inadeguata
nell’esposizione
Risposta sufficiente nei contenuti ed adeguata
per l’esposizione
Risposta completa, espressa con sufficiente
proprietà di linguaggio e sintesi adeguata
Risposta approfondita, pertinente ai contenuti
richiesti, espressa in modo organico e coerente
0,10
0,65
0,85
1,05
1,25
Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque,
per difetto se è minore di cinque.
Documento del 15 Maggio
Codice
M DQM A
Pagina
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
SCARSO
(1-4)
2 PT.
INS.
(5)
3 PT.
Proprietà di linguaggio
Pertinenza e qualità
dell’informazione
Organicità e completezza
espositiva
Capacità di collegare gli
argomenti
Originalità delle opinioni e
autonomia di giudizio
Punteggio complessivo
Il punteggio totale è 30.
La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30.
SUFF. BUONO OTTIMO
(6)
(7-8)
(9-10)
4 PT. 5 PT.
6 PT.
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ B X
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: TOSCANO FILIPPA
DISCIPLINA: ITALIANO
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra buone conoscenze della produzione
letteraria italiana tra la fine dell’Ottocento e il Novecento.
Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento:
a)un primo livello presenta conoscenze distinte
b)un secondo livello conosce gli argomenti trattati quasi buono
c) un terzo livello conosce gli argomenti in modo sufficiente.
ABILITA’:le alunne pervenendo ad un esito globalmente buoni dimostrano di:
a)Saper leggere,decodificare, e sintetizzare testi letterari di vario tipo
b)Esporre con linguaggio specifico e in modo organico i contenuti acquisiti
c)Possedere strumenti per produrre testi scritti di varie tipologie
COMPETENZE: Le alunne riescono più che soddisfacente a:
a)Decodificare i testi e rielaborare in maniera sintetica quanto acquisito
b)Effettuare collegamenti e stabilire confronti fra testi ed autori.
c)individuare e cogliere analogie e divergenze culturali tra movimenti letterari e le posizioni degli autori
nei contesti storici
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Filippa Toscano
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ V BX
Codice
M DQM A
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25 di 61
LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: TOSCANO FILIPPA
PROGRAMMA DI ITALIANO
GIACOMO LEOPARDI
La vita ,opere e pensiero
La poetica del “vago e indefinito”
Leopardi e il Romanticismo
I canti ,le canzoni,gli idilli
Le operette morali e l’ “arido vero”
TESTI
“L'infinito” dai Canti
“Il sabato del villaggio “ dai Canti
“Canto notturno di un pastore errante dell'Asia” dai Canti,
“Alla luna” dai Canti
“La ginestra o il fiore del deserto” dai Canti
“Cantico del gallo silvestre “dalle Operette morali
L'ETA' POSTUNITARIA
Le ideologie,le istituzioni culturali,gli intellettuali
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati
Gli scapigliati e la modernità
IL ROMANZO DEL SECONDO OTTOCENTO IN EUROPA E IN ITALIA
Dal naturalismo francese al verismo italiano
Gustave Flaubert
Madame Bovary
Emile Zola
Vita,opere
Il verismo in Italia
Il romanzo russo
GIOVANNI VERGA
Vita , opere e poetica
Le diverse ideologie
Vita dei campi
Il ciclo dei vinti
I malavoglia
Mastro don Gesualdo
Testi
“Rosso Malpelo” da Vita dei campi
“I malavoglia e la comunità del villaggio:valori ideali e interesse economico “da I malavoglia ,cap. IV
“La morte di Mastro-Don-Gesualdo” da Mastro-Don-Gesualdo,IV, cap, V
Documento del 15 Maggio
Codice
M DQM A
IL DECADENTISMO
Società ,cultura,idee
Il simbolismo
Baudelaire: vita e opere
L'Albatro da “I fiori del male”
GABRIELE D'ANNUNZIO
Vita, opere e poetica
L’estetismo
I romanzi
Le opere drammatiche
Le laudi
Alcyone
TESTI
“ Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti “ da Il piacere , libroIII. Cap, II
“La pioggia nel pineto “ da Alcyone
GIOVANNI PASCOLI
Vita, opere , poetica.
La visione del mondo
La poetica
L’ideologia politica
I temi della poesia pascoliana
Le soluzioni formali
Le raccolte poetiche:
Myricae
I canti di Castelvecchio
TESTI
“Lavandare” da Myricae
“ X agosto” da Myricae
“Temporale”da Myricae
“Il lampo” da Myricae
“Il gelsomino notturno” da Canti di Castelvecchio
IL PRIMO NOVECENTO
Lo scenario:storia,società,cultura, idee
La stagione delle avanguardie
I Futuristi
Tommaso Filippo Marinetti
Il manifesto futurista
Bombardamento da “Zang tumb tuuum”
La lirica del primo Novecento
I crepuscolari
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Documento del 15 Maggio
Codice
M DQM A
La prosa tra ‘800 e ‘900
ITALO SVEVO
Vita e opere
La cultura di Svevo
Il primo romanzo : una Vita
Senilità
La coscienza di Zeno
TESTI
“Il fumo” da La coscienza di Zeno, cap.III
“La morte del padre “ da La coscienza di Zeno, cap . IV
“Il ritratto dell’inetto” da Senilità
LUIGI PIRANDELLO
Vita , opere , poetica
La visione del mondo
La poetica
Le poesie e le novelle
“ Ciaula scopre la luna “ da Le novelle per un anno
I romanzi :
Il fu Mattia Pascal
Uno nessuno e centomila
“La costruzione della nuova identità e la sua crisi “capp VIII e IX da il fu Mattia Pascal
“Nessun nome” da Uno Nessuno e Centomila
Gli esordi teatrali e il periodo grottesco
“ La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio “ da Sei personaggi in cerca d'autore
LA POESIA TRA LE DUE GUERRE
Lo scenario:storia,società, cultura , idee
GIUSEPPE UNGARETTI
Vita, opere,poetica
Da “Allegria”
Veglia
San Martino del Carso
Mattina
Soldati
Da “Sentimento del tempo “
La madre
Dal “Dolore”
Non gridate più
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Documento del 15 Maggio
Codice
M DQM A
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L’ERMETISMO
Caratteri generali
SALVATORE QUASIMODO
Vita ,opere e poetica
Ed è subito sera da “Acque e Terre”
Alla fronte dei salici da “ Giorno dopo giorno”
EUGENIO MONTALE
Vita, opere e poetica
Da “Ossi di seppia “
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Da “Le occasioni “
La casa dei doganieri
IL NEOREALISMO IN LETTERATURA
Caratteri generali
DIVINA COMMEDIA: Paradiso
Canto I
Canto III
Canto VI
Canto XI
Canto XXXIII
Testi in adozione:
Baldi,Giusso, Razetti, Zaccaria, L’Attualità della Letteratura 3.1 e 3.2, Edizione Bianca,Paravia , Pearson
Divina commedia: Commedia a cura di Riccardo Bruscagli e Gloria Giudizi ,ed Zanichelli
Siracusa , 12/05/2016
Il docente
Prof . Filippa Toscano
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ B X
Codice
M DQM A
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29 di 61
LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: TOSCANO FILIPPA
DISCIPLINA:LINGUA E CULTURA LATINA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze globalmente buone degli
autori e dei generi letterari Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento:
a)un primo livello presenta conoscenze sicure e più che buone
b)un secondo livello conosce gli argomenti trattati in maniera più che sufficiente
c) un terzo livello conosce gli argomenti nelle linee essenziali comunque in modo sufficiente.
ABILITA’:le alunne pervenendo ad un esito globalmente buoni dimostrano di:
a)Saper leggere,decodificare, e sintetizzare
b)Esporre con linguaggio specifico e in modo organico i contenuti acquisiti
c)Possedere strumenti per analizzare un testo e individuarne la tipologia
COMPETENZE: Le alunne riescono in maniera più che sufficiente a:
a)Decodificare i testi e rielaborare in maniera sintetica quanto acquisito
b)Effettuare collegamenti all’interno del panorama storico- letterario del mondo latino.
c)individuare e cogliere analogie e divergenze culturali tra autori nei contesti storici
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Filippa Toscano
Documento del 15 Maggio
CLASSE V SEZ BX
Codice
M DQM A
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LICEO DELLE SCIENZE UMANE
DOCENTE : TOSCANO FILIPPA
PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA LATINA
L’età Giulia-Claudia: quadro storico-culturale
Fedro : la favola in poesia
Modulo I
Il mondo dell’interiorità
Seneca : vita, pensiero ed opere. (Le passioni, il tempo, la morte, la felicità, virtù e libertà)
Le opere in prosa: .I Dialoghi , I trattati : De ira, De tranquillitate animi, De brevitate vitae, De
clementia; De beneficiis; Epistulae ad Lucilium.
Le opere poetiche
Le tragedie( cenni) ,i contenuti dell’Apokolokyntosis
Testi:De tranquillitate animi 4( Il sapiente e la politica)
De brevitate vitae 3( Un amaro rendiconto)
De clementia I,5, 2-5 (La clemenza si addice ai potenti)
Sant’Agostino: vita, pensiero ed opere( Percorso esistenziale tra fede e cultura)
Le Confessiones , Il De civitate Dei
Testi: Confessiones XI, 14;28 (La concezione del tempo)
Modulo II
Il genere letterario: il romanzo
Petronio : vita, pensiero ed opere( Il realismo)
Il Satyricon: ritratto di un mondo
Apuleio: vita, pensiero ed opere( Tra reale e meraviglioso)
L’Apologia, le Metamorphoseon
Testi :dal Satyricon, 32-33, 1-4( Trimalchione si unisce al banchetto)
Da Metamorphoseon liber XI,1-2;13( La preghiera alla luna : Lucio torna uomo)
Modulo III
Ritatto d’autore : Quintiliano
Quintiliano : vita, pensiero ed opera( L’importanza dell’istruzione)
L’Institutio oratoria: struttura e contenuti
Testi : Institutio oratoria I, 2, 1-8( E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?)
Institutio oratoria I, 3, 6-13 ( Tempo di gioco, tempo di studio)
Institutio oratoria I, 3, 14-17 (Inutilità delle punizioni corporali)
Modulo IV
La produzione satirica ed epigrammatica
Persio: vita ed opera ( La satira come rappresentazione grottesca della realtà)
Codice
M DQM A
Documento del 15 Maggio
Marziale : vita ed opera ( La poesia come divertimento)
Epigrammi: gli epigrammi celebrativi e la poesia d’occasione
Giovenale : vita ed opere (Vita da clientes in età imperiale)
Saturae :temi e caratteri della satira
Testi: Marziale : da Epigrammata VII, 83 ( Un barbiere esasperante)
da Epigrammata I, 33 ( Un’ ipocrita)
Modulo V
Il genere letterario: La storiografia
Tacito: vita e opere. ( Testimone ed interprete di “un’epoca atroce”)
Germania; Historiae; Annales. Temi e strutture
Testi :Germania, 7( I comandanti e il comportamento in battaglia)
Germania,8 (( La battaglia e le donne)
Modulo VI
Il genere epistolare e biografico.
Plinio il Giovane : vita ed opere
Il Panegyricus:un modello di oratoria celebrativa
Gli Epistularum libri: temi e struttura
Svetonio : vita ed opera ( La biografia nell’antichità)
Vite : struttura
Llibro di testo in adozione:
Angelo Diotti, Sergio Dossi, Franco Signoracci - Res et Fabula- Vol 3
SEI
Siracusa , 12 maggio 2016
Il Docente
Prof. Filippa Toscano
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Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ B X
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: TOSCANO FILIPPA
DISCIPLINA:STORIA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze nel complesso sufficienti delle
problematiche socio- economiche, storiche,comprese tra la prima guerra mondiale e la nascita della
Repubblica italiana Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento:
a)un primo livello piuttosto esiguo presenta conoscenze distinte
b)un secondo livello conosce gli argomenti trattati in maniera più che sufficiente
c) un terzo livello conosce sufficientemente gli argomenti nelle linee essenziali.
ABILITA’:le alunne pervenendo ad un esito globalmente più che sufficiente dimostrano di:
a)Decodificare e rielaborare sinteticamente fatti ed eventi nella dimensione spazio-temporale
b)Esporre con linguaggio specifico e in modo organico i contenuti acquisiti
c)Possedere strumenti per analizzare un testo e individuarne la tipologia
COMPETENZE: Le alunne riescono sufficientemente a:
a)Decodificare i testi e rielaborare in maniera sintetica quanto acquisito
b)Effettuare collegamenti all’interno del panorama storico.
c)Individuare corrispondenze e diversità tra problematiche socio-economiche
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Filippa Toscano
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ V BX
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: TOSCANO FILIPPA
PROGRAMMA DI STORIA
VOL 3°a
Dalle speranze del secolo nuovo al cataclisma della Grande guerra
Economia, comunicazione e società di massa
 Scienza, tecnologia e società di massa
 Diritto di voto, partiti, ideologie
 Il movimento socialista all’inizio del nuovo secolo
 La chiesa cattolica all’inizio del nuovo secolo
 Culmine e crisi del Positivismo
L’alba del Novecento
 Le potenze europee e la crisi dell’equilibrio
 La Russia all’inizio del novecento
 L’Italia di Giolitti
1914-1918:Stati in guerra
 Le origini e lo scoppio della guerra
 Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee
 Interventismo e neutralismo: l’Italia in guerra
 Una guerra diversa da tutte le precedenti
 La contestazione contro il conflitto in Occidente e il dilagare della guerra fuori d’Europa
 Il 1917: l’anno della svolta
 Il bilancio della guerra
Versailles o la pace difficile
 1918:trionfo dello Stato –Nazione?
 La Conferenza di Parigi e i trattati di pace
 Confini, migrazioni coatte, plebisciti
 Le guerre dopo la pace
 La Società delle Nazioni
 La difficile diplomazia degli anni venti (L’occupazione della Ruhr)
I totalitarismi e la crisi della democrazia in Europa(1917-1936)
Il comunismo in Russia tra Lenin e Stalin
 La guerra civile in Russia
 La Nep e la nascita dell’Unione Sovietica
 Stalin al potere
Documento del 15 Maggio




Codice
M DQM A
La collettivizzazione delle campagne
L’industrializzazione forzata
Il potere totalitario: capo, partito, Gulag
IL Komintern
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
 Crisi economica e sociale:scioperi e tumulti
 Crisi istituzionale: partiti di massa e governabilità
 I fasci italiani di combattimento
 1921-1922: da Giolitti a Facta
 La marcia su Roma e il <<governo autoritario>>
 Dall’assassinio di Matteotti alle <<leggi fascistissime>>
Il fascismo al potere: gli anni trenta
 Il fascismo entra nella vita degli italiani
 Il concordato e i rapporti tra Stato e Chiesa
 La politica economica del regime
 Le opere pubbliche del fascismo:<<battaglia del grano>> e <<bonifica integrale>>
 Capo, Stato totalitario e partito nel fascismo
 La <<rivoluzione culturale >> del fascismo
 Imperialismo e<<impresa d’Etiopia>> le leggi razziali
Hitler e il regime nazionalsocialista
 La tempesta rivoluzionaria e la nascita della repubblica di Weimer
 Una repubblica politicamente debole
 Problemi internazionali e crisi economica
 L’ascesa di Hitler
 La costruzione della dittatura
 Il controllo nazista della società
 Ein Volk, ein Reich, ein Fuhrer!
 L ’intensificarsi della persecuzione antiebraica
La febbre delle dittature in Europa (cenni)
Le relazioni internazionali: verso l’autodistruzione dell’Europa
Dalla grande crisi economica al crollo del<<sistema di Versailles>>
 La grande crisi economica del 1929 e la depressione degli anni Trenta
 La politica estera del nazismo al potere
 La guerra che torna: il Giappone e la Cina (cenni)
 La guerra civile di Spagna
 Dall’Anschluss a Monaco
 La questione di Danzica, preludio alla guerra mondiale
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Codice
M DQM A
Documento del 15 Maggio
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La Seconda guerra mondiale
 Prima fase della guerra:l’Asse all’attacco
 Seconda fase: apogeo dell’Asse e intervento americano
 Terza fase: svolta e crollo dell’Italia
 Il contributo delle Resistenze europee e di quellla italiana
 Verso la fine: il crollo della Germania e del Giappone
Guerra totale, civili in guerra, guerra razziale
 Guerra ai civili e massacri
 La guerra razziale e la Shoah
Vol 3b
La guerra fredda(1945-1989)
Est e Ovest nemici
 Dalla nascita dell’Onu alla dottrina Truman
 L’Europa, cuore della guerra fredda
 Stati Uniti ed Europa occidentale
 Kruscev e la rivolta d’ungheria
La decolonizzazione e le sue conseguenze(1945-1975)
 Gli effetti della Guerra mondiale sulla decolonizzazione
 La decolonizzazione italiana
Gli anni sessanta e settanta:la coesistenza politica
 Stati Uniti ed Europa negli anni sessanta
 Il boom economico dell’occidente
 I movimenti di protesta
 Il muro di Berlino
 Stai Uniti ed Europa negli anni settanta
L’Italia repubblicana
Gli anni della ricostruzione
 I gravi problemi dell’immediato dopoguerra
 Il referendum istituzionale del 2 giugno 1946
 La Costituzione della Repubblica italiana
 Le elezioni politiche del 1948
Testi in adozione: Zeffiro Ciuffoletti- Umberto Baldocchi- Stefano Bucciarelli- Stefano Sodi: DENTRO LA STORIA
Voll 3a+3b.
Casa editrice D’Anna
Siracusa,12/05/2016
Il docente
Prof. Filippa Toscano
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ V BX
DOCENTE: MARINELLA INDOMENICO
Codice
M DQM A
Pagina
36 di 61
LICEO SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: INGLESE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE: Nell’ambito disciplinare gli alunni dimostrano di possedere conoscenze differenziabili
in quattro livelli di apprendimento, relative ai periodi della letteratura inglese tra la fine
dell’Ottocento e il Novecento ,con riferimento ai vari autori e ai testi più significativi:
a) un primo livello possiede conoscenze appena sufficienti;
b) un secondo livello evidenzia parziali conoscenze;
c) un terzo livello evidenzia scarse conoscenze.
ABILITA’: In riferimento alla produzione scritta si evidenzia nella preparazione complessiva degli
alunni il permanere di carenze linguistiche e morfosintattiche ( errori grammaticali, uso di un
lessico approssimativo, periodi contorti , errori ortografici ) che inficiano la coerenza e la coesione
del piano espositivo.
In relazione ai quattro livelli di apprendimento individuati, gli alunni , pervenendo ad un esito
appena sufficiente dimostrano di:
a) leggere ,decodificare ,sintetizzare un testo semplice;
b) esporre con linguaggio accettabile gli argomenti;
c) possedere basilari strumenti per analizzare un testo ed individuarne la tipologia.
COMPETENZE: Gli alunni riescono mediamente e con accettabile sicurezza a:
a) effettuare collegamenti contestuali ;
b) individuare corrispondenze e diversità.
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Indomenico Marinella
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ V BX
Codice
M DQM A
LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: MARINELLA INDOMENICO
PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE
The Victorian Age
-
Historical and Social Background
The Literary Background
-
C. Dickens: From Oliver Twist: “ I want some more”
From Hard Times: “The one thing needful”
-
The Late Victorian Age
The Aesthetic Movement
O. Wilde: From The Picture of Dorian Gray: “ A new life”
The Modern Age
-
Historical and Social Background
The Literary Background
-
J. Joyce: From the Dubliners: “ Eveline ”
-
V. Woolf: To the Lighthouse
The Modern Poetry
- W.H. Auden: Refugee Blues
The War Poets
- R . Brooke: The Soldier
Contemporary Fiction
-
G. Orwell: From Nineteen Eighty Four: ”Big Brother is watching you “
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE
Cinzia Medaglia ,Beverley Anne Young: With Rhymes and Reason
Siracusa, 12/ 05/ 2016
Il Docente
Prof. Marinella Indomenico
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Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a BX
A.S. 2015/16
CLASSE 5a SEZ V BX
DOCENTE: RIZZO GIUSEPPE
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: RIZZO GIUSEPPE
LICEO SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: FILOSOFIA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
Alla fine del corso di studi la maggior parte della classe dimostra una sufficiente conoscenza dello
sviluppo del pensiero filosofico dell’Ottocento e del Novecento.
ABILITÀ
Gli alunni sono in grado di:
 riassumere le tesi fondamentali di un brano o di un filosofo seguendo un criterio e motivando
razionalmente le proprie affermazioni
 contestualizzare storicamente e stabilire relazioni e confronti tra testi e posizioni filosofiche
 giudicare una affermazione paragonandola criticamente alla propria esperienza e alle proprie
esigenze razionali.
COMPETENZE
Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente positivo dimostrano di:
 leggere e decodificare un testo filosofico individuandone le parti fondamentali
 esporre gli argomenti con chiarezza e pertinenza linguistica
 riconoscere all’interno di un testo o nel pensiero di un autore rapporti causali, implicativi e di
interdipendenza.
Siracusa, 12/05/2016
Il docente
Prof. Giuseppe Rizzo
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a BX
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: RIZZO GIUSEPPE
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Feuerbach:
- Il ritorno alla natura
- La teologia è antropologia
- l’umanesimo di Feuerbach
Marx:
- Marx critico di Hegel
- Marx critico della sinistra hegeliana
- Marx e la critica alla religione
- L’alienazione del lavoro
- Il materialismo storico
- Il materialismo dialettico
- La lotta di classe
- Il Capitale
- L’avvento del comunismo
Schopenhauer:
- Contro Hegel sicario della verità
- Il mondo come rappresentazione
- Il mondo come volontà
- Dolore, liberazione e redenzione
Kierkegaard:
- Una vita che non ha giocato al Cristianesimo
- La scoperta kierkegaardiana della categoria del Singolo
- Cristo: irruzione dell’eterno nel tempo
- Possibilità, angoscia, disperazione
Il Positivismo:
- Progressi scientifici e trasformazioni sociali
- I punti nodali della filosofia positivistica
Darwin:
- L’origine delle specie
- L’origine dell’uomo
Nietzsche:
- Nietzsche interprete del proprio destino
- Il dionisiaco e l’apollineo
- La folle presunzione di Socrate
- I fatti sono stupidi e la saturazione di storia è un pericolo
- Il distacco da Schopenhauer e da Wagner
- L’annuncio della morte di Dio
- L’Anticristo ovvero il Cristianesimo come vizio
Codice
M DQM A
Documento del 15 Maggio
-
La genealogia della morale
Nietzsche e il nichilismo
Il superuomo è il senso della terra
Freud:
- Dall’anatomia del cervello alla catarsi ipnotica
- Dall’ipnotismo alla psicoanalisi
- Inconscio, rimozione, censura e interpretazione dei sogni
- Il concetto di libido
- La sessualità infantile
- Il complesso di Edipo
- Lo sviluppo delle tecniche terapeutiche
- La teoria del transfert
- La struttura dell’apparato psichico: Es, Io, Super-Io
- La lotta tra Eros e Thanatos e il disagio della civiltà
Heidegger:
- Essere e tempo
- L’esserci e l’analitica esistenziale
- L’essere-nel-mondo e L’essere-con-gli-altri
- Esistenza inautentica ed esistenza autentica
- L’essere-per-la-morte
- La svolta: il secondo Heidegger
- Il linguaggio della poesia come linguaggio dell’essere
- La tecnica e il mondo occidentale
L’esistenzialismo:
- Lineamenti generali
Arendt:
- Antisemitismo, imperialismo e totalitarismo
- L’azione come attività politica per eccellenza
Sartre:
- La nausea di fronte alla gratuità delle cose
- L’in-sé e il per-sé; L’essere e il nulla
- L’essere per altri
- L’esistenzialismo è un umanismo
- Critica della ragione dialettica
Popper:
- Il criterio di falsificabilità
- Insostenibilità della dialettica e miseria dello storicismo
- La società aperta
- I nemici della società aperta
TESTO IN ADOZIONE: Reale, Antiseri, Storia della filosofia, vol. 3°, La Scuola.
Siracusa, 12/05/2016
Il docente
Prof. Giuseppe Rizzo
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Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ BX
DOCENTE: ARENA RITA
Codice
M DQM A
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LICEO DELLE SCIENZE UMANE
DISCIPLINA : SCIENZE UMANE
ln relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di :
CONOSCENZE
Alla fine del corso di studi le alunne conoscono: le principali tematiche pedagogiche, sociologiche,
antropologiche dell'Ottocento e del Novecento ; le problematiche legate alla formazione della cittadinanza
e dell'educazione ai diritti umani;i metodi della ricerca in campo sociale;i principi dell’educazione secondo
la prospettiva interculturale.
Si sottolinea la presenza nella classe di tre livelli di apprendimento:
a) un primo livello presenta conoscenze organiche e strutturate, riesce sufficientemente ad articolare le
teorie e i contenuti appresi ;
b) un secondo livello evidenzia una sufficiente padronanza dei concetti base della disciplina ;
c) un terzo livello conosce gli argomenti nelle linee essenziali, evidenzia incertezze nella elaborazione dei
dati e dei contenuti disciplinari.
ABILITA':
Le alunne pervenendo ad un esito globalmente sufficiente dimostrano di :
- aver sviluppato una buona consapevolezza culturale relativa alle dinamiche relazionali ;
- aver acquisito i linguaggi, le metodologie e le tecniche d'indagine nel campo delle scienze umane;
- possedere strumenti per poter analizzare un fatto in prospettiva diacronica e sincronica;
- riconoscere le diversità culturali e le cause che le hanno determinate;
- individuare i raccordi multidisciplinari ed esporli oralmente e per iscritto.
COMPETENZE :
Le alunne riescono in modo sufficiente a :
- confrontare teorie e saperi necessari per comprendere la varietà della realtà sociale,con particolare
attenzione ai luoghi e alle pratiche della socializzazione formale e non formale;
- cogliere le dinamiche sociali e i fenomeni interculturali presenti nella società contemporanea ;
- riconoscere in un'ottica multidisciplinare i principali temi di confronto educativo contemporaneo.
Siracusa, 12/05/2016
Il docente
Prof. Rita Arena
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ V BX
DOCENTE: RITA ARENA
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE
ANTROPOLOGIA
MODULO 1 IL SACRO TRA SIMBOLI E RITI
Lo studio scientifico della religione. ll sacro come fondamento della religione .Funzione e significato dei
riti. Gli specialisti del sacro. Lo sciamanesimo.
MODULO 2 LE GRANDI RELIGIONI
Le parole chiave della religione:credente ,ateo e agnostico. Le religioni oggi. Le religioni più diffuse nel
mondo: Cristianesimo,Islam. Induismo e Buddismo. L’Ebraismo. Le religioni “altre”.
MODULO 3 L’ANTROPOLOGO AL LAVORO
Come lavorano gli antropologi .La ricerca sul Campo. Malinowski alle Trobriand:un modello di ricerca..
L’evoluzione del concetto di “campo”. Una descrizione etnografica:I Pigmei Bambuti.
SOCIOLOGIA
MODULO 1 PROBLEMI FONDANTI DELLA SOCIOLOGIA
Il concetto di “istituzione”. Le istituzioni come insiemi di norme sociali. Le istituzioni come strumento di
controllo sociale. Status e ruoli. La funzione sociale del carcere.
La stratificazione sociale. La classe sociale. Le disuguaglianze sociali;nuove forme di povertà .La mobilità
sociale.
I meccanismi dell’esclusione sociale:la devianza .Merton:la devianza come divario tra mezzi e fini sociali.
Interpretazione della devianza:H. Becker e la labeling theory .E.Lemert:devianza primaria e secondaria.
La comunicazione: Che cosa significa comunicare?. La comunicazione dei mass media. La
comunicazione dei new media. Teorie sulla comunicazione di massa: La bullet theory o teoria ipodermica
della comunicazione..
L'approccio psico-sociologico sul campo:la scuola di Yale,la scuola di Lazarsfeld .La teoria critica:la
scuola di Francoforte.
MODULO 2 LE DIMENSIONI SOCIALI DELLA GLOBALIZZAZIONE
La globalizzazione:di che cosa parliamo?.”Il villaggio globale”.I diversi volti della globalizzazione. La
globalizzazione economica:le multinazionali,la delocalizzazione,la mondializzazione dei mercati .La
globalizzazione
politica:lo
spazio
transnazionale
.La
globalizzazione
culturale:un
mondo”macdonaldizzato”. ll multiculturalismo. ll concetto di razza, di etnia, di nazione. Vivere in un mondo
globale:problemi e risorse. La teoria della decrescita. La coscienza globalizzata:Z.Bauman e la società
liquida.
MODULO 3 IL WELFARE STATE
Il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il Welfare State. Gli ambiti del Welfare.Luci e ombre
del welfare. Declino o riorganizzazione del Welfare?. Una questione dibattuta:le politiche per la famiglia.
MODULO 4 L'INDAGINE SOCIOLOGICA SUL CAMPO
I protagonisti della ricerca sociale. Gli strumenti di indagine del sociologo:metodi quantitativi e metodi
qualitativi .I diversi tipi di osservazione .Gli strumenti dell’inchiesta:il questionario e l’intervista. Gli
imprevisti della ricerca sociologica:l’effetto Hawthorne;la Serendipity.
Documento del 15 Maggio
Codice
M DQM A
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PEDAGOGIA
MODULO 1 CULTURA EUROPEA FRA OTTOCENTO E NOVECENTO
La cultura europea fra i due secoli : reazioni al Positivismo. La scuola in ltalia nei primi decenni del
Novecento: Giovanni Gentile.
MODULO 2 PRAGMATISMO E ATTIVISMO
Che cosa s’intende per pragmatismo
All'origine della scuola attiva : John Dewey.
Letture : “ll fanciullo deve imparare ma soprattutto vivere”;”Il mio credo pedagogico”(di Dewey).
MODULO 3 ESPERIENZE DI PEDAGOGIA PROGRESSIVA IN EUROPA
Le “Scuole Nuove”: un movimento di riforma pedagogica;la scuola di Abbotsholme di Cecil Reddie;Baden
Powell e lo scoutismo. Esperienze di ricerca e di pedagogia applicata,nuovi approcci alla pedagogia e alla
didattica : E. Claparéde e la “scuola su misura”;O. Decroly e l’Ecole de l’Hermitage; C. Freinet e le nuove
tecniche didattiche. A. Ferriere e i 30 punti del B.I.E.N.
MODULO 4 ESPERIENZE PEDAGOGICHE INNOVATIVE IN ITALIA
L'attenzione al soggetto e le esperienze di Scuole Nuove:Le sorelle Agazzi e l’asilo di Mompiano
;G.Pizzigoni e la “Rinnovata”.
Ricerca, passione, sperimentazione educativa: Maria Montessori e la “casa dei bambini”.
Letture:”I caratteri dei materiali montessoriani” (di Maria Montessori).
Don Milani e la scuola di Barbiana .
Letture:”Lettera a una professoressa”(Don Milani;brani)
MODULO 5 DALLA PEDAGOGIA ALLE SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
L’educazione come percorso di sviluppo della personalità. La centralità del soggetto in educazione.
Educazione e vissuto. Pensatori cattolici nella pedagogia del Novecento: Jacques Maritain e l’Umanesimo
integrale. Dopo la scuola attiva in America e in Europa. Jerome Seymour Bruner.
MODULO 6 TEMATICHE, INTERESSI, PROSPETTIVE DELL'EDUCAZIONE ATTUALE
Società e scuola di massa:la scuola dell’inclusione. L'handicap : questione educativa e sociale. La
dispersione scolastica. L'educazione dagli adulti. I sistemi scolastici europei a confronto. La dimensione
interculturale dell'educazione. Educazione ai diritti umani. Innovazioni tecnologiche ed educazione.
Testi in adozione:
Elisabetta Clemente,Rossella Danieli
" Scienze Umane" Antropologia,Sociologia,corso integrato,
ed.Paravia.
Ugo Avalle,Michele Maranzana “Pedagogia”storia e temi dal Novecento ai giorni nostri, ed.Paravia
Siracusa, 12/05/2016
Il docente
Prof. Rita Arena
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ BX
DOCENTE: MICELI ANGELA
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: MATEMATICA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
Alla fine del corso, le studentesse hanno dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi in modo mediamente
discreto. Si sottolinea la presenza in classe di più livelli di apprendimento:
a) Un primo livello possiede conoscenze pienamente soddisfacenti.
b) Un secondo livello possiede sufficienti conoscenze dei temi trattati.
c) Un terzo livello possiede una conoscenza superficiale dei contenuti disciplinari.
ABILITA’:
Le alunne sono pervenute ad un esito discreto ed hanno dimostrato:
a) Saper esporre gli argomenti trattati con un linguaggio accettabile.
b) Possedere gli strumenti basilari per analizzare il testo di un problema e comprenderne il significato.
c) Saper eseguire semplici deduzioni.
COMPETENZE:
Le alunne riescono, anche se non tutte autonomamente, a:
a) Rielaborare sinteticamente gli argomenti trattati.
b) Individuare corrispondenze.
c) Eseguire semplici calcoli.
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Angela Miceli
S I R A CU S A , L Ì ________________
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ BX
DOCENTE: MICELI ANGELA
Codice
M DQM A
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45 di 61
LICEO : SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: MATEMATICA
INSIEMI NUMERI REALI:
Insiemi limitati ed illimitati. Estremo superiore ed inferiore. Intervalli ed intorni. Punti di accumulazione e
punti isolati. Le funzioni reali di variabile reale. Estremo superiore ed inferiore. Massimo e minimo.
Funzioni monotone, pari e dispari. Funzioni periodiche. Dominio di una funzione. Funzioni composte.
Segno di una funzione.
LIMITI E LE FUNZIONI CONTINUE:
Definizione di limite di una funzione. Limite destro e sinistro. Teoremi fondamentali sui limiti. Unicità,
permanenza e confronto (senza dimostrazione). Operazioni sui limiti. Somma, differenza, prodotto,
reciproca di una funzione, quoziente, valore assoluto, potenza. Forme indeterminate e loro risoluzione.
Definizione di funzione continua. Discontinuità di prima, seconda e terza specie. Limiti notevoli. Teoremi
sulle funzioni continue: Weierstrass, valori intermedi, esistenza degli zeri. Asintoti di una funzione.
LE DERIVATE:
Rapporto incrementale e definizione di derivata in un punto. Esempi di funzioni continue ma non derivabili.
Significato geometrico di derivata. Equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto. Derivata
destra e sinistra di una funzione in un punto. Relazione tra continuità e derivabilità. Punti angolosi, cuspidi
e flessi a tangente verticale. Derivate funzioni elementari e regole di derivazione. Derivata funzione
composta ed inversa. Derivata di ordine superiore. Differenziale e suo significato geometrico. Teoremi
fondamentali del calcolo differenziale. Teoremi di Rolle, Lagrange e Cauchy (con dimostrazione) e De
L’Hopital. Funzioni crescenti e decrescenti, massimi e minimi relativi, flessi. Problemi di massimo e
minimo. Grafico probabile di una funzione.
TESTO IN ADOZIONE: “ Mat. Azzurro5- con maths in English” Vol.3 Bergamini ,Trifone, Barozzi.
Zanichelli.
Siracusa, 12/05/2016
Il Docent e
Prof .
Angela Miceli
S I R A CU S A , L Ì ________________
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CLASSE 5a SEZ BX
DOCENTE: MICELI ANGELA
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: FISICA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
Le alunne conoscono informazioni, regole e concetti fondamentali relativi al programma svolto. Hanno
acquisito un insieme di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura ed un
linguaggio specifico corretto e sintetico. Si sottolinea la presenza in classe di più livelli di apprendimento:
a) Un primo livello possiede conoscenze pienamente soddisfacenti.
b) Un secondo livello possiede sufficienti conoscenze dei temi trattati.
c) Un terzo livello possiede una conoscenza superficiale dei contenuti disciplinari.
ABILITA’:
Le alunne, non tutte in modo autonomo, riescono ad analizzare, sintetizzare e rielaborare gli argomenti
proposti riuscendo ad individuare glii elementi significativi, le relazioni fondamentali ed a collegare
premesse e conseguenze.
COMPETENZE:
Alla fine del corso di studi, tenendo conto dei tre livelli di apprendimento della classe, le alunne sono in
grado di individuare gli aspetti più rilevanti dei processi esaminati. Sanno utilizzare la terminologia
scientifica ed applicare i principi fondamentali della disciplina.
Siracusa, 12/05/2016
Il Docente
Prof . Angela Miceli
S I R A CU S A , L Ì ________________
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CLASSE 5a SEZ BX
DOCENTE: MICELI ANGELA
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
PROGRAMMA DI FISICA
CARICA ELETTRICA.
Elettrizzazione per induzione, per contatto e per strofinio. Conduttori e isolanti. La legge di Coulomb.
Carica quantizzata. Conservazione della carica elettrica.
CONCETTO DI CAMPO.
Il campo elettrico. Il principio di sovrapposizione. Le linee di forza del campo elettrico. Il campo elettrico
all’interno e sulla superficie di un conduttore. Potere dispersivo delle punte. Il flusso del campo elettrico. Il
teorema di Gauss. Il campo elettrico generato da una distribuzione piana e infinita di carica. Il campo
elettrico tra le armature di un condensatore a facce parallele.
POTENZIALE ELETTRICO.
Differenza di potenziale. Potenziale e campo elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Conservazione
dell’energia ed energia potenziale. Superfici equipotenziali e campo elettrico. Condensatori e dielettrici.
Capacità. Collegamento in serie ed in parallelo. Accumulo di energia immagazzinata in un condensatore e
densità di energia in un campo elettrico
CORRENTE ELETTRICA.
Intensità di corrente elettrica. La forza elettromotrice. Resistenza elettrica e leggi di ohm. Resistività:
dipendenza dalla temperatura e superconduttività. Energia e potenza nei circuiti elettrici. Resistenze in
serie ed in parallelo. Le leggi di Kirchoff . Circuiti RC. Carica e scarica di un condensatore
IL CAMPO MAGNETICO.
I magneti permanenti. Linee di induzione o di campo. Definizione del vettore B. Regola della mano destra
per il campo magnetico. La forza di Lorentz. Moto di una carica puntiforme in un campo magnetico. La
forza magnetica esercitata su un filo percorso da corrente. Spire di corrente e momento torcente
magnetico. Teorema di Ampère. Campo magnetico di un filo percorso da corrente e di due fili paralleli. La
legge di Biot-Savart. Cenni di magnetismo nella materia.
INDUZIONE MAGNETICA.
Forza elettromotrice indotta. Il teorema di gauss per il campo magnetico B. Gli esperimenti Faraday.
Legge di Faraday-Neuman-Lenz dell’induzione elettromagnetica. Correnti parassite.
TESTO IN ADOZIONE: “ Le basi della Fisica” Vol.2 , Fabbri –Masini, SEI
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof . Angela Miceli
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CLASSE
V BX
DOCENTE: EMANUELE DIMAURO
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di :
CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra, nel complesso, conoscenze più che
buone riguardo le principali correnti di pensiero e dei movimenti artistici che si sono affermati tra la fine
dell’Ottocento e il Novecento.
Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento:
a) un primo livello presenta conoscenze chiare e apprezzabili;
b) un secondo livello conosce gli argomenti in modo corretto ma non approfondito;
COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito più che buono, dimostrano di:
a) saper cogliere il significato e i messaggi complessivi di un’opera d’arte o di un elaborato.
b) costruire schemi e mappe concettuali a supporto dell’esposizione.
c) formulare riflessioni critiche basate sull’analisi di percorsi modulari.
ABILITÀ: Gli alunni, raggiunto un livello globalmente più che buono, riescono a:
a) sapere collocare un’opera d’arte nel suo giusto contesto storico, ambientale e territoriale.
b) confrontare testi, opere ed artisti cogliendo analogie e differenze.
c) esercitare la riflessione critica nel lavoro di indagine sui contenuti tematici scelti.
Siracusa, 12/05 /2016
Il docente
Prof. Emanuele Dimauro
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ V BX
Codice
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: EMANUELE DIMAURO
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
MODULO 1.a

IMPRESSIONISMO (1874)








P. CEZANNE - La casa dell’impiccato a Auvers (1872-73) - I giocatori di carte (1898) - La
montagna Sainte-Victoire (1904 -1906)
G. SEURAT - Une baignade à Asnières (1883-84) - Un dimanche après-midi à l’Ile de la
Grande Jatte (1883-85)
P. GAUGUIN - Il Cristo giallo (1889)
V. VAN GOGH - I mangiatori di patate (1885) - Autoritratto con cappello di feltro
grigio (1887) - Campo di grano con volo di corvi (1890)
LA PITTURA D’INTENTO SOCIALE


E. MANET - Colazione sull'erba (1863) - Olympia (1863)
C. MONET - Impressione, sole nascente (1872) - La Grenouillère (1869) - Lo stagno delle
ninfee (1899)
E. DEGAS - La lezione di ballo (1873 -75)
A. RENOIR - La Grenouillère (1869) - Moulin de la Galette (1876) - Colazione dei
canottieri (1881)
POST-IMPRESSIONISMO (1880)


IMPRESSIONI ED EMOZIONI
G. PELLIZZA DA VOLPEDO - Il Quarto Stato (1896 – 1901)
L’ESPRESSIONISMO FRANCESE: I FAUVES (1905)
 H. MATISSE - Donna con cappello (1905)

L’ESPRESSIONISMO TEDESCO: DIE BRUCKE (1905)
 E. NOLDE – Ballerina (1913)

L’ESPRESSIONISMO EUROPEO
 E. MUNCH - La fanciulla malata (1885-86) - Il grido (1893)

L’ASTRATTISMO (1910)
 V. KANDINSKIJ - Composizione VI (1913)
Documento del 15 Maggio

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LAND ART – arte del territorio ( anni settanta )
 R. SMITHSON - Spiral Jetty (1970)
 J. CHRISTO - Impacchettamento del Pont Neuf a Parigi (1986)
MODULO 1.b - IL LINGUAGGIO NELLA PITTURA DAL VERO E NELLA
COMUNICAZIONE DI MASSA (facoltativo lavoro di ricerca)

IL PAESAGGIO – LA FOTOGRAFIA - tra documentazione e arte -
MODULO 2.a - RIVOLUZIONE E POTERE NELL’ARTE DEL NOVECENTO

ART NOUVEAU (fine ‘800-inizio ‘900)
 L’Europa tra “800 e “900 - Art Nouveau e i presupposti
 G. KLIMT – Giuditta (1901)

IL CUBISMO (1907)
 P.PICASSO - Poveri in riva al mare (1903) - Famiglia di saltimbanchi (1905) - Les
demoiselles d’Avignon (1907) - Ritratto di A.Vollard (1909-1910) - Natura morta
con sedia impagliata (1912) - Guernica (1937)
 G. BRAQUE - Case all’Estaque (1908) – Violino e brocca (1910) – Le Quotidien, violino e
Pipa(1912)

IL FUTURISMO (1909)
 U. BOCCIONI - Forme uniche della continuità nello spazio (1913)

RAZIONALISMO ARCHITETTONICO - ( tra le due guerre mondiali ) – anni venti
 Caratteristiche fondamentali

L’ESPERIENZA DEL BAUHAUS (1919 – 1933)
 W.GROPIUS - La scuola del Bauhaus (1919-33)

RAZIONALISMO ARCHITETTONICO E MONUMENTALISMO DI REGIME Anni “30/40
 G. TERRAGNI - Casa del Fascio a Como (1932-1936)
 M. PIACENTINI - Palazzo di Giustizia a Milano (1939-1940)

LE TENDENZE ARTISTICHE NEL 2° DOPOGUERRA
- Astrattismo organico:
* H. MOORE - Madre con bambino (1978)
- Arte Informale e Action Painting: * J. POLLOCK - Pali blu (1953)
- Pop-Art:
* A. WARHOL - Marilyn (1964)
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MODULO 2.b - MODI E COSTANTI NEL LINGUAGGIO ARTISICO MODERNO
( facoltativo lavoro di ricerca)

LA 4a DIMENSIONE NELLA SINTESI CUBISTA – IL COLLAGE
MODULO 3.a - ARTE TRA PROVOCAZIONE E SOGNO

IL MOVIMENTO DADA (1916) - La voglia di negare qualsiasi valore al passato
 M. DUCHAMP - La Gioconda con i baffi (1919)

LA METAFISICA (1910-1920) - Oltre la natura
 G. DE CHIRICO Le Muse inquietanti (1917)

IL SURREALISMO (1924) - L’arte dell’inconscio
 S. DALÌ - Giraffa infuocata (1936 - 37) .- Costruzione molle con fave bollite: presagio di
guerra civile (1936)
MODULO 3.b - IL REALE E IL FANTASTICO (facoltativo lavoro di ricerca)


L’INTERPRETAZIONE DEL LINGUAGGIO ARTISTICO NELLE AVANGUARDIE STORICHE
LA COMPOSIZIONE MODULARE
MODULO 4.a - 4.b - INDAGINE ARTISTICO-AMBIENTALE SULLE OPERE
D’ARTE DEL “900 NEL SIRACUSANO - ( facoltativo lavoro
di gruppo)
 LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
BERTELLI CARLO - STORIA DELL’ARTE – “NOVECENTO E XXI SECOLO” - VOL. 5
B. MONDADORI EDITORE
Siracusa, 12/05/2016
Il docente
Prof. Emanuele Dimauro
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CLASSE 5a SEZ V BX
DOCENTE: ROSANNA MESSINA
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LICEO SCIENZE UMANE
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
La classe ha raggiunto una soddisfacente conoscenza di :
1. principi che regolano una corretta educazione motoria;
2. tecniche di base del gioco della pallavolo, della palla pugno, della pallatamburello;
3. Argomenti teorici trattati.
ABILITA’:
Gli alunni riescono in maniera appropriata a:
1. applicare gli esercizi di base alle varie situazioni sportive;
2. utilizzare le tecniche di base della pallavolo, della palla pugno, della pallatamburello;
3. usare la terminologia della disciplina;
4. utilizzare le capacità condizionali e coordinative.
COMPETENZE:
Ottimo il livello globale di competenze relativamente a :
1. padronanza dei gesti e coscienza della propria corporeità;
2. esecuzione delle tecniche di base del gioco della pallavolo, della palla pugno, della pallatamburello.
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Rosanna Messina
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CLASSE 5a SEZ. BX
DOCENTE:
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LICEO SCIENZE UMANE
MESSINA ROSANNA
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
TEORIA
1. Il sistema scheletrico:
 La funzione dello scheletro e la morfologia delle ossa;
 Lo scheletro assile: la testa e la gabbia toracica, la colonna vertebrale;
 Struttura e curve fisiologiche della colonna vertebrale;
 Lo scheletro appendicolare: arto superiore e inferiore;
 Le articolazioni: tipi di articolazione;
 Le articolazioni mobili;
 La struttura e il funzionamento delle diartrosi;
 Le leve e il movimento;
 I paramorfismi: i vizi del portamento;
 I dimorfismi: i dimorfismi della colonna vertebrale e degli arti inferiori.
2. Il sistema muscolare:
 La funzione del sistema muscolare;
 I tipi di muscoli;
 Le proprietà del muscoli;
 L’organizzazione del muscolo scheletrico;
 I muscoli agonisti, antagonisti e sinergici;
 La fibra muscolare e la contrazione;
 Fibre lente e fibre veloci;
 I tipi di contrazione: concentrica, isometrica, eccentrica;
 L’unità motoria;
 Il tono muscolare.
3. Fisiologia applicata allo sport:
 Cuore ed esercizio fisico: La variazione dei parametri cardiaci durante l’esercizio fisico, Il cuore e
l’allenamento.
 La respirazione durante l’esercizio fisico: La meccanica respiratoria, La ventilazione polmonare I
volumi e le capacità polmonari, La ventilazione durante l’esercizio.
4. Sistema nervoso e movimento:
 La giunzione neuromuscolare e la trasmissione dell’impulso nervoso;
 I propriocettori: Il riflesso miotatico da stiramento, Il riflesso miotatico inverso.
5. Pallavolo:
 Le regole;
 I fondamentali individuali;
 I fondamentali di squadra.
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6. I traumi più comuni:
 Le contusioni, le ferite, le emorragie,la epistassi, il crampo muscolare, lo stiramento muscolare,lo
strappo muscolare, le tendinopatie.
 La distorsione, la lussazione, la frattura ossea.
7. Il doping:
 La definizione di doping;
 Gli steroidi anabolizzanti androgeni;
 Gli ormoni e le sostanze correlate (somatotropina,corticotropina, eritropoietina);
 I diuretici.
PRATICA
1. Resistenza generale:
 Esercizi propedeutici alla corsa;
 Corsa di lunga durata.
2. Potenziamento muscolare:
 Esercizi a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi;
 Esercizi individuali, a coppie ed in gruppo.
3.



Mobilità articolare:
Esercizi di mobilizzazione articolazione scapolo – omerale;
Esercizi di mobilizzazione articolazione coxo – femorale;
Esercizi di mobilizzazione del rachide.
4. Rapidità e destrezza:
 Esercizi individuali, a coppie ed in gruppo.
5.



Avviamento alla pratica sportiva:
Pallavolo.
Palla pugno.
Pallatamburello.
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE:
IN MOVIMENTO
FIORINI-CORETTI-BOCCHI
MARIETTI SCUOLA
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Rosanna Messina
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ B X
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: SPINOCCIA LOREDANA
DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra, nelle linee essenziali, conoscenze
sufficienti nel riconoscere la problematicità delle questioni etiche oggi più rilevanti e le ragioni delle
posizioni della fede cattolica a riguardo; dimostra di aver maturato consapevolezza relativamente alla
connessione tra l’elaborazione dei principi e l’agire etico.
ABILITA': Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente distinto dimostrano di:
Conoscere vocaboli, fatti, segni, persone e documenti del mondo religioso.
Saper decodificare un testo, riassumere e interpretare un fatto, un messaggio religioso.
Riconoscere concetti e termini chiave.
Saper individuare il messaggio ricorrente in una serie di testi.
COMPETENZE: Gli alunni riescono sufficientemente a:
Saper attualizzare un comportamento sociale, etico, religioso in base a principi evangelici o ricavati da un
documento della Chiesa.
Saper individuare le implicazioni etiche e sociali di un testo biblico, di un documento della Chiesa.
Saper esprimere valutazioni del messaggio, del fatto secondo criteri di comparazione con altre religioni,
tra comportamenti etici, con istanze umane valoriali.
Saper distinguere i fatti dai giudizi sui fatti. Superare i luoghi comuni.
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Loredana Spinoccia
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ B X
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: SPINOCCIA LOREDANA
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
I MODULO – Etica e antropologia
1° Unità didattica : i modelli etici.
L’agire della persona umana
Morale e valori. Fenomenologia dell’atto morale: la libertà, le scelte, la conseguenza delle azioni, la
coscienza.
Coscienza e responsabilità.
L’uomo centro e vertice della creazione.
2° Unità didattica : la crisi del novecento
La legge morale
Le fonti della moralità
L’orizzonte culturale del novecento
La società liquida
II MODULO – La dimensione etica del quotidiano
1° Unità didattica : La responsabilità dell’agire quotidiano, le questioni contemporanee.
Dalla dignità ai diritti umani:
Legalità
Relazioni interpersonali:
Lavoro, i beni e le scelte economiche, l’ambiente e la politica.
L’etica della vita:
Il matrimonio comunità feconda. Paternità e maternità responsabili.
I diritti delle donne.
La bioetica. L’eutanasia. La manipolazione genetica.
III MODULO – L’agape
L’agape: esperienza fondante della vita della Chiesa.
L’agape: esperienza di libertà e di liberazione per l’uomo.
Testo in adozione: A.Fama’ Uomini e profeti” ed..azzurra vol. unico Marietti
Siracusa,12/05/2016
Il Docente
Prof. Loredana Spinoccia
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5^ SEZ B
Codice
M DQM A
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LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: SARCIA’ GIUSEPPE
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
Alla fine del corso di studi nella classe si evidenzia una buona conoscenza della struttura e della dinamica
terrestre e dei fenomeni biochimici e biotecnologici. Si evidenziano tre livelli di apprendimento:
 Un primo livello sufficiente
 Un secondo livello buono che presenta conoscenze adeguate
 Un terzo livello distinto che presenta conoscenze sicure
ABILITA’ :
Le alunne sono in grado di:
 Esporre le conoscenze acquisite traendo adeguate conclusioni
 Riconoscere nei vari aspetti gli esseri viventi come sistema complesso ed il sistema terra nella sua
dinamica
 Cogliere analogie e differenze
 Rielaborare i contenuti degli argomenti svolti con sufficiente capacità di sintesi
COMPETENZE :
In base al livello di apprendimento raggiunto , le alunne sono in grado di:
 Riconoscere e stabilire relazioni
 Formulare ipotesi in base ai dati forniti
 Comprendere i sistemi biologici e la loro importanza per gli sviluppi della ricerca
 Usare un linguaggio corretto per enunciare teorie , leggi , reazioni chimiche nel campo biologico
Siracusa 12 Maggio 2016
Il Docente
Sarcià Giuseppe
Documento del 15 Maggio
CLASSE 5a SEZ B
LICEO SCIENZE UMANE
DOCENTE: SARCIA’ GIUSEPPE
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
Modulo 1
Il modello interno della terra
 Le superfici di discontinuità
 Il modello della struttura interna della terra
 Calore interno e flusso geotermico, il campo magnetico terrestre
Modulo 2
La dinamica della terra
 Scoperta dell’isostasia
 Teoria della deriva dei continenti
 Teoria dell’espansione dei fondali oceanici
 Teoria della tettonica a placche
 I margini divergenti, convergenti, conservativi
 L’orogenesi
 Verifica della tettonica a placche
 Moti convettivi e punti caldi
Modulo 3
Il mondo del carbonio
 Caratteristiche dei composti del carbonio
 Idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani
 Idrocarburi insaturi: alcheni e alchini
 Idrocarburi aromatici
 I gruppi funzionali
 I polimeri di sintesi
Modulo 4
Le basi della biochimica
 I carboidrati
 I lipidi
 Amminoacidi, peptidi, proteine
 Gli enzimi
 Nucleotidi ed acidi nucleici
Codice
M DQM A
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Documento del 15 Maggio
Codice
M DQM A
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Modulo 5
Il metabolismo
 Le principali vie metaboliche delle biomolecole
 Distinguere e spiegare analogie e differenze tra fermentazione e respirazione aerobica
Modulo 6
Biotecnologie
 Caratteri generali
 La tecnologia delle colture cellulari
 Tecnologia dl DNA ricombinante
 Clonaggio e clonazione
 L’analisi del DNA
 Applicazione delle biotecnologie: mediche, agrarie, ambientali
Modulo interdisciplinare: Inglese-Scienze.
 I carboidrati
Testi in adozione:
BIOSFERA,
Frank – Wysession – Yaucopoulus – Calvino – Anelli – Gatti.
Casa editrice: LINX
LA CHIMICA DELLA VITA, M. Rippa - G.Ricciotti
Casa editrice: ZANICHELLI
Siracusa, 12/05/2016
Il Docente
Prof. Giuseppe Sarcià
Codice
M DQM A
Documento del 15 Maggio
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DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE:
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Verbali del consiglio di classe
Pagelle degli studenti
P.O.F.
Compiti, elaborati, test, di ciascun alunno
Certificati dei crediti formativi degli alunni
Elenco dei libri di testo
IL CONSIGLIO DI CLASSE :
DOCENTI
FIRMA
Toscano Filippa
Rizzo Giuseppe
Arena Rita
Indomenico Marinella
Miceli Angela
Dimauro Emanuele
Sarcià Giuseppe
Messina Rosanna
Spinoccia Loredana
I RAPPRESENTANTI DEI GENITORI E DEGLI ALUNNI:
GENITORI
FIRMA
ALUNNI
Omissis
FIRMA
Omissis
Siracusa, 12/05/2016
Il Dirigente Scolastico
(Dr. Giuseppe Mammano)
Documento del 15 Maggio
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M DQM A
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