Deinkable Inkjet, Deinkable Liquid Toner

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Deinkable Inkjet, Deinkable Liquid Toner
Comunicato stampa 1/2012
Toner liquidi disinchiostrabili e inchiostri inkjet
disinchiostrabili: nuovi sviluppi per il riciclo
sostenibile.
Cosa rende una stampa digitale sostenibile? No, non se lo
stampatore usa un inchiostro a base acquosa – al contrario,
quasi tutti i prodotti stampati con inchiostri a base acqua
creano problemi seri nel processo di riciclo: quando uno
cartiera vuole eliminare l’inchiostro (per disinchiostrare* la
carta) per produrre nuova carta ad alto grado di bianco, i coloranti e i pigmenti molto piccoli non possono essere rimossi.
Il risultato: le fibre di carta diventano grigie; e per la cartiera è
molto difficile arrivare alla necessaria qualità del prodotto. In
particolare, gli inchiostri basati su coloranti sono in grado di
colorare le fibre anche quando presenti in piccole quantità –
come una calza rossa da sola può colorare un intero bucato
di bianchi facendolo diventare rosa. Tuttavia, nuove soluzioni sono in vista per rendere gli inchiostri inkjet meglio disinchiostrabili.
I toner liquidi sono sempre stati una sfida per il riciclo della
carta. Carte stampate con HP Indigo sono state il primo prodotto con stampa digitale a causare un danno significativo
in una cartiera. Nel 2010, la presenza di punti di sporco causati dalla sovra stampa di libri fotografici hanno causato più di
100,000 € nella produzione di carta di riciclo di alta qualità.
Un nuovo toner liquido presentato a DRUPA utilizza un diverso sistema polimerico che sembra funzionare molto meglio. I primi risultati della tecnologia Quantum di Xeikon mostra risultati nel range dei toner solidi. Appena disponibili, INGEDE effettuerà dei test con una tipica produzione di carta
stampata.
Sulla strada verso inchiostri inkjet disinchiostrabili
Anche la carta stampata con inchiostri inkjet può diventare
disinchiostrabile – come è stato evidenziato da una collaborazione di INGEDE con gli specialisti di SEPIAX. Questi ultimi hanno sviluppato particelle di pigmento ricoperte di resina che possono essere disperse in acqua come i pigmenti
standard; ma dopo la stampa aderiscono tenacemente sulle
diverse superfici – e possono essere rimosse dalla carta
stampata con questi pigmenti. La particelle di pigmento agglomerano formando aggregati che presentano la giusta
dimensione e proprietà di superficie per il processo di
disinchiostrazione. Il primo test di laboratorio con questi inchiostri, ancora non ottimizzati, su giornali non patinati ha
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già evidenziato la disichiostrabilità del prodotto. Da allora
l’inchiostro è stato ottimizzato per la stampa dei giornali, per
un primo stampato sarà però necessario aspettare verso la
fine dell’anno.
Al momento solo pochi sistemi per la stampa inkjet non
creano problemi nella disinchiostrazione; questi utilizzano
carta patinata speciale che assorbe l’inchiostro oppure una
pre-patinatura della carta durante il processo di stampa per
assicurare la coagulazione istantanea delle particelle di pigmento dell’inchiostro (Fujifilm’s JetPress 720). Degli inchiostri con coloranti, che sono la maggior parte attualmente sul
mercato, nessuno può essere disinchiostrato nella produzione della carta di riciclo.
Test preliminary con inchiostri inkjet HP di nuova generazione presentati a Drupa mostrano risultati promettenti su alcune carte. Siccome i test sono stati effettuati con stampati
semplici e una bassa copertura d’inchiostro, devono essere
confermati con stampati più comuni appena questi inchiostri
saranno impiegati nel settore.
I Toner solidi e gli inchiostri inkjet non acquosi
Con circa 40 certificati di disinchiostrabilità rilasciati ad oggi,
INGEDE ritiene i toner solidi e gli inchiostri inkjet non acquosi (Xerox CiPress 500) ben disinchiostabili indipendentemente dalla carta usata nella stampa.
INGEDE è un associazione di aziende leader Europee di
produttori di carta fondata nel 1989. INGEDE si propone di
promuovere l’utilizzo della carta grafica di recupero (giornali,
riviste e carta d’ufficio) e di migliorare le condizioni per un
largo impiego di carta di riciclo nella produzione di carta grafica e carta tissue.
* La disinchiostrazione è la rimozione dell’inchiostro utilizzato nella stampa durante il processo di riciclo della carta.
23 maggioo 2012
International Association of the Deinking Industry (INGEDE)
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Tel. +49 (89) 769 2332 • E-Mail [email protected]
Questo comunicato stampa può anche essere trovato nella pagina internet: www.ingede.com.