S16 - Argentina
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S16 - ARGENTINA La sorgente Argentina si trova a pochi chilometri dal paese di Sellano. La sorgente è costituita da due opere di presa poste sotto il piano di campagna; la prima, denominata vecchia sorgente, è costituita da una trincea drenante accessibile da due torrini di ingresso e, attualmente, non porta più acqua. La seconda, denominata nuova sorgente, è costituita da una galleria drenante realizzata ad una quota inferiore, accessibile solo nei periodi di magra. Sorgente Figura 1 – Localizzazione geografica della sorgente (scala 1:100.000). Il sistema di captazione è completato da due pozzi di largo diametro, posti in prossimità della vecchia sorgente. I pozzi, usati solo in caso di carenza del sistema sorgivo, pompano acqua dalla falda e la immettono nell’omonima condotta. Le due opere di captazione sono collegate ad un locale vasche, posto circa 200 metri più a valle, tramite due condotte separate. Le due condotte in ingresso, dotate di bypass per consentire il passaggio diretto dell’acqua alla conduttura di captazione (o allo scarico), si gettano in una prima vasca di raccolta, di piccole dimensioni, munita di un dispositivo di sfioro di sicurezza mai attivo. L’acqua viene poi convogliata alla vasca di misura tramite un breve canale di raccordo. In questa vasca, è installato un misuratore di portata ad ultrasuoni (M1) che quantifica il contributo totale di acqua (nuova sorgente + vecchia sorgente/pozzi). Successivamente, l’acqua fluisce nella vasca di carico, che ospita sul fondo la condotta di prelievo DN400; la vasca e dotata di uno stramazzo e di un misuratore ad ultrasuoni (M2) che quantifica l’esubero rilasciato in alveo. La componente captata è calcolata come differenza M1-M2. Per determinare la portata naturale del sistema sorgivo, è necessario quantificare il contributo forzato captato dai pozzi; a tale scopo, è stato installato un misuratore ad ultrasuoni (M3) nella condotta denominata vecchia sorgente. Infine, per quantificare il rilascio degli esuberi, è prevista la realizzazione di una sezione a geometria definita nel torrente Argentina, a poche decine di metri dall’opera di presa, ove sarà installato un quarto misuratore (M4). La portata complessiva del sistema sorgivo sarà determinata attraverso la somma algebrica M1M2+M4-M3. Occorre sottolineare che il misuratore M4 monitorerà, oltre agli esuberi di captazione e ai contributi dell’ampio sistema sorgivo, anche l’acqua piovana raccolta dallo stesso torrente Argentina. Area sorgiva Area locale vasche Poz. 1 Fosso Argentina Locale vasche Poz. 2 M3 M Sfioro Vecchia sorgente P Nuova sorgente M1 M M2 M Condotta di prelievo DN400 Sfioro M4 M Sfioro Briglia di misura LEGENDA M Misuratore Valvola Figura 2 – Schema idraulico semplificato del punto di monitoraggio. La stazione di acquisizione, ad otto canali analogici, è posta nell’opera di captazione. Figura 3 – Particolare degli stramazzi e dei misuratori ad ultrasuoni M1 e M2 Figura 4 – Particolare del misuratore ad ultrasuoni M3. Di seguito sono sintetizzate le caratteristiche del sistema di misura e di acquisizione della stazione installata presso la sorgente Argentina. S16 - ARGENTINA Acquifero Ubicazione Coordinate geografiche Parametri monitorati Cadenza di acquisizione Cadenza di trasmissione dati Misuratori di portata Sistema della Valnerina Postignano – Comune di Sellano 2349017 - 4748211 (Gauss-Boaga) Portata captata 1 ora – valori minimi, medi e massimi 24 ore ultrasuoni (vasca misura totale M1, vasca esubero M2, vecchia sorgente M3, torrente Argentina M4)