Moser riparte dal Polonia dopo 35 giorni di stacco
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Moser riparte dal Polonia dopo 35 giorni di stacco
Sport l'Adige venerdì 1 agosto 2014 43 Nuoto | L’atleta del 2001 Team di Rovereto parteciperà ai 50 metri farfalla Tamburello | A Viols Le Fot nel weekend. Le nazionali maggiori poi in Trentino Elena Foradori unica trentina agli «Italiani» Solo le giovanili in Francia per le amichevoli Elena Foradori CICLISMO TRENTO - Ci sarà solo Elena Foradori, atleta del 2001 Team di Rovereto, impegnata ai Campionati Italiani Assoluti di nuoto che inizieranno oggi a Roma. Salirà sui blocchetti per la gara breve dei 50 farfalla dove si è qualificata con il 27° tempo (28’’51). Con lei anche le bolzanine Lisa Fissneider (1° tempo di qualificazione nelle gare a rana) e Laura Letrari, entrambe del Centro Sportivo Esercito, e per la Bolzano Nuoto Arianna Letrari e i compagni di squadra Zacaria Casna e Stefano Ballo. Questo è solo il primo «step» per conquistare i titoli tricolori, poi inizieranno i Campionati giovanili suddivisi per categorie, dove parteciperanno anche molti altri atleti trentini. La fondista Arianna Bridi è invece impegnata in Coppa Europa per le distanze di nuoto di fondo: domani a Hoorn (Olanda) per una 10 km nel Markermeer Lake, il 9 agosto a Navia (Spagna) per una 7,5 km nel Navia Estuary. Completando le due prove potrà così qualificarsi per la finale di CastellabaSil te in programma il 14 e 15 settembre. TRENTO - Si svolgeranno in Francia (Viols Le Fot) nel prossimo week end le tradizionali gare amichevoli di agosto fra le nazionali azzurre e quelle transalpine. Italia - Francia, quest’anno si svolgerà con la sola presenza delle squadre giovanili. Le sfide fra le nazionali maggiori si disputeranno invece nell’ultimo week end di agosto, in occasione del primo campionato europeo open, che si svolgerà in Trentino, sui campi di Mezzolombardo e Nave San Rocco. Questi i giocatori trentini convocati: Under 18: Tommaso Merighi e Federico Merighi (Noarna); Under 16: Federico Romani (Valle San Felice), Gabriele Weber (Vigo di Ton); Under 14: Filippo Maffei (Valle San Felice), Alessandro Merighi (Noarna). Per quanto riguarda la squadra femminile ci sarà solo l’Under 18 con una sola atleta trentina convocata Ilaria Mongibello, giocatrice del Mezzolombardo. Negli ultimi tre anni la supremazia italiana è stata evidente. Fr.Lo. Ilaria Mongibello Domenica il via a Danzica della corsa a tappe che si aggiudicò nel 2012 Moser riparte dal Polonia dopo 35 giorni di stacco Per lui niente gare e solo allenamento dopo Fondo VARSAVIA - Domenica scatta da Danzica la 71ª edizione del Giro di Polonia. L’importante gara a tappe che l’anno scorso esordì in Trentino con le spettacolari tappe di Madonna di Campiglio e Passo Pordoi, segnerà il ritorno alle competizioni del paludero della Cannondale Moreno Moser. Il 23enne trentino torna ad appuntarsi il numero sulla schiena a 35 giorni dal campionato italiano su strada disputato a Fondo e vinto da Vincenzo Nibali, in rampa di lancio verso la conquista del Tour de France In val di Non Moser gareggiò in- pero. Tutti, in primis il Ct della Nazionale Davide Cassani, sperano che il giovane corridore della Cannondale in Polonia possa ritrovare se non il magico colpo di pedale che gli permise addirittura di vincere nel 2012 dopo un serrato duello con Kwiatkowski, almeno la forza e la convinzione per stare appresso ai migliori. Moser fino a sabato scorso si è allenato in altura, facendo base a Passo San Pellegrino prima di tornare a casa per il matrimonio del fratello Leonardo. A dare il via al Tour de Pologne Il tweet: «Brutto volo, ma l’erba cattiva non muore» Riccò cade in discesa dal Ventoux ROMA - Brutta caduta in discesa per Riccardo Riccò. Il ciclista, squalificato per doping fino al 2024, ha postato ieri su twitter le immagini del suo viso dopo una caduta in discesa mentre si trovava sul Ventoux, in Francia. «Oggi è come se un camion mi avesse preso sotto - ha cinguettato - ma l’erba cattiva non muore mai mi dispiace». vece in calando di condizione, uscendo di scena quando la corsa entrò nel vivo. Le fatiche di un Giro d’Italia dispendioso e ciò nonostante ben al di sotto delle aspettative, e subito dopo un Giro di Svizzera (peraltro non concluso) che certo non ha aiutato a metabolizzarle, hanno lasciato il ricordo di un corridore con estremo bisogno di recu- domenica, a ricordo del 25° anniversario del primo voto libero in questo stato, sarà Lech Walesa, leader storico di Solidarnosc. Grande favorito della corsa, cresciuta notevolmente di importanza negli ultimi anni, sarà uno dei due giovani «assi» di casa, la maglia a pois e vincitore di due tappe al Tour, Rafal Majka. «Sono il via del Tour de Pologne non per combattere - dice lo scalatore della Tinkoff Saxo - Non so come questa battaglia andrà a finire, ma sicuramente io e la mia squadra daremo il massimo per cercare di vincere. Tutte le tappe sono importanti, non solo quelle in montagna. Per esempio nelle prime tappe ci sarà da fare molta attenzione al vento. I ventagli possono spezzare il gruppo e c’è il rischio di perdere secondi preziosi. Sarà necessario correre in modo molto attento». Pur con rammarico non sarà invece al via l’altra «stella di casa, Kwiatkowsi: «Non è stata una scelta facile. La ragione è la mia attuale condizione fisica, sono molto affaticato. Ho avuto una prima parte di stagione molto intensa e durante il Tour de France la fatica si è fatta sentire. Ora ho in programma un periodo di riposo, trascorrerò qualche giorno di vacanza al lago». Venendo alla corsa, sono 7 le tappe in programma per un totale di oltre 1200 km. Prima parte adatta agli sprinter, almeno sulla carta, con quattro frazioni pianeggianti: la 1ª tappa Danzica-Bydgoszcz di 226 km, la 2ª Torun-Warszawa di 226 km, la 3ª Kielce-Rzeszów di 174 km e la 4ª Tarnów Gemini Park-Katowice di 236 km. Con la 5ª frazione di 180 km, che parte da Zakopane il Tour de Pologne per la prima volta sconfinerà in Slovacchia con l’arrivo in salita a Strbské Pleso. La 6ª tappa sarà la frazione regina con tante salite sul tradizionale circuito di Bukowina Tatrzanska per un totale di 175 km. Gran finale a Cracovia sabato 9 agosto con una cronometro individuale di 25 km. Per Moreno Moser domenica in Polonia sarà il ritorno alle gare dopo il Melinda di fine giugno valido per il tricolore La speranza di tutti è che il giovane trentino possa dare segnali di ripresa GOLF Domani in Rendena la terza tappa del Master trentino Tutti contro Vittorio Giovanelli VAL RENDENA - Dopo la due giorni di «Pro Am Colmar» al Golf Club Rendena che ha visto grandi nomi italiani del Tour Europeo come Andrea Pavan, Alejandro Canizares e Marco Crespi giocare con i dilettanti per il ricco montepremi di 20.000 euro, domani sarà la volta dei migliori amateur della provincia scendere in campo per la terza tappa del «Sophos Trentino Amateur Master». Giro di boa importante per il circuito che, con la terza prova ci darà un quadro completo della lotta per conquista del titolo di miglior giocatore amateur trentino. È attesa la prestazione del leader della classica assoluta Vittorio Giovanelli (foto) che si trova in situazione di netto vantaggio sui diretti inseguitori Alessio Albasini, Francesco Meneghello e il campione in carica Mattia Chiodega. Forte infat- ti delle due grandi performance al Golf Dolomiti e Tesino, Vittorio è saldamente al comando ma, per la regola dei tre migliori risultati su cinque, la sfida resta ampiamente aperta con Albasini che in questo periodo sta esprimendo un gioco regolarissimo e Chiodega che ha davanti le due tappe rendenesi tra Bocenago e Campiglio che gli per- metteranno sicuramente di dire la sua. Grande novità invece nella classifica lady con l’entrata in scena della fortissima Francesca Santoni che debutterà sabato e cercherà di dare filo da torcere alle prime in classifica Chiara Polichetti e Annalisa Oss. Francesca, con il suo 5,5 di handicap dovrà essere impeccabile nelle prossime tappe, confidando anche nell’exploit nel gran finale che si giocherà a settembre proprio sul percorso dove ha tirato i primi colpi di golf fin da piccola, il Golf Club Folgaria. Tra gli juniores è sempre in auge il noneso Mario Zucal che però si è visto sorpassare all’ultima tappa dal performante rendenese Giacomo Amadei, davanti per una manciata di punti mentre tra i seniores è netto il dominio di Giorgio Zenatti. G.Alv. Tennis | Le due giocatrici trentine, entrambe ko in tre set, non accedono ai quarti di finale del torneo Itf Chiesa ed Eccel out a Rovereto ROVERETO - Nel torneo Itf di Rovereto si ferma la corsa per i quarti di finale delle trentine Deborah Chiesa e Sara Eccel (foto). La Chiesa ha ceduto alla distanza dalla sesta testa di serie, la tedesca Luisa Huber (681 Wta), nel match di primo turno rinviato a ieri a causa della pioggia, interrotto sul punteggio di 5/7 6/0 2/3 e concluso 7/6 al terzo (7 a 3 il tie-break): la trentina ha perso un po’ di determinazione negli ultimi punti del match, innervosita anche dal comportamento aggressivo dell’avversaria, facendo rallentare il ritmo imposto fino a quel momento dalla Chiesa. Niente da fare anche per Sara Eccel, sconfitta al terzo set da Martina Di Giuseppe (1082 Wta ma con un best ranking di 381) con il punteggio di 5/7 6/2 7/5. Un’ottima partita comunque per la trentina che ha dimostrato determinazione e un buon livello di gioco contro un’avversaria dal gioco insidioso e molto vario: numerosi drop-shot vincenti giocati dalla Di Giuseppe, in una partita che ha entusiasmato il pubblico presente. Cadono anche Stefania Rubini (6/2 6/3 dalla testa di serie n.1 Laura Pous-Tio), Carlotta Sartori (6/4 6/2 per mano della Primorac t.d.s. 8), Lisa Bastianello (6/0 6/1 dalla polacca Siedliska t.d.s. 5) e Cristiana Ferrando, proprio sotto i colpi della Huber (4/6 6/1 6/3 il punteggio) giustiziera di Debby Chiesa nella mattinata. Avanzano ancora Claudia Coppola (1127 Wta), che supera la giovane Anna Turati con il punteggio di 7/5 7/5 al termine di un match combattuto durato più di due ore e mezza, e le teste di serie n.3 e n.4, rispettivamente Lisa Sabino e Alice Savoretti. La Sabino ha dovuto faticare a superare l’altoatesina Verena Hofer, domata solo al tie-break del terzo set (6/2 1/6 7/6 [4] il punteggio finale), mentre la Savoretti avanza facilmente sulla belga qualificata Oyen (6/1 6/3). Nel tabellone di doppio, raggiungono la semifinale Deborah Cruciani e Giorgia Testa che superano, nella continuazione del match interrotto ieri, la coppia formata da Claudia Coppola e Yasmine Guimaraes per 6/3 3/6 [10-8] e la coppia franco-belga Alice Bacquie/Margaux Brabant, che ha estromesso dal torneo Chiesa/Marchetti per 7/5 6/1. Oggi al Ct Rovereto dalle ore 10.30 in contemporanea si giocheranno i quarti di finale del tabellone di singolo: Laura PousTio/Iva Primorac, il derby italiano Claudia Coppola/Martina Di Giuseppe, Alice Savoretti/Natalia Siedliska, Luisa Huber/Lisa Sabino. A seguire, nel primo pomeriggio, le semifinali di singolare e doppio. Sara Eccel e, a destra, la sua «giustiziera», Martina Di Giuseppe