La valutazione
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La valutazione
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. ANCINA" FOSSANO (CN) LA VALUTAZIONE a.s. 2015/2016 Allegato al Piano dell’Offerta Formativa Riferimenti normativi Visto l'art. 12 dell'O.M. n.° 80 del 9/03/95 Viste le O.M. n°. 128/99 e n°. 126/2000 e successive integrazioni. Vista la necessità di assicurare un'applicazione omogenea dei criteri in oggetto, anche in relazione al Regolamento degli Esami di Stato e alla Legge n. 1 dell'11/01/07, all'abolizione degli esami di riparazione, in coerenza con il Piano dell'Offerta Formativa, fatto salvo il pieno rispetto delle decisioni dei singoli Consigli di Classe Visto l'art. 21 della Legge n°. 59/97 per il quale il Collegio dei Docenti è tenuto a definire ed adottare in piena autonomia criteri e modalità di interventi al fine di colmare situazioni di carenza nell'apprendimento e compiere appositi accertamenti sul superamento del debito formativo Vista l'O.M. n. 92/97 e il DM. n. °80/07 su disposizioni in materia di interventi didattici finalizzati al recupero delle carenze di apprendimento ed applicazione della disciplina relativa al comportamento Vista le delibere del Collegio dei Docenti aa.ss. precedenti 1 il Liceo Ancina adotta i seguenti CRITERI relativamente alla valutazione degli alunni 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. criteri e linee comuni di valutazione e di verifica criteri di valutazione degli apprendimenti da utilizzare da parte del Consiglio di classe in sede di scrutinio finale criteri di valutazione da utilizzare dal Docente nello scrutinio finale criteri per la valutazione del comportamento da utilizzare da parte del Consiglio di classe in sede di scrutinio finale criteri di ammissione o non ammissione degli alunni alla classe successiva e all'Esame di Stato criteri di ammissione o non ammissione alla classe successiva per alunni con DSA/BES/EES debiti formativi e sospensione del giudizio di ammissione valutazione fine 1^ quadrimestre organizzazione corsi di recupero criteri per il riconoscimento dei crediti scolastici e formativi 1. CRITERI E LINEE COMUNI DI VALUTAZIONE E DI VERIFICA I Docenti dell'Istituto riconoscono l'importanza che assume la valutazione all'interno del lavoro scolastico come momento di riscontro del percorso di apprendimento degli alunni quanto dell'insegnamento impartito. In questo delicato processo, che risulta derivare dall'analisi di diverse componenti, non tutte misurabili e quantificabili, non ultima quella affettiva, è da considerare centrale la figura dello studente, che merita di essere accolto così com'è, rispettato nei suoi tempi di apprendimento e di crescita, sostenuto nella motivazione al lavoro scolastico. La valutazione è finalizzata a : progettare il futuro della programmazione, indicare le linee direttrici su cui impostare il lavoro didattico, apportare le necessarie revisioni ed i dovuti correttivi in base alle situazioni reali delle classi e degli alunni; raccogliere informazioni e dati circa le prestazioni offerte dagli studenti e avere sottocontrollo il livello medio della classe e i risultati di ciascun allievo; promuovere il processo di autovalutazione nello studente e di crescita personale. Dalla lettura della propria situazione scolastica, attraverso il progressivo senso di consapevolezza, l'alunno viene aiutato e sostenuto dai docenti a rimuovere o superare ostacoli sul suo percorso formativo. La valutazione è un processo continuo che si realizza prima della programmazione curricolare per analizzare la situazione di partenza e definire obiettivi mirati; durante la realizzazione del curricolo per un controllo in itinere tramite verifiche formative, dopo, a conclusione del percorso curricolare ( unità didattica, modulo, singola lezione) per ‘tirare le somme' di quanto si è andato progressivamente costruendo ed elaborando, tramite verifiche sommative. La modalità di verifica e valutazione periodica è pertanto concordata a livello collegiale (dipartimenti disciplinari, consigli di classe): il Dipartimento disciplinare definisce il livello minimo di apprendimento (standard) e determina per ciascun voto decimale una serie di abilità possedute in tassonomia, con indicatori analitici per livelli di valutazione; ne discende una convenzione terminologica comune, adottata dagli insegnanti di tutte le discipline, condivisa da ciascun consiglio di classe, in base alla quale i voti dall’1 al 10 sono tradotti in giudizi, secondo le seguenti equiparazioni: 2 gravemente insufficiente ≤ 4 insufficiente = 5 sufficiente = 6 discreto = 7 buono = 8 ottimo = 9/10 La tipologia delle verifiche è molto ampia e spazia dalle prove strutturate (prove oggettive o test), a quelle non strutturate (interrogazioni, relazioni, temi etc.), dalle prove di semplice contenuto volte ad accertare l'assimilazione di ridotti segmenti del programma, a quelle di maggior respiro che presuppongono una pluralità di competenze: sono tutte predisposte in rapporto a precisi obiettivi di apprendimento, che vengono comunicati agli alunni e misurati. Nei 3 corsi liceali sono previsti: test d'ingresso (classi prime) e prove di accesso (classi terze) omogenei per le materie fondamentali utilizzando scale di valutazione comparabili tra le diverse discipline prove scritte coerenti con le tipologie d'Esame di PRIMA PROVA, di SECONDA PROVA (triennio) prove scritte, in congruo numero, che contemplino le tipologie contenute nella TERZA PROVA (a partire dalle classi terze) una simulazione di terza prova d'Esame (classi quarte) su contenuti limitati e valutazione con un peso diverso rispetto ad altre prove due simulazioni di terze prove d'esame (classi quinte) su contenuti limitati e valutazione con un peso diverso rispetto ad altre prove 2. CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DA UTILIZZARE DA PARTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE IN SEDE DI SCRUTINIO FINALE La valutazione degli apprendimenti dell'alunno, proposta dai singoli docenti per le rispettive discipline, viene attribuita dall'intero Consiglio di classe riunito per gli scrutini, normalmente con riferimento ai seguenti criteri: le tassonomie relative agli ambiti cognitivi e gli indicatori relativi agli aspetti socio-affettivi dell'allievo i livelli di apprendimento ed il conseguimento degli obiettivi tassonomici prefissati (per il biennio: conoscenza, comprensione, applicazione; per il triennio: accettabile grado di analisi, sintesi ) il progresso rispetto alla situazione iniziale l'impegno e l'applicazione la partecipazione al dialogo educativo il metodo e la capacità di organizzare, con una certa autonomia, lo studio personale l'esito delle iniziative di recupero attivate nel corso dell'a.s. la valenza culturale e formativa di ogni singola disciplina la ponderazione e valutazione delle insufficienze nel quadro globale del profitto dell’alunno. La votazione che il singolo docente propone dovrà, pertanto, essere espressione non soltanto della media dei voti del registro, ma considerare anche i criteri sopra riportati. Il Consiglio di classe poi, coerentemente con quanto sopra indicato, normalmente opererà verificando i seguenti parametri: il raggiungimento degli obiettivi formativi formulati nel Piano di programmazione annuale; gli standard minimi a livello cognitivo fissati nelle riunioni di Dipartimento; 3 gli esiti di un congruo numero di verifiche e di eventuali prove comuni. I Docenti, alla luce di quanto sopra, opereranno con chiarezza e trasparenza e concordano che la valutazione tenga presente i seguenti punti comuni: raggiungimento degli obiettivi didattico - educativi contenuti nel POF progresso rispetto alla situazione di partenza partecipazione al lavoro in classe. Il Collegio docenti approva il livello di sufficienza (obiettivo minimi) secondo i parametri,le modalità valutative e gli indicatori stabiliti dai rispettivi dipartimenti disciplinari. 3. CRITERI DI VALUTAZIONE DA UTILIZZARE DAL DOCENTE NELLO SCRUTINIO FINALE Ai sensi dell'art 6 della O.M. 92/2007 "Il Collegio docenti determina i criteri da seguire per lo svolgimento dello scrutinio finale". Ogni docente utilizza una scala di valutazione da un minimo di 3/10mi al massimo di 10/10mi. Il docente della disciplina nello scrutinio finale propone il voto in base : ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di prove effettuate che concorrono alla valutazione complessiva del progresso dell'allievo nell'intero percorso formativo al confronto con le valutazioni espresse in sede di scrutinio del 1° quadrimestre all'esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero effettuati durante l'anno scolastico Numero delle prove scritte, orali, grafiche, pratiche Per il corrente a.s., tenuto conto dell’impianto orario settimanale e della suddivisione dei due periodi valutativi, si propone l'assegnazione di prove orali e scritte secondo quanto riportato nella Tabella A sotto riportata considerando che i numeri si riferiscono a prove con valore ufficiale e che la cifra indica, per ciascuna materia e quadrimestre, il numero minimo di prove da garantire all'alunno, lasciando alla libertà del docente l'assegnazione di altre prove (test, esercizi, attività…) ritenute necessarie per potenziare l’apprendimento e meglio valutare l’allievo. Le prove scritte sono restituite al massimo entro 15 giorni dalla loro somministrazione e registrate sul registro elettronico entro 2 giorni dal giorno della consegna allo studente. L'attribuzione del voto orale viene comunicata allo studente al termine della interrogazione orale medesima e registrato elettronicamente. Al fine di consentire ai docenti dei consigli di classe delle classi quinte, in sede di scrutinio finale, una valutazione completa, il singolo docente, nel proporre il voto, avrà presenti i criteri soprariportati e non solo la media dei punteggi attribuiti. 4 Tabella A Quantificazione del numero prove scritte ed orali Materia Italiano Lingua e cultura Latina Liceo scientifico Lingua Latina Liceo linguistico Lingua e cultura Latina Liceo Scienze umane biennio 1° quadrimestre Scritto Orale n° minimo n° minimo prove prove 2 2 (di cui eventuale n°1 test scritto) 2 2 (di cui eventuale n°1 test scritto) 2 2 (di cui eventuale n°1 test scritto ) 2 2 (di cui eventuale n°1 test scritto) / Storia e Filosofia / Storia Liceo Linguistico Esabac Diritto ed economia 2 Lingua e cultura straniera 2 Disegno e Storia Arte Storia dell’ Arte Scienze naturali Matematica Licei Linguistico e Scienze umane Biennio Matematica Licei Linguistico e Scienze umane triennio Fisica Liceo scientifico Biennio Fisica Liceo scientifico triennio Fisica Licei Linguistico e Scienze umane triennio Scienze umane Biennio e triennio Scienze motorie e sportive Religione cattolica 3 2 3 2 Classi 5^ solo 2 prove 3 2 3 / 2 (di cui eventuale n°1 test scritto) / 2 Voto unico Lingua e cultura Latina Liceo Scienze umane triennio Storia e geografia Matematica Liceo Scientifico Biennio/triennio 2° pentamestre Scritto Orale n° minimo prove N°minimo prove 2 Voto unico 2 (di cui eventuale n°1 test scritto ) 2 (di cui eventuale n°1 test scritto) / / 2 / 2 (di cui eventuale n°1 test scritto ) / 2 1 prova grafica 2 (di cui eventuale n°1 test scritto) 2 (di cui n°1 test ascolto) 1 2 prove grafiche 1 / 2 / 2 2 ( di cui eventuale n°1 test scritto ) 2 2 (di cui almeno N°1 colloquio) 2 2 (di cui almeno n°1 colloquio) Voto unico 3 prove di cui almeno n°1 colloquio Voto unico 2 scritti + 1 orale+ 1 prova pratica 2 2 (di cui almeno n°1 colloquio) Voto unico 2 prove di cui 1 colloquio 2 voto unico (di cui eventuale prova scritta) / 2 prova pratica (prove teoriche per allievi esonerati) / 1 / 2 (di cui eventuale n°1 test scritto) 3 ( di cui n°1 test ascolto) 3 3 3 3 (tra scritto ed orale) 2 (di cui almeno n°1 colloquio) 2 (di cui almeno n°1 colloquio) Voto unico 3 prove di cui almeno n°1 colloquio Voto unico 2 scritti + 1 orale + 1 prova pratica 3 2 (di cui almeno n°1 colloquio) Voto unico 3 prove di cui 1 colloquio 2 voto unico (di cui eventuale prova scritta) / 2 prova pratica (prove teoriche per allievi esonerati) / 2 5 Inoltre, per le classi quinte si terrà conto anche delle seguenti modalità per valutare in sede di scrutinio finale la ammissione all'Esame di Stato degli alunni delle classi quinte: - la possibilità di discutere una valutazione di ammissione con delibera di consiglio di classe ed arrotondamento del voto a 6/10mi in caso di presenza di 2 discipline con valutazione non completamente sufficiente. - la possibilità di portare in sede di scrutinio valutazioni pari a 5,5/10mi laddove il singolo docente non ha elementi completi per una valutazione sufficiente, rimandando ad una decisione di consiglio di classe l'arrotondamento a sei decimi; - l'impegno di assegnare comunque il punteggio inferiore della fascia per quanto riguarda il credito scolastico agli alunni per i quali sono stati assegnati dal consiglio di classe voti sufficienti anche se presentati con voti non completamente sufficienti. I criteri delle operazioni di scrutinio finale sono fissati dal Collegio dei docenti e comunicati alle famiglie nelle opportune sedi collegiali o attraverso il sito web di istituto. 4. CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DA UTILIZZARE DA PARTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE IN SEDE DI SCRUTINIO FINALE La valutazione del comportamento dell'alunno viene attribuita dall'intero Consiglio di classe riunito per gli scrutini, utilizzando la Scheda approvata dal Collegio docenti allegata in calce al presente Documento. Per la assegnazione di valutazioni inferiori a 6/10mi (che andranno assegnate solo a seguito di casi di comportamento gravemente scorretto che implica interventi disciplinari la cui irrogazione è stabilita dal Consiglio di istituto o che afferiscono a reati disciplinati dal Codice civile o penale) ci si atterrà ai criteri definiti dal Regolamento di disciplina. 5. CRITERI DI AMMISSIONE O NON AMMISSIONE DEGLI ALUNNI ALLA CLASSE SUCCESSIVA E ALL'ESAME DI STATO Premesso che in sede di Scrutinio finale i Consigli di Classe valuteranno il percorso complessivo, relativo all'anno scolastico, dell'alunno tenendo conto dell'iter formativo, del suo impegno, della regolarità della frequenza, della partecipazione e della costanza nel progredire: a. ogni Consiglio di Classe, nel discutere ed approvare i voti proposti per Disciplina, tiene conto per ogni alunno del progresso fatto nell'apprendimento. b. il non classificato non è ammissibile alla fine dell'anno scolastico in quanto sussiste l'obbligo per il Docente alla valutazione ( art. 49 e 42 del CCNL); solo nel caso di alunno risultato sempre fisicamente assente o per il quale non sussistano conferme di valutazioni isolate è contemplabile una non classificazione finale; inoltre per gli alunni dei quali non sia stato registrato il ritiro e che risultino assenti dopo il 15 Marzo è necessario procedere al computo delle assenze. c. SONO PROMOSSI alla classe successiva gli alunni che abbiano raggiunto una votazione di almeno 6/10 in tutte le discipline. d. POSSONO ESSERE PROMOSSI gli alunni che avendo riportato una insufficienza non grave (voto = 5/10) il Consiglio reputa in grado di raggiungere autonomamente, attraverso lo studio individuale, gli obiettivi minimi della disciplina. e. SONO SOSPESI NEL GIUDIZIO di ammissione alla Classe successiva gli alunni che avendo riportato insufficienze nel limite di due o tre discipline devono recuperarle attraverso la 6 partecipazione ad attività di recupero organizzate dalla scuola o in forma autonoma, ma che sono tenuti a dimostrare il raggiungimento degli obiettivi minimi nelle prove predisposte dall'Istituto e dai Consigli di Classe, pena la non ammissione alla classe successiva. f. LA NON AMMISSIONE alla Classe successiva è prevista per situazioni finali di quattro insufficienze non gravi (voto 5/10) per le quali il Consiglio di Classe non ravvisi elementi positivi per una prosecuzione degli studi o comunque non rilevi un percorso di crescita rispetto ai livelli di partenza. Un tale profilo scolastico, infatti, configura conoscenze, capacità e competenze del tutto inadeguate agli obiettivi di apprendimento previsti per la prosecuzione nella classe successiva e non consente, pertanto, realisticamente di attivare con successo forme di recupero. g. LA NON AMMISSIONE alla Classe successiva è prevista anche per alunni i quali abbiano riportato al termine dell'anno tre o più insufficienze gravi (voto 4/10 o inferiore) per le quali il Consiglio non ravvisi elementi positivi per una prosecuzione efficace dell'iter di apprendimento. I docenti concordano sul principio generale che, escluso l'ultimo anno di corso, tre insufficienze nelle materie di indirizzo, di cui almeno due gravi, costituiscano elemento oggettivo per la non ammissione alla classe successiva. TABELLE RIEPILOGATIVE Biennio Tutte valutazioni > 6/10mi 1 insufficienza > 5/10mi 1 insufficienza = o < 5/10mi con possibilità di deroga 2 insufficienze 3 insufficienze a) entrambi voti 5/10mi b) 1 voto = 5/10mi e 1 voto < 5/10mi c) entrambi voti < 5/10mi Ammesso Ammesso o 1 debito 1 debito + 1 indicazione di studio* 2 debiti se si tratta di discipline dell'asse che a settembre potrebbero comportare la ripetenza * se non compare Italiano e/o Matematica con voti < 5/10mi 3 insufficienze gravi 2 debiti + 1 indicazione di studio * Decisione di consiglio 4 o più insufficienze Non ammesso Triennio Tutte valutazioni > 6/10mi 1 insufficienza > 5/10mi 1 insufficienza = o < 5/10mi con possibilità di deroga 2 insufficienze 3 insufficienze a) entrambi voti 5/10mi b) 1 voto =5/10mi e 1 voto < 5/10mi c) entrambi voti < 5/10mi Ammesso Ammesso o 1 debito se non compaiono discipline di indirizzo con voti < 5/10mi 3 insufficienze gravi 1 debito + 1 indicazione di studio* 2 debiti se si tratta di discipline dell'indirizzo che a settembre potrebbero comportare la ripetenza * 2 debiti + 1 indicazione di studio * Decisione di consiglio - 4 o più insufficienze Non ammesso - 3 insufficienze nelle materie di indirizzo, di cui almeno due gravi * Ulteriori valutazioni, debitamente motivate, potranno essere effettuate dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale 7 6. CRITERI DI AMMISSIONE O NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA ALUNNI CON DSA /BES/EES Si fa riferimento alla Legge 170/2010, alle Linee Guida del 12.07.2011, alla C.M. 8/2013 con particolare riferimento ai rispettivi Piani didattici personalizzati redatti da ciascun Consiglio di classe, secondo tempi e modalità di cui al Piano di inclusività di istituto. 7.DEBITI FORMATIVI E SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Per gli alunni scrutinati con sospensione del giudizio e attribuzione del debito formativo verrà predisposta dal Coordinatore di classe, in sede di scrutinio finale del mese di giugno, una lettera con indicazione della carenze da dover recuperare, del tipo di azione di recupero e degli obiettivi minimi da raggiungere; il recupero deve avvenire nel periodo successivo agli scrutini finali dl mese di giungo. Tali lettere verranno consegnate alla famiglie per le azioni di recupero anche in forma autonoma. A tal fine l'Istituto, nel periodo successivo agli scrutini finali del mese di giugno, predisporrà interventi di recupero mirati per le singole discipline, tenendo conto dei seguenti criteri: le necessità relative all'attribuzione dei debiti formativi; la sussistenza di richieste di adesione agli interventi(da un minimo di 3 e fino a 10 alunni con il debito); la priorità di attivazione di Corsi di recupero va destinata alla Discipline ove sussistano maggiori necessità suddivise per aree di formazione. Verrà comunque garantito uno sportello per quelle discipline per cui i docenti ritengano sufficiente fornire agli alunni con debito indicazioni di studio individuale. i Corsi consistono nella frequenza di attività di recupero presso l'Istituto da attuarsi nei tempi e nei modi definiti dal Collegio. Il recupero del debito formativo verrà accertato dai Docenti attraverso modalità di verifiche deliberate dal Collegio e di seguito riportate: le prove di verifica finale sono obbligatorie e verranno effettuate tramite prove scritte <solo per le discipline che prevedono lo scritto>, le quali saranno integrate da colloquio orale le prove verranno sostenute con i Docenti della/delle discipline debito presso l'Istituto nel periodo stabilito dal Collegio, ma comunque entro la data di inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico non sono previste sessioni suppletive per gli studenti che non si presentino alle verifiche (salvo comprovata e valida giustificazione scritta da parte del genitore) l'assenza comporta la non ammissione alla classe successiva e quindi la ripetizione dell'anno precedente la preparazione può essere svolta autonomamente dallo studente senza frequenza dei corsi di recupero predisposti dai genitori, ma le prove di verifica finale devono venire effettuate nell'Istituto dopo le prove verranno riuniti i Consigli di Classe per procedere alla valutazione e al nuovo scrutinio per la definitiva ammissione o non ammissione alla classe successiva: il superamento o non delle prove finali per il recupero dei debiti verrà notificato alla famiglie attraverso la pubblicazione degli esiti finali sul tabellone dell’istituto. 8 8. VALUTAZIONI FINE 1° QUADRIMESTRE (SCRUTINI INTERMEDI) Riferimenti normativi -Nota del MIUR del 9.11.2010 -C.M. 94 del 18.10.2011 avente per oggetto: Valutazione periodica degli apprendimenti nei percorsi di istruzione secondaria di II grado. Indicazioni operative per l'a.s. 2011/12. -In attesa che, in relazione alla ridefinizione degli assetti ordinamentali, organizzativi e didattici del sistema di istruzione derivanti dalla completa attuazione dell'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, vengano adottate le modifiche e integrazioni al d.P.R. 22 giugno 2009 n. 122 previste nell'art. 14, comma 8 del medesimo d.P.R. n. 122/2009; -D.P.R. 15 marzo 2010, n. 89 sui Nuovi Licei. Classi prime, seconde,terze, quarte,quinte La previsione di più voti (voto dello scritto, voto dell’orale, voto scritto/pratico) nella stessa disciplina nello scrutinio intermedio al termine del 1° quadrimestre è stabilita per le discipline nelle quali la produzione scritta, pratica o grafica sia irrinunciabile, anche alla luce delle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento dei percorsi liceali. Si riportano nelle Tabelle sottostanti le ipotesi delle tipologie di valutazioni (voto orale, voto scritto. voto pratico) da attribuire rispettivamente alle classi prime, seconde, terze, quarte e quinte al termine del primo quadrimestre (mese di dicembre 2015): - VALUTAZIONI 1 QUADRIMESTRE LICEO SCIENTIFICO - Tabella riassuntiva Insegnamenti Lingua e Letteratura Italiana Lingua e cultura Latina Lingua e cultura Straniera - inglese Storia e Geografia Storia Filosofia Matematica Fisica biennio Fisica triennio Scienze Naturali Disegno e storia dell'arte Scienze Motorie e Sportive CLASSI 12345 12345 12345 12 345 345 12345 12 345 12345 12345 12345 scritta S S S Prove orale pratica grafica O O O O O O S O Voto unico S O O G P 9 LICEO SCIENZE UMANE - Tabella riassuntiva Insegnamenti CLASSI Lingua e Letteratura Italiana Lingua e cultura Latina Lingua e cultura Latina Lingua e cultura Straniera - inglese Storia e Geografia Storia Diritto Economia Scienze Umane Filosofia Matematica BIENNIO Matematica TRIENNIO Fisica Scienze Naturali Storia dell'Arte Scienze Motorie e Sportive 12345 12 345 12345 12 345 12 12345 345 12 345 345 12345 345 12345 scritta S S S Prove orale pratica grafica O O O O O O O O O S O Voto unico Voto unico O O P LICEO LINGUISTICO - ESABAC Tabella riassuntiva Insegnamenti Lingua e Letteratura Italiana Lingua Latina Lingua e cultura Straniera - francese Lingua e cultura Straniera - inglese Lingua e cultura Straniera 3 - tedesco Storia e Geografia Storia - Esabac Filosofia Matematica BIENNIO Matematica TRIENNIO Fisica Scienze Naturali Storia dell'Arte Scienze Motorie e Sportive CLASSI scritta Prove orale pratica grafica 12345 12 12345 S S S O O O 12345 S O 12345 S O 12 345 Esabac 345 12 345 345 12345 345 12345 O O S O Voto unico Voto unico O O P 9. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI RECUPERO La realizzazione di iniziative tese a prevenire l'insuccesso scolastico, compatibilmente con le risorse disponibili, è parte essenziale della proposta formativa del Liceo Ancina. Per gli studenti che in corso d'anno scolastico presenteranno difficoltà, i singoli docenti attueranno opportuni interventi di rafforzamento e/o di recupero nell'ambito dell'attività curriculare e, laddove necessario, avvieranno lo sportello didattico. Qualora tali interventi non 10 fossero sufficienti, la scuola organizzerà tempestivamente corsi di recupero in orario extracurriculare. Per quanto possibile, tali attività saranno condotte per argomenti e rivolte a gruppi di studenti della stessa classe o di classi diverse. Al termine di queste attività saranno effettuate verifiche scritte/orali/test/quesiti il cui esito sarà comunicato alle famiglie. Ai fini dell'efficacia dell'intervento di recupero, oltre all'azione dei docenti, risulta necessario l'impegno assiduo nello studio degli alunni sorretto dal vigile controllo della famiglia. Gli studenti per i quali negli scrutini finali di giugno il Consiglio di Classe decide la Sospensione del giudizio, sulla base dei criteri stabiliti dal Collegio dei docenti, saranno avviati ai corsi di recupero. Iter dell'attività di sostegno e di recupero L'attività di sostegno e di recupero è distribuita in 4 momenti: 1. Il Collegio Docenti fissa i criteri didattico - metodologici per le attività di sostegno e di recupero 2. I dipartimenti, delegati dal Collegio, danno le indicazioni applicative dei criteri 3. I consigli di classe agiscono concretamente sui casi singoli 4. La scuola organizza i corsi per rispondere alle esigenze di recupero nel modo migliore possibile, tenendo conto delle disponibilità in termini di risorse umane e finanziarie. Le attvità di recupero saranno preferibilmente impiegate nelle seguenti discipline: ITALIANO, LATINO, MATEMATICA, INGLESE, FISICA (solo corso Scientifico), LINGUE STRANIERE. Adempimenti dei dipartimenti Per la pianificazione degli interventi si propongono le seguenti azioni dei dipartimenti: individuazione degli obiettivi minimi da conseguire e i contenuti essenziali per la valutazione degli alunni identificazione dei contenuti da trattare nei corsi estivi, sulla scorta delle indicazioni dei docenti relativamente alle carenze di ogni singolo alunno accordi sulle tipologie di prove da somministrare per l'accertamento finale nei casi di sospensione del giudizio di promozione individuazione di criteri di valutazione con indicatori semplici e chiari pianificazione delle date e dei nominativi dei docenti che svolgono i corsi. Scansione lungo l'anno scolastico delle attività di sostegno e di recupero Vengono individuate le seguenti scansioni: 1. Attività di sostegno e recupero curricolare: durante tutto l’anno scolastico 2. Recupero da attuare in seguito alle valutazioni quadrimestrali attraverso corsi di recupero: periodo gennaio-febbraio-marzo 2016 e giugno-luglio 2016 3. Attività di sostegno alla classe: periodo novembre-dicembre 2015 e febbraio-maggio 2016 4. Attività di peer education attraverso il Progetto Per piacere studia: periodo febbraio-maggio 2016. Corsi di recupero estivi (giugno – luglio 2016) Indicativamente a partire dal 15 giugno 2016 ed entro il 15 luglio 2016 (4 settimane) verranno attivati corsi finalizzati al recupero dei debiti formativi. Per la loro organizzazione verrà individuato un monte ore a disposizione dei docenti, stabilito tenendo conto degli appositi finanziamenti ministeriali. Tali interventi possono essere organizzati anche con una articolazione diversa da quella per classe, per gruppi studenti di classi parallele e ove necessario dello stesso indirizzo, di norma composti da 3 a 10 studenti, che tenga però conto degli obiettivi disciplinari che devono essere raggiunti dagli alunni, così come previsto dai dipartimenti disciplinari. 11 La frequenza dei corsi finalizzati al recupero dei debiti formativi è obbligatoria per gli studenti. Se i genitori o coloro che ne esercitano la relativa potestà non ritengano di avvalersi delle iniziative di recupero organizzate dalle scuole, lo comunicheranno alla scuola stessa con lettera indirizzata al Dirigente Scolastico, fermo restando l'obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche finali che dovrà sostenere entro la data di inizio delle lezioni dell'anno scolastico 2015/2016. Data di coclusione: entro la data di inizio delle lezioni dell'anno scolastico 2016/2017 Si svolgeranno: - Prove di verifica finali - Verranno effettuate per la valutazione del superamento del debito formativo, su prove concordate e comuni fra i docenti della stessa materia; le prove, in relazione alla natura delle discipline oggetto degli interventi, possono prevedere prove scritte (con l'assistenza di 2 docenti) e/o orali (con l'assistenza di 2 docenti di cui uno del Consiglio di classe). Tali prove saranno omogenee rispetto agli obiettivi minimi di conoscenze e competenze individuati dai Dipartimenti disciplinari e fissati dal POF. Il docente della disciplina che ha assegnato il debito predispone per ogni allievo le indicazioni di studio per il recupero e prepara un modello di tipologia di prova per la verifica finale contenente la tipologia di prove, di esercizio, di schema... - Integrazione dello scrutinio finale - Entro la data di inizio delle lezioni dell'a.s. 2016/2017, a conclusione delle prove di verifica finali, il Consiglio di classe procede alla formulazione del giudizio complessivo dello studente che, in caso di esito positivo, comporta l'ammissione dell'alunno alla frequenza della classe successiva. Nei confronti degli studenti valutati positivamente in sede di verifica finale, il Consiglio di classe, procede alla pubblicazione all'albo dei voti riportati in tutte le discipline con l'indicazione "ammesso" e altresì, per gli studenti al termine del terz'ultimo e penultimo anno di corso, all'attribuzione del punteggio di credito scolastico nella misura prevista dalla tabella A allegata al DM n. 42 del 22 maggio 2007 e successive integrazioni. In caso d'esito negativo del giudizio finale, in conformità ad una valutazione complessiva dello studente, il relativo risultato è pubblicato all'albo dell'Istituto con la sola indicazione "non ammesso". Per le classi quinte non è prevista l'attivazione dei corsi recupero, ma verrà assegnato ad ogni classe quinta un budget orario annuale a disposizione dei docenti di classe per eventuali interventi di integrazione da svolgere in orario pomeridiano volti in particolare a sistematizzare gli apprendimenti in vista della preparazione delle prove scritte d'esame e del colloquio orale. 10. CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI Il credito scolastico, da assegnare nell'ambito di bande di oscillazione rapportate alla media dei voti conseguiti nello scrutinio finale, tiene in considerazione, oltre la media dei voti dell'anno in corso, l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative, eventuali crediti formativi. Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l'esame di Stato; la coerenza, che può essere individuata nell' omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione, è accertata per i candidati interni dai Consigli di classe. Le esperienze che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi devono essere acquisite, al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi in particolare: 12 Per l’ anno scolastico 2015/16 costituiscono credito scolastico le seguenti attività: Tabella punteggi per credito scolastico ATTIVITA’ riconosciute per il credito scolastico Conseguimento E.C.D.L Olimpiadi di Scienze solo fase regionali - nazionali Olimpiadi di Matematica – giochi d’autunno “Bocconi” Olimpiadi di Fisica solo fase provinciale Laboratori vivi e creativi Progetto Politecnico Masterclass 2015/ “Mattine all’Università” Math 2016 - Bardonecchia Partecipazione Giornate Aperte Liceo Ancina e/o attività orientamento per le classi terza media Giuria studentesca Teatro e Cinema Laboratori Teatrali Guide Cicerone mostra “Come (non) si diventa razzisti” Coro Vocalmente Concorso Conoscere Israele Docenti referenti Prof. Pepè Sciarria Marina – Segreteria Didattica Prof. Allasia Caterina Prof. Gerbaudo Alessandra Prof. Allamandri Carla Prof. Allamandri Carla Proff. Castellano - Racca Proff. Castellano - Racca Proff. Veneri Paola - Racca Silvana Prof. Bigotti Giovanna Nadia Prof. Di Marco Cecilia Prof. Di Marco Cecilia Prof. Di Marco Cecilia Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico Per il corrente anno scolastico costituiscono credito formativo le seguenti attività: Tabella punteggi per credito formativo ATTIVITA' riconosciute attività di volontariato (pronto soccorso, assistenza ad anziani, minori, disabili, animazione di gruppi, esperienze all'estero) svolte a titolo gratuito con frequenza periodica significativa e per tutto l'anno scolastico corsi di informatica che abbiano consentito di conseguire una certificazione riconosciuta dalla Regione e/o de Ministero dell'istruzione Patente Europea del Computer (E.C.D.L.) conseguimento della Patente Europea del Computer – a.s.2015/2016 corsi di lingue frequentati in Italia che abbiano consentito di conseguire una certificazione riconosciuta dalla Regione e/o de Ministero dell'istruzione corsi di lingue frequentati all’estero che abbiano consentito di conseguire una certificazione secondo le modalità previste dalla C.M n.117 del 14.04.00 (sono esclusi gli stages linguistici durante i viaggi di istruzione) certificazioni linguistiche internazionali (FIRST – CAE- DELF- ZDJ, ecc. conseguite nell’a.s. 2015/2016) le attività sportive svolte a livello agonistico almeno 3 volte a settimana con iscrizione documentata alla Federazione sportiva CONI d riferimento; non sono validi brevetti istruttore bagnino, allenatore, arbitro; non sono validi corsi d aerobica, hip-hop o similari; per l'attività scolastica viene riconosciuta la vittoria nella fase provinciale e in quelle successive attività musicali, espressive e/o artistiche certificate da scuole civiche, o pareggiate, o da corpi bandistici, o da realtà artistiche legalmente riconosciute esperienze lavorative coerenti con il proprio indirizzo di studi (stages estivi, collaborazione estiva con Enti, impiego durante l’a.s. in corso presso agenzie d viaggio, studi professionali, ditte, enti….) le attività di Peer education svolte in congruo numero di ore a favore di compagni di classe e/o studenti all'interno del Liceo nell’ambito del Progetto ‘Studia, per piacere!’ Punteggio 0,2 0,2 0,4 0,2 0,2 0,4 (per ogni certificazione) 0,2 0,2 0,2 0,2 13 Per le classi 3^ verranno considerate per la attribuzione del credito formativo anche le attività svolte durante il solo periodo estivo precedente (al termine della classe 2^). Saranno valutate dal Consiglio di Classe tutte le attività documentate coerenti con gli obiettivi educativi e formativi del corso di studi, in considerazione anche della durata e della qualità della esperienza che deve essere documentata in modo esplicito in funzione della ricaduta positiva sulla crescita umana, culturale e professionale dello studente e delle effettive competenze acquisite, spendibili sia nella prosecuzione degli studi che nel mondo del lavoro. L'attestazione deve essere fornita dagli enti, associazioni, istituzioni presso cui lo studente ha studiato o prestato la sua opera e deve contenere una breve descrizione dell'esperienza fatta: finalità-obiettivi; frequenza (n. ore su totale n. ore); eventuale valutazione; eventuale prodotto; firma del responsabile. E' ammessa l'autocertificazione, ai sensi e con le modalità di cui al D.P.R. n. 445/00 nei casi di attività svolte presso pubbliche amministrazioni. L'autocertificazione va prodotta da uno dei genitori, in caso di alunni minorenni o dall'alunno maggiorenne. In questo modo i Consigli di classe potranno valutare in maniera adeguata la consistenza, la qualità e il valore formativo dell'esperienza. La documentazione deve essere presentata entro il 30 aprile (classi quinte) ed entro il 15 maggio (classi terza e quarta) tramite consegna al Coordinatore di classe, che provvederà a trasmetterla alla Segreteria didattica per la predisposizione dei materiali relativi allo scrutinio finale. ===== 14