37° Raduno SM Club Italia Modena città dei motori
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37° Raduno SM Club Italia Modena città dei motori
MANIFESTAZIONI 37° Raduno SM Club Italia Due giornate intense e piacevolissime che sono trascorse in armonia, prima con un sorprendente spettacolo di falconeria e poi, dopo aver esposto le auto negli spazi riservati, con le visite a “Palazzo dei Vicari” e al Museo dei “Ferri taglienti” di Scarperia. Un momento particolarmente entusiasmante è stato quando sul Circuito del Mugello le SM hanno sfoderato la potenza dei loro motori Maserati, compiendo alcuni giri in parata tra la sorpresa dei presenti. Le prelibatezze della cucina toscana hanno completato questo entusiasmante evento. SM Club Italia – [email protected] Modena città dei motori la Ferrari Dopo la Dallara e la Maserati il Registro Italiano Alfa Romeo prosegue le visite alle eccellenze motoristiche con un raduno a Maranello alla Ferrari, recentemente proclamato il marchio più famoso al mondo in senso assoluto. Riservato a settanta Alfa Romeo omologate RIAR, il raduno è iniziato schierando le vetture nel piazzale antistante il museo Ferrari dove sono rimaste per tutto il giorno ad offrire un ulteriore spettacolo agli appassionati che vengono a visitarlo da tutto il mondo. Lasciate le vetture, i soci del RIAR hanno varcato lo storico cancello di via Abetone Inferiore per una visita alla fabbrica, straordinario esempio di architettura industriale realizzata dai maggiori architetti contemporanei, da Renzo Piano che ha firmato la galleria del vento a Massimiliano Fuksas per il centro servizi. Nei vari reparti si percepisce che tutto è studiato per permettere di fornire il miglior ambiente di lavoro alle maestranze che costruiscono le più desiderate vetture al mondo, nella tradizione del Cavallino Rampante, marchio nato quando la Scuderia Ferrari altro non era che il reparto corse dell’Alfa Romeo nei primi anni ’30 del secolo scorso. Ultimata la visita alla fabbrica è bastato attraversare la strada per il pranzo consumato nel mitico ristorante Il Cavallino dove il commendator Ferrari invitava gli amici e gli ospiti di riguardo e dove venivano stretti accordi commerciali e sportivi davanti ai tradizionali piatti della cucina emiliana ed all’immancabile lambrusco. Come vuole la tradizione, quindi, durante il pranzo è stato firmato il protocollo di intesa tra il sindaco di Maranello e presidente dell’Associazione Città dei Motori (www.cittamotori.eu), Lucia Bursi ed il presidente del Registro Italiano Alfa Romeo, Stefano d’Amico. L’accordo, della durata di tre anni, prevede la promozione del patrimonio storico-culturale motoristico italiano con particolare riguardo al marchio Alfa Romeo, oltre alla promozione di campagne informative e di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale e della educazione alla guida. La bella giornata si è conclusa con la visita al museo Ferrari ed ai fornitissimi negozi di gadget, abbigliamento, modellini ed automobilia. L’appuntamento per i soci del RIAR è al prossimo raduno di fine giugno in Grecia dove non mancheranno belle auto, cultura, enogastronomia e passione per l’Alfa Romeo. Saperi e Sapori del Salento Il Messapia Club anche quest’anno si è attenuto alla formula ormai collaudata da anni nell’organizzare l’evento che ha portato settanta concorrenti alla scoperta del Salento. Tante le vetture molto anziane presenti, ad iniziare dalla Buick 25 Touring centenaria alla Chrevolet 490 del 1917, dalla Ceirano CS del 1920 alla Fiat 501 Short del 1922. Le prime 30 vetture hanno rappresentato i primordi della motorizzazione tanto da far sembrare moderne le vetture che seguivano, appartenenti agli anni 50 e 60, tutte tirate a lucido. Il venerdì sera come sempre si è partiti alla volta della bella masseria Melcarne nelle vicinanze di Lecce per le prime prove crono in entrata, per gustare le prelibatezze della cucina locale e per assistere ad un coinvolgente ballo intorno ad un falò realizzato dalla scuola di ballo Sinestesia di Melpignano. In uscita altre 5 prove consecutive al buio prima di rientrare a Lecce. Il sabato è stata la volta di Gallipoli, con la visita al centro storico e lo svolgimento di ben tre prove che hanno dato una prima stesura alla classifica. La domenica ha portato gli equipaggi nel suggestivo Castello di Copertino per un convegno sul restauro e mantenimento dei mezzi storici, al quale ha partecipato, tra gli altri, il Presidente Loi, l’Avvocato Piacquadio e il rettore dell’Università di Lecce Prof. La Forgia. A seguire, un originale spettacolo ballato nel cortile del castello, coordinato dalla brava Pamela della Scuola Sinestesia. testo e foto di Maurizio Farinella www.riar.it In alto, Alfa Romeo 6C 2300B del 1935 fotografata davanti al museo Ferrari. Rara versione della Alfa Romeo 1900 CS coupé carrozzata da Pininfarina. N. 11 - 2014 - 33