La rivincita del Porto Venere- Secolo

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La rivincita del Porto Venere- Secolo
Comitato delle Borgate del “Palio del Golfo” della Spezia - Rassegna stampa
Da Il Secolo XIX del 07/08/2016
SORPRESISSIMA NEL PALIO JUNIOR
La rivincita del Porto Venere da decimi a primi assoluti
L’anno scorso naufragarono, ora sono andati al di là dei sogni Bello: «Nessuno credeva in questi ragazzi». Muggiano beffato
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DIECI centimetri,
forse meno. Ma sono bastati. Quella junior è
stata la gara più emozionante, un arrivo al
cardiopalmo come non accadeva da anni. Per
diversi minuti nessuno si è pronunciato nel dire
chi avesse vinto questo Palio. Nessuno tranne
loro. Il Porto Venere lo sapeva. Michele
Salvini, Daniel Argiolas, Sergio Guidotti,
Francesco Bella e il timoniere Cristopher
Mammi. Loro non avevano alcun dubbio.
Sapevano di aver tagliato il traguardo, anche se
di poco, davanti a tutti gli altri e davanti anche
a quel Muggiano che ieri ha davvero fatto la
gara della vita. È stato il pruista, Francesco
Bella, ad accorgersi di aver vinto. «Quando ho
visto le bandierine mi sono girato verso il
Muggiano - ha detto - ed ero sicuro che
fossimo entrati prima noi in boa. L’ho detto ai
miei compagni e quindi abbiamo esultato. Non
dimenticherò mai l’immagine dei nostri tifosi
che si tuffano in mare per la gioia. Vedere la
gente piangere e abbracciarti. È stata
un’emozione che non si può raccontare». E
così il Palio torna a Porto Venere. Dopo
appena due anni, l’ambito gonfalone torna a
casa della borgata numero 1 della presidentessa
Barbara Pazzi e del capoborgata Antonio
Maesano. E il merito, oltre di chi ci ha messo
le braccia, è anche della società. «Nessuno
credeva in questi ragazzi-ha dichiarato
[Da Il Secolo XIX del 08/08/16] -
l’allenatore Matteo Bello - Sono arrivati
decimi lo scorso anno al Palio, ma noi
avevamo intuito le loro potenzialità. Abbiamo
scommesso su di loro e questo trionfo ci ha
dato ragione. C’è da sottolineare come questa
vittoria sia anche merito della società, che ha
investito tanto sulla preparazione di tutti gli
atleti». Insieme al giovane Matteo Bello
(appena venticinque anni e alle spalle già due
successi come tecnico), altri due allenatori:
Matteo Ercolani e Pasquale Tinto. «Faccio i
complimenti a tutti i nostri avversari - è
intervenuto nuovamente Matteo Bello - in
particolar modo al Muggiano. Colgo
l’occasione per fare inoltre un grande in bocca
al lupo di pronta guarigione al loro allenatore
Simone Giacomazzi, ho saputo che ieri non era
presente a causa di un incidente». Quella junior
era per certi aspetti la gara meno scontata. Tutti
davano per certa la vittoria del Cadimare,
superfavorito. Un Cadimare che è arrivato,
contro ogni pronostico, solo terzo. Va invece
sottolineata la grande prova di forza e di
carattere dimostrata dal Muggiano: Davide
Menchini, Leonardo Tonelli, Giulio Acerbi
ed Emanuele Pelosi, con il timoniere Lorenzo
De Poli, ai cinquecento metri erano in testa.
Hanno girato primi e si sono visti sfilare il
Palio nel modo più amaro. Un equipaggio
formato da ragazzi al primo anno di voga, che
I vincitori del Palio Junior con il sindaco di Porto
Venere, Matteo Cozzani
mai avrebbe immaginato di affliggersi per
essere arrivato al secondo. Un traguardo fino a
due giorni fa quasi insperato. Ma sono
Cadimare, Marola e San Terenzo i più delusi
di questo novantunesimo Palio. Tre armi che
hanno ottenuto proprio nel giorno più
importante, il piazzamento peggiore della
stagione. Ma ieri ha vinto chi ci ha creduto di
più ed è stato il Porto Venere, formato da quei
ragazzi, che nessuno voleva.
Classifica junior: 1)Porto Venere 5’36’’97
2)Muggiano 5’37’’07 3)Cadimare 5’37’’72
4)Fossamastra 5’43’’72 5)Fezzano 5’45’’03
6)Crdd 5’45’’94 7)Le Grazie 5’47’’05
8)Marola 5’47’’31 9)San Terenzo 5’54’’78
10)Canaletto 6’15’’63.
Serene RICCO