Gli studenti protestano «Maial ac fred al Roiti»

Transcript

Gli studenti protestano «Maial ac fred al Roiti»
Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195
Cronaca
LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2016 LA NUOVA
IN BREVE
profughi
Rinnovoconvenzione
traPrefettura eAsp
■■ Domanialleore 11,nella
sededella Prefettura di Ferrara
saràsottoscrittoil rinnovo della
convenzionetral’ente e l’Aspin
meritoal serviziodiprima
accoglienzadei cittadini
stranieririchiedentiprotezione
internazionalepresentisul
territorioferrarese.
di Marcello Pradarelli
Gli studenti del Roiti hanno
ideato il local hastag #MaialAcFred per lanciare online la petizione con cui invocano calda
solidarietà per i liceali che rabbrividiscono in classe. Nessuno rischia l’assideramento ma
il disagio per il freddo è diffuso
tra gli studenti (e pure tra gli insegnanti) tanto da coinvolgere
la presidenza dell’istituto, che
a sua volta ha chiamato in causa la Provincia cui spetta il governo delle caldaie. E dal Castello hanno inviato i tecnici
per controllare le temperature. La mattina del 15 dicembre
la verifica ha stabilito che è tutto in regola: ovunque - sia nella succursale di via Azzo Novello che nella vicina sede di via
Leopardi - gli strumenti hanno
misurato temperature di 19
gradi o leggermente superiori.
La legge. In realtà gli articoli
3 e 4 del Dpr 412 del 1993, che
detta le regole per il contenimento dei consumi di energia,
stabiliscono che negli «edifici
adibiti ad attività scolastiche»
(categoria E.7), stabiliscono
che la temperatura non deve
superare i 20 gradi e concede
una tolleranza di ulteriori 2
gradi. Per farla breve secondo
la legge a scuola tutti - chi studia e chi scalda solo la sedia hanno diritto a 20 º Celsius.
Meno uno. Diritto che però
dal 2013 è calato di un grado
per gli studenti ferraresi. Nel
settembre di tre anni fa , quando in Castello comandava
Marcella Zappaterra, venne
stretto con i presidi il “patto
dei 19 gradi”, che da allora è rimasto in vigore. Il grado venne
sacrificato sull’altare della
spending review: era stato calcolato che il passaggio da 20º a
19º avrebbe fatto risparmiare
50mila euro alle casse sempre
più esangui della Provincia,
senza congelare l’attività didattica.
Contestazione. Ma i 19 gradi misurati dai tecnici della
Provincia non convincono gli
studenti che anche dopo il 15
dicembre continuano a sentire freddo. I rappresentanti
d'istituto e della consulta pro-
l’iniziativadaoggi a giovedìal barco
accensionedi 38punti luce
proceduraaperta
boara
BabboNatalenellescuole
Nuovailluminazione
zonaviaSpadari
Affidamentoservizianziani
Chiusolo sportello
comunale
■■ “Babbo Natale al Barco" è un'iniziativa del
Centro di promozione sociale di Barco e del
Circolo Buontemponi, in collaborazione con il
Comitato VivaBarcoViva. Babbo Natale visiterà
i bambini del Barco, portando loro dolciumi,
caramelle e auguri, nei seguenti giorni:oggi
unedì 19 dicembre, ore 10.50 presso Cavallari,
Nido e spazio bambini (da 3-12 a 36 mesi); in via
Bezzecca 4.Domani ore 10.30 alla materna Pio
XII, via Brigate Garibaldi. Mercoledì 21
dicembre, ore 10.30 alla materna Villaggio Ina,
via Indipendenza. Giovedì 22 dicembre, ore 11
alla materna Iovine, via del Guercino.
■■ Dastasera l'accensionedei
nuoviimpiantidi pubblica
illuminazionein via degli
Spadari,via Frizzi, via Baruffaldi
evia Malborghetto.I lavorisono
statirealizzati daHera Luce, per
lamanutenzionestraordinaria
previstanelcontratto diservizi
conl'Amministrazione
comunale,e hanno consentitoil
completorifacimentodi 38
puntiluce.
■■ Scadrà il 9 gennaio 2017 alle 12 al Centro
Servizi alla Persona-ASP la nuova procedura
aperta per l'affidamento per 34 mesi e 16
giorni dei seguenti servizi (Lotto unico CIG
690068623C): Caffè della memoria: incontri
rivolti alle persone con disturbi cognitivi e ai
loro familiari.Servizi di animazione educazione da condurre al domicilio
dell'anziano affetto da problematiche di tipo
cognitivo. Il fabbisogno per il periodo è pari a
176.700,00 euro (iva esclusa). Sono ammessi a
partecipare alla procedura i soggetti di cui
all'articolo 45 del D. L.gs. 50/2016 .
Gli studenti protestano
«Maial ac fred al Roiti»
9
■■ Losportellocomunale di
Boara(via Copparo,276 c/o il
CentroSociale "LaRuota") sarà
chiusodaoggi fino agiovedì 5
gennaio.Ilservizio, come
precisal'UfficioDecentramento
eDelegazioni delComune di
Ferrara,sarà nuovamenteattivo
dalunedì 9gennaiocon il solito
orario:lunedì emercoledì dalle
8.30alle12.30 eil giovedì dalle
8.30alle13 -1416.30.
previsioni
Oggi zero gradi
domani forse piove
poi sereno e freddo
Ma dai controlli della Provincia in tutte le aule del liceo ci sono i 19 gradi pattuiti
I ragazzi contestano le misurazioni. Il tecnico inviato dal Castello le ribadisce
La foto postata su Facebook dagli infagottati studenti del liceo Roiti con tanto di hastag #MaialAcFred
vinciale del liceo scientifico
Roiti a nome «di tutte le classi
e di tutti gli indirizzi» sono
usciti allo scoperto segnalando pubblicamente il problema
finora rimasto confinato tra le
pareti scolastiche. Nel documento inviato al giornale scrivono che con l’inizio della stagione fredda «hanno avuto delle sorprese non troppo piacevoli». Nei primi giorni in cui il
sistema di riscaldamento è stato acceso «la maggior parte
delle aule era ancora molto
fredda. Abbiamo confidato
che fosse un fatto fisiologico e
ci siamo detti di aspettare che
il sistema iniziasse a lavorare a
pieno regime. Oggi dovrebbe
essere così, eppure la situazione non è cambiata». Così si sono «armati di termometri» con
i quali hanno misurato temperature «al di sotto di quella legale, definita nel Dpr 412/93».
Non si fa menzione di quanto
la temperatura fosse al di sotto, mentre si annota che «la
condizione che si è creata non
ci mette a nostro agio e provoca del malcontento anche nelle file dei professori e del personale Ata».
Misurazione. Il documento
studentesco contesta anche le
misurazioni fatte dai tecnici
chiamati dal preside: «I loro risultati mostravano che non
c'era nulla di anomalo, la tem-
peratura minima si raggiungeva. Si sono ripresentati dietro
nuove richieste, per molteplici
volte, e hanno sempre rilevato
delle temperature a norma.
Ma come sono state fatte queste rilevazioni?». Nel documento si sostiene che i tecnici
«si sono sempre presentati in
mattinata inoltrata, così hanno misurato le temperature di
aule che venivano già riscaldate da ore» e che «le rilevazioni
sono state fatte in prossimità
dei termosifoni».
Conclusioni: 1) «Le misurazioni evidentemente non rispecchiano la realtà dei fatti»;
2) «Alcuni studenti si sono visti
costretti a uscire da scuola mo-
oggi a palazzo trotti mosti
tivando la giustificazione con
il troppo freddo; 3) «Sono stati
chiusi gli occhi da parte della
Provincia di fronte a questo
problema, rilevato da tutte le
componenti scolastiche e non
è stato mosso un dito per migliorare la situazione. Tutto
ciò è inaccettabile».
La mano sul fuoco. Leonardo Bottoni, il tecnico che per la
Provincia si occupa delle scuole, afferma al contrario che giovedì 15 in succursale il controllo è iniziato alle 8.30-8.40 alla
presenza del vice preside Raimondo, per poi proseguire in
sede sotto l’occhio vigile di un
altro dirigente del Roiti. Garantisce Bottoni che sono state
controllate più aule e che in
tutte la soglia dei 19º era stata
raggiunta; precisa che in
un’aula un termosifone non
funzionava e che è stata avvisata la ditta per provvedere.
Percezione. A questo punto
forse bisogna chiamare in causa la percezione. I gradi percepiti - come insegnano i meteorologi - non sempre corrispondono a quelli effettivi. L’umidità (insieme al vento) è il fattore
decisivo: un'alta percentuale
di umidità amplifica la temperatura percepita,: verso il basso se fa freddo, verso l’alto se
fa caldo. Esistono anche degli
indici piuttosto complicati per
calcolare lo scostamento tra
temperatura effettiva e percepita. Meglio non spargere la
voce o al profe di fisica e matematica potrebbe venire lo schiribizzo di trasformare un disagio in un compito in classe. Roba da far venire i brividi.
Continuerà a fare freddo come
è normale che sia sotto Natale.
Per oggi Arpae Emilia Romagna prevede in provincia di
Ferrara un costante aumento
della nuvolosità con possibili
pioviggini. La temperatura minima del mattino (che è quella
che maggiormente interessa
gli studenti del Roiti) oscillerà
attorno a -1 °C ; la massima (9
gradi) sarà raggiunta nel pomeriggio. Per domani si annuncia cielo sempre molto nuvoloso con piogge deboli; in
decisa risalita le temperature.
al mattino si prevede una minima di 7 gradi, al pomeriggio
una massima di 11 gradi.
Mercoledì 21 potrebbe cadere qualche goccia di pioggia,
ma il nuovo graduale aumento
del campo di pressione determinerà già in giornata un miglioramento delle condizioni
con ampie schiarite. Al cielo
sereno faranno da contrappunto temperature in lieve
graduale flessione con valori
minimi che torneranno ad approssimarsi allo zero giovedì e
venerdì. Sabato 24 la temperatura si abbasserà ancora, ma
tutti gli studenti, anche quelli
del Roiti, potranno starsene al
calduccio fino alla Befana.
Unife celebra l’apertura dell’anno accademico
Concerto di Natale apre oggi
i lavori del consiglio comunale
Cerimonia di apertura, oggi
nell’aula Magna di Palazzo Trotti Mosti, del 626º anno accademico dell’Università di Ferrara.
A partire dalle 11, nel Dipartimento di Giurisprudenza di Ateneo di corso Ercole I D'Este, 37,
sarà celebrata dunque l’importante ricorrenza dell'Università
di Ferrara, fondata il 4 marzo
1391 dal marchese Alberto V
d'Este, su concessione di Papa
Bonifacio IX, con la Bolla papale
istitutiva "In Supreme Dignitatis".
Il programma della cerimonia prevede, dopo la sfilata istituzionale del corteo del Corpo
Accademico di Unife, la relazione del Rettore Giorgio Zauli, la
Il "Concerto di Natale” eseguito dai giovani allievi ad indirizzo musicale degli istituti comprensivi cittadini De Pisis, Perlasca e Alda Costa aprirà oggi
alle 15.15 i lavori del consiglio
comunale.
Il programma degli allievi di
De Pisis e Perlasca predeve 5
brani: Cielito Lindo, Schiarando Marazula (classe di chitarra); O sole mio (classi di flauto
traverso); Belinda (classe di
clarinetto); I pirati dei Caraibi
e Aggiungi un posto a tavola
(orchestra dei due istituti, coro
della primaria Matteoti).
Questi i 7 brani del programma dell’Alda Costa: Tarantella
(chiatarre); The Keel Row (vio-
dichiarazione ufficiale di apertura del nuovo anno e gli interventi del presidente del Consiglio
degli Studenti, Alessandro Balboni e del presidente del Consiglio del Personale tecnico-amministrativo, Ingrid Colombari .
Prolusore d'eccezione quest'
anno sarà il professor Dino Amadori, direttore scientifico dell'
Istituto Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (Irst) di
Meldola (Forlì-Cesena), che tratterà il tema "L'evoluzione dell'
Oncologia - Dall'approccio empirico alla Medicina di precisione".
Si terrà inoltre la consegna
dei titoli di Professore Emerito a
Roberto Pompoli, già Ordinario
di Fisica tecnica ambientale e di
Professoressa Onoraria a Maria
Vita De Giorgi, già Ordinario di
Diritto privato.
Due importanti riconoscimenti conferiti dal Miur che premiano l'intera carriera accademica, contraddistinta da un lungo impegno didattico, scientifico, istituzionale. Come da tradizione, il Coro di Unife diretto dal
Maestro Francesco Pinamonti,
aprirà ufficialmente l'anno di
studio con l'inno universitario
internazionale "Gaudemaus igitur". Non mancherà l'appuntamento con i Gogliardi dell'Afu
de li 4S, che vedrà il Duca consegnare il consueto 'dono' nelle
mani del Magnifico Rettore.
Il Rettore Giorgio Zauli
lini e chitarre); Danda ungherese (fluati e pianoforte); Eine
kleine Nachtmusik (flauti traversi, violini, chitarre e piano);
Le stelle, Ding Dong! Merryl
on High, Joy to the World (orchestra dell’indirizzo musicale Boiardo, coro delle classi
quinte dell’Alda Costa,).
Al termine dell'esecuzione il
consiglio comunale riprenderà con la trattazione di sei delibere, due delle quali riguardano debiti fuori bilancio accesi
a seguito di sentenze esecutive
emesse dal giudice di pace di
Ferrara relativi a una causa
con la società Pastai Brondi e
un’altra con un privato cittadino.