Button trionfa, Vettel da titolo
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Button trionfa, Vettel da titolo
Sport Varie 37 L’ECO DI BERGAMO LUNEDÌ 1 AGOSTO 2011 a Button trionfa, Vettel da titolo Formula Uno, Gp d’Ungheria: vince la McLaren ma il tedesco si avvicina al suo secondo Mondiale Alonso sale ancora sul podio, buon terzo con la Ferrari. Massa finisce più staccato: sesto a E alla fine trionfa la tuazione vede al comando HaMcLaren di Jenson Button. Tra milton davanti a Vettel che viespruzzi di pioggia, pit-stop, sban- ne superato anche dall’altra date e strategie, è la Freccia d’ar- McLaren di Button. La prima gento del bell’inglese della For- Ferrari, quella di Alonso, è quinmula 1 a scoccare per primo sul ta dietro alla Red Bull di Webber. traguardo del Gran Premio Al 25° giro paura per lo sford’Ungheria per stampare nel gri- tunatissimo Nick Heidfeld che gio dell’Hungaroring il miglior dopo lo spettacolare incidente in sorriso della sua fidanzata/mo- Germania rischia di andare a della Jessica e tutta la gioia dei fuoco con la sua Renault. Rientifosi di Woking. Ottimo secon- trato in pista dopo il pit-stop dedo Sebastian Vettel che, sempre ve fermarsi e uscire di corsa dalpiù in volo verso il titolo bis, con- la sua vettura avvolta dalle fiamtinua a guadagnare terreno sui me e dal fumo, probabilmente a rivali più pericolosi, Lewis Ha- causa di un problema al Kers (similton (da primo a quarto per un stema che ricava potenza dai freerrore di strategia) e Fernando ni). Al 28° giro finisce il Gran Alonso che tra qualche incertez- Premio di Schumacher (in testa za all’inizio e l’azzardo dopo tanto tempo ma delle super-soft riesce solo per pochi chiloa rimontare fino al pometri grazie ai pit Paura per la dio dalla quinta posistop degli altri) che in Renault di lotta con la Ferrari zione di partenza. Chiude sesto l’altro compagno Heidfeld che dell’ex ferrarista Felipe MasMassa sbaglia e va in va a fuoco. testacoda. Le McLasa, mai nel vivo della corsa, dietro ad uno sembrano in In testacoda ren sbadato Mark Webgrande giornata e coSchumi minciano a prendere ber. Pronti via ed è subito Vettel che partiva il largo al termine deldalla pole a prendere il comando la seconda sosta per passare daldel Gran Premio d’Ungheria che le super-soft alle soft. Operaziocomincia con pista bagnata. Il ne che al campione del mondo campione del mondo della Red Vettel costa qualche brivido nelBull riesce a tenere dietro le la corsia di uscita dai box dove è McLaren di Hamilton e Button. costretto ad una sterzata imCosì così al via le due Ferrari: provvisa per evitare la Renault Massa che partiva quarto si ritro- bruciacchiata di Heidfeld trainava settimo dietro alle Mercedes ta verso la pit-lane. di Schumacher e Rosberg, menCon Hamilton sempre più tre Fernando Alonso, all’inizio lontano in testa alla gara, Alonso dietro alle Frecce d’Argento, do- cerca di riprendersi la quarta popo le prime curve riesce a sopra- sizione, attacca e riattacca la Red vanzarle portandosi in quarta Bull di Webber fino a decidere di piazza dietro al trio di testa. fermarsi per primo (per la terza Alonso sbaglia va lungo e intesta volta) per rimettere le super-soft. coda e viene ripassato da Ro- Strategia rischiosa (che alla fine sberg. In testa è lotta tra Hamil- porterà a quota 4 i cambi del ferton e Vettel: l’inglese si fa sempre rarista contro i tre del duo Butpiù pericoloso e al quinto giro ton-Vettel) ma che dopo alcuni sorprende il leader del mondia- giri porta Alonso addirittura sul le. Intanto la pioggia non scende podio virtuale ad un soffio dalla e più: parte il primo valzer di pit- seconda piazza di Button che ha stop per montare le slik. Al ritor- messo le morbide. Alle spalle no in pista dei piloti di testa la si- dello spagnolo arriva come un L’inglese Jenson Button festeggia con la fidanzata, con Lewis Hamilton e con lo staff della McLaren la vittoria nel Gran premio d’Ungheria FOTO ANSA a Block notes ORDINE D’ARRIVO MONDIALE PILOTI HAMILTON QUARTO 1. Jenson Button (Gbr/McLaren-Mercedes) 306,630 km in 1h46’42"337, alla media di 172,416 km/h; 2. Sebastian Vettel (Ger/Red Bull-Renault) a 3"588; 3. Fernando Alonso (Spa/Ferrari) a 19"819; 4. Lewis Hamilton (Gbr/McLaren-Mercedes) a 48"338 5. Mark Webber (Aus/Red Bull-Renault) a 49"742; 6. Felipe Massa (Bra/Ferrari) a 1’23"176; 7. Paul di Resta (Sco/Force India-Mercedes) a 1 giro; 8. Sébastien Buemi (Svi/Toro Rosso-Ferrari) a 1 giro; 9. Nico Rosberg (Ger/Mercedes) a 1 giro; 10. Jaime Alguersuari (Spa/Toro Rosso-Ferrari) a 1 giro; 11. Kamui Kobayashi (Gia/Sauber-Ferrari) a 1 giro; 12. Vitaly Petrov (Rus/Lotus-Renault) a 1 giro; 13. Rubens Barrichello (Bra/Williams-Cosworth) a 2 giri; 14. Adrian Sutil (Ger/F. India-Mercedes) a 2 giri; 15. Sergio Perez (Mes/Sauber) a 2 giri; 16. Pastor Maldonado (Ven/Williams) a 2 giri; 17. Timo Glock (Ger/Virgin) a 4 giri; 18. Daniel Ricciardo (Aus/Hispania) a 4 giri; 19. Jérôme d’Ambrosio (Bel/Virgin) a 5 giri; 20. Vitantonio Liuzzi (Ita/Hispania) a 5 giri. VETTEL ALLUNGA 1. Sebastian Vettel (Ger) 234 punti; 2. Mark Webber (Aus) 149; 3. Lewis Hamilton (Gbr) 146; 4. Fernando Alonso (Spa) 145; 5. Jenson Button (Gbr) 134; 6. Felipe Massa (Bra) 70; 7. Nico Rosberg (Ger) 48; 8. Nick Heidfeld (Ger) 34; 9. Vitaly Petrov (Rus) 32; 10. Michael Schumacher (Ger) 32; 11. Kamui Kobayashi (Gia) 27; 12. Adrian Sutil (Ger) 18; 13. Sébastien Buemi (Svi) 12; 14. Jaime Alguersuari (Spa) 10; 15. Sergio Perez (Mes) 8; 16. Paul di Resta (Sco) 8; 17. Rubens Barrichello (Bra) 4. CLASSIFICA COSTRUTTORI LA RED BULL VOLA 1. Red Bull 383; 2. McLaren 280; 3. Ferrari 215; 4. Mercedes 80; 5. Lotus 66; 6. Sauber 35; 7. Force India 26; 8. Toro Rosso 22; 9. Williams 4. PROSSIMO APPUNTAMENTO 28 AGOSTO IN BELGIO La Formula 1 ora si ferma per un mese. Tornerà domenica 28 agosto con il Gp del Belgio a Spa-Francorchamps. Poi l’11 settembre a Monza. fulmine Vettel che nonostante le gomme più dure si riprende facilmente la terza posizione. A 23 giri dalla fine ricomincia piovere, ne fa le spese Hamilton che va in testa coda cedendo al compagno Button il comando della gara. La Ferrari di Alonso si ferma per la quarta volta mettendo le morbide nonostante la pista umida, mossa che si rivelerà azzeccata. Davanti le due Frecce d’Argento continuano a scambiarsi le posizioni a suon di sbandate e accelerazioni, finchè il primo pilota di colore della storia della Formula 1 decide, sbagliando, di fermarsi per mettere le intermedie da pioggia. Mossa che lo relegherà dalla testa alla quinta posizione molto lontano dai primi. In piena bagarre con il dubbio se fermarsi o no per la pioggia che serpeggia tra le scuderie, spettacolare testa coda nella corsia dei box della Virgin di Jerome d’Ambrosio. La Ferrari di Alonso si ritrova di nuovo sul podio virtuale dietro a Vettel e Button con gomme più usurate rispetto allo spagnolo. L’asturiano cerca di rimontare grazie alle sue Pirelli più fresche, ma alla fine dovrà guardare dal gradino più alto del podio Button e Vettel che festeggiano felici. Il primo perché, oltre alla vittoria appena incassata sulla pista del suo primo trionfo in Formula 1 nel 2006, lo attende una lunga vacanza alle Hawaii con la bella Jessica; il secondo, il tedeschino della Red Bull perché è sempre più vicino a confermarsi campione del mondo. Il vantaggio del leader del Mondiale, a quota 234 punti in classifica, è salito ancora rispetto ai più diretti rivali Webber (149), Hamilton (146) e Alonso (145). ■ MERCATO MANCA SOLO LA FIRMA Vucinic alla Juve Oggi visite mediche IN BREVE AVEVA 51 ANNI DUBLIN SUPER CUP Morto l’ex milanista Andrea Pazzagli Inter ko col City: 3-0 Primo gol di Balotelli Il Genoa vuole Gilardino e Cassano Il Manchester City ha travolto l’Inter 3-0 nella Dublin Super Cup vinta dalla squadra di Roberto Mancini. A portare in vantaggio la formazione inglese è Mario Balotelli al 46’. Dopo appena 35" dal fischio di inizio del secondo tempo, ci pensa Dzeko a radoppiare per il City e, a tempo abbondantemente scaduto, Johnson firma il tris. Genoa sempre attivo sul fronte mercato: dopo l’ingaggio del portiere Sebastian Frey dalla Fiorentina, i rossoblù vorrebbero prendere dalla società viola anche Alberto Gilardino. E il presidente Preziosi sogna anche di riportare a Genova, ma stavolta sulla sponda rossoblù, il milanista Antonio Cassano. Ieri mattina è morto Andrea Pazzagli. Un malore, probabilmente un infarto, ha stroncato l’ex portiere del Milan, che dal 2001 era il preparatore dei portieri delle Nazionali giovanili azzurre. Pazzagli si trovava con la famiglia a Punta Ala, quando intorno alle 7,30 ha accusato il malore che si è rivelato fatale. Pazzagli era nato a Firenze il 18 gennaio 1960, e aveva raggiunto la consacrazione nel Milan di Arrigo Sacchi, (dal 1989 al 1991). Aveva giocato anche con Bologna e Roma e infine in C1 con il Prato. ATLETICA SUPERBIKE AMICHEVOLE A Silverstone doppietta di Checa Poker del Novara col Renate di Magoni Nell’ultimo test amichevole del ritiro di Acqui Terme, il Novara ha battuto il Renate (club di Seconda Divisione) allenato dal bergamasco Oscar Magoni per 4-0 grazie alle reti siglate da Meggiorini nel primo tempo e da Morimoto, Pinardi e Granoche nella seconda frazione di gioco. Marta Milani raddoppia ad Arzana Successo negli 800 in 2’02"91 A In attesa dei Mondiali di Daegu (in Corea del Sud dal 27 agosto al 4 settembre), la bergamasca Marta Milani ha vinto gli 800 del meeting Terra Sarda di Arzana (Oristano). La quattrocentista dell’Esercito in versione ottocentista si è imposta in 2’02"91 sulla russa Vosmerikova (2’03"07) e sulla polacca Setowska (2’03"20). Doppietta di Carlos Checa (Ducati) a Silverstone nel mondiale Superbike: due vittorie sempre davanti allla coppia della Yamaha composta da Eugene Laverty e Marco Melandri. Per Max Biaggi (Aprila), 11° e 4° posto. Checa ora guida il Mondiale con 343 punti davanti a Biaggi (281) e Melandri (272). Vucinic-Juve sono ore decisive per la firma, ma ormai l’affare è praticamente chiuso e la fumata bianca è imminente. L’ex attaccante della Roma Mirko Vucinic, infatti, è già arrivato a Torino dove oggi sosterrà le visite mediche prima di firmare il suo nuovo contratto con la Juventus. Il montenegrino dovrebbe legarsi alla società bianconera per i prossimi 4 anni. Alla Roma dovrebbero andare 15 milioni di euro. Dopo l’arrivo all’aeroporto di Caselle Vucinic ha raggiunto l’Hotel Principi di Piemonte.