ordinanza - bareggio

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COMUNE DI BAREGGIO
Provincia di Milano
ORDINANZA
DEL RESPONSABILE DI SETTORE
SETTORE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE
CIVILE
N. 94 del 24 ottobre 2013
OGGETTO:
REGOLAMENTAZIONE E MODIFICA OBBLIGHI, DIVIETI E LIMITAZIONI
RELATIVI ALLA CIRCOLAZIONE NEL CENTRO ABITATO IN OCCASIONE
DELLA FIERA D'AUTUNNO E DEI SAPORI DI LOMBARDIA
SOGGETTI DESTINATARI:
CITTADINANZA
Comune di Bareggio - piazza Cavour s.n.c., 20010 Bareggio (MI)
c.f. 82000710150 - www.comune.bareggio.mi.it
COMUNE DI BAREGGIO
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
VISTI gli articoli 107 e 109 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267
VISTI gli articoli 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495
VISTA la deliberazione della Giunta Comunale, n. 9 del 22/07/2013 avente ad oggetto
“Riqualificazione fiera autunnale del 1° novembre”, con la quale la Giunta Comunale ha
deliberato di incrementare fino ad un massimo di 200 il numero dei posteggi da assegnare per
l’esposizione di merci e di ampliare conseguentemente l’area destinata alla Fiera autunnale del
1° novembre, comprendendo le seguenti vie: piazza Cavour, corso Italia, via Ravelli, via
Matteotti, via Martiri della Libertà, via Generale Dalla Chiesa, via Concordia, via Pezzoni, via IV
Novembre, via Roma;
CONSIDERATO che l’elevato numero di istanze per l’occupazione di suolo pubblico presentate
da titolari di esercizi di vicinato, dalle forze politiche e dalle associazioni presenti sul territorio,
rende necessario estendere l’area interessata dalla manifestazione comprendendo anche via
Madonna Pellegrina, tratto compreso tra l’intersezione di via Roma l’intersezione di via Trieste;
CONSIDERATA la necessità di adottare gli opportuni provvedimenti di carattere viabilistico atti
a salvaguardare la pubblica incolumità, nonché ad assicurare la regolarità della circolazione
stradale nonché il regolare svolgimento della manifestazione, e quindi d’estendere gli obblighi i
divieti della circolazione alle vie Giuseppe Verdi, Cesare Battisti, via XXV Aprile, via Trieste, via
Don Sturzo, via Don Biella, via Canova e via Marietti;
ORDINA
Previa apposizione della prescritta segnaletica, il giorno 1° novembre 2013 dalle 05.00 alle ore
20.00;
l’istituzione del divieto di transito veicolare e del divieto di sosta con rimozione forzata, su
ambo i lati nelle vie: piazza Cavour, corso Italia, via Ravelli, dall’intersezione con piazza
Cavour e sino al civico 7, via Matteotti, dall’intersezione con piazza Cavour e sino
all’intersezione con via Marietti, via Martiri della Libertà dall’intersezione con via Generale Dalla
Chiesa sino al civico 23, via Generale Dalla Chiesa, via Concordia, dall’intersezione con via
Pezzoni all’intersezione con via Battisti, via Pezzoni, via IV Novembre, dall’intersezione con
corso Italia all’intersezione con via XXV Aprile, via Roma, dall’intersezione con corso Italia
all’intersezione con via Stelvio, via Madonna Pellegrina, dall’intersezione con via Roma
all’intersezione con via Trieste;
l’apposizione del segnale di strada senza uscita all’intersezione tra via Ravelli e via Manzoni;
l’istituzione del senso unico di marcia in via XXV Aprile dal civico 38 all’intersezione con via IV
Novembre, con direzione di marcia via IV Novembre;
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l’istituzione dell’obbligo di svolta a sinistra con direzione via Diaz per i veicoli che da via XXV
Aprile si immettono in via IV Novembre;
l’istituzione del divieto d’accesso in via XXV Aprile per i veicoli che percorrono la via IV
Novembre;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra direzione via Don Fracassi per i veicoli che
percorrono la via Battisti con direzione via Concordia;
l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata, su ambo i lati, in via Battisti
dall’intersezione con via Concordia all’intersezione con via Vigevano;
l’istituzione del senso unico di marcia in via Verdi, dall’intersezione con via Martiri della Libertà
all’intersezione con via Battisti, con direzione di marcia via Battisti;
l’istituzione del divieto d’accesso in via Verdi per i veicoli che percorrono la via Battisti;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra in via Verdi per i veicoli che percorrono la via Martiri
della Libertà con direzione via Generale Dalla Chiesa;
l’istituzione del divieto d’accesso, eccetto residenti del tratto interessato, in via Martiri della
Libertà, dall’intersezione con via Verdi al numero civico 23;
l’istituzione del doppio senso di marcia, per i soli residenti del tratto interessato, in via Martiri
della Libertà, dall’intersezione con via Verdi al numero civico 23;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a sinistra in via Verdi per i veicoli che percorrono la via Martiri
della Libertà provenendo dal tratto compreso tra il civico 23 e l’intersezione con via Verdi;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra in via Cadorna per i veicoli che percorrono la via
Matteotti con direzione piazza Cavour;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a sinistra in via Matteotti per i veicoli che percorrono la via
Marietti con direzione via Matteotti;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a sinistra per i veicoli che percorrono la via Don Biella con
direzione via Roma;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a sinistra o diritto per i veicoli che percorrono la via Canova
con direzione via Roma;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a sinistra o diritto per i veicoli che percorrono la via Don
Sturzo con direzione via Trieste;
l’istituzione dell’obbligo di svolta a destra o diritto per i veicoli che percorrono la via Trieste con
direzione via Don Sturzo;
ORDINA
Gli organi di polizia stradale di cui all’art. 12 del D. Lgs. 285/92 cit. sono incaricati della
vigilanza circa il rispetto della presente ordinanza. I trasgressori verranno puniti con le sanzioni
amministrative pecuniarie previste dal D. Lgs. 285/92.
Il Settore Patrimonio è incaricato della messa in opera della segnaletica verticale.
Avverso il presente provvedimento è ammesso, entro 60 giorni, ricorso amministrativo, ai
sensi dell’art. 37 ultimo comma del D. Lgs. 285/92 e con le formalità stabilite dal D.P.R.
495/92, al Ministero dei lavori pubblici. Ai sensi dell’art.3 comma 4 della Legge 7 agosto 1990,
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n. 241, il presente provvedimento è impugnabile con ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale
Amministrativo Regionale della Lombardia entro il termine di 60 giorni dalla notifica o
comunque dalla piena conoscenza dell’atto medesimo, ovvero con ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dagli stessi termini.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE
(Dott.ssa Maria Norma COLOMBO)
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