Corso Ordinario di Musica ad Indirizzo Strumentale (pianoforte

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Corso Ordinario di Musica ad Indirizzo Strumentale (pianoforte
Corso Ordinario di Musica ad Indirizzo Strumentale (pianoforte, flauto, chitarra e clarinetto)
(D.M.201/99) nella Scuola Secondaria di I grado
La realizzazione di un corso ordinario di musica con studio degli strumenti musicali, nella S.S.I grado,
soprattutto in considerazione della solida tradizione musicale testimoniata dal locale gruppo bandistico
assurto da tempo a rango regionale (Legge Regionale n. 31/95-allegato elenco bande musicali regionali),
costituisce un vero e proprio veicolo di continuità educativa con il messaggio artistico musicale da tempo
tramandato dai suoi cultori. Essa può rappresentare per i ragazzi, una naturale e proficua occasione di
crescita culturale e formativa.
Per tali opportunità, viene fortemente richiesta ai competenti Organi Scolastici, di istituire, a far capo
dall’anno scolastico 2009/10, un corso ordinario di musica ad indirizzo strumentale rivolto agli studenti
delle prime classi della S.S.I grado dell’Istituto Comprensivo di Serrone.
Una volta avviato a regime, verranno sicuramente poste più solide basi per la pratica musicale, un più
corretto rapporto con le altre tradizioni culturali, una positiva relazione intergenerazionale, una maggiore
inclusività e coesione sociale.
La proposta è stata avanzata dal CD nella riunione del 17 febbraio 2009 soprattutto in considerazione della
valenza educativa e formativa dello studio della musica.
Il DM 201 del 6.8.1999 ricorda che “l‘insegnamento di strumento musicale costituisce integrazione
interdisciplinare ed arricchimento dell’insegnamento obbligatorio dell’educazione musicale nel più ampio
quadro delle finalità della scuola e del progetto complessivo di formazione della persona”. Alla musica viene
riconosciuto il valore di un vero e proprio mezzo di comunicazione e di espressione, opportunità preziosa da
offrire ai ragazzi per formare un profondo senso di appartenenza sociale, superando la pericolosa tentazione
dell’individualismo.
Il CI accoglie all’unanimità tali considerazioni ritenendo che l’istituzione di una classe strumentale nella
Scuola Sec. risponderebbe pienamente alla tradizione musicale locale rappresentata egregiamente dalla
Banda che vede già da molto tempo, tra i suoi componenti più entusiasti, molti bambini della Scuola Primaria
e adolescenti della Sc. Sec.
L’Ass. Nucheli, presente alla riunione, garantisce il coinvolgimento dell’EL alla realizzazione delle attività di
una classe ad orientamento musicale, testimonianza di un arricchimento dell’Offerta Formativa dell’I.C.
L’avvio di un corso ordinario di musica con studio degli strumenti musicali, soprattutto in considerazione
della solida tradizione musicale testimoniata dall’intensa attività artistica del locale gruppo bandistico,
potrebbe costituire un vero e proprio veicolo di arricchimento artistico e di integrazione interdisciplinare in
perfetta sintonia educativa con il messaggio artistico musicale da tempo tramandato. Detta pratica artistica
può sicuramente rappresentare, per i ragazzi, una naturale e proficua occasione di crescita culturale e
formativa.
Per tali opportunità, viene fortemente richiesta ai competenti Organi Scolastici, di istituire, a far capo
dall’anno scolastico 2009/10, un corso ordinario di Musica ad Indirizzo Strumentale (D.M.201/99) rivolto ai
26 studenti delle prime classi della S.S.I grado dell’Istituto Comprensivo di Serrone (pianoforte, flauto,
chitarra, clarinetto).
CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE DEL CORSO
Le quattro discipline strumentali attualmente disponibili sono: Chitarra, Flauto traverso, Pianoforte e
Clarinetto.
Come indicato nel decreto D.M. 201 del 6 agosto ’99 che regola i corsi ad orientamento musicale
strumentale nella Scuola Media sì da costituire integrazione interdisciplinare ed arricchimento
dell’educazione musicale, si accede a tali corsi dopo aver sostenuto e superato una prova attitudinale al
termine della quale viene stilata una graduatoria al solo fine della disponibilità dei posti. L’assegnazione dello
strumento viene fatta tenendo conto delle caratteristiche e delle propensioni degli alunni e delle osservazioni
effettuate durante un periodo di prova degli strumenti, denominato il “giro degli strumenti”. Ogni allievo/a
fruisce di due lezioni di strumento più teoria-lettura musicale e musica d’insieme organizzate di norma in due
rientri settimanali. Alla fine del triennio è previsto un momento di verifica all’interno delle prove dell’Esame di
Stato. Accanto alle lezioni individuali, ampio spazio è dato alla pratica della musica d’assieme che si pone
come strumento metodologico privilegiato. Infatti le attività di musica d’assieme, opportunamente progettate,
consentono ad ogni alunno/a di apportare il proprio contributo a prescindere dal livello di competenza
raggiunto. È consuetudine offrire al pubblico i frutti dell’impegno musicale dei ragazzi/e, attraverso saggi
pubblici, incontri musicali, concerti di Natale e fine anno e altre occasioni significative che si dovessero
presentare nel corso dell’anno. Il repertorio proposto spazia attraverso vari stili ed epoche.