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MARZO 2013
Release digitale
BUSINESS TRAVEL
SURVEY 2013
2012: UN ANNO DIFFICILE
La crisi economica nel 2012 ha fatto
sentire i suoi effetti: il trend di spesa
ha segnato una leggera decrescita di
poco inferiore al 1 per cento.
La caduta del prodotto interno lordo
ha avuto un effetto molto importante
sulle scelte aziendali.
Infatti, le aziende hanno cercato nuovi
sbocchi, in particolar modo andando
verso i mercati oltre oceano.
Osservando il traffico aereo, è emerso
che il traffico intercontinentale ha
registrato un aumento rispetto al 2011,
in termini di volumi del 3 per cento,
mentre in termini di spesa del 6 per
cento. Quello europeo e nazionale
hanno invece registrato una forte
flessione
a
causa
della
crisi
economica.
Particolarmente penalizzato il mercato
nazionale, che ha visto nel 2012 una
caduta di circa 10 punti percentuali sia
per quanto riguarda il numero di
trasferte che le spese di viaggio.
La caduta dell’economia ha avuto i
peggiori effetti nel secondo semestre,
dove neanche il buon andamento
delle trasferte intercontinentali ha
potuto
supplire
alla
debolezza
dell’economia italiana ed europea.
Uvet American Express
I DATI PIÙ SIGNIFICATIVI DEL 2012
TREND DI SPESA
In decrescita rispetto al
2011.
BIGLIETTERIA AEREA
Contrazione del traffico
domestico ed europeo,
in crescita il traffico
intercontinentale.
HÔTELLERIE
Incremento della quota
affidata alle TMC.
RAIL
Consolidamento
dei
volumi di spesa e del
traffico.
ANDAMENTO DEL NUMERO DI TRASFERTE E DELLE SPESE DI VIAGGIO
Numero indice base 1 Semestre 2010
120
110
109
100
108
100
94
100
109
92
93
89
91
88
80
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
Num Trasferte
1° Sem. 2011
Spese di Viaggio
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
SOMMARIO
TENDENZE GENERALI DI SPESA
Trasferte e spese
03
VIAGGI D’AFFARI
Mix di Spesa
05
VIAGGI D’AFFARI: FOCUS ON AIR
Le spese
Le mete intercontinentali
Le mete europee
Le mete domestiche
06
09
10
11
VIAGGI D’AFFARI: FOCUS ON RAIL
Le spese
12
VIAGGI D’AFFARI: FOCUS ON HOTEL
Le spese
Le principali destinazioni
13
14
UNA PANORAMICA COMPLETA SUI VIAGGI D'AFFARI
Uvet American Express ha dato avvio sin dal
2006 alla “BUSINESS TRAVEL SURVEY“,
un’indagine che mira a monitorare l’andamento
del Business Travel in Italia attraverso l’analisi dei
trend di spesa e dei comportamenti d’acquisto di
un campione selezionato di aziende in determinati
periodi.
Ideata e realizzata da Uvet American Express, la
ricerca offre una panoramica completa sul
Business Travel e fornisce utili spunti di
riflessione a tutti i responsabili dei viaggi aziendali
e agli stessi operatori del mercato. Analisi, grafici
e benchmark di mercato aiutano ad analizzare la
situazione attuale e le tendenze evolutive di un
settore in continuo mutamento e fanno meglio
comprendere i trend di tutte le più importanti voci
di spesa legate al travel.
L’indagine è stata compiuta sui dati relativi a un
campione di 700 aziende clienti di Uvet American
Express con spese di viaggio comprese tra 20
mila e 15 milioni di euro all’anno e caratterizzate
da una continuità del rapporto nel corso del
periodo considerato. L’analisi riguarda tutte le più
importanti voci di spesa del Business Travel
(biglietteria aerea e ferroviaria, hôtellerie e rent a
car) e si focalizza sui dati relativi all’anno 2012.
Poiché si tratta di un’edizione annuale della
“Business Travel Survey”, viene costantemente
proposto un confronto con i valori riguardanti gli
anni 2010 e 2011, così da ottenere indicazioni sui
trend di spesa delle aziende.
Il campione indagato in questa edizione, che
abbraccia il triennio 2010-2012, è omogeneo con
quello delle precedenti Business Travel Survey
(ultima: edizione luglio 2012).
Le dinamiche del campione di aziende utilizzato
nella Business Travel Survey non rappresentano
l’andamento di Uvet American Express: infatti il
campione è stato selezionato proprio con l’intento
di eliminare l’influenza dell’evoluzione del
portafoglio aziendale dalle analisi.
2
TENDENZE GENERALI DI SPESA
Analizzando il 2012, il numero di
trasferte e le spese di viaggio hanno
presentato
un
comportamento
differente: entrambe sono aumentate
lievemente se si considera il 1° Sem.
Sono rallentate, invece, nel 2° Sem.
fortemente penalizzate dall’andamento
dell’economia europea.
Sia il numero di trasferte che le spese
di viaggio sono aumentate di 1 punto
percentuale nel 1° Sem., mentre sono
diminuite di 3 punti percentuali nel 2°
Sem.
ANDAMENTO DEL NUMERO DI TRASFERTE E
DELLE SPESE DI VIAGGIO
(numero indice base 1 Sem. 2010)
120
110
109
100
109
108
94
100
92
100
93
89
91
88
80
60
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
Num Trasferte
Spese di Viaggio
Il costo medio per trasferta è rimasto
costante per l’anno 2012, durante il
quale il costo medio è aumentato di
solo un Euro.
Considerando l’intero triennio 2010 –
2012, il costo medio per trasferta è
diminuito di un punto percentuale.
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
COSTO MEDIO PER TRASFERTA
(Euro)
280
275
270
265
260
255
250
252
249
249
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
248
252
250
245
240
235
230
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
Costo medio per trasferte
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
3
TENDENZE GENERALI DI SPESA
Analizzando il 2012, si nota che
l’utilizzo del servizio aereo e dell’auto è
diminuito sia nel 1° Sem. 2012 rispetto
al 1° Sem. 2011 che nel 2° Sem.
Il servizio hotel ha mostrato due
velocità diverse: il 1° Sem. 2012 ha
registrato più 4 punti percentuali,
mentre nel 2° Sem. è diminuita di 2
punti rispetto al 2011.
Il servizio rail è aumentato sia nel 1°
che nel 2° Sem. rispetto all’anno
precedente, di 9 punti percentuali il
primo e di 2 punti il secondo, grazie
anche alla maggiore offerta presente
nell’alta velocità.
ANDAMENTO DEL NUMERO DI TRASFERTE PER
TIPOLOGIA DI SERVIZIO
(Numero indice base 1° Sem. 2010)
120
120
114
115
112
110
105
101
105
100
95
110
109
100
113
96
94
100
91
90
87
87
80
80
1° Sem. 2010
Nel 2012 le spese di viaggio hanno
registrato andamenti molto differenti in
base
al
semestre
dell’anno
considerato.
L’utilizzo del servizio aereo è rimasto
costante nel 1° Sem. rispetto al 1°
Sem. 2011 ed è invece diminuito di 6
punti percentuali nel 2° Sem.
Il servizio hotel, invece, ha registrato
un aumento della spesa di 9 punti
percentuali nel 1° Sem. ed è rimasto
costante il 2° Sem, rispetto al 2011.
La spesa di viaggio ferroviaria ha
mostrato due velocità diverse: nel 1°
Sem. 2012 ha perso più di 7 punti
percentuali, mentre nel 2° Sem. la
spesa è diminuita di 2 punti rispetto al
2011.
Il servizio car ha visto, in termini di
spesa, un incremento sia nel 1° che
nel 2° Sem. rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente.
96
94
93
89
85
100
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
Air
Hotel
Rail
Car
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
ANDAMENTO DELLE SPESE DI VIAGGIO PER
TIPOLOGIA DI SERVIZIO
(Numero indice base 1 Sem. 2010)
160
153
150
140
136
132
130
123
120
110
113
118
110
100
97
100
90
125
92
100
100
106
1° Sem. 2010
105
92
89
80
96
90
84
89
2° Sem. 2010
Air
Hotel
Rail
Car
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
99
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
4
VIAGGI D’AFFARI: MIX DI SPESA
Oltre i due terzi delle spese totali di
viaggio appartengono al settore aereo.
Rispetto al 2011 la quota del trasporto
aereo è scesa di 1.4 punti percentuali.
L’hôtellerie copre oltre un quinto delle
spese globali, incrementando nel 2012
lievemente la propria quota.
Cresciute anche le spese relative al
servizio ferroviario ed al servizio car.
RIPARTIZIONE DELLE SPESE DI VIAGGIO
(2° Semestre 2012)
0,1%
3,2%
22,0%
10,2%
6,5%
67,8%
0,4%
Air
Hotel
Ferry
Car
Rail
Other
Nel 2011 le spese di viaggio vedevano
una maggiore predominanza del
settore aereo rispetto al 2012.
La riduzione delle spese del trasporto
aereo
è
andata
a
vantaggio
principalmente dei servizi rail e car.
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
RIPARTIZIONE DELLE SPESE DI VIAGGIO
(2° Semestre 2011)
0,1%
2,3%
21,4%
9,3%
6,5%
69,2%
0,4%
Air
Hotel
Ferry
Car
Rail
Other
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
5
VIAGGI D'AFFARI: LE SPESE AEREE
FOCUS ON AIR
Il numero delle trasferte aeree è
diminuito di 8 punti percentuali nel
corso del 2012.
Hanno seguito lo stesso andamento le
spese di viaggio, mostrando una
riduzione percentuale pari al 5 per
cento.
Considerando il triennio 2010 – 2012
si assiste comunque ad una riduzione
del numero di trasferte, pari a 12 punti
percentuali, e anche del livello di
spesa che scende di 8 punti.
La maggiore riduzione del numero di
trasferte rispetto alle spese di viaggio
indica un aumento del prezzo, come si
nota dal grafico seguente.
Tale incremento è dovuto non solo
dall’incremento
del
traffico
intercontinentale che ha maggior peso
nel mix, ma anche all’ aumento del
costo del carburante che ha inciso
profondamente anche sui costi delle
compagnie aeree.
Nel 2012 il costo medio del biglietto ha
registrato un incremento soprattutto
nella prima metà dell’anno.
Lo stesso vale considerando il triennio
2010 – 2012, dove nel 2° Sem. 2012 il
prezzo medio del biglietto è di 16€
superiore rispetto alla seconda metà
del 2010.
ANDAMENTO DEL NUMERO DI TRASFERTE E DELLE SPESE
DI VIAGGIO AEREE
(Numero indice base 1° Sem. 2010)
106
110
105
100
92
100
105
89
100
90
84
91
87
80
70
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
Num trasferte
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
Spese di Viaggio
COSTO MEDIO DEL BIGLIETTO AEREO
(Euro)
440
418
420
420
409
404
404
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
399
400
380
1° Sem. 2010
Costo medio per trasferta
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
6
VIAGGI D'AFFARI: LE SPESE AEREE
FOCUS ON AIR
Il numero delle trasferte nel corso del
2012 è diminuito nel mercato europeo
e italiano mentre è lievemente
aumentato in quello intercontinentale.
Nel mercato nazionale si è verificato
un calo del numero di trasferte tale da
registrare il livello più basso nell’arco
del triennio considerato, registrando un
calo del 12 per cento nel 2012.
Il grafico rende evidente che la crisi
economica è soprattutto italiana ed
europea.
La diminuzione del numero di trasferte
non si è verificata infatti nei voli
intercontinentali, che sono aumentate
di 3 punti percentuali, mentre è stata
molto accentuata per quanto riguarda
le destinazioni europee e quelle
italiane. Il panorama nazionale è
certamente influenzato dall’aumento
dell’utilizzo del trasporto ferroviario.
ANDAMENTO DEL NUMERO DI TRASFERTE AEREE PER
TIPOLOGIA
(Numero indice base 1° Sem. 2010)
125
106
105
110
99
93
100
95
85
102
98
90
94
89
101
86
83
75
73
65
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
Intercontinentale
Europeo
Nazionale
L’andamento delle spese di viaggio
nell’arco del 2012 è cresciuto
lievemente
nel
mercato
intercontinentale, mentre è calato negli
altri due segmenti di mercato. Lo
stesso
comportamento
emerge
considerando il triennio 2010 – 2012.
Il segmento nazionale, oltre a risentire
della crisi economica che coinvolge il
vecchio continente, è affetto anche
dalla concorrenza del trasporto
ferroviario. Ciò ha comportato una
riduzione delle spese di viaggio
domestiche rispetto al numero di
trasferte, indicando un abbassamento
del prezzo medio del biglietto,
nonostante un aumento del prezzo del
petrolio.
116
112
115
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
ANDAMENTO DELLE SPESE DI VIAGGIO AEREE PER
TIPOLOGIA
(Numero indice base 1° Sem. 2010)
140
130
122
120
112
110
100
98
100
111
92
90
97
100
86
92
87
80
102
107
89
77
70
67
60
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
Intercontinentale
Europeo
Nazionale
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
7
VIAGGI D'AFFARI: LE SPESE AEREE
FOCUS ON AIR
COSTO MEDIO DEL BIGLIETTO PER TIPO DI VIAGGIO
(Euro)
1600
1371
1363
1366
1389
1440
400
399
408
407
402
248
242
238
230
234
228
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
1200
1000
800
600
399
400
200
0
Intercontinentale
Europeo
Nazionale
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
ANDAMENTO DEI VOLUMI DI SPESA
TRAFFICO INTERCONTINENTALE
40%
35%
30%
28,0%
26,8%
(Euro)
33,8%
32,0%
Sud
Nord Africa
America
2,4%
3,7%
5%
Centro
America
Oceania
3,9%
4,4%
Medio
Oriente
10%
1,6%
2,4%
15%
1,9%
1,8%
20%
10,1%
9,7%
25%
10,2%
12,7%
Poco meno di un terzo del traffico
intercontinentale vede come principale
destinazione il Nord America.
L’Estremo Oriente incide per più di un
quarto del totale dei volumi di spesa,
nonostante
abbia
registrato
un
decremento rispetto al 2011.
In forte crescita, invece, il Medio
Oriente, l’Oceania e l’Africa in
particolar modo il Nord Africa. In
quest’ultimo caso il dato è certamente
influenzato dalla fine delle “primavere
arabe”.
1388
1400
8,1%
6,6%
Nel 2012 il costo medio del biglietto ha
registrato
una
diminuzione
nei
segmenti dei voli nazionali ed europei
rispettivamente pari a meno 1 punto
percentuale per i primi e meno 2 punti
per i secondi.
Il segmento intercontinentale non ha
evidenziato nessuna flessione.
Considerando invece il triennio, tra il
2° Sem. 2010 e il 2° Sem. 2012, il
costo medio per i voli intercontinentali
è aumentato di 2 punti percentuali, per
quelli nazionali è sceso di 6 punti,
mentre il costo medio dei voli europei
è rimasto invariato.
0%
Nord
America
Estremo
Oriente
2° Sem. 2011
2° Sem. 2012
Asia
Africa
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
8
VIAGGI D'AFFARI: LE DESTINAZIONI INTERCONTINENTALI
FOCUS ON AIR
PRINCIPALI DESTINAZIONI INTERCONTINENTALI
(Numero di biglietti)
2,4%
2,6%
2,2%
3,0%
2,7%
2,8%
4,0%
2,6%
3,6%
4,2%
4,1%
5,0%
4,4%
6,0%
4,7%
7,0%
5,8%
Nel 2012 tutte le principali destinazioni
intercontinentali hanno visto ridursi la
propria quota.
New York rimane la destinazione più
importante,
nonostante
abbia
registrato un calo della propria quota di
ben 19 punti percentuali rispetto al
2011.
Ciò dimostra come altre destinazioni
stanno aumentando il proprio peso
rispetto alla totalità delle trasferte,
come ad esempio Santiago del Cile,
Johannesburg, Città del Messico e
Bogota.
2,0%
1,0%
0,0%
NEW YORK
SHANGHAI
2° Sem. 2011
2° Sem. 2012
7,1%
6,8%
RUSSIA EMIRATI
ARABI
CILE
Sud Africa
2° Sem. 2011
3 NEXT-11:
2° Sem. 2012
Bangladesh, Egitto, Indonesia, Iran, Messico,
Nigeria, Pakistan, Filippine, Turchia, Corea Del Sud e Vietnam
2,5%
2,2%
0,9%
0,9%
0,3%
0,4%
0,2%
0,4%
0,9%
1,4%
4%
3,0%
2,9%
5%
3,6%
3,4%
6%
SUD BRASILE
AFRICA
BRIC
CIVETS NEXT-11
STATI
UNITI
CINA
1,4%
1,1%
5,1%
4,9%
7%
0%
Colombia, Indonesia, Vietnam, Egitto, Turchia e
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
8%
1%
2 CIVETS:
MUMBAI
9%
2%
Brasile, Russia, India e Cina
HONG KONG
10%
3%
1 BRIC:
SAO PAULO
ANDAMENTO DEI VOLUMI DI SPESA
TRAFFICO INTERNAZIONALE: PRINCIPALI VARIAZIONI NELLE
DESTINAZIONI
2,3%
2,5%
Nell’arco
del
2012
il
traffico
internazionale si è sviluppato a
macchia di leopardo.
La Russia ha ripreso la sua crescita,
affiancata dagli Emirati, Cile e Sud
Africa come aree di business. Il Brasile
nell’ultimo
semestre
è
rimasto
sostanzialmente agli stessi livelli.
Come anticipato dalla BTSurvey
presentata a al BizTravelForum2012 a
novembre, i BRIC hanno affievolito, in
maniera preoccupante,
la
loro
importanza come mercati.
BEIJING
INDIA
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
9
VIAGGI D’ AFFARI: LE DESTINAZIONI EUROPEE
FOCUS ON AIR
40%
35%
34,0%
33,7%
ANDAMENTO DEI VOLUMI DI SPESA TRAFFICO EUROPEO
5%
6,3%
6,0%
3,8%
9,7%
3,0%
10%
9,9%
15%
7,6%
20%
19,0%
20,1%
25%
19,6%
19,7%
30%
7,6%
Analizzando il mercato europeo,
Francia e Germania hanno confermato
la loro leadership da un punto di vista
economico per l’Italia.
Entrambe le destinazioni hanno perso
però lievemente quote di mercato,
seppur rimanendo leader.
La Russia è l’unico Paese che ha
registrato una crescita consistente dei
volumi di spesa, mentre Spagna,
Regno Unito e Belgio hanno
mantenuto livelli stabili.
0%
BELGIO
FRANCIA
GERMANIA REGNO UNITO
RUSSIA
SPAGNA
ALTRO
2° Sem. 2011
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
PRINCIPALI DESTINAZIONI EUROPEE
14%
12,6%
(Numero di biglietti)
12,4%
3,6%
3,5%
4,1%
3,6%
3,3%
4%
4,3%
4,3%
6%
3,6%
6,1%
8%
6,1%
10%
7,5%
12%
8,1%
A livello europeo la principale
destinazione è rimasta Parigi, con
quasi il 13 per cento del totale dei
viaggi d’affari effettuati in Europa.
La capitale francese, Brussels e
Madrid mantengono la propria quota
costante, mentre le altre destinazioni
europee mostrano una decrescita
anche significativa, in particolar modo
Monaco ed Amsterdam.
2%
0%
PARIS
LONDON
BRUSSELS
AMSTERDAM
MUNICH
FRANKFURT
MADRID
2° Sem. 2011
2° Sem. 2012
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
10
VIAGGI D’ AFFARI: LE DESTINAZIONI NAZIONALI
FOCUS ON AIR
PRINCIPALI DESTINAZIONI NAZIONALI
29,7%
30,9%
35,0%
31,4%
40,0%
36,6%
45,0%
39,4%
(Numero di biglietti)
32,0%
Nel segmento nazionale, Milano è la
principale destinazione degli uomini
d’affari delle imprese del campione.
Nonostante la riduzione dei viaggiatori
del 3,5 per cento rispetto al 2011, circa
il 31 per cento dei clienti ha favorito lo
scalo di Linate e Malpensa.
Anche Roma ha registrato una
diminuzione della quota di mercato,
che è andata a favorire la crescita
delle altre destinazioni.
30,0%
25,0%
20,0%
15,0%
10,0%
5,0%
0,0%
MILANO
ROMA
ALTRE
2° Sem. 2011
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
2° Sem. 2012
LE ALTRE DESTINAZIONI NAZIONALI
7,0%
6,5%
6,5%
(Numero di biglietti)
6,1%
2,3%
2,5%
2,4%
3,2%
2,6%
3,0%
2,9%
3,5%
2,9%
4,0%
3,8%
3,4%
4,5%
3,4%
5,0%
3,4%
5,5%
4,4%
6,0%
4,2%
Lo scalo di Napoli ha registrato un
incremento della quota di mercato
arrivando al 6,5 per cento del totale.
Bari ha superato come destinazione
Venezia, arrivando ad insediare anche
la posizione di Genova.
Cagliari è l’unica destinazione che ha
visto una riduzione dei passeggeri,
mentre gli altri scali sono cresciuti.
2,0%
1,5%
1,0%
0,5%
0,0%
NAPOLI
CATANIA
GENOVA
TORINO
VENEZIA
BARI
CAGLIARI
2° Sem. 2011
2° Sem. 2012
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11
VIAGGI D’ AFFARI: SPESA FERROVIARIA
FOCUS ON RAIL
Durante il 2012 l’andamento del
numero di trasferte ha visto una
crescita sia considerando il 1° Sem.,
segnando più 9 punti percentuali, che
il 2° che ha registrato più 3 punti,
rispetto agli stessi periodi del 2011.
Analizzando il comportamento delle
spese di viaggio, invece, per quanto
riguarda il 1° Sem. sono cresciute di 7
punti percentuali mentre decrescono di
2 punti nel 2° Sem.
Valutando l’intervallo 2° Sem. 2010 –
2° Sem. 2012 si è evidenziata
comunque una crescita del numero di
trasferte di 8 punti percentuali e di
circa 1 punto percentuale per le spese
di viaggio, ciò fa supporre che la
competizione ha favorito i passeggeri.
ANDAMENTO DEL NUMERO DI TRASFERTE E DELLE SPESE
DI VIAGGIO FERROVIARIE
(Numero indice base 1° Sem. 2010)
130
120
120
110
110
100
100
89
100
90
110
92
89
80
118
93
96
90
70
60
50
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
Num Trasferte
Spesa di Viaggio
Il costo medio del biglietto ferroviario è
rimasto costante fino al 2° Sem. 2011,
per poi lievemente diminuire di 3 euro
nel 2° Sem. 2012.
Anche in questo caso è possibile
notare che la diminuzione dei prezzi
sia iniziata nel momento in cui è
cominciata la concorrenza nel settore
Alta Velocità.
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COSTO MEDIO DEL BIGLIETTO FERROVIARIO
(Euro)
65
61
61
61
61
60
60
58
55
50
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
Costo medio per trasferta BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
12
VIAGGI D’ AFFARI: HÔTELLERIE
FOCUS ON HOTEL
12,2%
22,7%
12,0%
9,2%
23,4%
21,9%
70%
22,7%
80%
21,7%
90%
9,6%
20,3% 9,1%
100%
10,9%
RIPARTIZIONE DELLE SPESE DI HOTELLERIE
60%
50%
68,8%
66,4%
67,4%
66,1%
65,1%
40%
70,6%
L’hôtellerie ha presentato nel 2012
maggiori spese sul territorio nazionale
con una quota pari al 65 per cento del
totale, registrando comunque una
riduzione della spesa rispetto al 2011
pari a 3,5 punti percentuali.
Il segmento europeo ha visto un
decremento della sua quota di mercato
sia nel 1° Sem. che nel 2° Sem. 2012,
rispetto agli stessi semestri dell’anno
precedente.
La spesa negli hotel di destinazioni
intercontinentali, infine, ha visto un
aumento del market share superando
la quota del 12 per cento, con un forte
incremento proprio nel secondo
semestre del 2012.
1° Sem. 2010
2° Sem. 2010
1° Sem. 2011
2° Sem. 2011
1° Sem. 2012
2° Sem. 2012
30%
20%
10%
0%
Domestico
Europeo
Intercontinentale
COSTO MEDIO PER ROOM NIGHT
PRINCIPALI DESTINAZIONI INTERCONTINENTALI
(Euro)
144
205
203
189
200
166
202
250
209
300
283
281
350
150
95
Nel 2012 il costo medio per room night
nelle
principali
destinazioni
intercontinentali è aumentato solo per
le città di Pechino e Dubai.
New York è la città nella quale ogni
pernottamento
è
costato
maggiormente, arrivando a 283€.
Pechino, nonostante l’aumento del
costo medio di 51 punti percentuali, ha
chiuso il 2012 restando tra le mete più
economiche.
BUSINESS TRAVEL SURVEY di Uvet American Express
100
50
BEIJING - CINA DUBAI - EMIRATI HONG KONG - MUMBAI - INDIA
ARABI
CINA
2° Sem. 2011
2° Sem. 2012
NEW YORK STATI UNITI
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VIAGGI D’ AFFARI: HÔTELLERIE
FOCUS ON HOTEL
COSTO MEDIO PER ROOM NIGHT
PRINCIPALI DESTINAZIONI EUROPEE
(Euro)
198
134
133
109
122
150
131
150
147
200
212
250
215
243
300
155
Nel 2012 il costo medio per room night
nelle
destinazioni
europee
è
aumentato solo nella città di Londra,
mentre è diminuito nelle altre città ad
eccezione di Monaco in cui il costo è
rimasto costante.
Il dato di Londra è tuttavia influenzato
dalla presenza delle Olimpiadi nella
città britannica che ha portato ad un
incremento di prezzo.
La città più economica rimane Madrid,
che ha visto un decremento del costo
medio per room night di circa il 10 per
cento.
100
50
0
BRUSSELS
FRANKFURT
2° Sem. 2011
2° Sem. 2012
MADRID
MUNICH
PARIS
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COSTO MEDIO PER ROOM NIGHT
PRINCIPALI DESTINAZIONI ITALIANE
180
160
166
(Euro)
104
GENOVA
102
99
FIRENZE
101
97
120
123
125
109
140
128
160
122
Il costo medio per room night nel
mercato domestico durante l’anno
2012 è calato in tutte le principali città.
L’unica città che ha presentato un
costo medio del pernottamento
costante è Napoli.
Firenze ha registrato la variazione di
prezzo più consistente, ha chiuso
l’anno 2012 con 21 punti percentuali in
meno.
LONDON
100
80
60
40
20
MILANO
NAPOLI
ROMA
VENEZIA
2° Sem. 2011
2° Sem. 2012
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Le precedenti edizioni della Business Travel Survey sono disponibili su:
www.uvetamex.com/bts
Per approfondimenti e/o suggerimenti contattare la:
Direzione Marketing & Comunicazione | Uvet American Express.
[email protected]
t. +39 02 81838031
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