scarica il pdf - Aracne Rivista

 www.aracne-­‐rivista.it #1 2012 – Artisti fuori Cibo e sogni tante ricerche sugli stati di coscienza modificati. Distrazione od omissione? Persino il puntiglioso di Matteo Guarnaccia Edward Rosenfeld nel suo monumentale “The Book of Highs” edito nel 1973, si è dimenticato di segnalare questa tecnica. Pensate che tra i “250 Tra le numerose tecniche utilizzate dall’uomo per modi per alterare la vostra coscienza senza uscire dal livello di coscienza abituale, quella droghe” citati, dai tarocchi al mal di kayak, dalla dell’assunzione di cibi indigesti prima di prendere lettura di “Finnegans Wake” alla masturbazione sonno, è sicuramente una delle meno analizzate. prolungata, dalla calligrafia ai bagni freddi, non Mangiare prima di coricarsi obbliga ad un c’è una sola riga sugli eccessi alimentari (mentre il superlavoro il sistema digestivo, sottraendo digiuno ovviamente è trattato con la dovuta ossigeno al cervello, proprio nel momento in cui attenzione). questo ne ha più bisogno per rigenerarsi. Mentre Gli il digiuno, la privazione dei pasti, rientra nelle allucinazioni mistico e dell’entronauta -­‐ la sua controparte, la l’introduzione di avvelenamento e disturbi percettivi, sono Nel passato più o meno recente, le cronache hanno norma non viene presa in considerazione nelle accidentali estremamente comuni nella letteratura medica. nell’apparato digestivo di alimenti dubbi, pesanti o malsani, di eventi alimentare, con conseguente comparsa di attitudini per così dire “nobili” dell’aspirante scorpacciata, Matteo Guarnaccia Cibo e sogni registrato innumerevoli epidemie visionarie dovute a cibi adulterati. Com’è noto, 1
www.aracne-­‐rivista.it #1 2012 – Artisti fuori Matteo Guarnaccia Cibo e sogni dal medioevo sino alla fine dell’Ottocento, era delle esperienze volontarie, quello delle pratiche purtroppo normale per le comunità del nord (decisamente poco esotiche e pittoresche) Europa, drammatica intraprese da individui che hanno voluto frequenza, da devastanti intossicazioni di massa – trasformare gli effetti di un fastidioso processo seguite da allucinazione protolisergiche ben fisiologico in ricerca creativa o spirituale. La descritte da Bosch-­‐ legate al consumo di pane di rinascita dell’arte visionaria, avvenuta in Europa segale infestato dall’ergot (l’ultimo caso tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX, oltre documentato avvenne negli anni Cinquanta a che dalle note escursioni nelle smodatezze Pont St.Esprit in Francia). Al consumo di cozze sessuali e psicoattive (assenzio, oppio e hashish) contaminate da una neurotossina prodotta da ha trovato un valido propellente nella bizzarra un’alga rossa, la goniaulax catenella, è invece moda, in voga tra i romantici, di indulgere nelle attribuita un caso di avvelenamento di massa indigestioni alimentari prima di ritirarsi in camera molto pubblicizzato verificatasi nel 1976, tra da letto. La brama e il fervore con cui questi Italia, Spagna, Svizzera e Francia. artisti e intellettuali si dedicavano all’esplorazione Le “cozze allucinogene” e le testimonianze degli del proprio inconscio spesso sconfina nel ridicolo. sfortunati consumatori che “credevano di Non esisteva orrore o raccapriccio tale che volare”, occuparono per qualche settimana le potesse sminuire il piacere e lo stupore offerto prime giornali. dalla possibilità di scorrazzare nei propri mondi Ma l’aspetto che più ci preme affrontare è quello interiori. Erano personaggi eccentrici che essere colpite, pagine con dei 2
www.aracne-­‐rivista.it #1 2012 – Artisti fuori Matteo Guarnaccia Cibo e sogni consideravano auspicabile e necessaria la kamikaze alimentari è il famoso artista svizzero frequentazione e Johann Füssli (1741-­‐1825) uno dei principali promettente dei sogni. Andavano a letto pieni di ispiratori del romanticismo. Pittore di selvaggia aspettative morbose, impazienti di venir drammaticità, sopraffatti dall’anarchia onirica. Mentre da secoli ipnagogica, prima di andare a letto consumava i buoni cristiani, prima di coricarsi e di spegnere il diligentemente grandi quantità di carne cruda. Le lume, recitavano tremanti l’inno “Te lucis ante scene fantastiche che dipinse, secondo diversi terminum”, un vero e proprio scongiuro contro le studiosi (tra cui Christopher Frayling) sono una forze dell’inconscio (“Che spariscano gli incubi, e diretta conseguenza delle difficoltà digestive che le spaventose fantasie della notte. Ostacola il agitarono le sue notti. La scienza medica del nostro Avversario, perché i nostri corpi non ne tempo cercava di offrire una spiegazione siano imbrattati”) gli aspiranti visionari della fine razionale agli incubi, che pare affliggessero in del Settecento/ inizi dell’Ottocento, in singolare maniera considerevole gli uomini, degradandoli controtendenza con le idee dell’Età della da fenomeni soprannaturali a semplici disturbi Ragione, redentore naturali, “causate dagli umori non digeriti dell’immaginazione (soprattutto se malata) presenti nello stomaco, che evaporano sino al volevano accedere proprio a quelle “spaventose cervello e da qui scuotono lo spirito fantasie”. Il primo pioniere della “riscoperta” animale”(John dell’inconscio che rientra nella categoria dei Ricordiamo per inciso che la parola stessa incubo del fiduciosi mondo nel ambiguo potere 3
maestro Bullock dell’allucinazione Dictionary, 1616). www.aracne-­‐rivista.it #1 2012 – Artisti fuori Matteo Guarnaccia Cibo e sogni deriva dal latino, incubus (da incubare = giacere Radcliffe (1764-­‐1823), star incontrastata del sopra) e stava ad indicare un demone che grava romanzo gotico, autrice di libri di enorme con il suo peso sul petto di chi dorme, successo come “The Mysteries of Udolpho”, provocandogli un senso di oppressione. La figura prima di andare a letto consumava grandi fantastica del demone era un ottimo artificio per quantità di carote crude, per stimolare durante il donare un appeal pittoresco a una situazione sonno la produzione di quelle immagini orribili fisiologica imbarazzante e comune: un sonno con cui infarciva a dismisura le sue opere. Opere cattivo dopo un pranzo smodato. Grandiosa è la talmente apprezzate dai suoi contemporanei da rappresentazione dell’incubo data dallo spiritato guadagnarle una fama pari a quelle di Ariosto e artista svizzero in un’opera omonima del 1781, Shakespeare. (v. Rictor Norton “The Life of Ann oggi di Radcliffe”). La Radcliffe non era certo sola nei Francoforte, dove un mostriciattolo gaglioffo, suoi esperimenti alimentari, molti altri autori della accoccolato sul petto di una povera dama, se la voga gotica del periodo mangiavano carne ride mentre lei sta scivolando scompostamente guasta per penetrare nel regno del terrore ed giù dal suo letto, in preda ad un sonno espandere i poteri della mente. Senza saperlo, sicuramente agitato. La scena è completata da imitavano una delle pratiche seguite dagli asceti una cavalla che sbuca tra le cortine della notte tantrici della “mano sinistra”, i vamacari, che si (nightmare=giumenta Una nutrivano di carne (spesso avariata, quando non contemporanea di Füssli, la scrittrice inglese Ann addirittura sottratta dai roghi crematori) per conservata al Goethe della Museum notte). 4
www.aracne-­‐rivista.it #1 2012 – Artisti fuori Matteo Guarnaccia Cibo e sogni trascendere e raggiungere lo svuotamento della creativi dell’indigestione alimentare volontaria, coscienza. Cibo e incubi rientrano a quanto pare pare si debbano tre capolavori della letteratura nel misterioso “bangugot”, una mortale malattia inquieta, come il “Frankestein” di Mary Shelley, ipotetica, che sarebbe piaciuta moltissimo a Poe, “Dottor Jekyll e mister Hyde” di Stevenson e conosciuta anche come “sudden unexplained “Dracula” di Bram Stoker (per le cronache nocturnal death syndrome” che colpisce quasi quest’ultima opera sarebbe il prodotto di un esclusivamente i filippini. Tra le teorie sulle morti overdose di aragosta). La moda dell’indigestione improvvise, che colpiscono persone in perfetta passò per poi riapparire improvvisamente nelle salute, durante il sonno, la più accreditata fa pagine di un nuovo medium, il fumetto. Stiamo riferimento ad un collasso cardiaco provocato ovviamente parlando di Little Nemo, uno dei dallo spavento per incubi prodotti dall’ingestione primi eroi dei comics creato dal grande artista di cibo contaminato (le vittime hanno i lineamenti americano del volto stravolti). domenicale del “New York Herald” – poi “Herald Di certo non soffrivano di paura le allegre brigate Tribune” – tra il 1905 e il 1927. Le sue avventure che agli inizi dell’Ottocento partecipavano a un psichedeliche ante-­‐litteram nel mondo dei sogni, gioco di società molto diffuso. Si riunivano di sera sono puntualmente provocate dal menù e si ingozzavano di cibo per avere fantasmagorici pazzesco che lo stonato piccino ingurgita prima incubi notturni. Vinceva la gara chi aveva avuto di andare a letto (torta con uvette e cetrioli, Winsor l’incubo più spaventoso di tutti altri. Agli effetti 5
Mc Cay per l’inserto www.aracne-­‐rivista.it #1 2012 – Artisti fuori Matteo Guarnaccia Cibo e sogni ripieno di tacchino e baccalà, sardine e krapfen, nella vita bisogna provare ogni tipo di esperienza. gelato e cipolle, frittelle e canditi). Ho trovato nell’LSD lo stesso mondo in cui vado “Credo che dipenda da quello che mangia”, quando scrivo. Il problema è che la droga uccide sentenziano gli sventati genitori al puntuale la volontà creativa e ti rende passivo e io non movimentato risveglio nel bel mezzo della voglio solo vedere la visione ma essere in grado notte di un Little Nemo sempre più perplesso di razionalizzarla ed usarla. Bisognerebbe essere e allucinato. capaci di entrare in questo mondo visionario Una delle ultime scrittrici che ha rivelato di senza essere drogati. Se riesci ad entrarci con un essersi servita del potere creativo dei cibi pesanti, certo sforzo, con i tuoi soli mezzi, diventerai più è stata Anaïs Nin, una delle più accanite forte, se usi la scorciatoia della droga diventerai sostenitrici del potere liberatorio del sogno. In più debole”. un’intervista rilasciata al giornale underground OZ: “Il suo mondo onirico è davvero splendido inglese OZ, nel luglio 1970, fece alcune ma molta gente non è in grado di sperimentarlo dichiarazioni interessanti a proposito. se non usa la droga”. OZ: “Nei suoi diari lei riferisce dei sogni “Forse potrebbero provare con la meditazione. veramente straordinari. Le sono mai interessate Quando ero a Parigi con i miei amici prima di le droghe?” andare a letto mangiavamo del formaggio”. “Ho provato l’LSD una volta con Huxley per Ed eccoci al formaggio (di tipo grasso vedere se mi perdevo qualcosa, perché credo che ovviamente) universalmente riconosciuto come 6
www.aracne-­‐rivista.it #1 2012 – Artisti fuori Matteo Guarnaccia Cibo e sogni perfetto strumento di elaborazione del materiale Matteo Guarnaccia, artista, performer, saggista, storico del costume e massimo esperto italiano di cultura alternativa. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Ribelli con stile. Un secolo di mode radicali (Shake, 2009); Psichedelica: eroi, situazioni, arte e letteratura (Shake, 2010); Underground italiana. Gli anni gioiosamente ribelli della controcultura (Shake, 2011); Guernica blues. Controstoria delle arti dal 1945 a oggi (Shake, 2012). onirico. La cultura popolare, da sempre afferma che, se si vogliono avere sogni particolarmente vivaci e lucidi, bisogna indulgere a tarda sera con formaggi ben stagionati. Il formaggio tra le sue molteplici proprietà (veniva usato dai Sassoni come materiale da costruzione) ha quella di essere una fonte di tiramina, un aminoacido che provoca il rilascio di serotonina nel corpo. L’effetto vasocostrittore della serotonina, un simpatomimetico indiretto, produce mal di testa da svegli e sogni stimolanti da addormentati. 7