progetto e referenti

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progetto e referenti
SOLO LA CONOSCENZA FAVORISCE LA PACE
Conoscere l’Islam al Centro Culturale Islamico di Brescia
L’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia presenta alle scuole della Provincia di Brescia il
progetto Solo la conoscenza favorisce la pace elaborato dall’Ufficio per l’Educazione, la Scuola e
l’Università della Diocesi di Brescia in collaborazione con il Centro Culturale Islamico di
Brescia, al fine di poter conoscere la religione mussulmana direttamente nel luogo di
riferimento della città di Brescia, ovverosia il Centro Culturale Islamico di Brescia, in via
Corsica.
Introduzione
È coscienza comune che non ci possa essere pace senza che prima si trovino canali per la
comunicazione tra le diverse culture, e perché è solo con la comprensione ed il dialogo che
si crea sicurezza a 360° gradi, ovvero una sicurezza stabile e duratura.
Ogni processo di conoscenza è un passo positivo verso il rispetto degli altri. La pace va
edificata, tutelata, nonché assolutamente difesa. La pace va ricercata anche, e soprattutto in un
momento storico difficile come quello attuale, momento segnato da crisi economica, razzismo,
pregiudizi e dal terrorismo, seguendo anche le indicazioni di Papa Francesco.
L’unica soluzione costruttiva è quindi lo sforzo comune verso la costruzione di una società
multietnica, multiculturale e sicuramente nello specifico multi religiosa. Possiamo realizzare
questo obbiettivo e imparare dalla storia, all'interno di uno stato laico rispettoso delle
specificità di ogni religione e cultura. In questa ottica di scambio reciproco possiamo vedere
come fattore unificante gli importanti valori etici e religiosi che accomunano e sono alla radice
sia delle fedi religiose (non solo abramitiche – ebraismo, cristianesimo e islam – ma anche di
un'altra origine, come ad esempio – per l’incidenza nel bresciano – il sikhismo).
Idea-chiave
Alla luce dell’esperienza di questi anni, che ha visto numerose scuole che sono venute a
conoscere l’Islam attraverso l’incontro con il Centro Culturale Islamico di Brescia, il progetto
mira alla conoscenza e all’incontro con la religione islamica attraverso l’esperienza diretta dei
luoghi e delle persone islamiche di Brescia.
Dal momento che i musulmani sono numerosi nell’Unione Europea e soprattutto in Italia,
riteniamo molto utile spiegare alle nuove generazioni cosa sia realmente la religione islamica.
Anche se una sola visita alla moschea non può permettere di realizzare l’intero progetto,
potrebbe rappresentare un passo molto importante nell’educazione e formazione dei giovani,
intesa come comprensione, conoscenza e incontro.
Un luogo come il centro culturale islamico di Brescia (in via Corsica 361) è una delle più
grandi e complete strutture a livello nazionale. In esso si svolgono diverse attività: dalla
preghiera rituale, alla scuola di lingua araba per i bambini nel fine settimana,
all’apprendimento delle regole del culto e della fede, all’etica islamica, all’aggregazione sociale,
ecc.
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Obiettivi
Il progetto ha una chiara valenza interdisciplinare e ben si sposa le finalità della scuola italiana:
molteplici sono le possibilità di riferimento e di interazione con discipline quali la storia, la
geografia, il diritto, la storia della scienza, l’IRC, la letteratura…
Insieme a questa valenza conoscitivo-culturale, ampio è lo spettro di interazione relazione e
civile-sociale di questo progetto. Infatti, questi sono alcuni indicatori educativi e relazionali che
ci si prefigge di ottenere.
Per gli studenti in generale

ricevere in modo concentrato degli spunti, da poter poi approfondire, direttamente dalla
fonte: questa modalità potrebbe essere più diretta della lettura di un libro e più forte
della partecipazione a numerose lezioni sull’islam

aumentare la conoscenza dei processi storici e religiosi ecc. ecc. ed approfondire i valori
comuni condivisibili con i loro colleghi musulmani.

permettere ai nostri giovani di scoprire i valori comuni condivisibili con i loro colleghi
musulmani.

apprezzare i valori dell’islam in modo corretto riguardo la fede, la pratica religiosa
stessa, la visione islamica del mondo, della vita, della natura e della famiglia ecc. ……

diffondere il messaggio che l’islam è una religione di pace e di misericordia, non di
terrorismo o di guerra.
Per gli studenti musulmani

sentirsi aperti al mondo circostante e all’ambiente in cui vivono.

sentirsi conosciuti e riconosciuti dalla società.

permettere loro di non sentirsi estranei e ghettizzati, vedendosi oggetti di maggiore
interesse, curiosità e studio dalla comunità circostante.

potrebbe dare spunti nella creatività, essendo pacifico che nella diversità vi è maggiore
ricchezza.

dal momento che l’Italia è uno Stato laico, tendere all’obiettivo dell’uguaglianza tra
tutte le etnie e religioni, in modo anche da prevenire la tendenza di giovani emarginati a
sposare verso convinzioni estremiste.
Per la scuola (e la società)
Una maggiore conoscenza porterà ad ulteriori passi, per costruire le basi per una pace e una
stabilità sempre più forti, aumentando la conoscenza anche dei percorsi storici, e correggere
alcuni pregiudizi molto spesso diffusi e rafforzati dai media.
Referenti
Comitato scientifico: associazione degli Imam e delle guide religiose, di cui l’Imam Amin AlHazmi che oltre ad essere da tanti anni l’imam della Moschea stessa, è anche membro
fondatore della suddetta associazione, e membro del consiglio europeo della fatwa.
Referenti che accompagnano e seguono le visite: Ajam Omar l’attuale portavoce del centro
culturale islamico di Brescia, Morgan Ghidoni laureato in scienze islamiche e esperto relatore,
Jamel Hemmadi l'attuale presidente del centro culturale islamico di Brescia.
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La visita
Dove: Centro Culturale Islamico di Brescia in via Corsica 361
Quali studenti: bambini della primaria, ragazzi della secondaria di 1° grado e adolescenti della
secondaria di 2° grado
Numero degli studenti per ogni visita: fino a un massimo di 5 classi per volta
Durata della visita: circa 3 ore
Quando: il martedì e il giovedì mattina (9-12)
Organizzazione della visita
Parte comune (90 minuti)
- accoglienza e benvenuto e visita guidata del centro culturale islamico (20 minuti)
- relazione di inquadramento generale sull’islam, con attenzione specifica al significato
della sua dimensione religiosa (preghiera e riti religiosi più importanti) + dibattito
(70minuti)
-
pausa thè offerto dal Centro Culturale Islamico (20 minuti)
parte specifica (60 minuti)
- in base alle esigenze e agli interessi delle diverse scuole, l’incontro può proseguire su
diverse specifiche tematiche:
o modulo 1: la donna nell’islam
o modulo 2: la guerra e la pace nell’islam
o modulo 3: il sistema della solidarietà sociale nell’islam
o modulo 4: l’islam e l’economia
o modulo 5: l’islam e scienza
o modulo 6: l’islam e la visione dell’uomo (la relazione corpo e anima)
o modulo 7: Gesù e Maria nell’islam
o modulo 8: il Corano come libro sacro dell’islam
Il Centro Culturale Islamico può intervenire anche su altri temi a cui le scuole sono
interessati con adeguato preavviso
Ogni modulo ha la durata di 70 minuti (40 minuti di presentazione + 20 minuti di
dibattito)
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compilazione del foglio di valutazione della mattinata e saluti
Con chi: in base al numero delle scuole, il Centro Culturale Islamico mette a disposizione,
oltre a insegnanti, anche 2 volontari che accompagnano e seguono gli studenti
Costo: il progetto è totalmente gratuito, perché il Centro Culturale Islamico offre sia la
disponibilità dei luoghi, delle persone e anche della pausa thè
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Per informazioni e ulteriori notizie: si può consultare la pagina Facebook “Centro Culturale
Islamico” dello stesso centro.
Per
prenotazioni
delle
visite:
inviare
una
mail
all’indirizzo
[email protected]; oppure telefonare dal lunedì al venerdì al numero 339
4086200 risponde Ajam Omar dalle 8 alle 10 e dalle 15 alle 17 lasciando anche un messaggio
SMS, oppure lasciando SMS al numero 3335344810 risponde Jamel Hemmadi.
NB: il progetto proseguirà anche nei prossimi anni scolastici
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