La settimana del trasporto pubblico tra proteste

Transcript

La settimana del trasporto pubblico tra proteste
VORAGINE APERTA
AL PRENESTIN0:
DEVIANO TRE LINEE
A Fidene
Resta deviata la linea 341, dopo
che si è aperta una voragine in
largo Sasso Feltrio, a Fidene. I bus
percorrono via San Leo, via Radicofani ed effettuano capolinea a
via Monte Giberto.
Alle 21 all’Olimpico si gioca Roma Milan
Oggi all’Olimpico, alle 21, si gioca
Roma-Milan, per il campionato di
calcio di serie A. Previsti migliaia
di tifosi delle due squadre. Scatterà il piano sicurezza per gli
eventi allo stadio, con divieti di
sosta in tutta l’area. La Questura
raccomanda il rispetto della segnaletica. Le linee che raggiungono lo stadio sono: 2, 23, 31, 32,
69, 70, 200, 201, 226, 280, 301,
446, 628, 910 e 911.
IN AGENDA
Al Prenestino, per un principio
di voragine è stato chiuso al
transito dei mezzi pesanti largo
Irpinia. Fino al termine delle verifiche tecniche e degli eventuali lavori, saranno deviate le
linee di bus 213 e 412 e n28.
14 DICEMBRE
La settimana del trasporto pubblico
tra proteste, cortei e corsa ai regali
Ultimo sciopero 2016
in Atac e Roma Tpl
Bus, metro e ferrovie:
Manifestazioni a partire da domani. Sabato in Centro sono attese 5mila persone in arrivo altri disagi
Conto alla rovescia per il traffico
prenatalizio della “corsa al regalo”. Che si aggiungerà a quello
previsto per eventi in programma
da domani a sabato. Domani,
dalle 9 alle 14, in piazza Santi
Apostoli protesta organizzata dai
lavoratori Telecom. All’iniziativa è
prevista la partecipazione di circa
1000 persone, possibili disagi per
il traffico della zona. Sullo stesso
tema dalle 9,30 alle 14 si protesterà in Corso d’Italia nei pressi
della sede Telecom. Sempre in
piazza Santi Apostoli, mercoledì,
si svolgerà un sit-in dalle 10,30
alle 14. Dalle 8, sgombero dei
veicoli nella piazza. Venerdì, dalle
10 alle 13, in piazza Vidoni, nei
pressi del Dipartimento della Funzione Pubblica, la Cgil protesterà
contro la riforma del Corpo Forestale dello Stato. Sabato, invece,
dalle 14 alle 20, corteo da piazza
della Repubblica a piazza Madonna di Loreto. Prevista la partecipazione di 5mila persone.
Tutti i dettagli sul portale muoversiaroma.it
Operai al lavoro per la realizzazione della nuova corsia
preferenziale di via Emanuele Filiberto, tra San
Giovanni e viale Manzoni. Come annunciato lo scorso
ottobre dal Campidoglio, l’opera fa parte del piano
d’interventi da avviare entro la fine dell’anno, insieme
alle corsie di via Napoleone III e Portonaccio. Che si
aggiungeranno a quelle di viale Marconi, Via Tiburtina
e via Portuense per le quali sono stati inseriti 10
milioni di euro nel bilancio di previsione 2017-2019.
LA RETE CHE CAMBIA
MANUTENZIONE URGENTE
La 51 diventa “Express”. Percorsi più veloci e regolari
Collegamenti potenziati tra Lodi (C), metro A e B, tram 3 e 8
Da oggi il servizio della linea 51 è
velocizzato e regolarizzato per potenziare il collegamento tra il capolinea della metro C Lodi, le
linee metro A e B, i tram 3 e 8 e
il Centro storico. Il nuovo collegamento diventa Express con la riduzione delle fermate e la
velocizzazione tra piazzale Appio
e via Labicana. La linea ora transita, in entrambi i sensi, su via
Emanuele Filiberto e lungo la corsia preferenziale di viale Manzoni, dove offre lo scambio con la
stazione metro A Manzoni e con
il tram 3. La linea non passa invece più su piazza San Giovanni
in Laterano e in via Merulana,
strade più critiche dal punto di
vista del traffico. Il collegamento
sarà reso più rapido con la successiva realizzazione di una
nuova corsia preferenziale su via
Emanuele Filiberto. Restano invariati l’orario di servizio, dalle
5,30 alle 0,15 e il percorso deviato nei giorni di pedonalizzazione dei Fori Imperiali
Dopodomani è previsto quello che
sarà l’ultimo sciopero del 2016
nei trasporti pubblici. Dal 17 dicembre al 7 gennaio, infatti,
scatterà il periodo di franchigia
per gli scioperi nei servizi pubblici
essenziali. L’agitazione di mercoledì sarà di 24 ore. Attive le fasce
di garanzia, servizio assicurato
fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20.
La protesta è indetta, in Atac, da
Faisa-Confail, Orsa, Sul-Ct, UsbLavoro Privato e Utl. A rischio il
servizio di bus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, RomaCivita Castellana-Viterbo e Termini-Centocelle. Nella notte tra
mercoledì e giovedì possibili disagi o soppressioni di corse potrebbero interessare le linee “n”,
ossia la rete dei bus notturna.
Mentre per quanto riguarda i 109
collegamenti del consorzio privato
Roma Tpl, lo sciopero, sempre di
24 ore con le fasce di garanzia, è
indetto Usb, Faisa-Cisal e da Cgil,
Cisl e Uil. Sullo sfondo l’annosa
vicenda dei ritardi nel pagamento
degli stipendi
L’INIZIATIVA DI TRENITALIA
A24, cinque notti di lavori
lungo il tratto urbano
Natale in treno a Frascati?
il biglietto è rimborsato
Da questa notte alla notte di venerdi 16 dicembre, per lavori urgenti di manutenzione,nella
fascia oraria 22-6 sul tratto urbano dell’A24 à prevista la chiusura, in entrambe le direzioni,
della tratta compresa tra lo svincolo di via di Portonaccio e l’allacciamento con la Tangenziale
Est. Mercoledì notte, invece, interventi di pulizia e conseguente
chiusura per via del Foro Italico
da viale di Tor di Quinto in direzione Olimpico
Per chi vuole fare acquisti o degustare specialità locali nel borgo
di Frascati durante le festività,
potrà ottenere, con una spesa minima di 15 euro, il rimborso dell’intero costo del biglietto
Roma-Frascati o stazioni intermedie (Capannelle/Ciampino). Per
un mese, sino all’8 gennaio, in
occasione delle festività natalizie,
Trenitalia Lazio è partner dell’iniziativa organizzata dall’Unione
Imprese Frascati con il patrocinio
del comune di Frascati
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XVI n. 217 - Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Lunedì 12 dicembre 2016
INQUINAMENTO ALLE STELLE
Smog: anche oggi a Roma è blocco del traffico
I limiti sono stati superati in dodici centraline
Dalle 7,30 alle 20,30 stop alle auto a benzina Euro 2. In orari diversi si fermano pure i diesel Euro 3
Nuovo provvedimento emergenziale in vigore oggi a Roma. Nonostante la domenica ecologica,
le centraline di rilevamento dello
smog hanno continuato a registrare valori di emissioni inquinanti oltre le soglie consentite
dalle normative e dunque è scattato il blocco del traffico.
Dalle 7,30 alle 20,30 sarà stop
alla circolazione, all’interno della
Fascia Verde, le auto a benzina
fino alla categogia Euro 2 e per i
ciclomotori e motocicli Euro 0 e
1. Dalle 7.30 alle 10,30 e dalle
16,30 alle 20,30 il divieto è
esteso anche alle auto diesel Euro
3. Sono esentate le auto con permesso disabili, elettriche, ibride,
a Gpl e a metano. L’allarme è
scattato a causa dell’avvenuto superamento dei limiti di legge in
ben 12 delle 13 centraline di monitoraggio di Roma.
Insomma il problema smog continua ad ingigantirsi e sta dando
luogo, nelle varie città italiane ed
europee, ad una serie di misure,
strutturali ed emergenziali, difficili da ricordarsi tutte.
Ecco un piccola guida dei provvedimenti in vigore nella Capitale a
partire dalle norme permanenti e
strutturali
Piano antismog del Campidoglio.
Di recente l’Amministrazione ha
rivisto le norme in vigore a Roma
e che tendono a stimolare il rinnovo del parco auto, vietando la
circolazione in zone sempre più
ampie ai veicoli più inquinanti.
Fascia verde
Dal lunedì al venerdì, festivi
esclusi, non possono accedere e
circolare le auto a benzina e diesel Euro 0, 1 e quelle diesel Euro
2. (la mappa della Fascia Verde è
disponibile sul sito romamobilita.it)
Anello Ferroviario
Oltre alle auto già impossibilitate
DALL’EUROPA
ad accedere alla Fascia Verde,
dal 21 novembre e sempre nei
giorni feriali, il divieto è stato
esteso anche ai veicoli a benzina
Euro 2.
Da questo nuovo divieto sono
però al momento esclusi i residenti. Circolazione off limits
anche per le minicar Euro 0 e 1
diesel e per motoclicli e ciclomotori Euro 1 a due, tre e quattro
ruote, sia con motori a 2 che a 4
tempi. Stop sette giorni su sette e
h24, infine, a motoveicoli e ciclomotori Euro 0 a due, tre e
quattro ruote a 2 o a 4 tempi (la
mappa dell’Anello Ferroviario è
disponibile sul sito romamobilità.it.
Domeniche ecologiche
Come il Piano antismog del Campidoglio, anche questa è una misura strutturale. Ogni anno,
sempre all’interno della Fascia
Verde, i comuni devono comunicare con il dovuto anticipo alla
cittadinanza le date prescelte per
le domeniche ecologiche. A Roma
le prossime saranno il 22 gennaio, il 26 febbraio e il 26 marzo.
Le limitazioni al traffico sono in
vigore dalle 7.30 alle 12.30 e
dalle 16.30 alle 20.30.
Blocchi del traffico
E’ la misura emergenziale che,
come oggi,
entra in vigore
quando nelle città le centraline di
rilevamento dello smog avvertono
lo sforamento dei limiti di emissioni inquinanti. Dopo il terzo
giorno dalle 7,30 alle 20,30 stop
per tutte le auto, benzina e diesel
fino alla classe Euro 2. Dal quinto
giorno il divieto comprende anche
i diesel Euro3, ma nelle fasce orarie 7,30-10,30 e 16,30-20,30.
Dopo l’ottavo giorno di smog alle
stelle, infine, stop anche per le
auto diesel Euro 4 e 5 sempre tra
le 7.30-e le 10.30 e dalle 16.3020.30 MAURO MURAOUR
I DATI IN ITALIA E ALL’ESTERO
L’Ue ha varato norme più severe Le città europee ormai soffocano
L’aria nelle zone più industrializzate del pianeta è sempre più
ammalata. Per questo l’Unione
Europea ha già varato il giro di
vite. Il 23 novembre è stata approvata dal Parlamento Europeo
una direttiva che abbasserà i limiti per le principali sostanze in-
quinanti, ossia anidride solforosa,
ossidi di azoto, composti organici
volatili non metanici, ammoniaca
e particolato fine. Obiettivo dimezzare le emissioni entro il
2030. Anche l’Italia non è affatto
immune dal problema. Dal rapporto annuale pubblicato dall’Eea
emerge che nel 2014 il valore di
PM10 ha costantemente superato i limiti consentiti nelle aree
dove sono state fatte le misurazioni. E questo nonostante il calo
“particolarmente marcato” negli
ultimi anni di queste polveri sottili nell'atmosfera. Ad oggi, l’Italia
ha due procedimenti d’infrazione
in corso in Europa per la qualità
della sua aria. Il primo, aperto nel
2014 e un secondo aperto nel
maggio 2015 M.M.
Gas di scarico dei veicoli, emissioni industriali, riscaldamento
residenziale. E come se non bastasse anche l’alta pressione che
negli ultimi giorni ha contribuito
a incapsulare la cappa di smog in
molte città europee. Come Parigi
che ha registrato i peggiori valori
degli ultimi dieci anni. In Italia
cambia poco. Molte città hanno
superato i limiti consentiti di polveri sottili (PM10) il cui tetto, 50
microgrammi per metro cubo, è
fissato a 35 sforamenti l'anno.
Torino lo avrebbe superato 62
volte, Milano, secondo Legambiente, 53. Numeri che fanno
immaginare un bilancio 2016
drammatico, destinato a superare
quello dello scorso anno quando,
secondo il rapporto “Mal’Aria” di
Legambiente sono stati 48 i capoluoghi di provincia italiani
“fuorilegge”. In testa la città di
Frosinone, con 115 superamenti;
seguita da Pavia con 114 giorni,
Vicenza con 110, Milano con
101 e Torino con 99. Nell’elenco
Roma è al venticinquesimo posto
con 65 superamenti. Ma si soffoca in Europa. Secondo il rapporto 2016 dell’Agenzia europea
per l’ambiente le concentrazioni
di PM10 superiori ai valori limite,
sono state maggiormente registrate in Bulgaria, Repubblica
Ceca, Polonia, Slovacchia e in
stazioni di monitoraggio del Belgio, Croazia, Francia, Germania,
Grecia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna e Svezia M.T.C.