progetto ragazzi in agorà 2016 - Madrinato S. Placido e SS. Angeli

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progetto ragazzi in agorà 2016 - Madrinato S. Placido e SS. Angeli
“ALLEGATO 6”
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO:
RAGAZZI IN AGORÀ
SETTORE e Area di Intervento:
Settore: ASSISTENZA
Area di intervento: MINORI
OBIETTIVI DEL PROGETTO
L’obiettivo generale dell’intervento è di fornire il giusto sostegno al percorso di sviluppo e
crescita dei minori beneficiari. Tale finalità rappresenta un’azione preventiva e socioeducativa a favore dei minori a rischio presenti sul territorio.
Il perseguimento dell’obiettivo trova attuazione nell’offerta di assistenza, cura e animazione
ai minori in stato di abbandono o a rischio di esclusione sociale, supportando gli educatori e
gli operatori impiegati nei servizi del Madrinato.
Gli obiettivi specifici sono correlati all’assistenza e alla socializzazione tra minori e si
muovono lungo tre direttrici:
1) orientare i ragazzi verso la costruzione del proprio progetto di vita, prevenendo i
comportamenti devianti e a rischio;
2) contrastare il disagio e l’emarginazione attraverso una sana aggregazione sociale;
3) prevenire le cause dell’evasione scolastica e ridurre l’abbandono scolastico.
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI
I volontari selezionati, supportati e coordinati da figure professionali del Madrinato, saranno
parte integrante delle equipe operativa che realizzerà gli interventi previsti da progetto.
Nello specifico, si faranno carico di affiancare e supportare gli operatori nell’accoglienza dei
minori e nelle attività di ascolto, assistenza socio educativa, socializzazione, aggregazione e
sostegno didattico.
Il volontario porrà in essere:
- le sue capacità relazionali, al fine di instaurare rapporti empatici con gli utenti del servizio;
- eventuali conoscenze giuridiche, sanitarie, psicologiche, educative e di animazione sociale,
al fine di facilitare soluzioni per i minori presi in carico nei servizi.
I volontari, sempre seguiti dall’OLP di riferimento dovranno essere capaci di affiancare gli
operatori nelle attività, nel rispetto delle responsabilità definite dalle normative vigenti.
CRITERI DI SELEZIONE
Criteri stabiliti dal Decreto n.173 dell’11 giugno 2009 del Capo dell’Ufficio Nazionale per il
servizio civile.
CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Numero ore di servizio settimanali dei volontari previste: 30 ore settimanali
Giorni di servizio a settimana dei volontari: 6
Particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio
Rispetto del regolamento interno e di tutto quanto definito nel progetto di Servizio Civile.
È, inoltre, importante:
- Il rispetto della privacy dei minori assistiti;
- La partecipazione ai percorsi di formazione;
- Il rispetto delle norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
- la flessibilità di orari a seconda delle esigenze del servizio.
Nessun altro requisito è richiesto ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli
richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64.
SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI:
La sede di attuazione del progetto è presso il Madrinato San Placido e SS. Angeli, Vico III S.
Mauro, 14 – Casoria.
Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 12
Per i 12 volontari selezionati non è previsto il vitto e l’alloggio.
CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI:
Il Madrinato rilascia, documentazione dettagliata e particolareggiata in cui vengono riportate
la tipologia del servizio svolto e le competenze acquisite durante l’esperienza del Servizio
civile.
Le competenze sono effettivamente riconosciute e certificate, mediante il rilascio di un
attestato, da parte dei seguenti Enti terzi e in particolare dell’Associazione OBIETTIVO
NAPOLI ONLUS
Nello specifico:
COMPETENZE RELAZIONALI
Saper lavorare in equipe
Abilità relazionali con gli interlocutori interni ed esterni all’organizzazione
Competenze nelle modalità relazionali più adeguate per creare efficaci relazioni d’aiuto nei
confronti dell’utenza
Capacità di interagire in maniera adeguata con le varie figure professionali del progetto
COMPETENZE ORGANIZZATIVE
Collaborare con i professionisti coinvolti nel progetto, in relazione ai propri compiti e ai
risultati da raggiungere
Capacità di pianificare ed organizzare le attività e di gestione dei tempi di lavoro al fine di
ottimizzazione le risorse
Saper gestire la propria attività con la dovuta riservatezza ed eticità
Saper assumere le decisioni gestionali e organizzative in sufficiente autonomia, seppur
nell’ambito di sistemi e procedure già calibrati e condivisi
COMPETENZE PROFESSIONALI
Saper utilizzare tecniche di animazione, socializzazione e di gioco per favorire l’inclusione
sociale.
Capacità di gestione di dinamiche di gruppo all’interno del gruppo dei pari e in contesti
intergenerazionali.
Saper organizzare attività di animazione, ludico-ricreative e didattiche rivolte all’utenza
Conoscere le basi della progettazione sociale e collaborare all’organizzazione e conduzione di
attività di costruzione della rete relazionale
Capacità di riconoscimento dei bisogni, ascolto del disagio e predisposizione di attività
adeguate a dare risposte efficaci.
Capacità di usare in maniera adeguata le strumentazioni informatiche e i software di base utili
alla gestione delle attività.
Inoltre, l’Università degli studi di Napoli “Federico II” supporterà il riconoscimento dei
crediti formativi ai volontari su richiesta espressa dello studente ed a seguito della verifica di
quest’ultima, con l’eventuale supporto del Madrinato, della congruità delle attività con il
percorso curriculare e formativo previsto dai regolamenti didattici dei corsi di studio.
FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI:
Il progetto prevede un percorso formativo specifico di 72 ore che si attuerà nei primi 5 mesi di
servizio.
La formazione specifica ha come obiettivo quello di garantire ai giovani in servizio civile un
adeguato ed efficace percorso formativo finalizzato all’acquisizione delle competenze
necessarie alla realizzazione del progetto di riferimento.
Come per la formazione generale, anche quella specifica è articolata in due fasi, per poter
sostenere la dimensione di “work in progress” del servizio civile. Inoltre essa rappresenta
un’occasione importante per integrare e rafforzare le competenze acquisite a partire dalla
rielaborazione personale dell’esperienza stessa.
La prima fase è articolata su 4 moduli di orientamento al servizio e al lavoro (42 ore) mentre
la seconda su 3 moduli connessi all’area di riferimento del progetto (30 ore), per complessive
72 ore.