[SAVONA - 53] LASTAMPA/SAVONA/01 03/10/09

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[SAVONA - 53] LASTAMPA/SAVONA/01 03/10/09
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* Domani con La Stampa il 1° DVD a soli
R
IN PIAZZA SISTO ALLE 16
DUE MERCATINI IN CITTA’
Nel pomeriggio a Savona presidio
a favore della libertà di stampa
Oggi antiquariato in via Paleocapa
domani banchi in via Guidobono
Un presidio per manifestare a favore della libertà di informazione, opinione ed espressione. E’ l’iniziativa in programma alle 16 in piazza Sisto IV a Savona che vedrà coinvolti Acli, Anpi, Arci, Auser, Casa dei Circoli e delle Culture, Cgil,
Donne in Nero, Emergency, Fsni Liguria,
Giovani Democratici, Italia dei Valori, Co-
I
munisti Italiani, Rifondazione comunista, Partito Democratico, Partito Socialista, Sinistra Democratica e Sinistra e Libertà. «Con questa iniziativa - spiegano i
promotori - aderiamo alla manifestazione indetta a Roma dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana». Gazebo
nel pomeriggio anche ad Alassio. [L.M.]
Due mercatini in città, oggi tradizionale appuntamento con l’antiquariato sotto i portici di via Paleocapa, con l’aggiunta domani dei banchi con le specialità gastronomiche. Domani, i banchi del mercato saranno anche in via Guidobono per
l’inizioativa organizzata dal Comitato di
via. Oltre ai banchi di merci varie, la mani-
I
SABATO 3 OTTOBRE 2009
REDAZIONE PIAZZA MARCONI 3/6
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ANTONIO
AMODIO
I NONNI
IN FESTA
A VADO
Musica, giochi e merende
per anziani e studenti
a Villa Groppallo
Torna anche quest’anno,
per la quinta volta consecutiva, nella cornice prestigiosa di Villa Groppallo la Festa dei Nonni. Il raduno è
in programma per domani
pomeriggio alle 15,30. L’organizzazione dell’evento è
affidata come sempre alle
associazioni «La Meridiana» e «La Banca del Tempo» con il patrocinio del Comune di Vado Ligure.Il programma prevede animazione musicale, giochi e merenda. Finalità dell’iniziativa è quella di avvicinare
sempre di più le giovani generazioni ai propri nonni,
vera risorsa educativa e di
crescita, nel loro cammino
di vita. Simpatico l’invito
dei ragazzi che si legge sul
manifesto della manifestazione: «Cari nonni per la vostra festa quest’anno vi invitiamo ad una giornata di
studio per diventare
‘’nonni certificati’’ in vostro onore si esibiranno i
ragazzi della Scuola comunale di Musica». «E’ una
Festa ormai collaudata –
ha spiegato il vicesindaco
di Vado Franca Guelfi – ex
presidente della associazione di solidarietà la Meridiana. Sarà un pomeriggio
che vedrà la partecipazione di nonni, animatrici e ragazzi e non una semplice festa con i nonni come spettatori. Un modo piacevole di
mettere a contatto tra loro
due generazioni».
festazione prevede una castagnata a partire dalle 14. Il transito dei veicoli sarà vietato dalle 6 alle 23 nel tratto di via Guidobono compreso tra corso Mazzini e piazza
del Popolo e nelle vie laterali . I veicoli potranno invece transitare liberamente in
corso Mazzini, via Niella, piazza Mameli,
piazza del Popolo e via Luigi Corsi. [L.M.]
SAVONA
LA STAMPA
La storia
SV
E PROVINCIA
ALCUNI OPERATORI VORREBBERO CHE DIVENTASSE UNA DISCOTECA
PIANI DI CELLE LIGURE
Il Cubo non c’è ma si vende
Coltivava
marjuana
nell’orto
L’ edificio del Comune nella Darsena esiste solo sulla carta Arrestato
ERMANNO BRANCA
SAVONA
Nella Vecchia Darsena c’è un
«Cubo» di acciaio, vetro e cemento costruito a tempo record da Orsa 2000 per ospitare uffici e negozi, e uno fantasma, teoricamente di proprietà comunale, che per ora esiste solo nei disegni dell’architetto Bofill ma di cui si ignora
persino la destinazione d’uso.
E’ una delle partite che l’amministrazione Berruti dovrà
giocare con gli immobiliaristi
di Orsa 2000 per chiudere un
programma avviato quasi dieci anni fa.
«Nello Schema urbanistico
attuativo per questo cosiddetto Cubo che dovrebbe sorgere
vicino a piazza Rebagliati è
prevista la destinazione ad edificio pubblico senza ulteriori
specificazioni sul tipo di funzione - afferma l’assessore all’Urbanistica Livio Di Tullio,
che da qualche mese si sta occupando della vicenda -. Nella
convenzione economica sottoscritta con Orsa 2000, i privati si sono impegnati a predisporre a loro spese il progetto
esecutivo del manufatto che
nelle linee generali era stato
tracciato dall’architetto Bofill, nonchè a versare una somma di circa 130 mila euro soggetta a indice Istat. Per il momento il progetto non è stato
ancora predisposto perchè Orsa 2000 attende indicazioni
dal Comune sulla destinazione d’uso cui sarà destinato
l’immobile. Nell’ambito dell’amministrazione si è discusso in modo informale della possibilità di destinare questi spa-
zi a uffici e negozi, in modo da
renderli più appetibili. Successivamente, si era ipotizzata la
vendita degli indici edificatori
perchè in caso contrario il Comune dovrebbe mettersi a costruire il Cubo a sue spese». Aggiunge Di Tullio: «Vale la pena
di sottolineare che l’area in cui
è prevista la costruzione del Cubo non risulta di proprietà comunale perchè non sarebbe stato ancora perfezionato il passaggio di questi terreni dal Demanio, a differenza di tutte le aree
circostanti già sdemanializzate.
Il primo passo dovrebbe essere
questo, cui seguirà la decisione
sulla destinazione d’uso».
Alcuni imprenditori della
Darsena suggeriscono di realizzare nel Cubo la discoteca di cui
si è parlato negli ultimi tempi.
Per ora nella Darsena c’è solo il Cubo di Orsa 2000
HASHISH A SCUOLA INTERROGATO DAL GIUDICE DEI MINORI
Studente ai “domiciliari”
«E’ vero, avevo in casa un panetto di hashish da 90 grammi,
ma era per mio esclusivo uso
personale. L’ho comprato a credito, lo pago un po’ per volta.
Non ho mai venduto droga,
qualche volta ho regalato un po’
di fumo agli amici». E’ la difesa
dello studente savonese di 17 anni arrestato mercoledì dalla
Squadra mobile di Savona duranti i controlli al «Mazzini» di
via Oxilia. Il ragazzo era in classe, addosso aveva uno spinello e
una stagnola con un grammo e
mezzo di hashish; in casa, però,
erano saltati fuori il panetto di
hashish quasi intero, bilancino e
cellofan che avevano fatto subito
sospettare, come i 220 euro trovati nel suo cassetto, di avere a
che fare con un mini-spacciatore
di «fumo».
Il ragazzo, davanti al giudice
Giuliana Tondina, non ha negato
che la droga fosse sua e neppure
il fatto di averne ceduto, in passato, qualche frammento agli amici. Ha pure raccontato che il «pezzo» che aveva in casa valeva poco
meno di 400 euro, e ha ribadito
che bilancino e cellofan gli servivano per prepararsi una o due dosi che si portava dietro, a scuola,
per averle con sè in caso di bisogno. Uso personale, ha Ribadito.
Il giudice, visto il comportamento «collaborativo» del ragazzo,
gli ha consentito di tornare a casa, sia pure con una formula analoga a quella degli arresti domiciliari e con il permesso di uscire
per andare a scuola. Un’opportunità di invertire la rotta e riparare agli errori del passato. [M. R.]
Arrestato dai carabinieri in
flagranza di reato mentre
raccoglieva foglie di marijuana nell’orto che, con tanto impegno, aveva curato per bene in un piccolo terreno in
via Firenze, ai Piani di Celle
Ligure.
I militari, coordinati dal
maresciallo Michele Valerio,
da qualche giorno seguivano
i movimenti di Roberto C., 41
anni, residente ad Albisola
Superiore, che, con assidua
frequenza, si recava nell’orti-
Le manette
sono scattate ieri
per un albisolese
di quarantun’anni
cello nel quale aveva seminato una decina di piante di
cannabis e di cui, quasi a ritmo giornaliero, ne seguiva la
crescita. La zona era circoscritta intorno ad alcuni palazzi e semi-nascosta da altre piante. Ad insospettire
gli uomini dell’Arma, era la
puntualità e l’assiduità delle
frequenti visite da parte del
giovane albisolese.
L’episodio è fotocopia di
quanto avvenuto il 25 settembre, quando a Stella San Giovanni, i carabinieri individuano in località Bric Azzella
un’altra piantagione di canapa indiana e arrestato Mario
M., 44 anni, mentre stava annaffiando le piante ed eliminando le foglie danneggiate.
Alcune di queste avevano
raggiunto gli oltre due metri
di altezza.
[M.PI.]