Storia della musica elettroacustica 2

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Storia della musica elettroacustica 2
CONSERVATORIO di MUSICA “G. VERDI” – COMO
ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI
Denominazione del corso: Storia della musica elettroacustica 2
Attività formativa di base
Ciclo accademico: Corso di diploma accademico di primo livello in Musica Elettronica – DPCL 34
Codice: CODM/05-02
Docente: Marco Marinoni
Ore complessive: 24
n. lezioni: 12
CFA attribuiti: 4
Obiettivi
Il corso mira a fornire allo studente consapevolezza storica e tecnologica riguardo l’evoluzione della musica elettroacustica
dagli anni Sessanta sino ad oggi, attraverso l’ascolto dei brani più significativi, con particolare attenzione agli aspetti
compositivi, al fine di generare una riflessione longitudinale che interessi l’intero arco di sviluppo della disciplina.
Programma
1 - Da Teresa Rampazzi al Centro di Sonologia Computazionale (C.S.C.): la stagione della musica elettronica a Padova
(1). Prima del C.S.C.. Teresa Rampazzi e la fase «acustica». Il Trio Bartòk. Il Circolo Pozzetto. L’N.P.S. (Nuove Proposte
Sonore) 1965-1972. Primo periodo: il Formale. Secondo Periodo: il Laboratorio. Giovanni De Poli, Alvise Vidolin e le
performances di
confine. Gli studi sull’analisi della voce
2 - Da Teresa Rampazzi al Centro di Sonologia Computazionale (C.S.C.): la stagione della musica elettronica a Padova
(2). Premesse all’istituzionalizzazione di una realtà consolidata. Il contesto italiano. I seminari di Villa Cordellina e l’aiuto
alla composizione. IL LINGUAGGIO MUSICA. I PROGRAMMI CELLE E EMUS. L’ICMS (INTERACTIVE COMPUTER
MUSIC SYSTEM). IL SISTEMA MUSICA
3- Da Teresa Rampazzi al Centro di Sonologia Computazionale (C.S.C.): la stagione della musica elettronica a Padova
(3). L’istituzione del C.S.C. Arte e scienza: un binomio complesso. Circolarità di competenze. Istituzione del C.S.C.. Una
conseguenza naturale. Convegni, sviluppo tecnologico, produzione
musicale.
4 - Da Teresa Rampazzi al Centro di Sonologia Computazionale (C.S.C.): la stagione della musica elettronica a Padova
(4). Gli anni Ottanta. Scienza e tecnologia. Produzione musicale. 1980. 1981. 1982. 1983.
5 - Pietro Grossi, pioniere dell’informatica musicale a Pisa.
6 - La computer music e il live-electronics. Le esperienze di musica elettronica dal vivo negli anni ‘60: tecnologie ed
estetica (1). La musica informatica. La musica elettroacustica. Le esperienze di musica elettronica dal vivo negli anni ‘60:
tecnologie ed estetica. Il live-electronics negli anni ‘60. Karlheinz Stockhausen. Mikrophonie I (1964). Mikrophonie II
(1965). Prozession (1967). Kurzwellen (1968).
7 - La computer music e il live-electronics. Le esperienze di musica elettronica dal vivo negli anni ‘60: tecnologie ed
estetica (2). Karlheinz Stockhausen. Spiral (1968). Pole (1970). Mantra (1970).
8 - La nascita della musica informatica (1). Gli anni sessanta: Iannis Xenakis, G. M. Koenig. Musica e matematica. Musica
con l’elaboratore numerico. Alea e determinismo. La sintesi digitale. Gli anni Settanta
9 - La nascita della musica informatica (2). Jean‐Claude Risset. John Chowning. Max Mathews. James Dashow. Lo
Stanford Sound. Mathews e l’IRCAM. La proliferazione delle macchine per la ricerca musicale. Mathews e la situazione
della computer music. Dashow e il CSC di Padova.
10 - Luigi Nono e gli anni Ottanta: il live‐electronics. Una testimonianza di Alvise Vidolin. I brani. Il suono mobile. Das
atmende Klarsein (1981). Guai ai gelidi mostri (1983). Prometeo (1984). Suono mobile: gesto elettronico, spazio
architettonico e mimesi elettroacustica. Mobilità interna ed esterna del suono.
11 - Gli iperstrumenti (1). Riflessione storico-ermeneutica. Iperstrumenti in Italia: ComputerART LAB e InfoMus LAB.
12 - Gli iperstrumenti (2). Tod Machover e il MIT Media Lab. La nascita degli iperstrumenti: Valis (1987). Il
sistema‐iperstrumento. Il sistema‐iperstrumento di Towards the center (1988‐89). Il ruolo della tecnologia. Mapping,
preprocessing e feature extraction in Towards the center (1988‐89). Strumenti «doppi» e «tripli». Iperstrumenti e interfacce
di controllo: Bug‐Mudra (1990). La tecnologia come elemento mimetico: Begin Again Again (1991). Verso la formazione di
un repertorio. L’opera del futuro: The Chandelier e Death and the Powers (2011).
Esame
Prova scritta. Test a risposta multipla.
Bibliografia
A.A. VV., Nono, Torino, E.D.T., 1987, il capitolo: “Gli anni Ottanta” (J. Stenzl).
AA. VV., La nuova ricerca sull’opera di Luigi Nono, Olschki, 1999, il capitolo: “Il suono mobile. La mobilità interna ed esterna
dei suoni” (M. Cecchinato).
AA. VV., C’erano una volta nove oscillatori, Roma, Rai, 2002.
N. Benardini, A. Vidolin, Dalla Computer Music al Sound and Music Computing: contesti culturali e tecnologici, in “Atti del
XVII Colloquio di Informatica Musicale”, AIMI, 2008.
A. Di Scipio, Musica tra determinismo e indeterminismo tecnologico, in “Musica/Realtà” n.54, Novembre 1997, LIM. Di
Scipio (a cura di), Teoria e prassi della musica nell’era dell’informatica, Bari, Laterza, 1995.
A. Di Scipio, Uno scenario “post-digitale?” Riflessioni ambivalenti sul suono in Internet, in “Musica/Realtà” n.65, Luglio 2001,
LIM.
H. Dufourt, Il dinamismo genetico del materiale musicale e il suo movimento generatore di spazio, in “Musica/Realtà” n.77,
Luglio 2005, LIM.
F. Galante, N. Sani, Musica espansa, Lucca, Ricordi LIM, 2000.
G. M. Koenig, Genesi e forma. Nascita e sviluppo dell’estetica musicale elettronica, Semar, 1995.
M. Marinoni, Comporre per gli iperstrumenti, ilmiolibro.it, Roma, Gruppo Editoriale L’Espresso, i capitoli 3 (“Iperstrumenti in
Italia: ComputerART Lab e InfoMus LAB”) e 4 (“La nascita degli iperstrumenti: Tod Machover e il MIT Media Lab”).
J. C. Risset, Musica con il computer: la composizione all’interno del suono, in “Musica/Realtà” n.64, Marzo 2001, LIM.
H. Vaggione, Suono tempo oggetto sintassi. Verso un approccio multi-scala nella composizione assistita da computer, in
“Musica/Realtà” n.60, Novembre 1999, LIM.
I. Xenakis, Musica architettura, Milano, Spirali Edizioni, 1982, la Prima parte (cap. I-VI), “MUSICA”.
L. Zattra, Da Teresa Rampazzi al Centro di Sonologia Computazionale (C.S.C.): la stagione della musica elettronica a
Padova. Tesi di laurea discussa nel marzo 2000 presso l’Università di Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di
Storia delle Arti Visive e della Musica. Relatore: Prof. Sergio Durante
Dispense del corso fornite dal docente.
Via Cadorna, 4 22100 - COMO Tel. 031279827