GUIDA - Lettura Targhe

Transcript

GUIDA - Lettura Targhe
GUIDA - Lettura Targhe
GUIDA - LETTURA TARGHE
La nostra versione dei fatti.
SOMMARIO
1) COSA DIFFERENZIA UN SISTEMA DI LETTURA TARGHE DA UN ALTRO ?
• La precisione, prima di tutto
• Come si misura la precisione?
• Dove nascono le incomprensioni
2) SOLUZIONE PC-BASED O TELECAMERE CON OCR ?
• Le scelte
• Soluzione a confronto n.1
• Soluzione a confronto n.2
• Tabella comparativa
3) QUALI SONO LE COMPONENTI CRITICHE DI UN SISTEMA DI LETTURA TARGHE ?
• La telecamera
• L’illuminatore a infrarossi
• L’OCR e il corpo “targa”
• La sintassi
4) DOVE FALLISCONO I SISTEMI ? ANALISI SUL CAMPO
• Ombre
• Sovra-illuminazione
• Effetto strisciamento
• Riflessi
• Targhe deteriorate
• Sporcizia
5) IN BREVE
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
COSA DIFFERENZIA UN SISTEMA DI LETTURA TARGHE DA UN’ALTRO?
LA PRECISIONE, PRIMA DI TUTTO
Parlare di lettura targhe è facile. Tutti ne sono capaci e tutti sembrano
confermare che il loro sistema funziona alla perfezione. Dimostrarne le reali
capacità SUL CAMPO, ve lo garantiamo, è tutt’altra cosa! A livello pubblicitario,
tutto può essere detto, ma poi occorre tener conto dei fatti e della realtà
concreta. E’ facile leggere targhe PULITE (in estate sopratutto) e riflettenti.
Caratteri deteriorati, deformati, semicoperti, neve, fango, moscerini, controluci ... sono alcuni
esempi di fenomeni presenti ogni giorno sulle targhe e nemici di qualsiasi sistema di lettura targhe. Tutte
variabili che concorrono a rendere difficile la lettura e che necessitano di sistemi sofisticati di riconoscimento.
Un sistema che funziona a singhiozzo rappresenta un cattivo investimento. Ecco perchè parlare di precisione
è fuorviante se non si fa riferimento al dato reale ottenuto installando il sistema sul campo (su strada) e
verificato in tutte le condizioni (che non siano quelle di laboratorio o con sole targhe pulite).
COME SI MISURA LA PRECISIONE?
L’indice di precisione è un dato che il Produttore del dispositivo/sistema riporta sul proprio datasheet.
Raramente sui datasheet si trova descritto il metodo con il quale il dato è stato ricavato. Uno di quelli più
utilizzati è il metodo proprietario . La precisione viene calcolata da verifiche interne al proprio laboratorio. Altri
preferiscono affidarsi ad analisi di laboratorio di enti indipendenti, i quali forniscono un rapporto di prova che
certifica la classe di precisione del dispositivo: classe A se la precisione è uguale o superiore al 95%; classe
B >90%; classe C < 90%.
In entrambi i casi, le prove di laboratorio, purtroppo, non sono in grado di simulare le condizioni ambientali
esterne in cui si troverà a operare il sistema. Nelle prove di laboratorio si utilizzano targhe pulite, perfettamente
riflettenti, senza ombre o controluci: in altre parole, in condizioni ottimali. E’ sicuramente un dato di riferimento
(purchè fornito da terze parti), ma ben lontano dal dimostrare la reale precisione del prodotto una volta
installato sul campo (cioè su strada). Alcuni sistemi che dichiaravano una certificazione in classe A (precisione
del 95%) hanno poi dimostrato di possedere su strada una precisione inferiore al 60%.
Non esistendo sistemi automatizzati per calcolare la reale precisione di un sistema di lettura targhe, il metodo
più corretto rimane ancora quello dell’analisi visiva umana, che consiste nel conteggiare manualmente il
numero di targhe senza errori, rapportandole al totale catturato. Questo comporta dover testare il sistema
direttamente su strada, catturando un numero significativo di passaggi (almeno 15 passaggi al giorno per
365 giorni) allo scopo di verificare il funzionamento del sistema in tutte le condizioni (in estate, in autunno e
inverno; con nebbia, sole, pioggia, neve, di giorno e di notte). Un test di questo tipo è molto impegnativo, e
rappresenta un costo elevato per un produttore e per questo motivo pochi lo adottano. Quelli seri, però, lo
fanno.
NOTA: Selea verifica la precisione dei propri prodotti attraverso il tedioso metodo manuale dell’ispezione visiva, analizzando
migliaia e migliaia d’immagini catturate su strada, di qualsiasi tipologia di veicolo transitato, su tratti stradali ad alta percorrenza,
per un periodo temporale non inferiore ai 12 mesi (primavera, estate, autunno e inverno).
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
DOVE NASCONO LE INCOMPRENSIONI
Esistono due ordini d’incomprensione che spesso generano confusione in chi deve acquistare un sistema di lettura
targhe: quello relativo ai dati tecnici e quello delle tipologie di prodotto.
LE INCOMPRENSIONI SUI DATI TECNICI
Molti datasheet di telecamere di lettura targhe riportano informazioni tecniche che fanno apparentemente pensare
ad un prodotto promettente e performante. Sfortunatamente, la maggior parte di questi dati non hanno alcuna
correlazione (legame) tra loro. La mancanza di un legame nasconde mille punti interrogativi sulle reali condizioni
in cui si ottengono le prestazioni tecniche dichiarate sul datasheet. Ad esempio, dichiarare che il proprio sistema di
lettura targhe legge a velocità superiori ai 200Km/h, con precisione del 95% e che l’angolo di lettura è 50 gradi,
dà subito da pensare che la telecamera ottenga tutte queste prestazioni nelle condizioni espresse. Se si chiedono
maggiori approfondimenti si scopre che la telecamera legge sì le targhe fino ai 200 Km/h (come limite massimo),
ma a quella velocità la precisione non supera il 10%: a 200 Km/h legge quindi una targa su 10. Per ottenere una
precisione del 95% la velocità deve essere ridotta a 80 Km/h e l’angolo di lettura non deve superare i 25 gradi.
Un datasheet serio dovrebbe riportare i dati tecnici delle performance, correlati all’unica vera caratteristica importante:
il risultato finale, ovvero la precisione di lettura sul campo. Partendo dalla precisione di lettura SU CAMPO (e non in
laboratorio), tutti gli altri dati tecnici dovrebbero essere legati a tale precisione. Se dichiaro una precisione del 95%
e una velocità di lettura fino a 200 Km/h, ciò dovrebbe significare che ottengo quella precisione a quella velocità, con
quell’angolo di lettura e in tutte le condizioni atmosferiche: sia con targhe sporche che pulite.
NOTA: Selea, nei propri datasheet, riporta con un contrassegno tutti i dati tecnici che hanno correlazione tra loro e sono strettamente
legati alla precisione di lettura su campo.
LE INCOMPRENSIONI SULLA TIPOLOGIA DI PRODOTTO
Con LPR (License Plate Recognition), CPR (Car Plate Recognition), NPR (Number Plate Recognition), venivano
tempo fa indicati i sistemi PC-based: sistemi formato da telecamere + PC + software per la lettura targhe. Con ANPR
(Automatic Number Plate Recognition) venivano indicate, invece, le nuove telecamere intelligenti dove la lettura
avveniva in automatico a bordo della telecamera stessa (senza bisogno di PC). A causa di uno spregiudicato utilizzo
commerciale si è venuta a creare enorme confusione nell’uso di questi acronimi. Oggi vengono utilizzati, senza
distinzione, gli stessi acronimi sia per indicare la banale telecamera IP/analogica, sia una telecamera intelligente
con lettore OCR installato a bordo. Per l’ignaro acquirente, l’aspetto ingannevole è che molte telecamere vengono
descritte come capaci, da sole, di leggere i caratteri. Invece, altro non sono che banali telecamere in possesso di un
filtro antiabbagliamento, utili alla sola trasmissione delle immagini. Per leggere la targa, occorre successivamente
utilizzare dei PC e degli appositi software OCR da installare su computer. Fortunatamente, questo tipo di telecamere
sono facilmente riconoscibili perché all’interno delle specifiche tecniche non vi è menzione di alcun tipo di OCR
(algoritmo di lettura caratteri), di sintassi, nè alcun dato sulla precisione di lettura.
Avvertenza: spesso sui siti web o sui datasheet spicca l’immagine della telecamera associata agli slogan di “lettura
targhe”. Questo fa pensare alla presentazione di una telecamera intelligente con OCR a bordo camera. In seguito,
leggendo attentamente il sito o il datasheet, si scopre che è un sistema PC-based.
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
SOLUZIONE PC-BASED O
TELECAMERE CON OCR?
Quale scegliere?
LE SCELTE
Molti ci chiedono se sia meglio un sistema PC based - sistema basato su computer + software + telecamera
(analogica o IP/Megapixel) + illuminatore - oppure un sistema basato su telecamera intelligente all-in-one con
OCR integrato. Quale dei due è economicamente più vantaggioso?
Per rispondere onestamente a questa domanda occorre fare distinzione fra 3 diversi campi applicativi:
a) sistema per controllo accessi/parcheggi - veicolo fermo o a velocità molto ridotta;
b) sistema per uso su strada (free flow) - veicolo in movimento a velocità sostenuta;
c) sistema che richiede un elevato numero di punti di lettura targhe (elevato significa superiore a 4 telecamere).
Secondo il nostro parere (ma anche quello di molti altri esperti del settore), mentre per il primo campo applicativo
(a), il sistema PC based potrebbe a volte (ma non sempre) risultare economicamente conveniente, su strada (b)
e per realizzare sistemi con diversi punti di lettura (c), il sistema all-in-one è senza alcun dubbio più vantaggioso.
Ecco le ragioni:
1) la telecamera con OCR integrato offre, per sua natura, maggior precisione di lettura rispetto ad un qualsiasi
sistema PC based e questo può rappresentare un aspetto importante anche per un semplice controllo accessi o
per un parcheggio (che si trovano a dover gestire manualmente le mancate letture);
2) la telecamera con OCR integrato è provvista d’illuminatore impulsato che, a differenza dei sistemi PC-based
(i quali utilizzano telecamere con illuminatori non regolabili), adatta la sua potenza ad ogni singola lettura (targa
sporca/pulita, sole/nebbia, giorno/notte ecc...) e questo ne determina un significativo aumento dell’affidabilità e
della precisione di lettura;
3) la telecamera con OCR integrato non possiede ventole o altri parti meccaniche in movimento e non richiede
ambienti condizionati, come richiesto dai sistemi PC-based;
4) la telecamera con OCR è un sistema integrato all-in-one che risulta semplice e veloce da installare;
5) un sistema PC based è in grado di supportare la lettura contemporanea di non più di 4 telecamere per
Workstation. Quindi, ogni 4 punti di cattura occorre installare un PC. La telecamera con OCR integrato consente di
realizzare sistemi con un infinito numero di lettori centralizzando il tutto su un singolo PC;
6) considerando150~300 Watt per il PC + 15~40 Watt per la telecamera con illuminatore, un sistema PC based
consuma dieci volte l’energia elettrica consumata da una telecamera all-in-one (15~20 Watt max). Questo significa
un risparmio energetico nel tempo.
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
SOLUZIONE A CONFRONTO N.1
Prendiamo un sistema composto da una telecamera Megapixel con filtro antiabbagliamento. Aggiungiamo poi
alla telecamera l’illuminatore a infrarosso. Ovviamente il sistema telecamera+illuminatore cattura solo le immagini
in alta risoluzione, ma non legge la targa. La lettura della targa viene effettuata da un software OCR installato su
computer che elaborerà le immagini Megapixel per estrapolarne il contenuto.
Quali problemi si nascondono dietro una soluzione di questo tipo?
I problemi più comuni abbiamo riscontrato (casi reali) sono di due tipi:
a) di sera: la tipologia del sensore megapixel utilizzato dalla telecamera spesso non consente di ottenere immagini
di qualità. Di sera, le immagini, risultano sovente sfocate e con effetto strisciamento: fenomeni che vanificano la
lettura dei caratteri da parte del software OCR. In alcuni casi si corre ai ripari utilizzando potenti illuminatori IR
che però generano il problema di giorno;
b) di giorno: in alcuni periodi dell’anno (in primavera e autunno) l’inclinazione del sole è tale da inondare la targa
di raggi IR. L’illuminatore IR del sistema di lettura targhe aggiunge IR su IR amplificando la problematica della
sovraesposizione. Risultato: per diversi mesi, in alcune ore del giorno, il sistema di lettura targhe non riesce a
leggere le targhe.
Questi problemi hanno origine da due aspetti tecnici principali:
1) l’uso di telecamere che usano sensori Rolling Shutter mentre, per la lettura targhe si dovrebbero usare sensori
di tipo Global Shutter;
2) l’uso d’illuminatori standard fissi (che erogano una potenza costante). Un sistema di lettura targhe
necessiterebbe di un illuminatore adattativo a potenza variabile, che si adatti alla luce solare presente e alla
riflettenza della targa, allo scopo di evitare sovra e/o sottoesposizioni.
SOLUZIONE A CONFRONTO N.2
Realizzazione di un sistema di lettura targhe cittadino, con l’intento di controllare le auto che entrano ed
escono dalle diverse arterie stradali (una decina vie di fuga). Il sistema viene realizzato utilizzando telecamere
LPR analogiche con illuminatore integrato + computer+ software di lettura targhe (sistema Pc-based). Per
ragioni d’installazione, la telecamera LPR analogica viene convertita in IP per raggiungere il centro.
Quali problemi si nascondono dietro una soluzione di questo tipo?
Quelli rilevati in casi reali sono principalmente due:
a) alta occupazione di banda;
b) lettura simultanea da parte di più telecamere.
Il problema della occupazione di banda nasce dalla necessità d’inviare le immagini ai computer e ai software OCR
di lettura targhe. Una telecamera con OCR a bordo, invece, può inviare le sole immagini catturate, già elaborate,
con un risparmio elevato di banda.
Il secondo problema nasce a causa della complessità delle elaborazioni di lettura targhe, che richiede ingenti
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
risorse computazionali. E’ noto infatti che un computer riesce a supportare, in tempo reale, al massimo 4
computazioni contemporanee (cioè 4 telecamere). Questo significa che per realizzare un sistema composto da
decine di telecamere, si ha l’obbligo di dover installare diversi computer. Tutto si traduce in: a) elevati consumi
elettrici, b) maggiori costi di manutenzione, c) necessità di raffreddare i locali PC, d) aumento dei costi di gestione
e sicurezza.
Le telecamere con OCR a bordo, al contrario, non possiedono ventole, non devono essere raffreddate, hanno bassi
consumi elettrici e consentono di sgravare il computer centrale da processi elaborativi, offrendo la possibilità di
poter gestire, in tempo reale, un numero illimitato di telecamere di lettura targhe.
TABELLA COMPARATIVA
Riportiamo tabella comparativa tra soluzione PC-based e soluzione con telecamera All-in-one con OCR integrato.
PC Based - LPR
All-in-One - ANPR
da 60% a 90% ☆☆★★★
da 85% a 99% ★★★★★
4 ☆☆☆☆★
no limits ★★★★★
elevate ☆☆☆☆★
ridotte ★★★★★
medio-bassa ☆☆★★★
elevata ★★★★★
medio alti ☆☆☆☆★
bassi ★★★★★
bassi ☆☆☆★★
elevati ★★★★★
Costi di manutenzione
elevati ☆☆☆★★
bassi ☆★★★★
Illuminatore utilizzato
IR costante ☆☆☆★★
IR adattativo ★★★★★
alta ☆☆☆☆☆
bassa ☆★★★★
Precisione reale su strada
Nr. max di letture per PC
Risorse computazionali richieste
Affidabilità
Tempi d’installazione
Risparmi energetici
Banda occupata
Temperature di lavoro
0 ~ +30°C (standard PC)
-25°C ~ +50°C
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
QUALI SONO LE COMPONENTI CRITICHE DI UN SISTEMA DI LETTURA TARGHE?
LA TELECAMERA
Due sono gli aspetti tecnici da tenere in debita considerazione quando si acquista una telecamera di lettura targhe,
sia essa per sistema PC-based che all-in-one: il tipo di sensore e la sua risoluzione.
SENSORE
Per ottenere un buon risultato di lettura, occorre che la telecamera di lettura targhe sia in
possesso di un sensore chiamato in gergo tecnico Global Shutter : trattasi di un sensore nel
quale l’acquisizione dei pixel è simultanea (flash), diverso dal sensore Rolling Shutter, nel quale
l’acquisizione dei pixel è sequenziale (uno dopo l’altro). Il sensore Rolling Shutter, che ha un
costo decisamente inferiore rispetto al Global Shutter, è molto utilizzato nelle telecamere di
videosorveglianza standard. Utilizzando un semplice filtro anti-abbagliamento (fari), si trasformano tali telecamere
in apparati di ripresa per impieghi anche nella lettura targhe. Queste ultime, anche se adattate, in presenza
di oggetti in movimento come i veicoli, producono immagini con effetti di “strisciamento”, che danno origine a
errata lettura delle targhe. Per ovviare a questo problema, si ricorre all’impiego di potenti illuminatori IR , i quali
comportano un aumento dei costi e rischiano (causa presenza del sole) di generare seri problemi di sovrailluminazione durante il giorno. Le telecamere intelligenti all-in-one con OCR incorporato utilizzano esclusivamente
sensori Global Shutter.
RISOLUZIONE
Qual è il vantaggio di utilizzare una telecamera fornita di sensore da 100 pixel piuttosto che uno da 3 Megapixel,
se poi le prestazioni di lettura delle targhe sono identiche sotto tutti gli aspetti: stessa precisione e qualità nella
stessa larghezza del varco? Tecnicamente nessuno, anche se commercialmente parlando, la telecamera Megapixel
viene considerata come prodotto “superiore”. Occorre sapere che sistono telecamere con sensori VGA in grado
di svolgere il medesimo compito di telecamere Megapixel. La verità è che alcuni produttori di telecamere di lettura
targhe sono costretti ad usare sensori Megapixel per nascondere un difetto: quello di possedere un algoritmo di
riconoscimento caratteri (OCR) molto poco performante rispetto ai concorrenti: algoritmi di qualità riescono infatti
a riconoscere un carattere con poche decine di pixel-sensore (20 pixel). Algoritmi scadenti hanno bisogno, invece,
anche di 100-120 pixel-sensore. I sensori meno risoluti (come quelli VGA) possiedono una maggior velocità
di cattura e sensibilità rispetto ai sensori Megapixel e questa è una caratteristica migliorativa. Non lasciatevi
ingannare dalle apparenze sulla questione “risoluzione”. Leggete bene tra le righe. Ciò che importa a voi, in fondo,
è il risultato finale!
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
L’ILLUMINATORE A INFRAROSSI
L’illuminatore è uno dei componenti più importanti di un sistema di lettura targhe
(PC-based o all-in-one che siano). Da esso dipende il 50% della precisione di lettura.
Il sistema d’illuminazione più utilizzato è quello classico del faretto IR a emissione
costante. Ebbene, a cosa serve l’illuminatore IR?
Serve a illuminare la targa e a contrastare l’abbagliamento dei fari.
Allo scopo di eliminare l’accecante luce dei fari, le telecamere di lettura targhe utilizzano un filtro che blocca la
componente visibile della luce, lasciando aperta una sola finestra che lascia passare i soli raggi infrarossi (emessi
dai fari emettono solo in minima parte). Togliendo la componente visibile della luce, il filtro anti-abbagliamento rende
completamente buia l’immagine e perciò è indispensabile illuminare la targa con un faretto IR. Esistono due tipi
d’illuminatori IR: ad emissione costante (i più diffusi) e quelli auto-regolati.
E’ noto che un bravo fotografo, per realizzare la sua opera, debba regolare costantemente la luce del proprio
flash in base a quella già presente sul soggetto e in funzione del contrasto e di eventuali controluce. Solo agendo
su questi parametri è sicuro di ottenere un’ottima immagine ... e una buona immagine consente, nel nostro caso,
una buona lettura della targa. Analogamente, quindi, deve comportarsi il sistema di ripresa di lettura delle targhe
(telecamera + illuminatore). Illuminare una targa già inondata da raggi infrarossi provenienti dalla luce solare,
aggiungendo altri raggi con il faretto IR, significa metterla in sovra-illuminazione. E’ quello che accade a chi fa uso
d’illuminatori IR a luce fissa (quelli standard, per intenderci). L’illuminatore per sistemi di lettura targhe dovrebbe, al
contrario, leggere le condizioni di luce presenti sulla targa e regolare automaticamente la potenza di emissione. Una
targa appena uscita dall’autolavaggio riflette in modo diverso da una targa ancora sporca e coperta dal fango, che
passa davanti alla stessa telecamera un secondo dopo la prima. Nel primo caso basta una potenza minima (se non
nulla); nel secondo caso si rende necessaria una forte quantità di infrarossi per superare la barriera dello sporco
e leggere i caratteri.
Questo è il motivo per cui i costruttori di telecamere intelligenti con OCR a bordo camera sono ricorsi a illuminatori
adattativi. Sono illuminatori muniti di regolazione automatica dell’intensità d’emissione che varia in funzione della
quantità d’irraggiamento riflessa dal soggetto targa e presente nell’ambiente.
NOTA: Le nostre telecamere TARGHA, oltre ad utilizzare l’illuminatore adattativo, possiedono una funzione aggiuntiva d’analisi delle
immagini. E’ un procedimento semplice ma unico. Analizzando ogni singolo frame, il “cervello” di TARGHA fornisce all’illuminatore il
corretto valore d’intensità. In altre parole, la telecamera esamina ogni singolo fotogramma e agisce sull’illuminatore in modo tale da
ottenere la miglior immagine possibile.
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
L’OCR E IL CORPO “TARGA”
Esistono differenti metodi per leggere le targhe, anche se l’obiettivo finale è
quello d’individuare il soggetto “targa” e distinguerlo dalle scritte pubblicitarie,
dai simboli, dalle etichette e da altri oggetti presenti sul veicolo. E’ uno dei
compiti più difficili che richiede algoritmi sofisticati. Per questo, si vedono
ancor oggi diversi sistemi che falliscono in questa ricerca.
I più scadenti incontrano difficoltà a trovare le targhe che si trovano fuori asse dal centro del veicolo (ad esempio,
non leggono le targhe anteriori delle Alfa Romeo), altri non sanno distinguere le scritte pubblicitarie dai caratteri
della targa.
Comunque sia, una volta riconosciuto il corpo “targa”, un sistema ben fatto di lettura targhe fa entrare in gioco
altri diversi algoritmi di analisi, tra i quali:
• algoritmo di lettura dei caratteri (OCR);
• algoritmo di cancellazione delle ombre;
• algoritmo di trattamento delle targhe sporche;
• algoritmo di esclusione dei simboli all’interno dello stesso corpo targa;
• algoritmo di riconoscimento forma dei caratteri, che differisce da Nazione a Nazione;
• e molti altri ancora ...
Tutte queste elaborazioni, necessarie per una buona riuscita della lettura, richiedono un forte impegno
computazionale.
Se si omette anche una sola delle sopracitate elaborazioni, si ottiene un risultato
soddisfacente con le sole targhe pulite e in condizioni d’illuminazione uniforme, ma
decisamente scadente in condizioni reali, con targhe sporche, sbiadite, deformate,
in ombra, con scritte pubbblicitarie ecc...
LA SINTASSI
Alcuni sistemi di lettura targhe integrano la funzione di riconoscimento della
sintassi, la quale servirebbe, teoricamente, a definire la nazionalità di provenienza
dell’autoveicolo.
Purtroppo, la mancanza di un ordinamento tra le nazioni fa sì che questa funzionalità sia di dubbia utilità (in
pratica è inutilizzabile). Gli errori che si vengono a creare, a causa della mancanza di regole, non sono affatto
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
trascurabili: la Francia ha più di 12 sintassi diverse tra loro; la Germania altrettante; l’Inghilterra supera le 15.
In alcune nazioni è possibile richiedere targhe dalla sintassi personalizzata, quindi non definibili. Diverse nazioni
hanno sintassi uguali tra loro e quindi risulta impossibile identificare la corretta provenienza. A nostro parere, è
meglio che un sistema di lettura targhe si concentri maggiormente su una perfetta lettura della targa piuttosto che
su qualcosa di scarsa utilità pratica.
Perchè, allora, alcuni sistemi di lettura targhe si vantano d’incorporare la sintassi?
Un metodo per discriminare le scritte pubblicitarie da quelle contenute nel corpo “targa” è l’impiego della sintassi.
Alcuni sistemi, senza questa logica, non riuscirebbero ad individuarlo, generando così una moltitudine di errori
di lettura. La sintassi viene spesso fatta passare come un plus, ma serve in realtà a compensare l’incapacità
del sistema/dispositivo di riconoscere intelligentemente il corpo “targa” dagli altri oggetti. La sintassi obbliga
l’acquirente a sottostare alle limitazione di librerie di sintassi incorporate nella telecamera (sovente limitate a un
paio di nazioni) oppure ad acquistare delle librerie di estensione. I moderni e migliori sistemi di lettura targhe,
chiamati sintax free, garantiscono un’elevata precisione di riconoscimento senza l’ausilio di alcuna sintassi, nè di
librerie.
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
DOVE FALLISCONO I SISTEMI ? Analisi sul campo
L’ombreggiatura sulla targa può presentarsi in vari
modi (orizzontale, verticale o obliqua), di varia intensità
(debole o forte) e natura (uniforme o disomogenea).
Non sempre una telecamera standard di lettura
targhe riesce a risolvere questi problemi, in quanto la
soluzione consiste in
un mix d’interventi
di
regolazione
che
coinvolgono
sia gli algoritmi
d’analisi video che
l’illuminazione.
PROBLEMA - OMBRE
real images
In diversi periodi dell’anno, il sole emette una quantità
di raggi talmente elevata (compresi infrarossi - IR) da
mettere in sovraesposizione il corpo riflettente della
targa. Aggiungerne
altri, come fanno
le telecamere con
illuminatori standard
non
adattativi,
significa peggiorare
la situazione.
PROBLEMA - SOVRA-ILLUMINAZIONE
real images
L’effetto “strisciamento” impedisce la lettura del
carattere. Il fenomeno si presenta con sensori Rolling
Shutter, soprattutto se Megapixel, in condizioni di
scarsa illuminazione. Utilizzare un potente faretto
per compensare la scarsa illuminazione, significa
risolvere il problema di notte, ma andare incontro
a problemi di
sovrailluminazione
di giorno. La
soluzione è quella
di utilizzare sensori
Global Shutter.
PROBLEMA - EFFETTO STRISCIAMENTO
real images
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
Vengono chiamati effetto “smeering” e “blooming”:
una serie di fasci rettilinei di luce che compromettono
la lettura dei caratteri, prodotti esclusivamente da
telecamere con sensori CCD, che per loro natura sono
sensibili a questi
fenomeni. L’unica
soluzione è quella di
utilizzare telecamere
con sensori Global
Shutter di tipo CMOS
ad alto frame rate.
PROBLEMA - RIFLESSI
real images
I caratteri che maggiormente subiscono
deformazioni e danneggiamenti sono quelli delle
targhe anteriori. Muretti, sassi e insetti ne sono la
causa principale ma questi problemi sono presenti
anche su quelle posteriori. Davanti a caratteri
seriamente danneggiati nessuno può fare miracoli,
ma i nostri algoritmi
intelligenti aiutano
a comprendere il
valore corretto del
carattere in base
ad analisi predittive.
PROBLEMA - TARGHE DETERIORATE
real images
E’ molto frequente trovarsi di fronte a passaggi
sequenziali di auto con targhe sporche (addirittura
semi-coperte) con al seguito auto luccicanti
appena uscite dall’autolavaggio. E’ di fondamentale
importanza, in questi casi, possedere telecamere
con illuminatori impulsati adattativi che si adeguino
alle condizioni di
riflettenza
della
targa e tengano
in considerazione
l’IR già presente
nell’ambiente.
PROBLEMA - SPORCIZIA
real images
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
IN BREVE
Riassumiamo in un sintetico elenco quanto sopra:
• Ombre, controluci, sporco, neve, pioggia, targhe sgualcite sono i grandi nemici della
lettura delle targhe;
• La precisione SU STRADA è l’unico elemento utile per comprendere la qualità del prodotto;
• I sistemi PC-based sono spesso meno vantaggiosi e precisi della soluzione all-in-one;
• Le telecamere all-in-one con OCR a bordo camera rappresentano la miglior soluzione che
ad oggi la tecnologia ci mette a disposizione;
• La sintassi non è affatto un plus, bensì un vincolo che non offre alcun vantaggio;
• Occorre fare attenzione agli acronimi ANPR, LPR, NPR, ecc. poichè nascondono scomode
sorprese;
• Occorre prestare attenzione ai dati dichiarati delle prestazioni e accertarsi che siano
legati alla precisione di lettura e tra loro;
• I datasheet tecnici troppo sintetici sono da guardare con sospetto, poichè nascondo
spesso scomode verità;
• Più algoritmi il dispositivo integra al proprio interno, maggiore è la probabilità che in
campo il prodotto fornisca ottimi risultati di lettura.
www.selea.com
TARGHA
GUIDA - LETTURA TARGHE
Reading passion
...se non la provi non ci credi.
Sfidiamo chiunque
a leggere così bene
Le fotografie riportate in questo documento sono originali (scattate dalla telecamera Targha di SELEA su strada).
Essendo un documento pubblico, per questioni di privacy, alcuni caratteri sono stati volutamente nascosti o cancellati.
www.selea.com
GUIDA - LETTURA TARGHE
I
T
A
Via
Aldo
Moro,
46019
L
Cicognara
n.
Y
69
(MN)
Tel +39 0375 889091
...
www.selea.com
...
www.selea.com