Giornalino Settembre

Giornalino di Settembre
ROTARY CLUB
distretto 2060
ROTARY CADORE CORTINA
Notiziario del Club – n. 3 – Anno 2007 – 2008
Programma
settembre 2007
nascita di GIUSEPPE
GARIBALDI”
1807/2007
PROGRAMMA
DOMENICA 2
SETTEMBRE 2007: “
tutti a cercar funghi”
appuntamento a Sappada alle
ore 8.30, presso il negozio
Piller di Olga, salita alle
sorgenti del Piave. Alle ore
13.00 ritrovo al Rifugio “
Sorgenti del Piave” per
pranzo a base di funghi.
Tardo pomeriggio siesta con “
dolcetti, grappini e tisane”
presso la baita di Olga.
1
oppure
“ MANIFESTAZIONE per
il bicentenario della
MAGNIFICA COMUNITA’
DI CADORE
Inizio cerimonia, ore 16,30
del 2 settembre 2007 –
Piazza Tiziano – Pieve di
Cadore.
Onori alla Bandiera
decorata medaglia d’oro
del Magnifico Comune di
Pieve di Cadore.
Onore ai Caduti con
deposizione della corona.
Termine della cerimonia in
Piazza Tiziano e
trasferimento presso
l’Auditorium Cos.Mo per il
concerto del Coro
Guarneriano di San
Daniele del Friuli.
Saluto delle autorità.
Ore 17.00 Inizio concerto.
Il “ ROTARY CLUB CADORE
CORTINA “ è sponsor della
manifestazione
LUNEDI’ 17 settembre 2007:
visita guidata alla mostra:
“ TIZIANO , ultimo atto”
: visita guidata al:
“nuovo museo
dell’occhiale”
dalle ore 17,30 in Piazza Tiziano
a Pieve di Cadore, a seguire
buffet presso la nostra sede di
Pieve..
Rotary club Cadore Cortina d’Ampezzo
ROTARY CLUB
il Rotary Club Cadore
Cortina è socio sostenitore
della “ Fondazione Centro Studi
Tiziano e Cadore” di Pieve di
Cadore e dal 15 settembre 2007
al 6 gennaio 2008 ci sarà un
evento straordinario che
coinvolgerà Belluno e Pieve di
Cadore, con una grande mostra
dedicata a Tiziano Vecellio.
Il Rotary Club Cadore Cortina
organizza per il 17 settembre
2007 una visita guidata alla
mostra “ Tiziano. L’ultimo atto “
A seguito una descrizione del
prof. Lionello Puppi, curatore
della mostra:
Tiziano. L'ultimo atto.
La grande mostra dedicata a Tiziano che, dal
15 settembre 2007 al 6 gennaio 2008, si
dipanerà dal Palazzo Crepadona a Belluno a
quello della Magnifica Comunità a Pieve di
Cadore, agganciati da un capillare itinerario
per i luoghi segnati dalla lunga presenza dei
pittori Vecellio, nasce da anni di minuziosa
ricerca - indagini archivistiche originali e
revisione del catalogo sin qui consacrato e
scontato dell' opera del Maestro - condotta
2
nei laboratori delle Università di Venezia e di
Verona, della Soprintendenza per il
Patrimonio storico, artistico e
etnoantropologico del Veneto Orientale e del
neocostruito Centro Studi Tiziano e Cadore.
Vagliata, negli esiti, da un Comitato scientifico
di altissima autorità. Non si tratterà solo,
dunque, della prima volta di un ritorno
espositivo d'ampio respiro di Tiziano nelle sue
terre - quel Cadore divenuto per antonomasia
"Titian's Country" -, e della sfida orgogliosa
che un piccolo centro rivolge al monopolio
che di simili iniziative s' arrogano i grandi
centri, ma di un'occasione che, anche
rifiutando programmaticamente la logica oggi
di moda del mero allineamento di icone
consacrate, prestabilite e interminabilmente
riproposte, entrerà, rappresentandone le
peculiarità con eloquente evidenza, nei
complessi contesti dell'ultimo atto dell
'incomparabile vicenda tizianesca, agitato da
drammatiche tensioni artistiche, culturali ed
esistenziali. E son le preoccupazioni del
Maestro che, passati i settant'anni, si
ingegna, come il vecchio Ezechia, a "mettere
ordine alle cose della sua casa" (Panofsky):
su cui si dispiegherà il capitolo introduttivo
della mostra, convocando i libri delle letture
più consuete, strumenti musicali, drappi,
reperti archeologici,
Rotary Club Cadore - Cortina d’Ampezzo
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ROTARY CLUB
oggetti di vetro e ceramica, mobili; e le
polveri dei colori da impastar sulla tela
(ma anche i documenti della morte e
dei funerali, autoritratti e ritratti, reperti
dell' auto costruzione del proprio mito e
le risposte storiografiche e del
l'immaginario). Poi, per un riguardo, i
contesti appunto degli "alti pensieri" che
tormentano la fase estrema, revocando
in dubbio le certezze giovanili e dell'età
matura: e son, alla luce della
pubblicazione dei decreti tridentini e nel
venir meno di sodali dello stampo dell'
Aretino e di Ludovico Dolce, il
rinnovarsi del milieu dei frequentatori
della casa al Biri Grande; con l'ingresso
dell'enigmatico Giovanni Mario
Verdizzotti - i cui rapporti con Tiziano
saranno per la prima volta rappresentati
-, che vi introduce l'inquieto
adolescente Torquato Tasso e il
giovano Vincenzo Scamozzi. Ma,
intanto - mentre tenta di consolidare un
ruolo dominante del proprio ceppo
famigliare nel governo della Comunità
di Pieve (e all'illustrazione di ciò
provvederà la sezione allestita in quella
località)- il Vecellio s'applica all'impegno
di sollecitare una clientela le cui
richieste consentissero di supplire
all'incertezza dei proventi derivanti
dall'attività dispiegata per Filippo II ed
altri principi, sollecitandola attraverso la
divulgazione a stampa delle sue
invenzioni più celebri con l'allestimento
di un'apposita officina, la cui ideale
ricostruzione consentirà di presentare in
mostra la più completa rassegna della
grafica tizianesca che sia stata
proposta da parecchio tempo a questa
parte e che confronterà impressionanti
disegni provenienti dal Louvre, dagli
Uffizi, da Cambridge e da Rennes alla
serie completa delle incisioni realizzate
da Cornelis Cort, dal Fontana, dal Rota,
dal Bonasone, da Giulio Sanudo. Infine,
e sovrattutto provvederà, Tiziano, alla
riorganizzazione della bottega in
compagine stabile impersonata dal
figlio Orazio, dal secondo cugino
Marco, dal patetico Valerio Zuccato,
dallo spregiudicato pupillo augustano
Emanuel Amberger, di cui si potrà
ammirare la sola sua opera autonoma
(un' "Allegoria della pittura" conservata
nel Rathaus di Augsburg) accanto ad
opere del pari autonome di ciascuno
degli altri collaboratori. E si tratterà, ad
illustrarle, del nucleo portante della
mostra, volto - per l'appunto - a
contestare il mito (strenuamente difeso
dai grandi musei e dalle esposizionievento per futili ragioni di potere
culturale e per ragioni d'esteriore
prestigio) dell'autografia assoluta. Se al
vaglio di codesta innovativa istanza
metodologica saranno convocate icone
celebrate e celeberrime - il "Cristo
benedicente", il "Portacroce", il "Ritratto
di Paolo III" dell'Ermitage; l' "Orazione
nell'orto" del Prado; i ritratti d"'Uomo" di
Copenhagen; l'abbagliante ed
emblematico "San Giacomo in
cammino" della chiesa veneziana di
San Lio, che godrà di una
presentazione privilegiata all'interno
dell'allestimento, curato da uno degli
interpreti più originali dell'architettura
contemporanea, Mario Botta; altri
capolavori -, alla sua luce saranno
proposti recuperi sorprendenti. E
citeremo solo, per invogliare un
concorso ampio di pubblico (che non si
annoierà), il "Perseo e Andromeda" del
Museo Ingres di Montauban; la
"Religione salvata dalla Spagna" della
Galleria Doria Pamphili di Roma - che
forse precedono le icone della Wallace
Collection e del Prado -; un' "Ultima
Cena" delle Raccolte dei Duchi d'Alba,
mai prima d'ora uscita dalla Spagna.
Lionello Puppi
Rotary
LA VISITA DEL GOVERNATORE
CARLO MARTINES
La visita del governatore del distretto 2060, Carlo Martines, ha registrato una
partecipazione di soci e familiari numerosa e attenta.
Clima cordiale e festoso, che ha favorito il rinsaldarsi di quell’amicizia che sta
alla base di ogni autentico incontro rotariano.
E’ questo il momento più significativo dell’anno, dal momento che mette a fuoco
il senso di un impegno chiamato a rinnovarsi costantemente.
Il governatore Martines e il suo assistente Mario Andreella sono stati ricevuti dal
presidente Carmelo Paludetti, il quale ha esposto i punti qualificanti che il club
Cadore-Cortina si propone di raggiungere nel corso dell’annata 2007-2008, con
particolare riferimento alle esigenze del territorio.
Martines ha espresso soddisfazione e compiacimento per la vitalità del nostro
club, evidenziata anche durante l’incontro con il consiglio direttivo, che aveva
preceduto la serata conviviale con tutti i soci.
Per quanto riguarda gli obiettivi da raggiungere, il governatore ha sottolineato, fra
l’altro, l’importanza della qualità dei nuovi soci da inserire nei club e della loro
flessibile capacità di adeguamento alle regole del Rotary.Anche il presidente
Paludetti ha ribadito come sia fondamentale instaurare e mantenere un clima di
condivisione ed entusiasmo negli incontri fra i soci, sia per il piacere di ritrovarsi
fra amici, sia per poter condividere, soprattutto a livello di service, ideali e
interessi comuni. Al termine, nella cornice del Miramonti, grande soddisfazione
da parte degli intervenuti, unitamente all’auspicio che il club Cadore-Cortina
continui a crescere e ad affermarsi in modo sempre più saldo e significativo.
Antonio Chiades
PILLOLE ROTARIANE
NEWS
Il socio Olga Riva Piller dallo scorso 22 agosto e fino al 2 settembre 2007 sta esponendo presso la
Sala Municipale di Puos d’Alpago
i dipinti realizzati per il bicentenario del pellegrinaggio da Sappada a Maria Luggau ( Austria)
Il Rotary Cadore Cortina, nell’anniversario del centenario del Rotary Internazionale ha donato una opera realizzata dalla
nostra Olga ed incastonata in una cornice di legno realizzata da Mauro Olivotto ( Lampo) e che si trova nel chiostro degli
ex-voto che unisce il Convento dei Frati Serviti alla Basilica dedicata alla Madonna della neve.
L’Abazia, consacrata nel 1536, è nel paese di Luggau, situato nella Valle carinziana del Gal in Austria.
Il pellegrinaggio votivo a piedi parte dalla chiesetta di S. Osvaldo di Cima Sappada (1350mt) alle 3 di notte di sabato della
3° domenica di settembre, sale alle pendici del Monte Peralba e Chiadenis e si valica per Passo Sesis (2325mt), e si passa
il confine di Stato a Giogo Veranis scendendo a Ingrid Hitte nella Valle di Frhon. La processione penitenziale arriva al
Santuario di Maria Luggau
( 1120mt ) alle 15,00 del sabato e riparte per il ritorno a Sappada la domenica mattina, dopo la Santa Messa delle 8,00.
L’arrivo è alle 20,00 ci nella Chiesa di S. Margherita a Sappada con la Funzione del Te Deum. ( Per maggiori
informazioni, rivolgersi a Olga o Max)
Presenze alle riunioni del:
8 agosto 2007 -
- 27 agosto 2007
( ogni * una presenza)
Agnoli**
Antonelli*
Barnabò Bortoli Centofanti* Chiades*
Ciotti
Costa Coffen Corte
De Betta De
Filippo De Florian
Degan
De Mario C*.
De Mario M.
Esposito
Fedon*
Ferraù** Ghedina** Giacobbi**
Mattiuzzi*
Migotti*
Molin
Morales
Pachner* Paludetti** Peruz* Pesavento* Piccoli
Pirovano
Riva*
Rossignoli**
Sabatini
Santin* Sartor
Soccal
Sopracolle Sposato* Toscani F*
Toscani G*.
Zandonella**
Zanella**
Rotary
ROTARY CLUB
Buon compleanno,
tanti auguri agli amici:
Sergio Zandonella
Claudia De Mario
Ennio Rosignoli
Maria Rita Piccoli
Fabrizio Esposito
4 settembre
11 settembre
14 settembre
16 settembre
24 settembre
Difficile spiegare, a chi non l'ha mai provato,
cos' è per un pellegrino il cammino di 27
chilometri da SappadaPlodn a Maria Luggau.
Ho iniziato a compiere il pellegrinaggio nel
giugno 1963.
'devozione popolare di Sappada paese situato
nelle 'olomiti Cadorine della valle del Piave in
Provincia di
Belluno (territorio che confina con il TIrolo,
la Carinzia, la/Carni, il Comelico) per la
Madonna Addolorata di Luggau paese
canziano della Valle del Gai ih Austria risale
fin dai tempi antichi. La comune secolare
appari tenenza al Patriarcato di Aquileia
traferito dalla giuri(sdizione di Frisinga (Monaco di Baviera) per
volere di \ Enrico IV nel 1077, la comune
lingua dialetto germanofono usato a Sappada
fin dalle sue non ancora ritrovate origini da. un
gruppo, di famiglie provenienti da oltre confine
circa agli inizi dell'anno Mille, la relativa
vicinanza di impegnative ore di cammino sulle
pendici del Monte Peralba-
ROTARY
Rotary Travel
Sollecitati da più parti, stiamo
vedendo di organizzare un viaggio a
Berlino, per il periodo 15 ottobre – 15
novembre, orientativamente un fine
settimana ( venerdì-sabato-domenica).
Tutti coloro che sono interessati a
questo viaggio, possono dare la loro
disponibilità e chiedere informazioni
al segretario Francesco Ferraù.
Ecco qui di seguito alcune proposte:
Volo aereo:
12 ottobre partenza da Venezia ore 16:00 arrivo a
Berlino ore 17:35
14 ottobre partenza da Berlino ore 15:45 arrivo a
Venezia ore 17:25
Sistemazioni alberghiere:
1^ soluzione:
HOTEL MERCURE BERLIN CITY OST 3*** HYPERLINK "http://www.accorhotels.com/accorhotels/fichehotel/gb/mer/
2821/fiche_hotel.shtml" www.accorhotels.com/accorhotels/fichehotel/gb/mer/2821/fiche_hotel.shtml
€ 339,00 a persona sistemazione in camera doppia per 3giorni/2notti
Riduzione in camera tripla a persona - € 16,00 totale
Supplemento camera singola + € 54,00 totale
2^ soluzione:
NOVOTEL BERLIN MITTE 4**** HYPERLINK "http://www.channels.nl/62660b-it.html" www.channels.nl/62660b-it.html
€ 369,00 a persona sistemazione in camera doppia per 3 giorni/2 notti
Riduzione a camera tripla a persona - € 20,00 totale
Supplemento camera singola + € 66,00 totale
Le quote comprendono volo andata/ritorno da Venezia, tasse aeroportuali, trasferimenti privati da e per l’aeroporto,
trattamento di pernottamento e prima colazione.
Sul totale pratica, quindi indipendentemente dal numero dei partecipanti, chiediamo € 30,00 di spese per apertura pratica.
Le tariffe sono state calcolate in base alla disponibilità del momento, quindi andranno riconfermate durante l’eventuale
prenotazione.
Nulla è stato opzionato.
Rimango a completa disposizione per ogni ulteriore informazione o chiarimento e ringraziando saluto cordialmente.
Cristina Poclener
SOUVENIRS DAL MONDO
tel. 0435/728536 fax 0435/728178
Andrea Costa
Mara Larese
Valentino Zandegiacomo
Luisa Zandegiacomo
Adelmo Peruz
Franca Vecellio
Carlo De Lorenzo
Ida Molin
Graziella De Toffol
Renata Olivotti
Gianni Libralesso
Valentina Corte De Checco
Comune di Auronzo di Cadore - Assessorato alla Cultura
Sala espositiva dal 5 al 15 Settembre dalle ore 16 alle 19
Inaugurazione ore 18 di Mercoledi’ 5 Settembre
Associazione Paspartu Cadorini
Presenta e invita la S.V. a:
Symbolika
l’arte di vivere le emozioni